Alpes Italia: I territori della psiche
La lettera e la morte. Le parole nella giungla. Il viaggio di uno psicoanalista attraverso la Letteratura: Proust, Shakespeare, Conrad, Borges…
André Green
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 130
					Green è stato un appassionato di letteratura, persuaso che l’arte e la psicoanalisi potessero arricchirsi reciprocamente. Lo dimostra, intervistato da D. Eddé, rivisitando i testi e il percorso di grandi autori le cui opere appartengono al patrimonio culturale dell’umanità. Proponendo nuove letture dei Tragici greci e Shakespeare così come di Proust, Conrad, James e Borges, con il concorso della teoria freudiana e dei suoi lavori, Green esplora il travaglio sotterraneo della creazione letteraria e i rapporti che essa intrattiene con l’inconscio. Si mette alla ricerca dei “legami che nel testo non appaiono”, dei tesori nascosti e si interroga sul significato che può avere la presenza inattesa di due frasi identiche in "Il tempo ritrovato" di Proust oppure sui motivi per cui H. James non potè concludere uno dei suoi racconti o ancora sui misteri che circondano la filiazione di Amleto e il destino di Ofelia. È un viaggio nella Letteratura mondiale in compagnia di un incomparabile lettore e grande teorico della psicoanalisi. Un’occasione per navigare tra finzione letteraria e romanzo familiare: scrittura e vita psichica, testo e inconscio. Prefazione di Giovanni De Renzis.				
									In principio. Una Weltanschauung psicoanalitica
Massimo Diana
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 168
					Cosa è accaduto, in principio, quando l’uomo è divenuto uomo, attraverso il lento e progressivo prendere forma di una coscienza? Cosa è accaduto e cosa continuamente accade, in principio, quando un cucciolo d’uomo inizia a esistere come individuo attraverso i primi, fondamentali, mille giorni di vita? Questo libro prova a immaginare possibili risposte a questi due immensi interrogativi, nella convinzione che le psicologie del profondo, da Freud a Jung, da Winnicott a Bion, offrano uno straordinario punto di vista per poterlo fare. La Weltanschauung che ne emerge offre la possibilità di interrogare in modo nuovo due tra i più giganteschi enigmi che da sempre hanno contrassegnato la storia umana: lo scandalo del Male, da una parte e, dall’altra parte, l’origine e il senso di ciò che gran parte delle culture umane hanno indicato e indicano con il nome di ‘Dio’. Da ultimo ma non per importanza, la maggiore consapevolezza di ciò che accadde in principio porta con sé importanti conseguenze in relazione alla tecnica e alla finalità del lavoro analitico nella stanza d’analisi.				
									Il disagio psichico, la psicoanalisi, i ruoli pubblici. Testimonianze
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 142
					In una fase di forte influenza di un produttivismo aziendale che spinge verso atteggiamenti de-soggettivanti, la relazione tra Psicoanalisi e Ruolo Pubblico si presenta come un tema in grado di rilanciare riflessioni e interrogativi attorno al lavoro con il disagio psichico, la sofferenza mentale. Molti psicoanalisti hanno occupato e occupano “ruoli pubblici” ma come viene praticata oggi, questa doppia appartenenza? Quale forma il metodo psicoanalitico può assumere nelle Istituzioni Pubbliche? Quale ritorno di queste esperienze nella stanza di analisi? Come si posizionano gli psicoanalisti rispetto alle eredità della L.180? Serve la psicoanalisi nei “Servizi”? Nel corso della loro formazione i nuovi psicologi sono indotti a ritenere che la risposta a quest’ultimo interrogativo sia “no”, avendo la convinzione che oggi la psicoanalisi funzioni unicamente nello studio privato. Con l’aiuto del gruppo "Ruolo Pubblico" della SPI, nel 2022-23 sono stati organizzati degli incontri nei quali molti colleghi psicoanalisti, invece, hanno testimoniato del modo in cui si misurano e si sono misurati con la sofferenza mentale nelle diverse realtà del SSN.				
									Prima
Jean-Bertrand Pontalis
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 98
					Riflettere sul prima comporta anche di interrogarsi sulle origini, ma l’origine è insondabile. Allora, «Conserviamo almeno gli inizi: quello scambio di sguardi che annunciava l’amore, quel giorno in cui, per la prima volta, ho visto il mare, quella mattina in cui è nato mio figlio, tanti primi inizi che erano come la promessa che molti altri ne sarebbero seguiti […]. Lo spazio infinito dell’originario, lo attraverso nei miei sogni. Non sono io che cerco di accedervi, è lui che mi avvolge, e allora ho tutte le età, sono un animale feroce, un vegetale, una stella, una roccia, un fiume, un fuoco che arde, un uccello, un pesce, nasco e muoio. Si dice che il sogno sia figlio della notte. È figlio della notte dei tempi».				
									Lontano
Jean-Bertrand Pontalis
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 86
					Questo racconto ripercorre l’esperienza di uno spaesamento. Il luogo in cui la vicenda si svolge è una città lontana: Mymia. Il protagonista, un giovane insegnante, si divide tra due donne che lo coinvolgono sentimentalmente ed eroticamente, per motivi opposti. I ritorni, reali o fantasticati, nella casa natale, sono stranianti e pervasi dal distacco. A mano a mano che il racconto si sviluppa, il senso di leggerezza e di vacanza vissuti all’inizio, diventano disagio, spaesamento, esilio. Proseguendo, l’atmosfera muta ancora e lo spaesamento si trasforma, dapprima sottotraccia, in estraniamento. "Lontano" allude anche alla lontananza nel tempo. Sarà più di vent’anni dopo le vicende di Mymia, che l’eroe ne diventerà il narratore. Riaprirà così, a sua insaputa, una ferita che credeva chiusa. Introduzione di Nelly Cappelli. Postfazione di Massimiliano Sommantico.				
									Essere o malessere? Le trans-figurazioni individuali e sociali dopo la pandemia
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 272
					Il presente volume esplora i cambiamenti complessi e dolorosi degli ultimi anni, soprattutto riferiti al periodo post-Covid. Interroga gli ambiti della cura, della formazione, della comunicazione e del mondo del lavoro attraverso la voce di autorevoli esperti. Esamina le trasformazioni dell'approccio alla salute mentale sia nel contesto privato sia istituzionale, nel tentativo di integrare linguaggi diversi, con particolare attenzione a quello psicoanalitico. Gli autori si immergono nell'indagine teorica e clinica, esplorando i cambiamenti nelle relazioni intrapsichiche e intersoggettive tra paziente e curante. Analizzano le sfide negli ambiti educativi e formativi, evidenziando le nuove criticità che emergono lungo l'arco della vita, dalla fanciullezza all'età avanzata, e le strategie messe in atto dalle istituzioni. Con un focus sulle nuove modalità di comunicazione in correlazione con i mutamenti sociali, il testo getta luce anche sulle trasformazioni nel mondo del lavoro dopo la pandemia. È rivolto sia al grande pubblico sia a quello specialistico. Prefazione di Gabriella Vandi. Postfazione di Cinzia Carnevali.				
									La porta nel buio. Uno sguardo psicoanalitico sul cinema horror
Angelo Antonio Moroni
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 244
					“Potremmo considerare il genere cinematografico horror, su cui Angelo Moroni ci invita a gettare uno sguardo psicoanalitico in questo suo nuovo e appassionante libro, come una sorta di – F (ovvero di – Favola), l’equivalente di una sorta di Revěrie Negativa che inonda di percezioni paurose, amplificando elementi Beta che non vengono contenuti. Ciò dovrebbe essere il primo passo verso l’“addomesticare pensieri selvaggi” attraverso il loro permanere in un box che contribuisca a renderli più mansueti, come afferma Bion in ‘Taming wild thoughts’ (Bion, 1977). Se la favola (+ F) ristora, dà sollievo, nutre la speranza, la Favola Negativa (– F) contribuisce ad ingigantire l’esorbitare di elementi Beta che invadono la Griglia Negativa, sino a portarci al di là della stessa Griglia, come accadeva con il pittore Lucio Fontana di cui ricordiamo le lacerazioni operate sulla tela o i colpi di punteruolo che svelavano l’orrorifico che sta dietro alla tela”. (da Prefazione di Antonino Ferro).				
									Al di qua o al di sotto del sessuale?
Celestino Genovese
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 200
					Il titolo di questa Antologia condensa le tracce più vivide delle posizioni clinico-teoriche di Celestino Genovese, facendone ciò che a posteriori si presenta come un costante esercizio di interrogazione del “sessuale” nella pratica e nella teoria psicoanalitica. Seguendo il percorso delineato dagli articoli scelti, problematizzare il ruolo del sessuale consente a Genovese di ritrovarne la centralità anche in un autore come Winnicott, di cui la sagace attitudine critica di Genovese fa risaltare i fraintendimenti e le banalizzazioni da cui derivano. Winnicott è un interlocutore privilegiato di questi scritti, al pari di Freud e Eugenio Gaddini, maestri con cui Genovese dialoga ricorrendo a uno stile chiaro e diretto che lo ha fatto apprezzare da generazioni di studenti. I 14 scritti selezionati delineano anche l’interesse di individuare possibili punti di convergenza tra prospettive spesso contrapposte, svelandone con gesti decisi, attraverso l’uso coerente della metapsicologia e l’adozione puntale del paradigma economico, intimi legami. Molti di questi gesti hanno origine dal riferimento alla clinica e alla psicopatologia, a cui l'Autore ha sempre sentito di dover rendere conto.				
									Il viaggio della psicoanalisi verso il futuro
Sandro Panizza
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 80
					Il testo presenta un affresco succinto del percorso della psicoanalisi, dalle origini all’attualità. Il 1° cap. segue il passaggio progressivo dalla psicoanalisi unipersonale alla psicoanalisi bipersonale, guardando al contributo di autori come Freud, Klein, Fairbairn, Hartmann per la psicoanalisi unipersonale; Winnicott, Bion, Sullivan, Mitchell, Ogden, Kohut, Stolorow, Searles, il Boston Group per la psicoanalisi bipersonale e Bion, Ogden, Ferro per la teoria del campo. Il 2° cap. introduce il vertice della psicoanalisi ontologica che enfatizza soprattutto l’esperienza comune (oneness) nell’analisi, l’essere e il divenire della coppia al lavoro, prioritari rispetto alla psicoanalisi epistemologica di conoscenza dell’inconscio e dell’insight. Il 3° e 4° cap. illustrano la psicoanalisi ontologica alle prese con un caso clinico, con caratteri schizoidi, seguendo prima passo passo il restauro da parte del paziente di una vecchia 500, alias del suo sé ritirato e dissociato, poi, senza variazioni di stile analitico, si assiste all’umanizzazione della 500 e del suo difficile ingresso nel mondo delle persone e degli affetti. Il 5° cap. tratta un racconto clinico di "fluid gender".				
									Formulazione della psicoanalisi. L'apprensione della realtà materiale e psichica
Paulo Cesar Sandler
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 206
					«La psicoanalisi è stata scoperta da Freud, non inventata. Questo è stato qualcosa che ho visto per la prima volta, formulato verbalmente in modo chiaro e totalmente esplicito nell’opera di W.R. Bion. Si può scoprire ciò che già esiste, e la psicoanalisi ha avuto una lunga gestazione: i nostri “bisavoli” sono stati Socrate, Platone, Aristotele e Sofocle. Il volume è l’ultimo di una serie di altri sette, che sono uno studio transdisciplinare da un vertice psicoanalitico del percorso storico dell’apprensione della realtà, materiale e psichica. Quest’opera studia i processi mentali coinvolti nell’accidentato percorso della conoscenza – sempre accompagnato da mancanza di conoscenza, motore siamese della prima – in merito alle relazioni che sembrano continuare a essere in funzione nell’apparato psichico, per l’apprensione della realtà della natura umana e delle sue vicissitudini e sofferenze. Tento di rispettare la “inconoscibilità” di “O”, conformemente all’eredità di Kant nell’opera di Bion, cosa di per sé frustrante, che istiga l’investigazione» (l'autore)				
									L'indifferenza dell'anima
Lucio Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 178
					«"L’indifferenza dell’anima" nasce dalla mia convinzione che l’ipotesi dell’area indifferenziata della psiche sia ancora attuale. Penso alla relazione analitica con pazienti bloccati nella vita psichica dall’esistenza di uno stato indifferenziato della psiche, casi borderline, patologie narcisistiche, identitarie e melanconiche, stati di impulsi incontrollati. Questi casi hanno confermato l’ipotesi centrale del libro. Tale ipotesi, intuita e censurata da Freud, è rappresentata dall’esistenza di una quantità di forze affettive irrappresentabili e indifferenziate che ho chiamato “affettività originaria”. Con questa espressione ho inteso indicare lo stato indifferenziato, atemporale, originario, che precede il simbolico e la temporalità lineare, nella cornice della psiche differenziata che sperimenta la temporalità cronologica. Una quantità di forze affettive e pulsionali slegate dalle rappresentazioni, che formano un’area comune in cui sono presi analista e paziente in determinate circostanze della relazione analitica. Inoltre in questi anni si è confermata la rilevanza dei “resti non analizzati” dell’analista nella relazione con pazienti" (l'autore)				
									Trasformazioni del trauma in analisi. Sogno, libido e creatività
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 272
					Il trauma comporta l’introiezione di identificazioni patologiche che si incistano nella mente e che agiscono all’interno del Sé. Il collasso delle identificazioni creative e vitali impedisce e blocca l’evoluzione dell’Io, parassita gli investimenti libidici, ostacola nuovi apprendimenti e devitalizza il Sé emergente. La psicoanalisi studia il trauma come qualcosa che rompe e modifica per intrusione e sottrazione le funzioni mentali del bambino, studia i traumi collettivi e l’influenza del trauma nella trasmissione transgenerazionale. Gli autori presentano lavori teorici e clinici che testimoniano l’evoluzione contemporanea della psicoanalisi. Nei lavori presentati le prospettive teoriche e la pratica clinica vengono innovate e ampliate pur rimanendo legati al metodo freudiano. Gli autori concordano nell’efficacia psicoanalitica per comprendere e per conoscere la complessità della mente sin dalla sua evoluzione. Il lavoro analitico tra analista e paziente, la testimonianza e la condivisione dell’analista consente al paziente di accedere al nucleo traumatico del Sé e di avviare la trasformazione interna dalla stereotipia mortifera del fantasma alla soggettività vitale.				
									
