Alpes Italia: I territori della psiche
Pensare la psicoanalisi con Bion, Lacan, Winnicott, Laplanche, Aulagnier, Anzieu, Rosolato
André Green
Libro
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2025
pagine: 138
«Nelle mie conversazioni con Bion, sono stato colpito dal suo grande interesse per Cartesio. Per lui, l’obiettivo cartesiano di arrivare a “idee chiare e distinte” poteva essere applicato anche alla psicoanalisi – in ogni caso, era un compito che dovevamo perseguire nell’ambito della teoria». (A. Green) La lettura critica dei suoi contemporanei è stata senza dubbio una delle forze trainanti del pensiero di André Green. Pensare la psicoanalisi con… presenta la costellazione di autori con cui è stato in costante dialogo. Questa raccolta, preparata da Green nel 2011, è costituita da studi esegetici delle opere contemporanee più rilevanti ed evidenzia il fruttuoso contesto intellettuale in cui si è sviluppato il suo pensiero. «Green è un autore che esplicita sistematicamente le sue letture: riconosce, cita, valuta, apprezza e analizza il lavoro degli altri. Più di chiunque altro, ha dedicato innumerevoli pagine a presentare, discutere, mappare, interpretare e “usare” gli scritti di coloro che sono diventati i “suoi” autori – in particolare quelli trattati in questo volume, che durante la sua preparazione, era intitolato André Green e i suoi contemporanei.
Il dialogo possibile tra psicoanalisi e psichiatria. Animare l'intervisione nei gruppi clinici
Marco La Scala
Libro
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2025
pagine: 110
Il libro mostra come, nei gruppi di lavoro clinici, la psicoanalisi offra uno strumento unico per esplorare dimensioni altrimenti non conoscibili del curante e del paziente. Gli aspetti intersoggettivi delle relazioni, pur vissuti, spesso non vengono rappresentati e non diventano risorse per il lavoro clinico. La conduzione gruppale di uno psicoanalista permette di cogliere, oltre ai pensieri dei singoli, una rete di associazioni che forma un pensiero del gruppo, utile a comprendere situazioni complesse. Tale dispositivo è particolarmente prezioso con pazienti non nevrotici e con patologie narcisistico-identitarie, caratterizzate da scarsa simbolizzazione e prevalenza di agiti ripetitivi. Nella I parte del volume viene analizzato il rapporto tra Psichiatria e Psicoanalisi, da cui emerge l’esigenza attuale di una psicopatologia che includa la qualità della relazione e la dimensione interpsichica. Seguono esempi di supervisione e intervisione nei gruppi istituzionali del Servizio pubblico. L’ultima parte descrive il lavoro di intervisione in un gruppo di psicoanalisti privati alle prese con problematiche narcisistiche, evidenziando i riferimenti teorico-clinici della pratica gruppale
La Recherche di Proust e gli esiti del bacio negato. Per un'applicazione letteraria del pensiero di Ignacio Matte Blanco
Alessandra Ginzburg
Libro
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2025
pagine: 132
La pubblicazione nel 2022 di alcuni inediti proustiani, tradotti come "I 75 fogli", ha consentito di confrontare la celebre scena del bacio negato con le sue versioni precedenti, compresa quella del "Jean Santeuil". In questo episodio si può riconoscere l’ombelico segreto da cui si diramano conseguenze cruciali per il Narratore: una concezione ambivalente dell’amore, fondata sul controllo e sulla gelosia; il voyerismo e la perversione sado-masochista; la profanazione di figure genitoriali; il senso di colpa verso le persone più amate, specie nei sogni; l’equiparazione fra morte e oblio. L’approdo finale dell’opera, che identifica nella creazione artistica la sola verità accessibile, si realizza dopo la scoperta della soggettività di ogni percezione. Solo allora diventa possibile abbandonare il fraintendimento infantile che trasformò l’esperienza del bacio negato — dovuto all’arrivo di Charles Swann — nell’equivalente di una traumatica scena primaria. Questo episodio si rivela così il punto di partenza di un’indagine sul funzionamento antilogico della mente, in sorprendente sintonia con le ipotesi di Ignacio Matte Blanco sull’inconscio e sulle emozioni.
Sulle tracce di Freud. Da Lombroso a De Sanctis e Dalma, scienziati italiani all'alba della psicoanalisi
Rita Corsa
Libro
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2025
pagine: 116
Il volume conclude una trilogia dedicata alla nascita della psicoanalisi in Italia. Dopo aver raccontato, nel I libro, l’opera pionieristica di Edoardo Weiss a Trieste e la rifondazione della Società Psicoanalitica Italiana nel 1932, e nel II l’identità storica di Vanda Shrenger Weiss, prima psicoanalista italiana, l’autrice approfondisce qui i legami tra la psicoanalisi nascente e il positivismo ottocentesco. Basato su fonti archivistiche e carte inedite, il saggio indaga l’intreccio tra le teorie freudiane e la criminologia lombrosiana, rivelando sorprendenti affinità tra Freud e Lombroso, entrambi medici, ebrei e formatisi a Vienna. L’analisi esplora i rapporti tra scienze umane, medicina e filosofia di fine XIX secolo, ricostruendo i primi riferimenti a Freud nella letteratura scientifica italiana, già dal 1877. Emergono figure come Sante De Sanctis, “scienziato del sogno”, e Giovanni Dalma, pioniere della psicoanalisi presto dimenticato. Il libro illumina un passato complesso, mostrando come la psicoanalisi affondi le radici in una “koinè” culturale europea oggi quasi rimossa, restituendo alla memoria collettiva pagine cruciali del pensiero psicoanalitica italiana.
Angosce primarie. Pandemia, guerra e cambiamenti climatici. Quali riflessioni cliniche, sociali e quali riverberi sulla tecnica?
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2025
pagine: 172
Nata dalla condivisione di uno spazio mentale, fisico e creativo tra professionisti della cura, questa monografia esplora le angosce primarie alla luce di eventi collettivi traumatici come pandemia, guerra e crisi climatica. Fenomeni che si incarnano nel nostro mondo interno, generando nuove forme di sofferenza. Il testo nasce dal desiderio di indagare gli spazi della realtà psichica abitati da conflitti profondi, in cui l’impotenza e la percezione della caducità della vita possono inibire le spinte vitali. Di fronte a tali vissuti, l’individuo alterna chiusura e isolamento alla ricerca di un senso di appartenenza e condivisione. In questo paesaggio emotivo, l’ascolto analitico diventa strumento essenziale per dare senso, accettare i limiti e accogliere la complessità dell’esistenza. I contributi raccolti, teorici, clinici e sociali, pongono l’accento sull’urgenza di integrare nella pratica psicoanalitica il peso degli eventi globali e delle dinamiche collettive, affinché la cura mentale non si distacchi mai dal mondo che abitiamo.
Psicoanalisi. Un'attività autobiografica
Anne Lise Scappaticci Di Moisé Silveira
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2025
pagine: 126
Il libro di Anne Lise Silveira Scappaticci si fonda su una profonda fiducia nel processo analitico come via per il passaggio dal “sapere su” all’“essere”. L’autrice, con sensibilità e autenticità, valorizza l’autobiografia emergente in analisi, permettendo al paziente di entrare in contatto con la propria verità profonda. L’oggetto psicoanalitico non è solo conoscenza interpretata in linguaggio tecnico, ma un’esperienza vissuta che nasce dal contatto diretto con la realtà psichica e la mente primitiva. L’analista, in questo contesto, non si affida solo alla comprensione concettuale, ma alla capacità di vivere e trasformare emozioni attraverso forme estetiche e comunicative, sia verso se stesso che verso il paziente. Scappaticci evidenzia così la centralità della dimensione emotiva e creativa nel lavoro clinico.
Psicoanalisi. Divenire ciò che si è
Claudio Castelo Filho
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2025
pagine: 194
“Divenire ciò che si è”. Una formulazione che racchiude gli elementi fondamentali di questa temperie di pensiero: il divenire, la dinamica dell’essere; il ciò che si è, il contatto con la realtà – la verità – come esperienza emozionale; la funzione della psicoanalisi, “presentare la persona a se stesso”, esperienza della verità di noi, in noi, esperienza turbolenta, spaventosa, che necessita della presenza dell’altro per essere trasformata. Fondamentale è la funzione del pensare, centrale in Bion, che non è innata, ma si costruisce nella relazione, ed è vulnerabile agli stati emotivi. Tali esperienze, per analista e paziente, sono segnate da sorpresa, disorientamento e dal bisogno di difendersi dall’impatto dell’emozione.
Un tempo «piccolo»? La consulenza psichiatrica a orientamento psicoanalitico
Maria Moscara, Giorgio Mattei
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2025
pagine: 116
La consulenza psichiatrica in contesti istituzionali, come ospedali o centri di salute mentale, non implica una presa in carico continuativa, ma risponde a richieste dei medici curanti. In un singolo incontro, lo psichiatra deve co-costruire con il paziente un linguaggio condiviso e un’alleanza di lavoro per formulare un’ipotesi diagnostica e indicare eventuali cure. Il libro approfondisce questo tipo di intervento con un approccio psicoanalitico, evidenziando le affinità con la consultazione psicoanalitica: entrambe consentono un significativo lavoro diagnostico-terapeutico in un tempo "piccolo", se paragonato alla durata di un trattamento psichiatrico o di una psicoanalisi. L’ottica psicoanalitica arricchisce la valutazione clinica, facilitando un ascolto empatico della storia del paziente, delle sue difficoltà evolutive e relazionali, dei bisogni legati alla fase di vita e dei suoi meccanismi difensivi. «Il libro propone un recupero del discorso tra discipline affini, che possono intersecarsi per migliorare il servizio prestato all’individuo malato e alla sofferenza umana che invade le corsie ospedaliere e i vari luoghi di cura» (dalla prefazione di Rita Corsa).
Munch. L’in/visibile grido della psicoanalisi
Luca Trabucco
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2025
pagine: 220
Questo volume si basa su una ricerca di più di 25 anni intorno all’opera di Munch. In questo volume l’impostazione transdisciplinare che improntava già il lavoro precedente viene esplicitata e approfondita grazie alla pubblicazione di un capitolo di Paulo C. Sandler che illustra il concetto. Viene ripresa l’idea di Freud che l’analista possa solo imparare dall’artista, conoscitore spontaneo – e non ideologico – dell’animo umano e dell’inconscio e quella di A. Di Benedetto di una psicoanalisi dall’arte, oltre che l’opera di Sandler in merito alla conoscenza, intesa come qualcosa che si sviluppa a partire dal rispetto della verità che procedendo da varie direzioni converge in formulazioni comuni. Così Munch ci parla del trauma, del dolore mentale, della memoria, delle angosce fondamentali dell’uomo, in un modo che offre rappresentazioni che sono la base di ogni pensiero intorno a questi temi. Si cerca di evidenziare come le formulazioni dello psicoanalista e quelle degli storici dell’arte, G. Bruno e S. Grøgaard, possano spontaneamente incontrarsi in una base comune: la natura dell’essere umano.
Inizi difficili. Rischi, prevenzione e cura in età evolutiva
Rosamaria Di Frenna, Rossana Gentile, Maria Giuseppina Pappa
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2025
pagine: 406
Tutti gli inizi sono momenti critici e fondativi. Le esperienze dei primi anni influenzeranno tutta la vita, ma “l’inizio” è ancora prima: la gravidanza, il desiderio di genitorialità e la storia dei genitori. Si tratta di scenari fantasmatici che regoleranno in seguito la vita inconscia degli individui. Cosa succede quando questi primi capitoli del libro della vita contengono traumi ed elementi problematici? Quali potranno essere per un bambino gli esiti di una gravidanza difficile, o di una prematurità, o di eventi negativi in area perinatale, come un parto difficile, la presenza di una patologia neonatale, una depressione post partum della madre? I rischi sono connessi al possibile sviluppo di patologie o di deficit, quali difese autistiche, arresti dello sviluppo, comparsa di malattie psicosomatiche, depressione primaria. I professionisti che si occupano della prima infanzia sono chiamati a dare risposte, tanto più efficaci quanto più precoci, con la prevenzione e con la cura. Ma di che tipo? A questa domanda rispondono gli psicoanalisti della SPI, autori di questo libro: con l’auspicio di trasformare un difficile inizio in un nuovo inizio, tra sfida e speranza.
Unisono nei vari contesti
Sandro Panizza
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2025
pagine: 114
Il libro vuole introdurre il lettore alla psicoanalisi ontologica: all’esperienza emotiva condivisa. L’interesse per l’unisono emotivo si sposta dall’esperienza umana a tutti quegli ambiti, animali, piante, cose, ambiente, alla biosfera in ultima analisi, dove, anche attraverso esempi clinici, poter mettere a fuoco l’importanza della condivisione emotiva. Pur sorretti da un filo rosso comune (l’unisono), questi scritti esplorano situazioni esistenziali variegate, talora in modo impressionistico, che intercettano l’umano, lo spirito “animale” sia nella versione conscia che inconscia. Il testo richiama quella forma giornalistica che affida settimanalmente a una rubrica un acquerello tematico di uno spicchio di vita, tratto dal panorama dell’esistenza. Un carattere voluto, anzi cercato, è quello di sfumare da questioni reali a regioni fantastiche, e vicende irrazionali, individuando alcuni passaggi bizzarri suscettibili di aperture, per ora sconosciute. Il lettore potrà soffermarsi sul soggetto che più gli aggrada: l’unisono in una conversazione extranalitica, l’unisono con animali o cose, l’incontro con temi sociali ed esistenziali o l'unisono mancato dei fallimenti analitici.
A(l) margine dei giorni
Jean-Bertrand Pontalis
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2025
pagine: 62
«Non datate questi frammenti. Per me sono a(l) margine dello scorrere del tempo, della catena del tempo. Anche quando evocano una circostanza, un incontro, una lettura d’altri tempi, queste circostanze, incontri, letture sono il mio presente. Estraggo questi frammenti dai margini della mia memoria, a sua volta frammentaria, lacunosa, non per portarli al centro – nessuno ha in sé un centro o, comunque, questo centro introvabile non occupa mai lo stesso posto – ma per farli venire con forza alla luce, oggi».