Allemandi: Varia
Gianni Dova. Catalogo generale delle opere
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Allemandi
anno edizione: 2021
pagine: 1334
Catalogo ragionato delle opere di Gianni Dova, protagonista primario delle correnti artistiche milanesi del dopoguerra.
Carlo Maria Mariani
Libro: Libro rilegato
editore: Allemandi
anno edizione: 2021
pagine: 420
Catalogo generale delle opere di Carlo Maria Mariani, il neoclassico contemporaneo che ha sfidato l'avanguardia.
Carla Panicali. A beautiful friend
Alberto Rava
Libro: Libro rilegato
editore: Allemandi
anno edizione: 2021
pagine: 112
"Una «cronaca famigliare» sullo sfondo dell'arte del XX secolo narrata su un doppio registro. Attraverso la voce della protagonista scorrono le vicende di un ambiente dominato dalla presenza maschile e colto di sorpresa dall'irruzione di una donna straordinaria e spregiudicata, capace di scelte radicali nella vita e nel suo lavoro di gallerista. A contraltare, con talora drammatiche variazioni di tono, il racconto di un figlio alla ricerca di un proprio ruolo, in sofferto equilibrio tra doveri comportamentali e professionali e l'irresistibile richiamo dell'«irregolarità» e della bellezza rappresentate da una madre geniale e controcorrente. Tra le righe, affiorano i grandi temi della separazione, dell'esilio e del ritorno." (Franco Fanelli)
Mascherini. Il teatro
Libro: Libro in brossura
editore: Allemandi
anno edizione: 2021
pagine: 256
Marcello Mascherini (Udine 1906 - Padova 1983), scultore triestino tra i più significativi del Novecento italiano, ha allestito oltre venticinque spettacoli in qualità di scenografo, costumista e regista. Esordisce nel 1948 al Teatro Giuseppe Verdi di Trieste realizzando scene e costumi per il balletto Cartoni Animati. Numerose le collaborazioni con il Teatro Verdi nella realizzazione delle "Cavalchine", feste carnevalesche di beneficenza della Croce Rossa Italiana. Dal 1957 al 1968 collabora al Teatro Stabile Città di Trieste, di cui fu uno dei fondatori e membro della commissione artistica. Per Mascherini il teatro rappresenta un ulteriore strumento per il rilancio della cultura triestina nel secondo dopoguerra. La sua attività teatrale si sviluppa in parallelo all'interno del gruppo "La Cantina" di Trieste, ove presenta opere d'avanguardia talvolta in anteprima mondiale. Nel 1969 e nel 1970 viene chiamato al Teatro dell'Opera di Roma per i costumi e le scenografie del balletto Tautologos e del dramma giocoso Don Giovanni.
Con l'arte... in Testa
Gemma De Angelis Testa
Libro: Copertina morbida
editore: Allemandi
anno edizione: 2021
pagine: 172
Questo libro è fatto di incontri narrati nella doppia intonazione dell'autobiografia e della lettura critica (ecco le pagine su Gino De Dominicis, Ettore Spalletti, Anselm Kiefer, Ed Ruscha e altri ancora), di aneddoti che svelano il retroscena del sistema dell'arte e della vita delle gallerie (imperdibile la bonaria burla a Lia Rumma, quasi un episodio da commedia napoletana), di continue scoperte. È la biografia di una giovane donna che approda nella Milano del miracolo economico, del Derby e della moda e poi a Torino nel periodo di massima propulsione delle neoavanguardie post informali, la città dell'Arte Povera e di galleristi leggendari come Tazzoli, Sperone e Pistoi. È la storia di un'appassionata d'arte contemporanea che cerca nei suoi protagonisti la capacità di decifrare la storia (Kiefer, Kentridge) ma anche le indispensabili energie visionarie (De Dominicis) e l'altrettanto necessario dialogo con la grande pittura rinascimentale (Spalletti). Ma è anche il racconto di una collezionista che sa porre sullo stesso piano di valori, l'arte di denuncia dell'artista afroamericana Kara Walker con la silente risposta al dolore intrecciata fra le trame dei molti viaggi in Paesi lontani rispetto al ricordo dell'incontro con un artista negli innumerevoli spostamenti alla ricerca dell'arte d'oggi. È la conferma, in contrasto con il pragmatismo che regola il sistema dell'arte d'oggi, che il motore e il segreto della passione vivono entrambi in una intramontabile capacità di stupirsi, in una indistruttibile vocazione alla meraviglia.
Griffa undici cicli di pittura. Eleven cycles of paintings
Giorgio Griffa
Libro: Libro in brossura
editore: Allemandi
anno edizione: 2021
pagine: 112
«Mi pare che nelle avanguardie storiche, ed anche prima di esse, i diversi cicli di un lavoro abbiano spesso uno sviluppo dall'uno all'altro, una sorta di progresso ben sintetizzata dalla sequenza dell'albero di Mondrian. Nel mio caso non c'è nulla di simile. Non c'è progresso, un ciclo segue all'altro non già perché il precedente si è concluso ed il nuovo parte da quelle conclusioni. Sono semplici variazioni fisiologiche fra vari percorsi, sono sentieri diversi nella stessa foresta oscura».
Michele Ketoff. Diari
Libro: Libro rilegato
editore: Allemandi
anno edizione: 2021
pagine: 144
«Ecco, i libri-diari di Michele Ketoff, di cui ne ho sfogliati solo alcuni, questi pochi, sono bastati a farmi entrare in quel suo universo proteiforme. Il suo disegnare sulla carta di un grosso nero quaderno rigido come un libro, è soprattutto ricerca, respiro investigativo di sé e dell’altro. Sembra essere stato un ostinato lavoro per entrare nel proprio immaginario e in quello altrui. Egli dà forma ad alcune rappresentazioni dai colori frastornanti, altre, al contrario, sono come distese silenti, lontane da tutto. I diari di Ketoff disegnati, anzi dipinti, segnano e parlano del suo tempo che non vola via ma tras/corre, descrivono moti delle sue giornate e nottate lunghe ed intense. Anche qui, come in Klee, il sapere del Soggetto non sembra prioritario su un sapere d’Oggetto. Ketoff, scavando solchi nel suo profondo, fa fuoriuscire echi di forme e segni; a volte, come da un’esplosione, scaturiscono mondi grotteschi, a volte pagine monocolore con solo sequenze di punti, di silenzio, interiore distacco, di quiete.» (Stefano Agosti)
Cofanetti in pastiglia del Rinascimento
Claudio Bertolotto
Libro: Libro rilegato
editore: Allemandi
anno edizione: 2021
pagine: 376
Questi cofanetti con decorazioni istoriate in pastiglia sono legati alla cultura delle corti rinascimentali e degli ambienti colti del XV e XVI secolo dove si alternavano temi legati all’Eroismo, all’Amore, alla mitologia classica e a un peculiare Erotismo. Ci raccontano i trionfi del Petrarca (Amore, Castità, Fama, Tempo, Morte ed Eternità), i gesti eroici di Muzio Scevola, Marco Curzio, Attilio Regolo, delle eroine Lucrezia, Giuditta, Didone ma anche rappresentazioni di nudi femminili quali Diana con le sue ninfe e la Ninfa spiata da due satiri dove la Virtù viene scoperta dal Vizio o Susanna e i vecchioni, il tema biblico che offriva agli artisti l’opportunità di raffigurare la nudità femminile in tempi di rigido controllo della Chiesa. Opere estremamente fragili di un’arte ritenuta ingiustamente minore in un’epoca di fervore artistico e di straordinaria passione per l’antichità classica quale fu il Rinascimento italiano.
Souvenir d'Arcadia. Ispirazione letteraria, classicismo e nuovi modelli per le arti decorative alla corte di Clemente XI
Fernando Filipponi
Libro: Copertina morbida
editore: Allemandi
anno edizione: 2021
pagine: 192
Solitamente inquadrate dalla prospettiva ufficiale delle arti «maggiori», le vicende della storia dell'arte sono analizzate in questo saggio da un punto di osservazione strategico. Le arti decorative infatti, come le eleganti maioliche prodotte a fine Seicento dall'atelier di Carlo Antonio Grue, costituiscono una cartina al tornasole sensibilissima alle dinamiche coeve della storia e dell'arte. Sullo sfondo è la nascita, il 5 ottobre 1690, dell'Accademia dell'Arcadia, cenacolo letterario attorno a cui prendono forma una vivace riflessione teorica e una fitta rete di relazioni che orientano anche le scelte degli artisti. Con lo sguardo rivolto alla committenza arcadica, Grue mette a punto una «linea di lusso» caratterizzata da nuove forme e nuovi modelli decorativi. E vara, in definitiva, un nuovo, moderno, istoriato. Rare e costose, le sue maioliche sono considerate da questi collezionisti le più belle d'Italia.
Giorgio de Chirico. Catalogo ragionato delle opere. Volume 1\2
Libro: Copertina morbida
editore: Allemandi
anno edizione: 2020
pagine: 218
L'opera di de Chirico, che nei primi anni si può dividere in fasi precise, stili, soggetti, iconografie e temi poetici, ha permesso di dare a ogni tomo un carattere monografico, che lo rende valido e fruibile anche come opera a sé stante. Il primo volume «L'opera tardo romantica e la prima metafisica» comprende tutti i dipinti e i disegni tra l'autunno del 1908 e febbraio del 1919 e tutte le riprese, copie o varianti di soggetto metafisico (circa 70 opere) documentate tra il 1922 e il 1943.I volumi dal secondo al sesto coprono l'arco temporale da febbraio 1919 all'autunno 1943 e catalogano circa 1200 dipinti documentati tra le due guerre. Il Volume I è composto da 7 fascicoli. Il Fascicolo 2 «Il mistero italiano: Torino, Arianna e gli enigmi sabaudi. Marzo 1912-ottobre 1913» ha una sequenza cronologica delle opere rigorosamente rispettata per il 1912. Le opere del 1913, per maggiore leggibilità e chiarezza, sono invece ordinate secondo questa sequenza: disegni, ritratti e nudi attribuibili alla prima parte dell'anno; composizioni con Arianna e relativi disegni in ordine cronologico; torri, ciminiere e altre composizioni con relativi disegni in ordine cronologico; disegni riferibili al periodo estate-autunno 1913. Un'ampia cronologia ragionata e illustrata si integra col commento iconografico e stilistico delle opere nelle singole schede. Ogni volume è la trattazione più completa e aggiornata oggi disponibile per la comprensione di un artista circondato di enigmi e misteri: una vicenda creativa e intellettuale tra le più avvincenti e importanti del XX secolo.
Giorgio de Chirico. Catalogue raisonné of the work of Giorgio de Chirico. Volume Vol. 1/2
Libro: Libro in brossura
editore: Allemandi
anno edizione: 2020
pagine: 218
L'opera di de Chirico, che nei primi anni si può dividere in fasi precise, stili, soggetti, iconografie e temi poetici, ha permesso di dare a ogni tomo un carattere monografico, che lo rende valido e fruibile anche come opera a sé stante. Il primo volume «L'opera tardo romantica e la prima metafisica» comprende tutti i dipinti e i disegni tra l'autunno del 1908 e febbraio del 1919 e tutte le riprese, copie o varianti di soggetto metafisico (circa 70 opere) documentate tra il 1922 e il 1943.I volumi dal secondo al sesto coprono l'arco temporale da febbraio 1919 all'autunno 1943 e catalogano circa 1200 dipinti documentati tra le due guerre. Il Volume I è composto da 7 fascicoli. Il Fascicolo 2 «Il mistero italiano: Torino, Arianna e gli enigmi sabaudi. Marzo 1912-ottobre 1913» ha una sequenza cronologica delle opere rigorosamente rispettata per il 1912. Le opere del 1913, per maggiore leggibilità e chiarezza, sono invece ordinate secondo questa sequenza: disegni, ritratti e nudi attribuibili alla prima parte dell’anno; composizioni con Arianna e relativi disegni in ordine cronologico; torri, ciminiere e altre composizioni con relativi disegni in ordine cronologico; disegni riferibili al periodo estate-autunno 1913. Un'ampia cronologia ragionata e illustrata si integra col commento iconografico e stilistico delle opere nelle singole schede. Ogni volume è la trattazione più completa e aggiornata oggi disponibile per la comprensione di un artista circondato di enigmi e misteri: una vicenda creativa e intellettuale tra le più avvincenti e importanti del XX secolo.
The collection of the Basil & Elise Goulandris Foundation. Volume Vol. 1
Libro: Libro rilegato
editore: Allemandi
anno edizione: 2020
pagine: 560
La visione di due collezionisti sognatori è diventato luogo di conoscenza, educazione e consapevolezza di ciò che l'arte è per un popolo. La Fondazione Goulandris, dopo quarant'anni, ha realizzato la visione dei fondatori Basil ed Elise, raccogliendo la loro splendida collezione nel nuovo Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Atene. Questo libro, primo volume del catalogo generale, dedicato alle opere dal 1870 al 1945, illustra magnificamente i capolavori da Degas a Picasso, da Cezanne a Chagall.

