CIRVI
Toscana
Lev Il'ic Mecnikov
Libro: Libro in brossura
editore: CIRVI
anno edizione: 2019
pagine: 237
In queste "note di viaggio" Lev Mecnikov dà la dimostrazione di essere, oltre ad un fine interprete della storia, anche un grande scrittore che, a colpo d'occhio, riesce ad esprimere efficacemente le particolarità del territorio. Lo fa entrando in sintonia sia con il suo cicerone che con gli abitanti comuni e i semplici lavoratori, traendo da loro le informazioni più dettagliate sulla condizione politica e sociale del momento.
Riflessi inediti del Risorgimento nelle lettere dall'Italia
Zygmunt Krasinski
Libro: Libro in brossura
editore: CIRVI
anno edizione: 2018
pagine: 586
Le lettere di Zygmunt Krasinski (1812-1859), che qui pubblichiamo, costituiscono un ulteriore volume dedicato alla corrispondenza italiana del grande poeta romantico polacco. Questo tomo, tuttavia, differisce in modo significativo da quelli dei volumi precedenti. Nelle lettere già pubblicate, Krasinski, in occasione del suo incontro con l'Italia, descriveva i luoghi visitati ricorrendo a immagini. Le città italiane costituiscono, così, nel suo carteggio, una specie di «galleria di immagini», che incanta per la bellezza. Nel carteggio qui proposto non incontriamo più il Krasinski che passeggia tra le rovine del Foro Romano. Non troviamo la Città eterna, come nei volumi dedicati alla corrispondenza romana già pubblicati, non vediamo Roma e il suo Colosseo come «theatrum amoris», «santuario di rovine», «vestibolo dell'eternità» nel contesto dell'amore per Delfina Potocka. Questo Krasinski, invece, è un uomo isolato, sofferente nel fisico e nell'anima, deluso nelle sue speranze di libertà e di pace.
L'Italia sullo sfondo
Edith Wharton
Libro: Libro in brossura
editore: CIRVI
anno edizione: 2018
pagine: 228
Di "Italian Backgrounds" questo volume presenta la prima traduzione italiana integrale. Il testo tradotto è quello della ristampa del 1927, che in nulla si differenzia dalla prima edizione, pubblicata nel 1905. Delle nove parti di cui l'opera constava sei erano già apparse (tra il 1902 e il 1903) sulla rivista «Scribner's Magazine», tranne la seconda, che era uscita sull'«Atlantic Monthly». Le altre parti Edith Wharton le aveva scritte tra il settembre 1903 e il giugno dell'anno successivo, una volta che la casa editrice Scribner aveva accolto la sua proposta di raccogliere in volume gli "sketches italiani".
Nobel Prizes. Scientist and poets on Lake Garda
Tullio Ferro, Anna Pavanello
Libro: Copertina morbida
editore: CIRVI
anno edizione: 2018
pagine: 288
Viaggi in Italia
William Dean Howells
Libro: Copertina morbida
editore: CIRVI
anno edizione: 2017
pagine: 410
L'Italia degli altri. Oltre un secolo della storia d'Italia, da Garibaldi e la camorra a Napoli al compromesso storico di Berlinguer
Pierluigi Satta
Libro: Libro in brossura
editore: CIRVI
anno edizione: 2017
pagine: 359
L'interesse per l'Italia, favorito dalla presenza di molti esuli e patrioti italiani all'estero, sensibilizzò molti stranieri alla causa risorgimentale italiana. Il mito di Garibaldi attirò le attenzioni sul nostro paese in vari Stati europei e extraeuropei, in particolare nelle Americhe. Non pochi furono coloro che seguirono Garibaldi nelle sue imprese, e molti furono i francesi, come Alexandre Dumas, grande amico e complice di Garibaldi al momento della spedizione dei Mille e del suo ingresso a Napoli, da cui prende inizio la nostra ricerca sull' "Italia degli altri". La seconda parte del libro ci conduce alla dissoluzione e al fallimento di certi ideali del Risorgimento, e a un nuovo momento della Storia patria che continua a suscitare polemiche e conflitti: cioè al ventennio della dittatura fascista di Mussolini. Nella terza parte di questa ricerca l'Italia del dopoguerra ancora sarà vista all'insegna di giudizi e pregiudizi opposti: da una parte coloro che temevano che la democrazia fosse estremamente fragile nel paese; dall'altra i nuovi entusiasti ammiratori di una sinistra italiana, in parte reale, in parte idealizzata quindi alquanto immaginaria.
Viaggio in Italia
Ludwig Emil Grimm
Libro: Libro in brossura
editore: CIRVI
anno edizione: 2017
pagine: 186
Che Ludwig Emil Grimm, ritrattista, incisore, pittore, dovesse scomparire all'ombra dei fratelli Jacob e Wilhelm, era forse inevitabile data la loro fama e la loro rilevanza culturale. L'appellativo che lo ha accompagnato, ed ancora l'accompagna, è, infatti, il fratello-pittore. Il giudizio tranchant del suo primo biografo, il nipote Hermann, storico dell'arte, figlio di Wilhelm, che le radici della sua attività artistica affondassero sin dall'inizio nell'ambito della propria famiglia e che quest'ambito non l'avrebbe mai superato, è però ingeneroso e appare, oggi, inaccettabile.
Siamo come eravamo? L'immagine Italia nel tempo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: CIRVI
anno edizione: 2016
pagine: 1788
L'italia vista e descritta come "musa ispiratrice" di artisti, musicisti, poeti, scrittori, pittori nel tempo.
Due russi in missione da Garibaldi
Lev Il'ic Mecnikov
Libro: Libro in brossura
editore: CIRVI
anno edizione: 2016
pagine: 123
Questi due russi che si sono presentati da Giuseppe Garibaldi non sono stati né i primi né gli ultimi, ma certamente sono fra i più importanti che ne abbiano parlato, precisando molte circostanze che li hanno indotti a scriverne abbastanza diffusamente. Ne hanno scritto cogliendo Garibaldi in momenti diversi da molti punti di vista. Dapprima Berg stette presso lo stato maggiore dell'esercito piemontese, poi superando una serie di ostacoli, riuscì a oltrepassare la linea del fronte e raggiunse Garibaldi. Con la traduzione dello scritto di Lev Mecnikov su Bakunin in Italia nel 1864 possediamo una rappresentazione di come Garibaldi viveva a Caprera, con chi, e di quali fossero le sue occupazioni quotidiane.
I viaggiatori del Grand Tour e le gemme di Giovanni Pichler
Gabriella Tassinari
Libro: Libro in brossura
editore: CIRVI
anno edizione: 2015
pagine: 318
Nell'ambito della letteratura sterminata sul Grand Tour, un aspetto trascurato è l'analisi della committenza e dell'acquisto, da parte dei numerosissimi viaggiatori, di intagli e cammei. Eppure si tratta di un tipo di produzione - sviluppata soprattutto nella seconda metà del XVIII secolo e nella prima parte del XIX, a Roma, meta essenziale del viaggio in Italia, e principale centro glittico - che riveste un ruolo davvero significativo per la sua importanza economica, culturale e sociale. Infatti, i viaggiatori impegnati nel Grand Tour desideravano generalmente riportare in patria una testimonianza tangibile, un suggestivo ricordo del loro viaggio, un oggetto non ingombrante, facilmente trasportabile, prezioso, ma relativamente economico. Intagli, cammei e gioielli risultavano ideali a questo scopo: colti souvenir, essi riproducevano spesso le opere d'arte la cui visita costituiva uno dei principali scopi del viaggio in Italia. Uno degli incisori più coinvolti nell'indotto del Grand Tour, e uno dei più celebri della seconda metà del XVIII secolo, è Giovanni Pichler; la ricca messe di dati a disposizione ci consente una conoscenza della sua attività ben più precisa di quella di altri incisori. I ritratti dei viaggiatori da lui incisi su intagli e cammei sono stati oggetto di precedenti studi dell'Autrice pubblicati dal C.I.R.V.I. In questo libro si esaminano coloro che hanno acquistato le sue gemme: in un solo caso la committente si è fatta anche ritrarre.
Cibo e lifestile dei viaggiatori stranieri in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: CIRVI
anno edizione: 2015
pagine: 304
L'argomento del cibo, per chi nel passato veniva in Italia dall'estero, non è mai stato affrontato direttamente, ed è una lacuna notevole, se si pensa al ruolo che svolge l'enogastronomia nel turismo contemporaneo. In questo libro si tratta di narrazioni di vita vissuta, che permettono di entrare nel vivo del quotidiano del viaggiatore straniero in Italia, sia durante il viaggio che nelle spesso lunghe soste. Affrontando il tema del viaggio in Italia non solo per gli itinerari, i luoghi che si andavano a vedere, o per le personalità che si incontravano, ma per come si viaggiava e per le realtà con le quali si doveva fare i conti, si aprono prospettive di studio nuove e con grandi possibilità di sviluppo. Ne emergono i problemi del vivere e, soprattutto, le diversità delle mentalità che nel viaggio si incontravano.
Diario di guerra. 1° luglio-14 settembre 1943
Antonio Morello
Libro: Copertina morbida
editore: CIRVI
anno edizione: 2015
pagine: 132
Diario del sottotenente Morello, comandante di compagnia a Gela nel momento dello sbarco degli Alleati al comando del generale Patton.