Alpes Italia
Depressione post-partum. Una questione di famiglia
Alessandra Merisio
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 103
					Il libro propone un nuovo inquadramento diagnostico della Depressione post-partum promuovendo uno sguardo clinico che abbandona l'epistemologia positivista orientandosi verso l'epistemologia della complessità che considera l'essere umano come un sistema auto-eco-organizzato che interagisce attivamente con l'ambiente in cui vive. Pertanto la depressione post-partum non è riconducibile al mondo intrapsichico della donna, così come non è assimilabile in modo assoluto al contesto circostante; è l'espressione di queste due esperienze. Da qui è nata l'esigenza di ripensare l'intervento terapeutico, introducendo la tecnica del video-intervento, quale strumento di osservazione dell'interazione triadica in atto. Il video dona la possibilità di auto-osservarsi nell'interazione con l'altro, per riflettere non in corrispondenza a una propria ricostruzione narrativa degli eventi, quanto sulle informazioni tratte dalla visione diretta della registrazione del proprio comportamento e dell'effetto che questo ha sul comportamento altrui e viceversa. Non possiamo pensare di comprendere il post-partum, scomponendo la triade nei suoi "elementi costitutivi", perché il "sistema famiglia" non è riconducibile a una delle singole parti che lo compongono, bensì è frutto dell'intreccio di chi abita quel legame. Solo così può essere colto il significato della sofferenza quale passaggio da un livello di coerenza ad un altro. Famiglia è tessere la propria presenza con quella dell'altro, in uno scambio tri-direzionale volto alla co-costruzione del proprio esserci. Se perdessimo di vista questo, non riusciremmo a comprendere la sofferenza quale espressione di cambiamento.				
									Contenimento seduzione anticipazione. Il fondamento intersoggettivo delle dinamiche intrapsichiche
Riccardo Galiani
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 226
					Utilizzando convergenze e divergenze tra argomentazioni clinico-teoriche divenute punti di riferimento costanti - "classici" - della ricerca psicoanalitica, il volume propone una ricostruzione dello sviluppo del soggetto umano nel suo essere al centro di una trama di investimenti determinati da desideri, conflitti, rimozioni, inibizioni, sovrainvestimenti. Ne è derivato un percorso che, partendo dalle ipotesi freudiane e ricorrendo in maniera critica alle indicazioni offerte da quattro "guide" (Winnicott, Lacan, Laplanche, Aulagnier), segue le tracce di ciò che si può definire fondamento intersoggettivo delle dinamiche intrapsichiche. Un fondamento all'insegna dell'intreccio tra contenimento, seduzione e anticipazione.				
									L'attesa: un percorso trasformativo per la salute. Incoraggiamo nuovi modi di utilizzare e prendersi cura del tempo e dello spazio di attesa
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 78
					C'è un luogo unico all'interno dell'ospedale che prende il nome non da una categoria medica ma dal tempo che in esso si vive: è la sala d'attesa, denominatore comune di tutti i reparti e di tutti gli ospedali, nodo di passaggio di ciascuna cura a volte trascurato. Situazioni di attesa accompagnano e scandiscono la nostra vita quotidiana, tempi sospesi proiettati verso il futuro prossimo, dimora di emozioni diverse. Ma che tempo è il tempo dell'attesa in ospedale e che tempo può diventare? Se l'anticipazione di eventi temuti e l'ansia di raggiungere risultati sperati possono rendere non attraversabile lo spazio del limbo, è importante ridefinire l'attesa come attività, processo di cambiamento, come quel raro momento in cui è possibile fare esperienza della sorpresa e del nuovo, in cui tollerato il disagio del non-ancora si accede alla scoperta dell'inatteso. È possibile abitare l'attesa? Rendere il tempo di transito un'articolazione del presente in cui prendersi cura del futuro? Cos'è la cura se non il processo trasformativo in attesa e teso alla guarigione? È pensabile un terreno d'incontro tra l'ansia anticipatoria del paziente sofferente e il ritardo difensivo dell'istituzione di cura? Attraverso il dialogo tra pazienti, familiari, medici, psicologi, operatori sanitari e volontari dell'ospedale Fatebenefratelli di Roma coinvolti nel progetto "sala d'attesa sala in-attesa", questo libro esplora lo spazio e il tempo di attesa in ospedale per aprire nuove possibilità di cura. Un lavoro di ricerca condivisa per lasciarsi spaesare alla scoperta di nuovi significati e incontrare una realtà che non sempre è quella attesa.				
									I totem delle emozioni
Franco Veltro, Stefania Tinessa
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 67
					Il Virus dell'Indifferenza colpisce la città e colora di grigio le case, le piante, la pelle e perfino l'anima delle persone. L'incontro tra un ragazzino e una statua stranamente ancora colorata porterà a scoprire il mistero di quella terribile epidemia. Scoprirà anche la magìa di un luogo dove l'indifferenza non ha attecchito grazie a delle persone il cui credo è che la vita debba essere vissuta come un'opera d'arte. Riescono così a riportare il colore in città e confinare le Azioni Brutte nella buia Foresta limitrofa che diventa il covo del risentimento dove spira forte il vento della Paura. La Regina della Foresta, padrona del vento, ordina alle sue tre belve di rubare l'occhio dei Sogni di un Totem. Ma un cavaliere alato simbolo della Speranza protegge i cittadini che attraverso il Dialogo riescono ancora una volta a spezzare l'offensiva, a convertire una delle belve e lenire il sentimento della Umiliazione. Uno scontro tra le Emozioni del nostro mondo globalizzato.				
									La meta è l'origine. Analisi e progetto longitudinale per prevenire la psicosi giovanile
Massimo Marà
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 160
					Massimo Marà è stato un pioniere di una disciplina nuova: il tentativo di estendere ai pazienti psichiatrici più gravi, quelli che prima finivano in Ospedale Psichiatrico e non uscivano più, la possibilità di essere curati e riabilitati attraverso l’uso di uno strumento, la psicoterapia in generale e la psicoanalisi in particolare. Psicoterapia e Psicoanalisi che hanno dato prove di sé per quanto riguarda la cura dei pazienti nevrotici e, almeno in parte, dei pazienti borderline, ma che non sono riuscite, fino ad oggi, a far prevalere il proprio paradigma scientifico su quello psichiatrico tradizionale per quanto attiene l’ambito di cura dei pazienti più gravi. Questo libro, attraverso l’uso di un dizionario ragionato composto da tutti i concetti ritenuti dall’Autore essenziali per inquadrare e portare avanti la ricerca con i pazienti gravi, riassume in forma essenziale e originale il suo lavoro.				
									Adolescenze e famiglie
Mirella Baldassarre
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 210
					Le mutazioni della società attuale: quali forme di psicopatologie determinano? Quali aspettative, quali richieste e soprattutto quale dolore producono nei nostri adolescenti? Il termine crisi, ormai in disuso, si delinea come lavoro psichico di destrutturazione, elaborazione e ricostruzione del materiale emotivo sperimentato. I cambiamenti straordinari della famiglia: famiglie allargate, monoparentali, ricomposte, interculturali, quali ripercussioni esercitano sulle nuove generazioni? L'intento è quello di riflettere sui percorsi terapeutici alla ricerca di strategie capaci di contenere e indirizzare adolescente e famiglia verso una riflessione attenta su ciò che entrambi dolorosamente si trovano a vivere, nell'intento di evitare una cronicizzazione del disagio psicologico. Al di là delle adolescenze travagliate si nasconde un'infanzia dolorosamente complessa senza la presenza di legami stabili, capaci di costruire un mondo interno.				
									La paura, la noia, la rabbia. Contenimento, regolazione, trasformazione delle emozioni nei percorsi delle comunità terapeutiche
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 135
					Le emozioni sono il "core" degli interventi in psichiatria anche se spesso ci si dimentica di questo. Riconoscere i vissuti emotivi, aiutare a tradurre questi in pensieri, fare esperienze emozionali correttive in un ambiente che consente e facilita questi processi è, infatti, il presupposto di ogni sforzo organizzativo, è il fine di ogni investimento formativo, è la mission inconfessata di ogni istituzione che si prefigge di aiutare migliorandola la condizione umana. Allora perché questo è un tema trascurato? Perché è così difficile parlarne? Perché è paradossalmente più facile fare diagnosi, discutere di meccanismi di difesa, utilizzare modelli riabilitativi complessi? Se la cura della vita psichica è prevalentemente una cura delle emozioni in favore della loro pensabilità, perché è così difficile affermarlo, metterlo al centro d'attenzioni e ricerche? Naturalmente non si possono dare risposte definitive a tale quesito, ma è possibile immaginare che nell'ambiente scientifico parlare di emozioni può apparire più un atteggiamento romantico che clinico, più una questione letteraria che una questione da sottoporre a prove, ricerche e valutazioni scientifiche. Oggi si va delineando un forte interesse che sconfessa l'ipotesi che le emozioni siano una variabile eterea e secondaria, rispetto alla concretezza e alle limitazioni dei sintomi, che invece proprio da quelle direttamente derivano. Il rischio che si paventa è pertanto pensare che parlare di emozioni vuol dire rimanere nell'astratto rispetto al concreto delle abnormità comportamentali e ancora una volta dover costatare che anche quest'ultime da quelle derivano. E cosi di seguito i deliri, gli agiti e i pensieri ingiuntivi. Le emozioni sono il motore della vita psichica e si può arrivare a soffrire anche della loro mancanza, ma effettivamente quando si parla di emozioni, tutto diventa confuso, ci sembra spesso di inoltrarci in una fitta nebbia in cui le cose si confondono alla nostra percezione. Il libro composto da vari interventi sul tema si apre con un'introduzione di Luca GaburrI riguardante il pensiero di Zapparoli che appare, nella letteratura sulle psicosi, come l'unico autore ad aver messo al centro della sua riflessione proprio quelle emozioni legate da un inestricabile vincolo.				
									Il senso dell'umorismo è l'espressione più alta della seri. Aforismi, riflessioni, storie, persone, personaggi e ragionamenti sullo stato attuale del mondo
Pino Caruso
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 133
					Se è vero che, citando Cartesio, "La lettura dei buoni libri è una sorta di conversazione con gli spiriti migliori dei secoli passati" bisogna allora ritenersi molto fortunati. "Il senso dell'umorismo è l'espressione più alta della serietà" ci permette di dialogare con Pino Caruso senza doverci discostare dalla nostra dimensione temporale. L'autore infatti esplora le mille sfaccettature del nostro tempo attraverso le sue storie e i suoi aforismi che suonano più come risposte a domande che non avevamo ancora formulato. Risposte che sfidano le nostre convinzioni e che non sempre sono quelle che desideriamo ricevere.				
									Se si scopre che sono onesto, nessuno si fiderà più di me. Aforismi, riflessioni, storie, persone, personaggi e ragionamenti sullo stato attuale del mondo
Pino Caruso
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 114
					Se è vero che, citando Cartesio, "La lettura dei buoni libri è una sorta di conversazione con gli spiriti migliori dei secoli passati" bisogna allora ritenersi molto fortunati. "Se si scopre che sono onesto, nessuno si fiderà più di me" ci permette di dialogare con Pino Caruso senza doverci discostare dalla nostra dimensione temporale. L'Aatore infatti esplora le mille sfaccettature del nostro tempo attraverso le sue storie e i suoi aforismi che suonano più come risposte a domande che non avevamo ancora formulato. Risposte che sfidano le nostre convinzioni e che non sempre sono quelle che desideriamo ricevere.				
									L'autolesionismo nell'era digitale
Maura Manca
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 182
					L'autolesionismo è estremamente diffuso soprattutto tra gli adolescenti a partire già dagli 11-12 anni. Parliamo di circa 2 adolescenti su 10 che attaccano intenzionalmente il proprio corpo con lamette, oggetti taglienti, che si bruciano, si colpiscono, si feriscono per scaricare un profondo dolore interno che non riescono a gestire con modalità più adattive. Si nascondono nel silenzio della loro stanza, hanno paura di essere scoperti perché si vergognano o si sentono in colpa nei confronti dei genitori. A volte si rifugiano nei meandri della rete, pubblicano il loro corpo sui social network nascosti da un hashtag e condividono le loro sofferenze con gli "amici" virtuali nell'illusione di avere un contenimento emotivo ed un sostegno morale. I genitori spesso non sanno come comportarsi quando scoprono il disagio vissuto dai figli. "L'autolesionismo nell'era digitale" si presenta come una guida per comprendere tutte le sfaccettature dell'autolesionismo, per capire come si manifesta, la relazione con i social media e le comunità online nonché una valido aiuto per i genitori alle prese con le condotte autolesive dei figli.				
									Esperienze con gli adolescenti in psicologia scolastica
Massimo Barbieri
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 108
					Il libro racconta vicende di alunni della scuola secondaria di II grado, con problematiche che riguardano l'area psicologica e intersoggettiva. Attraverso l'esperienza di coinvolgimento nel rapporto con loro, sostenendoli e stimolandoli nelle loro difficoltà, hanno preso forma delle storie. I lettori cui il libro si indirizza sono figure professionali implicate nel mondo della scuola, genitori e ragazzi. L'intento è comunicare un modo vivo e personalizzante di rapportarsi agli studenti, trasmettendo energia e creatività, responsabilità e senso critico, cercando riposte adeguate alle richieste di supporto e confronto che pongono. Il libro è dunque rivolto a insegnanti, psicologi, educatori, operatori ingaggiati nel disagio di alunni in difficoltà. Ma pure alle famiglie per conoscere atteggiamenti e rapporti fuori casa dei figli adolescenti, dei quali si intravede un sottobosco complesso, variegato, sfaccetto. E agli studenti stessi, che possono rivedersi dalla prospettiva interpretativa di un adulto coinvolto nel rapporto educativo con loro.				
									Il Piccolo Principe. Un'interpretazione psicoanalitica ed esistenziale
Antonio Gullì
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2017
pagine: 232
					Questo libro è un'interpretazione della fiaba di Exupéry attraverso la psicoanalisi, l'esistenzialismo, la musica, il cinema e la poesia. Il Piccolo Principe è un racconto mitico e immaginale che conduce all'integrazione della personalità, grazie alla sintesi creativa tra Mente Infantile e Mente Adulta. La psicologica del legame, con le metafore e i simboli, diviene il telaio dell'intera avventura del principino e rappresenta la chiave di volta con cui trovare un significato affettivo alle esperienze archetipiche della sofferenza, del male, della perdita e del distacco dalle persone amate. Il sentimento per la rosa, gli insegnamenti della volpetta e l'incontro con l'aviatore nella solitudine del deserto, si trasformano nel sogno misterioso di una vita che per essere autentica deve unirsi alle vite di altri uomini che amano e soffrono sul nostro asteroide. Anche la morte acquista uno spessore e una finalità che trascende la mancanza dell'altro e si apre verso un futuribile in cui l'assenza si trasforma in una presenza interiore che ci salva nel mondo. La fiaba ci offre una versione allegorica in miniatura del rapporto psicologico-clinico che s'instaura con i pazienti, piccini e non.				
									
