Alpes Italia
La psicoterapia del distacco. Dinamiche intrapsichiche, funzionamenti familiari e trattamento del lutto in terapia relazionale
Sonia Di Caro
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 160
					Questo testo è rivolto a tutti coloro, psichiatri, psicologi, psicoterapeuti e operatori del sociale che si trovino a confronto con la tematica del lutto e con le dinamiche individuali e familiari che esso comporta. L’autrice, partendo dalla descrizione dei movimenti personali e intrapsichici che la perdita di una relazione significativa (per morte, separazione o abbandono) genera nel soggetto, procede elencando le fasi di elaborazione dell’evento luttuoso, fino alla descrizione delle modifiche strutturali e relazionali che l’assenza di un suo membro comporta per il sistema familiare. Infine, nel testo viene fatta una analisi di alcuni funzionamenti psicopatologici che possono presentarsi in correlazione ad un lutto non elaborato e del lavoro di psicoterapia che può essere fatto, con riferimento alle principali tecniche psicoterapiche utilizzate per consentire l’elaborazione ed il distacco. La narrazione di storie cliniche attraversa tutto il testo per esemplificare modalità di incontro e di lavoro tra il soggetto, o la famiglia, che ha vissuto un lutto significativo e lo psicoterapeuta di orientamento sistemico-relazionale. prefazione di Luigi Cancrini.				
									Scacchi speciali per bambini piccoli. Attività ludico-scacchistiche nella seconda infanzia (2-6 anni)
Alessandro Pompa, Maria Rosa Fucci, Roberto Miletto
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 237
					Questo volume nasce dalle esperienze di oltre vent'anni vissuti nelle scuole dell'infanzia di Roma (Ostia) e Provincia (Ardea, Pomezia, Anzio, Ariccia) da un maestro insegnante di "scuola paterna" ed esperto scacchista, con la collaborazione di due tecnici dell'età evolutiva che da anni propongono il gioco degli scacchi nella formazione didattica e nella ricerca clinica, con particolare riferimento alle diverse patologie dell'apprendimento. Le attività educative ed anche rieducative, con la scacchiera gigante da pavimento, sono qui proposte eccezionalmente anche a bambini piccolissimi (29-42 mesi): dal caos all'ordine, dall'individualità alla gruppalità, dall'angoscia di separazione al gusto del divertimento, è questo il percorso di crescita, in quelli che sono i primi prerequisiti per un sano sviluppo della personalità. Sono conquiste che anticipano quei prerequisiti più specifici degli apprendimenti, che peraltro vengono assai sollecitati in questo curricolo; si tratta di una vera e propria spinta evolutiva per la crescita, perfino dirompente, nei risultati osservati, nella sollecitazione linguistica, sempre presentata in chiave ludica: i bambini hanno imparato, infatti, un uso del linguaggio ben integrato con l'azione, una comunicazione più consapevole, più creativa e pragmatica, "esportando" la crescita oltre la scacchiera e la scuola. Con un approccio mutuato da principi di Reuven Feuerstein sulla mediazione adulta e la modificabilità cognitiva, i piccoli, giocando, sperimentano un percorso di riconoscimento di sé stessi, come menti che sanno agire e, mediante l'azione, sanno pensare la propria mente in funzione, ed anche quella altrui: un percorso complesso, che è nel contempo emozionale, cognitivo e metacognitivo.				
									Se sei paranoico, non sei mai solo! Dalla diffidenza al delirio paranoico
Emanuela Muriana, Tiziana Verbitz
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 164
					Il "nemico è tra noi": nel collega, nel vicino di casa, o peggio in famiglia; nella nostra rete amicale ma anche nella società e tutti hanno nome e cognome. Dalla diffidenza di tutti i giorni, all'identificazione di un nemico da aggredire o da cui difendersi: un continuum che va dalla sospettosità come stile relazionale del vivere quotidiano fino al delirio persecutorio. Dal dubbio alla certezza patologica: un'escalation che a partire dalla diffidenza verso gli altri, dà esito a forme cliniche che necessitano di specifici protocolli psicoterapeutici. Un incremento quantitativo tra salute e malattia psichica, che solo successivamente diventa anche qualitativo. Il libro analizza, attraverso la Psicoterapia Breve Strategica e con l'utilizzo di casi clinici, come si forma, come si mantiene e come si interrompe - con precise manovre terapeutiche - l'ideazione che può portare la persona alla condizione di vittima, costretta a difendersi evitando, o di aguzzino aggressore che si difende attaccando, fino al delirio conclamato. Dalla paura del giudizio degli altri all'isolamento sospettoso; dal mobbing all'esasperazione legale della rivendicazione; dalla gelosia all'amore criminale.				
									Winnicott e la psicoanalisi del futuro
Carla Busato Barbaglio, Angelo Macchia, Anna M. Nicolò
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 170
					"Solo da poco tempo il mondo psicoanalitico sta comprendendo la portata rivoluzionaria del pensiero di Winnicott; le sue teorie sull'importanza dell'ambiente nella costruzione del sé, sullo spazio e gli oggetti transizionali, sul ruolo dell'illusione, sull'aggressività, la sua teoria sul processo maturativo, la scoperta dei processi di integrazione, non integrazione e disintegrazione, sull'holding, sulla preoccupazione materna primaria, sul rapporto tra la psiche e soma, per citarne solo alcune, hanno determinato una vera rivoluzione silenziosa nel mondo psicoanalitico. Winnicott non era un uomo delle istituzioni e non ha mai favorito il crearsi di una scuola winnicotriana. Cresciuto all'interno delle "controversial discussions" che vedevano l'acerba lotta tra i seguaci della Klein e quelli di Anna Freud, egli prese una posizione indipendente e praticò una apertura alle altre discipline, posizione rara e avversa nell'ambiente in quanto si riteneva che la psicoanalisi potesse essere indebolita da tutte le esperienze alternative ad essa o da una modificazione del setting. Winnicot non era seguace di nessuno, e non voleva essere il capo di una scuola. L'indipendenza era una sua caratteristica interna. Anche la sua concezione intorno alla salute mentale e alla malattia sono molto influenzate da questa posizione. Anzitutto per lui non esiste "una demarcazione netta tra la salute mentale e gli stati schizoidi" (1971 a), al contrario "esiste un certo tipo di salute mentale che ha la qualità di un sintomo perché è carica della paura e della negazione della follia, paura o negazione della capacità innata di un essere umano di essere non integrato, depersonalizzato e di sentire che il mondo esterno non è reale" (Winnicott, 1945). "Saremmo davvero infelici, se fossimo solo sani di mente", questa frase di Winnicott (1945) è divenuta un aforisma e come tale e come tutte le frasi celebri ha perso l'impatto rivoluzionario che meriterebbe anzitutto dentro la mente del clinico che è giornalmente confrontato con la sofferenza mentale. Winnicott è lo psicoanalista del futuro anche perché la sua fiducia nelle capacità integrative spontanee della personalità, la sua capacità silenziosa di ribaltare i dogmi a partire da quelli istituzionali, il suo obiettivo terapeutico di essere vivo e libero rendono il suo pensiero uno strumento importante e utile nel lavoro con i pazienti." (dalla Prefazione di Anna Nicolò)				
									Nuovi argomenti di psicologia. Per l'esame di Stato
Francesca Andronico
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: IX-193
					Il testo propone una rassegna di Argomenti di Psicologia inquadrati nel contesto storico-geografico, selezionati e presentati secondo le indicazioni dell’Esame di Stato per Psicologi; è diviso in 2 sezioni: la prima affronta gli aspetti teorici rilevanti ai fini della prima prova dell’Esame di Stato; la seconda presenta una rassegna di temi svolti che copre tutto il programma necessario allo svolgimento del tema. La novità del testo consiste nel proporre gli argomenti classici della psicologia in una prospettiva nuova, mettendo in risalto quelli che sono i risvolti tecnico-applicativi della Psicologia moderna. In particolare, verranno proposti tra gli ambiti applicativi: i disturbi corrispondenti alle funzioni trattate, gli strumenti di indagine e le tecniche di intervento dei suddetti disturbi. Nel testo vengono trattati argomenti per aree della disciplina: Psicologia Evolutiva e del Ciclo di Vita, Psicologia Fisiologica e Cognitiva, Psicologia Dinamica e Sociale, Storia della Psicologia, Metodologia della Scienza Psicologica e sono proposte una serie di tracce complesse utili per la prima prova dell'Esame di Stato.				
									Il giocatore di scacchi. Una metafora per le relazioni interpersonali
Francesco Colacicco
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 108
					In stanza di terapia ”si gioca” su più piani con i pazienti, si va dall’utilizzo del gioco (dei giochi) in seduta alla scoperta del gioco familiare (al tipo di gioco che giocano i membri della famiglia), delle trame familiari e della danza della coppia. Questo è l’esercizio che ho cercato di portare avanti in questo libro attraverso la terapia di un mio paziente: un buon giocatore di scacchi, professionale ed esperto. È il racconto di una terapia individuale condotta con un approccio relazionale ed interpersonale, tesa alla ricerca di una teoria che connettesse la messa in atto dei modi di fare problematici di Fabio al desiderio di prossimità psichica con le sue figure di attaccamento. Il paziente è riuscito a bloccare i suoi modi di fare disfunzionali solo quando ha potuto rinunciare alle antiche lealtà con “la famiglia che si portava nella testa” e per raggiungere questo risultato c’è stato di grande aiuto il gioco degli scacchi, attraverso i continui riferimenti alle sue “partite relazionali”. Da questa terapia e “rileggendo” le regole degli Scacchi ho tratto poi altre considerazioni, utili nel lavoro con le coppie e le famiglie e di cui parlo nell’ultimo capitolo.				
									Il rovescio della biopolitica. Una scrittura per il godimento
Eric Laurent
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 178
					La biopolitica asservisce i corpi a colpi di immagini e di slogan. Ma il corpo sfugge sempre alle identificazioni prête-à-porter. Il godimento lo deborda, lo sorprende, lo "traumatizza". La psicoanalisi accoglie questo corpo proprio perché di questo trauma, a partire da questo trauma, parla. L'ultimo insegnamento di Lacan, nel modo in cui Jacques-Alain Miller lo delucida, affronta il godimento al contrario rispetto ai miraggi dell'edonismo. Nell'esperienza di un'analisi si parte dal sintomo che fa soffrire. Si tende a ridurlo tramite il suo senso, la sua storia, la sua logica. Esso può dunque scriversi diversamente, produrre degli effetti di creazione, artistici o meno. È così che Lacan legge Joyce, concependo una lingua atta ad alloggiare il godimento e mostrandone la logica. Una volta situata l'impasse del conformismo e della sua ombra di segregazione, rimane da supportare il corpo che si ha, facendo valere questo avere primario che oltrepassa l'essere, i suoi sortilegi e gli ultimi prestigi del padre.				
									Giornale storico del centro studi di psicologia e letteratura. Volume 24
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 128
					"Il viaggio non finisce mai. Solo i viaggiatori finiscono. E anche loro possono prolungarsi in memoria, in ricordo, in narrazione. Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia della spiaggia e ha detto: 'Non c'è altro da vedere', sapeva che non era vero. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre." (José Saramago)				
									Sesso e disabilità: un'attrazione segreta. Una devozione diversamente abile
Alfredo De Risio, Stefania Angeli
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 79
					Era la fine del 1700 quando un anatomopatologo francese scoprì il desiderio morboso che alcune persone provano nel volersi amputare. Un bisogno così forte e prorompente, che spinge la persona a una ricerca profonda e minuziosa su come ottenere il soddisfacimento di questo desiderio. Oggi, c'è ancora chi cerca il modo migliore per privarsi di un arto che sente ingombrante. Con le nuove tecnologie e l'esplosione di internet, si cercano chirurghi al "mercato nero", kit "fai da te" per l'amputazione di arti, si creano luoghi virtuali dove condividere esperienze comuni, tutte volte a ottenere il corpo desiderato. In gergo si chiamano Wonnabe, coloro che vogliono diventare disabili, non sono soli nell'universo della disabilità, si accompagnano con i Devotee, che provano attrazione sessuale nei confronti di persone disabili, i Pretender che fingono di essere disabili. Con il libro vogliamo portare alla luce il lato oscuro della disabilità, quello che nessuno dice, quello che pochi sospettano, un'attrazione sessuale che vive e si consuma tra le pieghe del web, che esce allo scoperto spesso mascherata perché raramente l'attrazione per la disabilità si trasforma in amore per la persona.				
									Uno psicologo alle superiori
Matteo Marini
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 113
					Il libro "Uno psicologo alle superiori" non è un manuale di psicologia scolastica, ma un testo per psicologi scolastici. Sono molte le nozioni teoriche che si ritrovano nei libri del settore scuola, ma raramente emergono consigli pratici e immediati. Questo manuale si propone di fornire elementi concreti. La figura dello psicologo scolastico, il cui inquadramento giuridico sta prendendo forma, in molte scuole sta sostituendo poco a poco il vecchio C.I.C. (sportello di supporto) gestito dai professori, dotati di buona volontà, ma talvolta con scarsi strumenti psicologici e finalmente si inizia a parlare di sportelli di sostegno psicologico, di peer education, di partnership con ASL, SERT, consultori, Procura minori, servizi sociali, di sportelli dedicati ai genitori, di lezioni sulla genitorialità, ecc. L'importanza dello psicologo emerge: l'abuso di sostanze, episodi di bullismo, il ricorso sempre più frequente al suicidio, rapporti conflittuali con le famiglie, molestie, maltrattamenti, violenza domestica e non, sintomi ansiosi, disturbi alimentari ecc. sono spie evidenti che questa figura professionale è più che mai utile nel contesto scolastico.				
									Voglio essere libero! Come sfuggire alle trappole della mente
Stefano Ricchiuti
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 64
					Essere davvero liberi vuol dire innanzitutto essere liberi da se stessi, dal dolore psicologico auto-inflitto, dal disagio, dalla tristezza, dalla paura. L'antica formula cartesiana "cogito ergo sum" ci identifica come figli del nostro pensiero; quante volta tuttavia proprio il nostro pensiero diviene fonte di sofferenza per noi stessi e per gli altri? Questo breve volume si propone di analizzare le caratteristiche del malessere psicologico e delle più comuni forme di nevrosi, le sue componenti fisiologiche e comportamentali, per poi accompagnare passo passo il lettore verso la scoperta di nuovi orizzonti di benessere e di crescita. Sono presenti anche alcuni brevi rimandi storici al mondo della psicoterapia, nonché qualche panoramica sulle attuali risorse - più o meno funzionali - per le cure della mente. Il tutto viene esposto in maniera chiara, semplice e talvolta ironica, ma con lo scopo ben preciso di aiutare chi soffre a sperimentare l'esistenza di nuovi scenari e di un futuro più luminoso.				
									Sconvolti. Viaggio nelle realtà transgender
Chiara Dalle Luche, Roberta Rosin
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 110
					“Sconvolti. Viaggio nella realtà transgender”, si snoda attraverso un itinerario dove la Disforia di Genere appare attraverso il percorso di transizione di Andrea e Sara. Due vite, due transessuali che hanno deciso di andare fino in fondo. L'opera diventa strumento per riflettere su alcuni temi che trovano poco dibattito, discussione e comprensione. Desiderare il possibile, mettere insieme i pezzi dell'intero tra frammentazione e ricostruzione, riempire il vuoto, soffermarsi sulla teoria degli opposti, ondeggiare tra noto ed ignoto, sconvolgersi e acquietarsi, sognare l'altra faccia di sé, è possibile. Andare oltre la zona d'ombra attraverso informazioni utili sulla varianza di genere ed il transgenderismo sono inoltre presenti per un percorso di conoscenza alla luce del modello della Psicologia Funzionale e del protocollo ONIG (Osservatorio Nazionale sull'Identità di Genere).				
									
