Bonfirraro: Romanzo B.
La scelta di Lilian
Marcella Spinozzi Tarducci
Libro
editore: Bonfirraro
anno edizione: 2018
pagine: 180
Una storia come tante perché ancora una volta è una storia di violenza sulle donne, di una bambina violentata nell'ambiente domestico, il che condizionerà a lungo la sua vita, ma la protagonista non è una come tante. La sua sensibilità, la sua intelligenza, la sua caparbia volontà di sciogliere l'enigma della sua vita, ne fanno un'eroina degna delle storie che non si dimenticano. Un romanzo ispirato a una storia vera, accaduta in Toscana nel secolo scorso e che, nonostante questo, è oggi ancora di grande attualità. Da un piccolo paese umbro, dove la vicenda ha inizio, la protagonista si sposta a Firenze dove inizia, con un certo successo, l'attività di parrucchiera. Questo sembra dare una certa stabilità alla sua vita ma il mistero sulle sue origini continuerà a perseguitarla finché, dopo alterne vicende, riuscirà a venirne a capo. Niente può essere più come prima e Lilian è posta di fronte alla scelta più difficile della sua vita, attraverso la quale, però, emergerà finalmente una nuova donna, consapevole di sé e padrona del suo destino.
Novembre è un bel mese per morire
Antonio Coccia
Libro: Libro in brossura
editore: Bonfirraro
anno edizione: 2017
pagine: 256
«Chiamo il re di coppe». È in una banale, ma contesa, "briscola in cinque" che si definisce il destino dell'immaginaria cittadina sicula di Leonida. Cinque, come gli amici di una vita, Carlo, Giuseppe, Nino, il maresciallo Garmendia e Pietro che trascorrono la maggior parte del loro tempo al bar Mugica, punto d'osservazione privilegiato per commentare la situazione catastrofica in cui versa la "Fabbrica", per decenni fulcro lavorativo degli abitanti del paese. Ma adesso è un'altra storia e i giornali raccontano che il prossimo novembre ai lavoratori rimarrà soltanto la sua ruggine. Il senso di oppressione, il baratro economico e sociale che da lì a poco conoscerà l'intera comunità, si fanno largo tra i tavolini del bar. Il ritratto di un'Italia contemporanea, accusata di non saper affrontare le sfide del nuovo millennio e di trovarsi incapace, per responsabilità dei politici e dei capitalisti senza scrupoli, a riconvertire le proprie strutture e rivalutare le proprie risorse, umane prima di tutto. Rimane un solo elemento salvifico, l'amicizia fraterna, declinata al maschile, la quale è leggerezza che guarisce.
Follie di fine estate
Samuele Cau
Libro: Libro in brossura
editore: Bonfirraro
anno edizione: 2017
Figlio di emigrati in Sudamerica alla vigilia dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, Santo Bellomo torna in Sicilia esausto per le conseguenze fisiche e psicologiche che ha dovuto subire a causa della dittatura argentina. A San Vito Lo Capo, il ritrovamento del più caro amico del padre, il grande feeling che nasce col padrone e cuoco della locanda dove alloggia e la conoscenza di un enigmatico turista straniero, lo condurranno in un viaggio che rimbalza nel tempo e nella memoria, alla ricerca di qualcosa che ha segnato la loro storia individuale e la Storia degli uomini in modo indelebile. Qualcosa di indicibile si fa largo tra i pranzi e le cene succulente dei protagonisti, che riporta immediatamente al terribile eccidio di Marzabotto, luogo in cui la follia umana raggiunse il parossismo. Misurato tra l'ironia, la nostalgia e la tensione, Follia di fine estate è la storia di una (R)resistenza personale e collettiva, che grazie a un ritrovato legame umano, riesce a essere condivisa e, finalmente, celebrata, come il più grande atto liberatorio.
Fuori piove
Serena Ricciardulli
Libro
editore: Bonfirraro
anno edizione: 2017
Nonostante tutti i drammi personali, Anna, Lory, Tina, Marta e Laura, fiori imperfetti ma reali, sono cinque amiche per la pelle, carine e sfrontate, euforiche ma inquiete che parlano anche di sesso, mariti e fidanzati con la stessa nonchalance con la quale maneggiano i loro smartphone. Così come le dita di una mano, le cinque eroine sono legate da un indissolubile rapporto d'amicizia che crea una fenomenologia al femminile dalla trama inaspettata: attraverso battute dall'ironia irresistibile e riflessioni strappalacrime, "Fuori piove" si snoda tra Livorno e New York, in un susseguirsi di primi piani sulle vicende "in rosa", su una passerella di segreti e trepidazioni più o meno inconfessabili, che non vorranno più lasciare la nostra esistenza.
Lo scarabocchio
Cinzia Nazzareno
Libro
editore: Bonfirraro
anno edizione: 2017
Olmo è un piccolo borgo della Sicilia degli anni '70. È qui che vive la famiglia, apparentemente felice, di Filippo Aletta. Soltanto l'ultimogenito, lo strano e tormentato Gianni detto "Genny", desta alcune preoccupazioni. Quando una notte, nel fienile, il padre lo scorge in atteggiamenti equivoci con lo sgorbio del villaggio, prende coscienza con amarezza della sua vera identità sessuale di donna intrappolata nel corpo di un ragazzo e, in preda a una crisi di nervi, lo caccia da casa e gli intima l'immediato trasferimento a Roma. È lì che l'ingenuo Genny spera di incontrare il vero amore... Con una struttura a cornice che apre, pervade e chiude il racconto e che ne rivelerà il messaggio più profondo, la storia è il crudele affresco di una società cieca e bigotta, pervasa da infiniti pregiudizi nei confronti della "diversità", e prosegue con travolgenti colpi di scena, fino a giungere a uno struggente finale mozzafiato.
Cambiamento
Anna Beata Háblová
Libro: Libro in brossura
editore: Bonfirraro
anno edizione: 2025
Petra ha studiato arte. Aveva talento, passione, un futuro da costruire a colori. Oggi indossa la divisa di una cassiera in un supermercato: l’unico spazio in cui esporre qualcosa è lo scaffale delle offerte. "Cambiamento" è il romanzo struggente e lucido di una donna che lotta per non perdere sé stessa in un mondo che non lascia spazio all’arte, alla fragilità, all’identità profonda. Quando un suo quadro viene rubato, Petra inizia una ricerca che è anche una resa dei conti: con Adam, il suo ex fidanzato e artista affermato che ha usato il suo talento a proprio vantaggio; con Míša, l’amica geniale e autodistruttiva che crede che l’arte sia amore puro, anche se confuso e doloroso; e con sé stessa, con una colpa d’infanzia che le pesa ancora sul cuore. Il romanzo è un’indagine psicologica delicata e intensa, che interroga il valore dell’arte, il significato del fallimento, il ruolo del lavoro nell’identità. Petra scoprirà che, forse, la salvezza non passa dai musei ma da un centro di recupero per uccelli feriti: una rinascita concreta, semplice, fuori dalle luci della ribalta ma dentro un mondo che respira. "Cambiamento" è un libro che dialoga con le opere di Anna Maria Ortese, con la poetica disillusa di Wislawa Szymborska, ma anche con la spietata lucidità dei filosofi contemporanei. Un testo che attraversa la poesia, il saggio, la narrativa frammentaria. Un libro da leggere a piccoli sorsi, come si cammina lentamente in un supermercato alle prime ore del mattino, quando i neon brillano più della speranza.
Quanta cenere
Ondřej Štindl
Libro: Libro in brossura
editore: Bonfirraro
anno edizione: 2025
Un romanzo sull’osservare senza agire. Sull’assenza, sul senso di colpa, sul tempo che non guarisce ma consuma. Un uomo, un video, una morte. Siamo in Iran, a Qom, e un filmato amatoriale mostra l’agonia di un uomo disteso sull’asfalto, sotto la luce cruda di un lampione. Kryštof guarda, inerme, inchiodato alla visione come i passanti che non si avvicinano ma nemmeno se ne vanno. È l’inizio di un viaggio denso di inquietudine, memoria e spaesamento, in cui la distanza geografica si mescola a quella emotiva, e ogni scena è percorsa da un senso di colpa impalpabile ma costante. Ondřej Štindl ci conduce in un mondo dove le vite sembrano già consumate e i luoghi sono come gusci vuoti dopo la tempesta. Il protagonista, smarrito tra la memoria di un figlio morto, le relazioni spezzate e il degrado morale della società, vaga tra Praga e i suoi fantasmi, tra realtà e allucinazione, tra un mondo iperconnesso che osserva tutto e un’umanità sempre più incapace di sentire davvero. Con una scrittura asciutta, ritmata e densa di immagini potenti, "Quanta cenere" è un romanzo che scava in profondità nelle dinamiche del trauma, della colpa e dell’apatia contemporanea. Un libro per chi cerca nella letteratura non solo storie, ma esperienze che risuonino a lungo dopo l’ultima pagina. Il libro mescola introspezione e denuncia, scenari reali e onirici, e regala una voce letteraria potente e originale, capace di affascinare i lettori di Carrère, Sebald e Houellebecq.
La follia
Narcis Oller
Libro: Libro in brossura
editore: Bonfirraro
anno edizione: 2025
La follia (1899) di Narcís Oller è un affascinante viaggio psicologico che segue la discesa di Daniel Serrallonga, un giovane idealista incapace di adattarsi alla società borghese del suo tempo. In un’epoca segnata da grandi cambiamenti, tra la febbre speculativa e l’espansione economica di Barcellona, Daniel sogna di cambiare il mondo attraverso la politica e l’industria, ma la realtà si rivela più dura e inesorabile dei suoi sogni. Incompreso dalla sua famiglia, che lo disprezza, e dalla società che lo emargina, il protagonista si ritrova lentamente intrappolato in una spirale di frustrazione e solitudine che lo conduce verso la Follia. Pubblicato nel cuore del periodo realista e naturalista, "La follia" si distingue per la sua narrazione frammentata, che restituisce il punto di vista di diversi personaggi e crea una visione parziale e ambigua del protagonista. Accanto al narratore anonimo, che osserva la vicenda di Daniel con distacco, ci sono infatti il medico, che interpreta il destino del ragazzo come il risultato inevitabile di una condizione genetica familiare, e l’avvocato, che suggerisce che il suo tragico percorso sia determinato anche dalle circostanze sociali. Queste voci, che si sovrappongono e talvolta si contraddicono, rendono la narrazione ricca di ambiguità, mettendo in luce la tensione tra predestinazione e scelta, tra natura e società. La verità si svela attraverso frammenti, aumentando il senso di confusione che accompagna la progressiva perdita di lucidità del protagonista. Con uno stile sobrio ma intenso, Oller esplora la psicologia del protagonista, mettendo in luce le sue tensioni interne e le sfide che affronta in un mondo che sembra rifiutarlo. "La follia" non è solo la storia di un uomo che perde la ragione, ma un’indagine profonda sulla società catalana dell’epoca e sulle sue ingiustizie. La lotta tra la predestinazione e la libertà, tra la sofferenza imposta dalla biologia e quella causata dall’ambiente, è il cuore pulsante di questo romanzo, che diventa un’importante riflessione sulla condizione umana e sul ruolo della società. Un’opera imprescindibile per chi desidera immergersi nel realismo psicologico e nella narrativa catalana del XIX secolo, la follia ci sfida a riflettere sui limiti dell’individuo e sulla fragile linea che separa la ragione dalla pazzia.