Bottega Errante Edizioni
Lettera al mio dittatore
Eugéne
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 144
Eugène ha sei anni quando si trasferisce in Svizzera insieme ai genitori richiedenti asilo. Nato a Bucarest sotto la dittatura di Nicolae Ceausescu, è ancora troppo giovane per comprendere quanto il totalitarismo, anche se lontano, influenzerà la sua formazione. A quasi cinquant’anni realizza di dover fare i conti con le proprie radici e, in particolare, col tiranno che ha spinto i suoi genitori ad abbandonare la patria. Vivo o morto, Ceausescu rappresenta una maledizione, per lui e per i milioni di romeni vissuti sotto il regime, e decide così di indirizzargli una lettera. Con piglio ironico e sottile sensibilità l’autore ripercorre le atrocità della dittatura, ricostruendo una parabola in cui si inscrive anche la sua vita: "Lettera al mio dittatore" non è solo la storia di Eugène ma quella di tutto il popolo romeno. Il libro ha vinto il Premio svizzero per la Letteratura.
Soltanto d'estate. Un viaggio tra case amate, perse e dimenticate
Emiliano Cribari
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 166
Un romanzo che parte da una ricerca: un padre, assieme a suo figlio, vorrebbe acquistare una semplice piccola, vecchia, casa in pietra in Appennino. Un rifugio dove provare a stare bene, dove cercare e trovare il senso di una vita più lenta, a contatto con la natura, lontana dal caos dei centri. Dove, forse, tentare di essere felice. Paese dopo paese, casa dopo casa, il romanzo porta il lettore a sognare, entusiasmarsi, commuoversi, arrabbiarsi assieme al protagonista che si muove come un cercatore d’oro, che annusa gli odori delle case abbandonate, che incontra donne e uomini che ancora resistono, luoghi marginali ma pieni di storie. "Soltanto d’estate" è un omaggio alle case di un tempo, alle case-radice, ed è insieme anche un libro d’ironica e amara denuncia verso lo stato di abbandono delle aree interne dell’Italia.
Colei che resta
René Karabash
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 140
In un remoto villaggio sulle montagne dell’Albania la giovanissima Bekià è segretamente innamorata di una ragazza bulgara, ma è destinata a sposare un uomo. La comunità in cui vive è governata dalle leggi del Kanun – un antico insieme di norme patriarcali – dove il valore di una donna si misura in buoi e i conti tra gli uomini si regolano con il sangue. Bekià decide di sottrarsi al matrimonio nell’unico modo possibile: fare voto di castità e diventare così una vergine giurata. Prende il nome maschile di Matja e con la sua scelta porta la famiglia intera alla distruzione. La storia autentica di una donna che combattendo per la propria identità si confronta con il senso del dovere e con le regole della società patriarcale dei nostri giorni. "Un viaggio feroce, una meditazione intima e viscerale sulla femminilità, sul corpo che abitiamo, sulla vulnerabilità dell’amore, sul senso di colpa che ci corrode, sulla violenza della tradizione che pietrifica" (Elvira Mujcic)
Il figlio della lupa
Francesco Tomada, Anton Spacapan Voncina
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 336
C’è un gran bisogno di romanzi come questo, dove le vicende storiche, i documenti d’archivio e i personaggi verosimili s’incontrano con elementi fantastici, che esistono soltanto in letteratura. Ce n’è bisogno per ribadire che l’invenzione, il sogno e la meraviglia sono indispensabili per capire il mondo, e cogliere il senso degli avvenimenti. In questo caso, la violenza e la quotidianità del regime fascista in un villaggio della Slovenia, la fatica di resistere ai soprusi, la tentazione di cedere, la frattura che si apre nelle famiglie, nelle amicizie, nel futuro. (Wu Ming 2).
Contro. Dieci storie minime di sport
Paolo Patui
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 160
"C’è il calcio, ma ci sono anche atletica, basket, canottaggio, boxe, tennis, ciclismo e perfino braccio di ferro. C’è Lupo, ma anche Spaccamontagne, Bruciaboschi, Lady Muscolo, Barbablù, il Negro e Chiquito dieci e lode. È citato Gustavo Thoeni, ma anche James Dean e Tony Manero, Gigi Meroni e Gianfranco Zigoni, Larry Bird e Adriano Panatta, George Foreman e Piero Pelù. Si narra di tiri da tre e ganci sinistri, ma anche di Aldo Moro e le Brigate Rosse, Dio e il Vangelo, poliziotti e G8, Po e Tupamaros. Si tratta di adolescenza e coscienza, e dunque anche di sentimenti e sogni, precipizi e redenzioni, complicità e amicizie, cioè sport e vita, lo sport come maestro di vita, la vita come teatro di sport" (dalla prefazione di Marco Pastonesi)
Il trio di Belgrado
Goran Markovic
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 224
È il 1948 quando Tito rompe i rapporti con Stalin e tutti gli stalinisti in Jugoslavia, veri e presunti, vengono rinchiusi nella prigione perfetta: l’isola di Goli Otok. È in questi anni che lo scrittore vagabondo Lawrence Durrell, futuro autore del raffinato "Quartetto di Alessandria", sbarca il lunario come spia per conto dell’ambasciata inglese a Belgrado e finisce per scoprire ciò che non deve. Lettere private, pagine di diario, messaggi in codice, verbali di polizia, comunicazioni strettamente riservate e articoli di giornale danno vita a un affresco storico nel quale la commistione tra realtà e invenzione letteraria restituisce il clima di sospetto e violenza degli anni Cinquanta in Jugoslavia.
La cicala di Belgrado
Marina Lalovic
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 152
I quartieri più veri, quelli dove frequentare le kafane (osterie) dove perdere intere giornate a parlare di politica e fratellanza, il Danubio e la Sava, le vene d’acqua che attraversano Belgrado e la trasformano in una città di mare anche se il mare non c’è. Un viaggio a piedi e in bicicletta con la sua amica d’infanzia è lo spunto per riscoprire la propria città, lasciata nel 2000, poco prima della caduta di Milosevic. La musica, il cibo, le piazze, le vie che attraversano la capitale, i bombardamenti NATO, gli anni Novanta, i personaggi incrociati e conosciuti: Lalovic ci svela l’anima di Belgrado più profonda e inedita con gli occhi di chi ha lasciato la propria città e la guarda con lucidità e malinconia, con razionalità e affetto allo stesso tempo. Con la prefazione di Giorgio Zanchini e la postfazione di Gigi Riva.
Il vicino
Marina Vujcic
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 216
Katarina Baukovic è una donna come tante: lavora all’ufficio per l’impiego, ha un brutto rapporto con la madre e la sorella, vive in un appartamento in affitto e soffre di solitudine. La sua vita cambia improvvisamente quando nota il vicino del secondo piano. Un romanzo ad alta tensione sulle scale di un condominio che racconta le nostre solitudini, le ossessioni e le paranoie, il nostro bisogno d’amore.
Jugobasket. Tre generazioni leggendarie
Alessandro Toso
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 280
"Jugobasket" nasce da anni di viaggi e incontri con le leggende della pallacanestro jugoslava. Le voci dei protagonisti che hanno scritto un pezzo di storia dello sport europeo e mondiale sono il cuore del libro. Da Bosa Tanjevic a Praja Dalipagic, da Zele Obradovic a Toni Kukočc, Sasa Danilovic e molti altri, si dipana una narrazione che ha inizio con la ricostruzione del paese dopo la Seconda guerra mondiale e che termina con la dissoluzione dell’utopia politica e sociale voluta dal maresciallo Tito. Attraverso un periodo di quarant’anni i giocatori jugoslavi passano dall’essere semiprofessionisti a diventare icone sportive globali, compagni e avversari di autentici miti come Michael Jordan e Magic Johnson. Postfazione di Dino Meneghin.
Non è il paese di Dracula. Viaggio in Romania dalla Transilvania al Mar Nero
Paolo Ciampi
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 216
Romania, cos’è la Romania? Con questo interrogativo e un po’ di titubanza, Paolo Ciampi si rimette in viaggio, direzione Balcani orientali. Dove la birra scorre a fiumi, le chiese sono in legno e il Palazzo del Parlamento, secondo solo al Pentagono per dimensioni, svetta nella sua monumentalità. È un viaggio che dalla capitale si snoda attraverso le selve e i castelli della Transilvania, fino a raggiungere le coste più remote della Romania, bagnate dal Mar Nero. Un reportage leggero ma documentato che mescola storia, incontri, gastronomia, immaginari. Non sarà dunque facile dare una risposta, in questa terra che continua a fare i conti con un’ingombrante eredità socialista e le insegne al neon della globalizzazione.
Una parete tutta per sé. Le prime alpiniste: sette storie vere
Linda Cottino
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 176
Il primo alpinismo delle donne è una dichiarazione di indipendenza, è un modo di essere e di stare al mondo: Meta Brevoort, la prima grande esploratrice e pioniera sulla Meije nelle Alpi del Delfinato; Marie Paillon, la prima intellettuale della montagna e tra le prime a far cordata femminile con la fortissima Kathleen Richardson; le sorelle Pigeon, con una prima al Monte Rosa; Elizabeth Aubrey Le Blond, fondatrice del Ladies’ Alpine Club. Che cosa poteva mai spingere una signora dell’alta società a uscire dal recinto domestico-familiare assegnatole per avventurarsi nel duro ambiente alpino e misurarsi con il ghiaccio e le pareti di roccia, spingendosi sui passi d’alta quota e fin sulle cime delle Alpi? Forza, audacia e ambizione erano qualità precluse alle donne. Queste alpiniste sono rimaste invisibili, del tutto ignorate dalle cronache e dalla storia: questo libro svela le loro vite e le loro imprese.
Storia di una linea bianca. Gorizia, il confine, il Novecento
Alessandro Cattunar
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 400
Una linea di gesso bianco attraversa un cortile. Al centro del cortile, sopra alla linea, c’è una mucca. Ha due zampe da una parte e due zampe dall’altra. La bestia sembra indecisa, non sa da che parte stare. O, forse, ha saggiamente deciso di non scegliere, di non accettare una divisione innaturale di quella che è sempre stata la sua casa. La mucca non sa che quella linea divide due Stati, due modelli economici, due concezioni del mondo. La mucca non sa che quella linea che le passa sotto le zampe è il tratto conclusivo della cortina di ferro, e che è il frutto di eventi storici complessi e drammatici. La mucca non sa che anche i suoi padroni, come tutti gli abitanti di Gorizia, dovranno decidere se optare per l’Italia o per la Jugoslavia. Questa è la storia di quella linea bianca, tracciata nel settembre 1947. Questa è la storia di una terra segnata dalla convivenza tra popoli e culture diverse. Una riflessione su quanto sia difficile scegliere da che parte stare, rinunciando a una parte di sé.