Annulli
Pio IX e la Tuscia. Il tramonto del papa-re (1846-1870)
Libro: Copertina morbida
editore: Annulli
anno edizione: 2020
pagine: 96
Questo primo volume dei Quaderni di storia del Risorgimento viterbese raccoglie gli interventi del convegno dedicato a Pio IX e la Tuscia tenutosi a Montefiascone nel dicembre 2019. I contributi sono introdotti dal saggio di Massimiliano Marzetti che traccia un'efficace sintesi della figura e del significato del pontificato di Pio IX, l'ultimo sovrano dello Stato Pontificio, il cui vessillo giallo e bianco ha lasciato il posto al tricolore italiano. Ad alcuni aspetti dei rapporti tra l'ultimo papa-re e la Tuscia sono dedicati i successivi saggi di Normando Onofri e Giancarlo Breccola, che ricostruiscono l'accoglienza ricevuta da Pio IX al suo passaggio a Montefiascone nel settembre 1857, evento che costituisce l'ultima presenza di un papa nella storica sede dei rettori del Patrimonio di San Pietro. A quella visita si collegano le memorie più generali, di cui tratta l'intervento di Antonio Quattranni, del transito di Pio IX durante il viaggio nei territori pontifici, in particolare nel tratto Orvieto-Viterbo-Ronciglione, compiuto nell'estate del 1857. Conclude il volume il contributo di Marco Taschini, che si sofferma sulla figura del conte Pacifico Caprini, uno degli esponenti più autorevoli del Risorgimento viterbese. Egli, dopo la giovanile partecipazione a imprese militari (prima guerra d'indipendenza, difesa della Repubblica Romana), tornato dall'esilio, diresse la politica della fazione moderata nel governo della Tuscia dopo il 1870.
Reginald Pole. Cardinale governatore di Bagnoregio dal 1547 al 1558
Giancarlo Cipriani
Libro: Libro in brossura
editore: Annulli
anno edizione: 2020
pagine: 160
Giovane rampollo di una nobile famiglia inglese, giunge a Padova per studiare nel prestigioso ateneo della città. Diventa cardinale e la sua vita entra nei vortici della turbolenta realtà della Chiesa cattolica e della politica europea dell'epoca. Si batte per evitare lo scisma anglicano, dimostrando fermezza verso le richieste di Enrico VIII e subendone la vendetta. Cerca di impedire lo scisma protestante, proponendo al Concilio di Trento, quale inviato-delegato del papa, ipotesi di accordo, e sarà accusato di eresia da Carafa, capo dell'Inquisizione. Fu amico dei più grandi intellettuali e artisti del tempo come Michelangelo e Vittoria Colonna, frequentatori dell'Ecclesia Viterbiensis, vera e propria fucina dei riformatori spirituali della Chiesa di allora di cui egli era il capo carismatico. Fu anche un personaggio importante per la città di Bagnoregio, per aver investito e donato risorse personali ai suoi abitanti quale governatore perpetuo della città.
Chi dorme prende pesci. Memoria: meccanismi e manuale per l'uso
Francesco Orzi, Alessandro Zocchi
Libro: Copertina morbida
editore: Annulli
anno edizione: 2020
pagine: 152
La memoria nasce insieme al sistema nervoso e rappresenta una sua caratteristica fondamentale: la capacità di modificare la propria struttura intima in risposta alle esperienze che viviamo. Dal mollusco, ai mammiferi, ai primati e agli esseri umani la memoria evolve dalla semplice «abitudine» fino a sottendere i più delicati ricordi della nostra vita. Chi dorme prende pesci può essere letto da tre punti di vista: un esempio della metodologia con cui le neuroscienze affrontano i fenomeni mentali, una storia delle acquisizioni scientifiche dei meccanismi che regolano il funzionamento della memoria, un manuale per curare e sviluppare le nostre capacità di apprendimento.
Sotto stretta sorveglianza. Tracce degli internati ebrei nell'Alto Viterbese durante il fascismo
Antonio Quattranni
Libro: Copertina morbida
editore: Annulli
anno edizione: 2020
pagine: 136
L'ampia storiografia relativa all'internamento degli ebrei durante il fascismo che si è sviluppata nei decenni recenti ha consentito di considerarlo nei suoi vari aspetti e di conoscerlo a fondo. Le ricerche condotte a più livelli e per numerose località ne hanno evidenziato con chiarezza i tratti comuni e hanno fornito testimonianze significative. Tuttavia non è da ritenersi superfluo aggiungere contributi, anche quei tasselli che possono essere forniti dall'indagine sulle vicende dei piccoli comuni nei quali l'internamento cosiddetto «libero» è stato attuato. Furono ben trentadue i comuni dell'Alto Viterbese, collocati soprattutto nell'area intorno al lago di Bolsena, coinvolti come sedi di internamento tra il giugno 1940 e l'inizio del 1943. Attraverso la documentazione rinvenuta nei fascicoli personali, il volume racconta la «quotidianità negata» dalle oppressive norme alle quali gli internati erano sottoposti in quel periodo, che per molti si concluse con la deportazione.
Giulia Farnese. Il volto scomparso
Bonaventura Caprio
Libro: Copertina morbida
editore: Annulli
anno edizione: 2019
pagine: 294
Giulia Farnese è passata alla storia come una delle donne più belle del Rinascimento. La sua bellezza, così come la sua stessa esistenza, sono state segnate però da un destino singolare, da una «condanna della memoria» che ha provato a cancellarne tracce e ritratti, producendo un vuoto che i saggi e le ricerche non sono ancora riusciti a colmare. Bonaventura Caprio passa in rassegna tutte le ipotesi sul riconoscimento del volto di Giulia formulate dagli studiosi, sottoponendole a un'accurata e approfondita analisi storica, artistica e iconografica. Incrociando arte, storia e costume con le cronache del tempo, e gettando un inedito fascio di luce su sculture, mosaici, affreschi e dipinti di artisti celebri o poco conosciuti, il libro prova a diramare le nebbie che avvolgono il secolare mistero, e fornisce allo studioso e al lettore la ricerca più completa del «volto scomparso» pubblicata fino a oggi.
Il respiro del confine. Gli ultimi anni del Patrimonio di San Pietro in Tuscia (1860-1870)
Enrico Fuselli
Libro: Copertina morbida
editore: Annulli
anno edizione: 2019
pagine: 148
Il libro fotografa l'atmosfera di attesa che si respirò lungo il confine tra Stato Pontificio e Regno d'Italia tra il 1860 e il 1870, negli ultimi anni di esistenza dello Stato del papa-re. Lo fa attraverso lo studio dei documenti e un'attenta ricostruzione della scena, degli eventi e degli attori che agirono su quel passaggio frontaliero: la legislazione doganale, la dislocazione e il funzionamento degli uffici doganali, il contrabbando, l'attività della Truppa di Finanza pontificia, gli eventi legati alla spedizione garibaldina del 1867. Il testo si conclude con la parte dedicata alla scomparsa del confine a seguito dell'annessione di Roma e di ciò che rimaneva dello Stato della Chiesa al Regno d'Italia nel 1870.
Civita di Bagnoregio. Guida alla scoperta
Giancarlo Baciarello
Libro: Copertina rigida
editore: Annulli
anno edizione: 2019
pagine: 240
Civita di Bagnoregio è talmente nota che, generalmente, si è portati a ritenere che tutto sia stato scritto e che tutto sia conosciuto della «Città che muore». Tutti sanno che il borgo, così come lo ammiriamo oggi, è il risultato del terremoto del 1695, che cancellò anche l'antica strada di origine romana che portava da Bagnoregio a Civita. Oggi al borgo si accede esclusivamente attraverso un ponte pedonale in cemento armato lungo trecento metri, costruito nel 1965. Ma quanti sanno del «Tesoro della cattedrale»? Quanti conoscono la storia di alcuni luoghi nascosti del borgo? Quanti sono in grado di leggere i resti di manufatti antichi che si notano a mala pena sui muri dei palazzi e dei monumenti principali? Questa guida aiuta a scoprire da dentro e da vicino tutto questo, la Civita nascosta che pochi conoscono e il paese principale, Bagnoregio; aiuta a rispettare e rendere fruibile un borgo dal fascino antico quanto attuale. Costituisce un unicum editoriale, che potrà interessare i visitatori più accorti, curiosi e desiderosi di conoscere questo borgo dai mille richiami.
Tuscania. Guida alla scoperta
Enio Staccini
Libro: Libro rilegato
editore: Annulli
anno edizione: 2019
pagine: 192
Tuscania è un’antica e suggestiva cittadina dell’Alto Lazio, in provincia di Viterbo. Il suo territorio nell’antichità fece parte dell’Etruria Meridionale e in età moderna della Maremma Laziale. Si estende alle pendici del bacino lacustre di Bolsena solcato dal fiume Marta, che dal lago scende al mar Tirreno. Nata come centro etrusco fu poi civitas romana, (Tuscana), e poi importante posta di passaggio lungo la via Clodia. Nell’Alto Medioevo fu sede di abbazie come quella di San Giusto e divenne centro di un’importante diocesi vescovile che volle l’erezione delle basiliche di San Pietro Apostolo e di Santa Maria Maggiore, costruite al centro e a ridosso della cittadella vescovile fortificata sul colle della Civita. Dopo l’anno Mille conobbe il suo massimo sviluppo con la nascita del libero Comune delle Arti, il rifacimento delle basiliche e la costruzione delle mura civiche, con uno sviluppo urbano che le fece raggiungere la sua massima estensione territoriale. All’interno della cinta muraria, ridottasi nel secolo XV, conserva pregevoli chiese, fontane, palazzi e piazzette, con il ritrovato belvedere del Parco Torre di Lavello, nel quartiere di Poggio Fiorentino.
Vivere sul lago. La pesca e i pescatori del lago di Bolsena
Antonio Quattranni
Libro: Libro in brossura
editore: Annulli
anno edizione: 2019
pagine: 252
Sul lago di Bolsena la navigazione e l'attività della pesca hanno lasciato tracce sin dalle epoche preistoriche e si sono tramandate fino al giorno d'oggi rappresentando un peculiare aspetto della costante interazione umana con il bacino lacustre. Il lavoro dei pescatori, che nel volume è ampiamente descritto come «stile di vita» in tutti i suoi aspetti, ha instaurato un legame produttivo con l'ambiente acquatico. I pescatori hanno assolto nei secoli il ruolo di raccogliere il «fructus aque lacus» rappresentato dal pescato. Tale funzione ha avuto particolare importanza, non soltanto per il valore alimentare o per il collegamento alle prescrizioni religiose del mangiare «di magro», ma anche per gli aspetti antropologici e sociologici legati alla difficoltà del lavoro e della vita sul lago. Nel libro è ricostruita l'evoluzione storica ed è documentata la cultura materiale dell'«arte» dei pescatori del lago di Bolsena, sia come gruppo sociale sia come attività lavorativa individuale, avendo come scopo quello di conservarne e tutelarne la memoria. Quella che emerge dallo studio è una cultura del «dialogo» con le acque del lago, una cultura che ha dato un contribuito determinante, anche in termini di simbologia e immaginario, all'identità dell'intera popolazione lacustre.
Proceno. Guida alla scoperta
Anna Bassi, Anna Maria Pianeselli
Libro: Libro in brossura
editore: Annulli
anno edizione: 2019
pagine: 102
Paese di confine, sino a qualche anno fa anche marginale, Proceno conosce oggi una nuova stagione della sua antica storia. Come Centeno, frazione del comune, un tempo località di confine tra il Granducato di Toscana e lo Stato Pontificio, oggi Proceno si qualifica come «porta del Lazio» lungo la via Francigena, primo centro abitato della Tuscia laziale, prima meta dei pellegrini che lasciano la Toscana diretti verso Roma. Un riconoscimento importante che dà lustro alla storia millenaria del borgo e aggiunge valore alle azioni di rinascita del piccolo comune della Tuscia. Un borgo ospitale e attivo, dove si respira ancora aria buona e salutare, posto com'è in una fascia collinare tra le più suggestive e incontaminate del territorio compreso tra la provincia di Siena e quella di Viterbo. Un piccolo borgo dotato di fascino, dove dominano il palazzo Sforza e la Rocca, due gioielli dell'architettura italiana tra il Medioevo e il Rinascimento. In questo volume, tra storia, bellezze architettoniche e artistiche, tradizioni e gastronomia, Proceno si presenta in tutta la sua essenza: un luogo da visitare, da rispettare e al quale voler bene.
Streghe e stregonerie in terra di Tuscia
Giancarlo Breccola
Libro: Libro in brossura
editore: Annulli
anno edizione: 2019
pagine: 176
Streghe e stregonerie in terra di Tuscia raccoglie, per la prima volta in un unico volume (qui proposto in una nuova edizione, riveduta e ampliata), documenti, testi e testimonianze riguardanti i processi per stregoneria svoltisi nella provincia di Viterbo tra il XIV e il XVII secolo; e le persistenze occorse nei secoli successivi, fino all'inizio del XX secolo. A corredo e completamento della storia giudiziaria, Breccola ci accompagna in un affascinante viaggio nell'immaginario collettivo stregonesco che ha caratterizzato la cultura popolare della Tuscia viterbese.
Le lucertole ricominciano a Friburgo
Marco Saverio Loperfido
Libro
editore: Annulli
anno edizione: 2019
pagine: 256
Cinque mesi e mezzo per i sentieri e le strade secondarie d'Europa, partendo da Chia, un piccolo paese della provincia di Viterbo e arrivando al Parlamento Europeo di Bruxelles. Un uomo, una donna e un cane, fra esplorazioni e incontri, diari e fotografie. Un'esperienza umana completa e avvincente, a più voci, che ha inteso il cammino come un vero e proprio strumento di conoscenza.

