D'Amico Editore
Pietro di Toledo. Il Gran Viceré
Giacomo De Antonellis
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2024
Il suo nome è arcinoto per una delle strade principali di Napoli, ma non tutti hanno visitato il suo bellissimo monumento funerario e ben pochi ne conoscono la vita e le imprese. Don Pietro di Toledo (Alba de Tormes, Salamanca, 1484 - Firenze 1553) appartiene pienamente alla storia partenopea, ma rimane in ombra. In questo saggio divulgativo, in forma organica e scorrevole, sono descritti i tratti caratteriali e famigliari del Gran Viceré, la sua politica e le opere realizzate nei ventuno anni del suo governo vicereale (il più lungo in assoluto) nel Regno di Napoli.
I napoletani nella Guerra dei Trent'Anni
Angelo D'Ambra
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2024
La Guerra dei Trent’Anni trasformò il Sacro Romano Impero in un vasto campo di battaglia, un cimitero di generazioni, coinvolte in una più ampia contesa di carattere geopolitico che scalfì gli assetti del continente. I tragici fatti d’arme di quest’epoca, non privi di slancio epico, videro protagonisti, sotto gli stendardi cattolici degli Asburgo, migliaia di soldati napoletani, la cui presenza è ricostruita con dati, ragguagli ed accadimenti, corredati da un saggio ottocentesco di Giuseppe Carignani. Prefazione di Hugo A. Cañete.
Bollettino Flegreo quarta serie. Volume Vol. 6
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2024
Questo numero speciale del «Bollettino Flegreo» è dedicato alle vicende del Partito Comunista nella storia flegrea e napoletana. Oltre agli scritti di esponenti del partito che ricoprirono importanti ruoli a livello nazionale, il volume ricostruisce l'attività politica svolta tra gli anni ’60 e ’90 da alcuni dirigenti napoletani e flegrei, con l’intento di fornire un contributo storico non celebrativo.
Vittime della democrazia. Licenziati per motivi politici e sindacali dal dopoguerra agli anni Sessanta
Antonio Alosco
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2024
Il libro narra le vicende del movimento sindacale nazionale e napoletano dalla Liberazione agli inizi degli anni ’60. Oltre a fornire una mappa dettagliata delle realtà industriali presenti a Napoli e nella sua provincia, Alosco ricostruisce le lotte politiche di cui furono protagonisti i lavoratori negli anni in cui si costruiva la democrazia nel nostro Paese, documentando i licenziamenti, le rappresaglie, le sanzioni e le umiliazioni a cui essi furono sottoposti, spesso in violazione delle leggi e dei princìpi costituzionali. Episodi di una vera e propria guerra per i diritti negati, combattuta senza esclusione di colpi da opposti schieramenti, “padroni” e operai, governo e sindacati, partiti di maggioranza e partiti di opposizione, di cui l’Autore analizza criticamente e senza retorica i programmi, le strategie, le rivendicazioni, i successi e le sconfitte.
Storia de Napole. Spalefecata a lo vascio puopolo
Luigi Chiurazzi
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2024
L’opera qui proposta raccoglie per la prima volta in volume la singolare storia di Napoli, che Luigi Chiurazzi pubblicò a puntate settimanali (la domenica) nelle prime due annate (1875-1876) de Lo Spassatiempo, periodico da lui stesso fondato e diretto. Nella rivista, a partire dal secondo numero, la Storia de Napole spalefecata a lo vascio puopolo compare come presenza fissa all’interno di una gamma eterogenea di versi e componimenti, che costellano le varie rubriche di cui è costituito il periodico.Il racconto della storia di Napoli, dalle origini fino alla caduta di Civitella del Tronto (l’ultima fortezza borbonica), ha struttura dialogica, e procede con l’andamento tipico dell’insegnamento catechistico, fatto di domande, formulate da un ideale ascoltatore, e di risposte, date dalla voce narrante. Come è evidente dal sottotitolo, l’opera persegue la finalità informativa e divulgativa che è sottesa a gran parte della produzione letteraria in napoletano, in quanto mira a coinvolgere, come destinatario speciale "il popolo basso".
Tommaso Campanella filosofo e astrologo
Francisco Elias De Tejada
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2024
Il domenicano stilese non fu un martire del libero pensiero, bensì un opportunista, un libellista pronto a vendersi al miglior offerente, un autore nelle cui opere – a partire dalla celeberrima Città del Sole – si annidano i germi del totalitarismo. In questo saggio sul suo pensiero politico, serio ma allo stesso tempo di godibile lettura, troviamo una completa demistificazione del pensiero di Campanella operata attraverso un’analisi puntuale delle sue opere e della sua vita, realizzata da uno studioso ineguagliabile che non solo affrontò gli scritti originali del filosofo calabrese, ma si confrontò anche con la critica che innalzava fra’ Tommaso ad altezze ingiustificate.
Napoletanerie. Ricordi di un passato glorioso
Francesco D'Episcopo
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2024
Napoli, città d'amore e di nostalgia, amica fedele e "azzeccosa", mi hai sempre accolto a braccia aperte nel sacro vincolo di una familiarità, che non hai mai tradito. Francesco D'Episcopo
La Scuola Medica Salernitana. Presente, passato e futuro
Nicola Di Bianco, Francesco D'Episcopo, Luca de Franciscis, Enrico Marano
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2024
Il volume contiene un’indagine storica di Nicola Di Bianco, che documenta le radici spirituali ed ecclesiali della Medicina Salernitana, pervenuta alla notorietà europea, e riconosciuta come un unicum nella storia dei percorsi culturali mondiali e una rassegna delle sue sedi. Luca de Franciscis ed Enrico Marano, inoltre, argomentano sulla nascita e gli sviluppi della Scuola nell’alto e nel basso medioevo e sul suo futuro. Il professore Francesco D’Episcopo illustra il rapporto tra il novelliere Salernitano Masuccio e la Scuola Medica. L’editore Vincenzo D’Amico ripubblica in appendice la libera traduzione in napoletano (1880) del Regimen Sanitatis del medico letterato Giuseppe Manfredonia.
I denti fatati del dragone. Il libro e la lettura nelle pagine di autori inglesi
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2024
Con questa piccola antologia, che è nata nella scuola, ed è diretta alla scuola, il suo curatore si propone di portare un contributo, ancorché modesto, alla lotta di chi non si rassegna a deporre le armi, e a consegnare acriticamente alle nuove tecnologie quello che è un ruolo esclusivo, ineguagliabile ed insostituibile, del libro nella formazione umana. L'antologia è costruita con alcune delle riflessioni più belle e significative, che autori di lingua inglese hanno dedicato al libro e alla lettura, in un arco temporale che dal quattordicesimo secolo arriva alla fine dell'Ottocento, quando trovano una esemplificazione magistrale in George Gissing.
Il brigantaggio nel Sannio. Il brigantaggio postunitario. Volume Vol. 2
Ugo Simeone
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2024
Questo volume si occupa del brigantaggio nel Fortore, nella Valle Caudina e nel Beneventano. In particolare della liberazione della città di Benevento dal plurisecolare dominio pontificio e della nascita della nuova provincia, oggetto di travagliate vicissitudini, forti resistenze ed opposizioni, complicate manovre politiche e parlamentari. In tale contesto viene esaminato il cosiddetto “brigantaggio al femminile” cioè il ruolo avuto dalle donne nell’incoraggiare, supportare e partecipare attivamente ad esso. Il libro si conclude con una puntuale analisi con che mette in luce i vari aspetti del brigantaggio sia dal punto di visto etico che economico, sociale e storico.
Bollettino Flegreo. Rivista di storia, arte e scienze. Volume Vol. 7
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2024
150 anni fa nasceva Raimondo Annecchino, fondatore del «Bollettino Flegreo» p. 9 SAGGI Antonio Alosco Medaglioni flegrei 13 Nico Pirozzi Gli Ascarelli: industriali, sportivi, mecenati e socialisti 33 Fabio Cutolo «Quando corpus morietur». La morte di Giovanni Battista Pergolesi a Pozzuoli 45 Francesco Lubrano Campanilismi e autonomie municipali nei Campi Flegrei: il ‘caso’ di Cappella 63 Maurizio Erto Prigionieri degli inglesi in Kenya durante la Seconda guerra mondiale. Il caso dell’aviere telesino Cuono Selvaggio 87 Giuseppe Peluso Ludovico Venceslao Loffredo, Marchese di Monteforte e Principe di Cardito. La carriera politica, la villa di Pozzuoli, i banchetti, le passioni. 113 Walter Rosario Molino Giovanni Bovio. Un politico di idee e di azione 131 Adele Delicato La simbologia nella cappella di san Gennaro puteolano 143 Yvonne Carbonara La storia della pasta 149 Francesco Verio Il mondo della scuola in uno scritto inedito di Adele Cilibrizzi: il rapporto insegnante-studente 169
La disfida di Barletta. Anno Domini 1503 scacco ai francesi
Orazio Ferrara, Valerio Ferrara
Libro
editore: D'Amico Editore
anno edizione: 2024
Il libro è un omaggio al Beau Geste, al bel gesto cavalleresco di uomini d’arme italiani che hanno onorato il loro nome e quello dell’Italia nel corso dei secoli. Della schiera di quest’ultimi fanno certamente parte quei tredici eroici cavalieri italiani, che a Barletta, nell’Anno Domini 1503, ricacciarono in gola ad altrettanti orgogliosi cavalieri francesi la loro oltraggiosa offesa di codardia nei confronti degli uomini d’arme della nostra Nazione. Personaggi estremamente fascinosi quei tredici cavalieri italiani, immessi dal proprio destino sulle scene del crepuscolo fiammeggiante del mondo della cavalleria. E si comportarono da par loro, non sfigurando affatto. Uomini d'arme e del “vivere pericolosamente” furono dei veri protagonisti del pittoresco e magico mondo de “i cavalier, l’arme, gli amori, le cortesie, l’audaci imprese“. Non si può non provare ammirazione per quello smisurato senso di lealtà che intrideva ogni loro comportamento, anche a rischio della vita. Erano dei Nostri, di cui si può dunque essere fieri, carne e sangue della storia della nostra comunità di popolo. Onore dunque al Beau Geste, al coraggio.