D'Amico Editore
Lo Vernacchio. La Risposta di Luigi Serio al Dialetto Napoletano di Ferdinando Galiani. Studio e testo
Luigi Serio
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2023
Nel 1779, Ferdinando Galiani, il noto economista ed esponente dell'Illuminismo, pubblicò il trattato Del dialetto napoletano sostenendo le ragioni di una varietà 'alta' dinapoletano e combattendo la tradizione 'bassa' del dialetto e della letteratura dialettale di Napoli. Qualche mese dopo Luigi Serio, professore di Eloquenza italiana presso l'Università di Napoli, poeta di corte e regio revisore teatrale, assunse i panni e il linguaggio plebeo di Carmeniello e scrisse e divulgò un libello polemico e satirico, dal titolo Lo vernacchio, contro l'abate Galiani, in difesa della cultura popolare napoletana e del vero dialetto, quello usato dalla plebe. La presente edizione ripropone il testo del Vernacchio, tradotto e commentato, e, nel ripercorrere la storia di quella che fu una delle più accese polemiche letterarie del secolo XVIII, rileva le complesse implicazioni con i grandi eventi della storia culturale e civile di Napoli nel secondo Settecento, non trascurando le novità che emergevano da un dibattito che si apriva alle necessità di una codificazione grammaticale del dialetto napoletano.
Il largo delle baracche. Intrighi politici e amorosi nell'ultimo decennio borbonico a Napoli
Francesco Mastriani
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2023
Mastriani, di gran successo ai suoi tempi e poi ingiustamente dimenticato, è stato rivalutato soprattutto per i suoi romanzi sociali; ma di non minore importanza sono quelli storici (che peraltro contengono sempre elementi di critica politico-sociale) e che ritraggono un interessantissimo spaccato della Napoli ottocentesca. Ne "Il largo delle baracche" alla fittizia storia d’amore tra Peppiniello e Manetta fanno da contraltare fatti e personaggi reali della politica napoletana che formano il nucleo della narrazione, che evidenziano i giochi di potere e soprattutto le pressioni politiche inglesi nei confronti della Corona napoletana. Il romanzo contiene molti ricordi personali dell’autore, testimone diretto di vari eventi narrati, giacché allora lavorava presso la Direzione di Polizia del Ministero degli Interni.
«Umilissima, devotissima ed ossequiosissima». Gli scritti encomiastici in onore di Ferdinando e Carolina
Eleonora De Fonseca Pimentel
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2023
La figura di Eleonora de Fonseca Pimentel è assurta, ai nostri giorni, allo status di “santa laica”, universalmente nota – e celebrata – come entusiasta repubblicana, proto-femminista, brillante redattrice del «Monitore», il giornale ufficiale della Repubblica napolitana, ed instancabile fustigatrice (negli ultimi mesi di vita) della corruzione della corte borbonica. Meno nota (ma non meno importante) è la produzione artistica che la stessa Eleonora realizzò negli anni precedenti, quando di quella (poi) esecrata corte faceva a pieno titolo parte, con una ricca pensione e la sinecura dell’incarico di bibliotecaria della Regina. Il presente volume ripropone tutti l’intera produzione encomiastica di Eleonora: Il tempio della gloria (ode per le nozze di Ferdinando e Carolina), La nascita di Orfeo (dedicata al primogenito maschio della coppia), Il Vero Omaggio (per il ritorno del Re e della Regina a Napoli in seguito a un viaggio nel Regno), La gioia d’Italia (cantata per l’arrivo in Napoli dello Zarevic). Chiudono la raccolta sei sonetti encomiastici (nonché uno diffamatorio), sempre dedicati a Ferdinando e Carolina (e uno alla zarina Caterina di Russia).
La Confederazione Generale del Lavoro (CGL) dalla lotta di classe al corporativismo. Una storia oscurata ma esemplare
Antonio Alosco
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2023
Il saggio ricostruisce le significative vicende della Confederazione Generale del Lavoro (CGL) e del suo segretario generale Rinaldo Rigola, inserite nel più ampio contesto storico dell’Italia, dall’inizio del Novecento al secondo dopoguerra. Attraverso una documentazione inedita o poco conosciuta, l’Autore intende ripristinare la verità storica di quegli eventi, oscurata per molti decenni da una storiografia ideologizzata e subalterna all’egemonia culturale (e non solo) del Partito Socialista e, dal secondo dopoguerra, del Partito Comunista. In questo libro viene finalmente evidenziato il valore dell’azione politica del Sindacato riformista, che tentò di porre rimedio alla politica settaria delle Sinistre e senza pregiudizi ideologici di stabilire negli anni successivi un rapporto di convivenza con il corporativismo fascista, passando anche attraverso l’adesione convinta alla progressista Carta del Carnaro dannunziana, la costituzione della città di Fiume elaborata nei più qualificanti caposaldi dal socialista Alceste De Ambris. Una storia sofferta quindi, ma esemplare del nucleo di ex sindacalisti socialisti riformisti.
Il brigantaggio nel Sannio. Il brigantaggio postunitario
Ugo Simeone
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2023
Sul tema del brigantaggio postunitario gli studiosi si sono da sempre divisi tra coloro che lo considerano un fenomeno “criminale” e quelli che lo ritengono invece un movimento di guerriglia partigiana. L’Autore di questo saggio, anziché dar ragione agli uni o agli altri, ha preferito ricercare e raccontare i fatti nella loro interezza e complessità, con la massima cura ed obiettività possibili, come emergono dai documenti e dai testi che se ne sono occupati. La ricerca, senza trascurare gli aspetti generali del fenomeno, si è concentrata sul Sannio e sui territori limitrofi, una zona centrale, vasta e cruciale perché punto di contatto tra l’ex capitale del Regno, le altre province del Sud e lo Stato della Chiesa, che ospitava il Governo borbonico in esilio. Questo primo volume, dedicato alle zone del Matese e del Taburno, racconta episodi sconosciuti o molto noti, come l’eccidio di Pontelandolfo e Casalduni che sono avvenuti in questi luoghi, dove più intensa e più duratura è stata l’azione del brigantaggio e più dura l’attività repressiva del neonato Stato italiano.
Sarrastes. Un popolo della Campania antica tra mito e storia
Orazio Ferrara
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2023
Il segno impresso dal popolo dei Sarrastes nella storia della Campania antica si può ritenere indelebile. Sono genti sarraste a contribuire alle fondazioni di Pompei e Nuceria Alfaterna. Dal preistorico culto delle sacre sorgenti, al culto del dio Sarniner, la cui effigie viene impressa sulle artistiche monete coniate dalle città e dai pagi dell’agro sarnese-nocerino. Il benefico dio fluviale che ritroviamo poi in tanti colorati affreschi murali della Pompei sepolta dalle ceneri del Vesuvio. I Sarrastes sono un’aristocrazia guerriera e il loro destino guerriero è cantato financo da Virgilio nella sua Eneide.
Che anni meravigliosi. Perché si ama il Napoli al di là del risultato
Domenico Fabbricatore
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2023
«Ma un bimbo che ne sa? Sempre azzurra non può essere l’età». Un giovane tifoso del Napoli non può neanche immaginare quanta sofferenza sportiva ci sia dietro lo scudetto festeggiato nel 2023. L’autore racconta le stagioni che hanno preceduto la cavalcata trionfale della sua squadra del cuore a Edoardo, un giovanotto di 9 anni (come lui nel 1990). Queste pagine faranno rivivere momenti felici e dolorosi della storia azzurra: dalla Coppa Uefa del 1989, allo scudetto del 1990; dall’addio di Maradona, alle cessioni degli idoli sacrificati sull’altare del bilancio; dalle retrocessioni in serie B, al fallimento. Fino alla marcia della rinascita: il ritorno tra le grandi; gli scudetti mancati di un soffio; il trionfo di Spalletti, Di Lorenzo, Osimhen e Kvaratskhelia. Anni tormentati ma sempre meravigliosi. Perché si ama il Napoli al di là del risultato.
Sull'astrologia
Di Samosata Luciano
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2023
Questo breve trattato, attribuito a Luciano di Samosata, ha il pregio di esaminare il fenomeno Astrologia, al di là di ogni approccio superstizioso, tratteggiato un quadro completo ed esaustivo delle sue origini e dei suoi fondamenti.
Napoli inedita. Racconti ritrovati
Francesco Mastriani
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2023
«Mastriani è uno di quegli autori che di questa Napoli, senza nostalgia, ma con una modernissima ironia, ha fatto baluardo letterario, mostrando i suoi pregi e difetti, ma, anche, la sua complessità storica e antropologica, che solo una critica affrettata e scolastica, che egli si divertiva a prendere in giro, può continuare a rimuovere e a trascurare.» Francesco D’Episcopo
La monarchia di Spagna. Prima stesura giovanile
Tommaso Campanella
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2023
Il saggio politico "La Monarchia di Spagna" è stato definito da Francisco Elías de Tejada come «il contrappeso realistico della Città del sole». Intriso del più furente e amorale dei machiavellismi (nonostante il suo autore si vantasse di aver definitivamente superato Machiavelli) postula la totale sottomissione (anche linguistica) a Filippo III di tutti i territori sui quali il Monarca regnava, cancellandone le secolari tradizioni.
Echi del fascismo nel Brasile di Getùlio Vergas (1930-1954)
Fabio Gentile
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2023
In ragione di una cultura e di una ideologia profondamente moderne, il fascismo "seduce" diversi paesi alla ricerca di un nuovo modello di Stato-nazione, indicandogli lo stato corporativo come "terza via" per rispondere alle sfide della modernità e della società di massa, in particolare alla "questione sociale", di fronte alla crisi dello stato liberale ottocentesco, e in alternativa all'avanzata dello stato comunista sovietico, nonché al New Deal di matrice keynesiana. Nel solco dei recenti studi sul fascismo come fenomeno "transnazionale", il saggio esamina l'appropriazione del fascismo e del suo progetto di stato corporativo nella costruzione della via autoritaria brasiliana allo sviluppo nazionale durante "l'Era Vargas" (1930-1954), dal nome per l'appunto di Getúlio Vargas, dittatore dell'Estado Novo (1937-1945) e presidente eletto democraticamente nell'immediato secondo dopo guerra. Colui il quale ha proiettato il "Gigante" sudamericano nella modernità novecentesca.