Arcipelago Itaca: Mari interni
«Save as» (ipotesi di archiviazione sensoriale)
Claudio Dal Pozzo
Libro: Libro in brossura
editore: Arcipelago Itaca
anno edizione: 2025
pagine: 88
Oscuramente parla
Flavio Ferraro
Libro: Libro in brossura
editore: Arcipelago Itaca
anno edizione: 2025
pagine: 68
"Tu nel balenio di un istante: / quello scintillare, / quel perpetuarsi di echi / tra le fronde. / Quanti volti inavverati, / quanti segni indecifrabili; / ed io, anima esitante / fra soglia e precipizio – / qui, nel punto cieco / dei vènti. / E quel mondo miraggio / – promessa di fioritura – / che svanì all’orizzonte."
Cronache dal tempo libero
Simone Beghi
Libro: Libro in brossura
editore: Arcipelago Itaca
anno edizione: 2025
pagine: 88
Postfazione di Valentino Ronchi.
Sopravvivenza in acqua
Alba Gnazi
Libro: Libro in brossura
editore: Arcipelago Itaca
anno edizione: 2025
pagine: 96
Corpo_spazio_parola
Stefania Bortoli
Libro: Libro in brossura
editore: Arcipelago Itaca
anno edizione: 2025
pagine: 60
Con un contributo di Francesca Foscarini. Con sei disegni di Francesca Raineri.
Due punto uno
Francesco Lorusso
Libro: Libro in brossura
editore: Arcipelago Itaca
anno edizione: 2025
pagine: 132
Poeti, migranti... ed altri insolenti (a braccia semiaperte)
Gianluca D'Annibali
Libro: Libro in brossura
editore: Arcipelago Itaca
anno edizione: 2025
pagine: 116
Otto tipi di insetti
Stefano Solaro
Libro: Libro in brossura
editore: Arcipelago Itaca
anno edizione: 2025
pagine: 112
Introduzione di Valerio Grutt.
Nel domestico giardino
Raffaella Bettiol
Libro: Libro in brossura
editore: Arcipelago Itaca
anno edizione: 2025
pagine: 84
Introduzione di Umberto Piersanti.
Corpi estranei
Antonella Sica
Libro: Libro in brossura
editore: Arcipelago Itaca
anno edizione: 2025
pagine: 76
Questa raccolta distilla come alambicco gocce di paradosso: la sensazione dell'estraneità promessa dal titolo è attinta proprio dal suo opposto ossia dal quotidiano e da ciò che più si crede affine e familiare. Colpisce che addirittura l'io lirico risulti estraneo a se stesso, nella distanza siderale con cui rilegge il vissuto. Antonella Sica percorre il campo di ricerca del lontano nel vicino in diverse direzioni suggerite ancora dal titolo ("corpi") e secondo i tracciati dei capitoli: i corpi dei quattro membri di una famiglia, l'alter-ego o la coscienza in corpo di bambina, il corpo dell'io lirico-personaggio e quello della casa con le sue ambientazioni note, i suoi affacci consueti e sull'altrove.