Allemandi: Varia
Porcelain scent Bottles. Giordano art collection. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Allemandi
anno edizione: 2020
pagine: 368
Nel Settecento, con la fortuna della porcellana Meissen, l'uso delle «galanterie» dominò il secolo e il flacone da profumo divenne parte del guardaroba privato alla pari di orologi da taschino, pomi di bastone e tabacchiere: oggetti di collezionismo colto e raffinato. 120 boccette in porcellana della collezione Giordano rappresentano il fascino sorprendente e incantevole dei flaconi da profumo, più conosciuti come snuff bottles, straordinarie e minuscole sculture prodotte in Germania, Francia, Italia e Inghilterra, dipinte come il vasellame da tavola e di forme modellate come sculture vere e proprie, assumendo talora forme antropomorfe, zoomorfe e fitomorfe. Suddiviso per manifatture, il sontuoso volume include esempi stupefacenti di porcellana del Settecento e costituisce una delle rare monografie dedicate al genere. Curato da Andreina d'Agliano, si avvale anche dei saggi di Kate Foster e Barbara Beaucamp-Markowsky.
Rembrandt alla Galleria Corsini. L'autoritratto come San Paolo
Libro: Copertina morbida
editore: Allemandi
anno edizione: 2020
pagine: 128
Uno dei più grandi pittori e incisori dell'arte moderna, Rembrandt; uno straordinario dipinto - l'Autoritratto come san Paolo del 1661 - che torna nel palazzo in cui era esposto nel Settecento; una vendita rocambolesca all'insaputa del principe Corsini sullo sfondo della Roma occupata dai Francesi nel 1799; e ancora la ricchissima collezione di incisioni del maestro di Leida raccolta tra Settecento e Ottocento dalla famiglia Corsini. In questo catalogo Giovanna Capitelli affronta la dispersione delle opere d'arte nella Roma di quegli anni; Alessandro Cosma racconta la storia della vendita dei quadri Corsini; Ebe Antetomaso chiarisce l'origine e l'evoluzione della raccolta di stampe di Rembrandt posseduta dalla famiglia. All'Autoritratto sono poi dedicati i saggi di Jonathan Bikker e di Alessandro Cosma.
Fotografia del secolo. La collezione Bertero. Ediz. italiana e inglese
Libro
editore: Allemandi
anno edizione: 2020
pagine: 336
Una delle più importanti raccolte al mondo di fotografia italiana del dopoguerra. Il volume è introdotto da una lunga conversazione tra il collezionista e Walter Guadagnini, nella quale Bertero racconta non solo la nascita della collezione, ma anche le sue passioni, il clima culturale in cui è cresciuto, gli incontri con i maestri della fotografia di ieri e di oggi. Le oltre 250 immagini che compongono il volume sono accompagnate da brevi testi che forniscono ulteriori suggestioni e chiavi di lettura di un materiale vasto, che spazia dalla grande storia alle storie quotidiane, dai volti ai luoghi, dall’Italia al mondo. La raccolta comprende alcuni dei nomi più importanti della fotografia mondiale del dopoguerra, da Robert Capa a David Seymour a William Klein oltre ai protagonisti primari della fotografia italiana, a partire dai maestri della stagione neorealista per giungere ai rappresentanti della scuola italiana del paesaggio emersa negli anni ottanta, da Patellani a Ghirri, da Giacomelli a Basilico, da Secchiaroli a Carmi, per citare solo alcuni degli oltre 120 fotografi presenti nel volume.
Pasolini e Matera. Il racconto della mostra
Giuseppe Appella, Marta Ragozzino
Libro: Copertina morbida
editore: Allemandi
anno edizione: 2020
pagine: 349
«Nell'estate del 1964 Pier Paolo Pasolini girò a Matera, sotto un sole "ferocemente antico", uno dei suoi più grandi capolavori cinematografici, Il Vangelo secondo Matteo, film che con la sua intensità ha segnato un'epoca. La mostra, fortemente voluta e promossa dal Polo Museale della Basilicata insieme a tutte le istituzioni locali, ha raccolto negli spazi del Museo Lanfranchi un insieme di materiali straordinari, in grado di restituire al pubblico il costante riferimento di Pasolini in tutta la sua opera, e in particolare nel Vangelo, all'arte figurativa e al paesaggio. Videoinstallazioni, scritti, disegni, dipinti, acquerelli, costumi di scena originali rimandano alla storia e ai luoghi della narrazione sacra interpretati attraverso il linguaggio dell'arte, mentre fotografie, spezzoni di film e documentari descrivono l'immagine di Matera, tra la fine degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta, così come Pasolini la vide. Questa esposizione, interamente pensata e realizzata in Basilicata, è frutto di una stretta collaborazione tra tutti gli attori del territorio, capaci di quella stessa identità di passioni, vedute e obiettivi che ha portato al successo di Matera Capitale Europea della Cultura 2019. La pubblicazione di questo libro dimostra quanto sull'onda di questo risultato si continui a lavorare per fare del patrimonio culturale e creativo gli elementi fondamentali per la crescita sostenibile e armoniosa dell'intera regione.» (Dario Franceschini, Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo)
America fi(r)st. L'America di Trump-Trump's America
Alan Friedman
Libro: Copertina morbida
editore: Allemandi
anno edizione: 2020
pagine: 128
«Donald Trump oggi è il trauma condiviso e collettivo dell'America. [...] Questo è la premessa del perché sono così entusiasta di questo libro di fotografie. Penso che sia la perfetta illustrazione visiva dell'America di Trump, così ben eseguita che è quasi straziante. La capacità di catturare l'anima di una nazione nella fotografia è un'idea che mi ha sempre affascinato. Renata Busettini e Max Ferrero l'hanno fatto. Sono andati lì. Sono andati fino in fondo». (Alan Friedman)
Giorgio Chiarini Boddi. Catalogo ragionato
Libro: Libro rilegato
editore: Allemandi
anno edizione: 2020
pagine: 128
Il surrealismo di un artista milanese. La libertà, si sa, ha un prezzo altissimo, anche nell'arte, un microcosmo solo in apparenza aperto, tollerante, indipendente. Chiarini Boddi, totalmente partecipe del suo tempo, anziché adeguarsi a scorciatoie stilistiche ha sempre dialogato con il divenire di neoavanguardie e nuove tendenze offrendo una sua peculiare visione: lo ha fatto negli anni della diffusione della Pop art e del Graffitismo, misurandosi però con linguaggi con i quali, almeno parzialmente, avvertiva qualche contiguità, sul terreno, per intenderci, della pittura e dell'immagine. Oggi potrebbe prendere atto come certe pratiche, a lui assai familiari, persistono nonostante le numerose morti frettolosamente annunciate: si continua a dipingere, il collage (bastava visitare la fiera di Basilea del 2019) ha ritrovato una sua necessità storica, oltre a nuovi autori e sostenitori; lo stesso rapporto tra arte e decorazione (e con l'arte decorativa in quanto «cavallo di Troia» per propagare necessari, urticanti virus - se n'è accennato a proposito dei «Muri» di Chiarini Boddi, che purtroppo, a parte la personale del 2001 all'Istituto Italiano di Cultura di Lisbona, hanno avuto pochissime occasioni espositive) è oggi di straordinaria attualità [...]. Le parole dedicate a Chiarini Boddi da Maurice Henry, artista e scrittore molto a suo agio negli inafferrabili territori dell'immaginario e della poesia (geografie dell'anima riservate a pochi), sono allora le più adatte a presentare questo libro, omaggio a un pittore che seppe portare alla luce «non soltanto il sogno interiore, ma l'interiorità stessa di questo sogno». Franco Fanelli
Precious portraits. Small precious stone sculptures of Imperial Rome
Dario Del Bufalo
Libro: Libro rilegato
editore: Allemandi
anno edizione: 2020
pagine: 400
I piccoli ritratti preziosi della Roma Imperiale. Forse la più elegante e preziosa arte legata alla Scultura è quella della Glittica e della Sfragistica. Cammei e Intagli ne sono stati il risultato più diretto e popolare insieme alla piccola scultura in pietre preziose a tuttotondo. La Roma Imperiale non aveva bisogno solo di immagini colossali per i propri programmi politici e dinastici ma anche di sculture realistiche in miniatura, da usare nei Larari (uso religioso), da apporre sulle Corone imperiali e sugli Scettri ufficiali (uso politico), per decorare dimore private, letti o mobili (uso domestico) e da portare con se. Con la rinascita carolingia dell'antico, con quella ottoniana e con quella di Federico II si restaurano gli strumenti classici della propaganda politica e di immagine e nel Rinascimento e nel Barocco riesplode la moda della Glittica e dei Ritratti Preziosi.Questo volume per la prima volta riunisce un repertorio generale internazionale per un totale di 450 piccoli «Ritratti preziosi», di collezioni pubbliche e private.
La principessa americana. La vita straordinaria di Marguerite Chapin Caetani, mecenate dell’arte, giardiniera a Ninfa
Laurie Dennett
Libro: Libro in brossura
editore: Allemandi
anno edizione: 2020
pagine: 344
In "La principessa americana", Laurie Dennett racconta l'affascinante storia di un'ereditiera americana che, nel 1911, sposò Roffredo Caetani, diciassettesimo duca di Sermoneta, diventando poi non solo una delle tre donne più strettamente associate al celebre giardino di Ninfa, ma anche un'importante mecenate della letteratura internazionale del XX secolo.
Ricordo di mio padre Francesco De Rocchi
Piera Rosa De Rocchi
Libro: Copertina morbida
editore: Allemandi
anno edizione: 2020
pagine: 104
«Il sogno di tutti i critici d'arte è leggere libri d'arte non scritti da critici. [...] Il libro di Pier Rosa De Rocchi, raccolto con affettuosa cura da Giovanni Battista Fogazzi e voluto con altrettanto affetto da Rosanna Sangalli, è uno di questi. [...] È una testimonianza nel senso più preciso, perché la parola deriva dal latino testis o ter-stis, cioè «che sta come terzo». E chi è più terzo di un figlio, in questo caso dell'unica figlia dell'artista? [...] De Rocchi è stato, nella pittura italiana degli anni trenta, una delle voci più liriche. È un protagonista del Chiarismo, un movimento che a torto è stato considerato una anticipazione indebolita di Corrente ed è invece stato il primo, a Milano, a sostituire alla visione dell'uomo classica, coltivata dal Novecento di Sironi e Margherita Sarfatti, una visione dell'uomo romantica, dominata dalla precarietà e dall'incertezza. Nell'ambito del Chiarismo De Rocchi si è distinto per una «maniera monocroma» che appartiene solo a lui. Innamorato fin da ragazzo del Concerto di angeli musicanti di Gaudenzio Ferrari e delle opere del Luini, che vedeva nel santuario di Saronno dove era nato, appassionato di Masolino e del Foppa, che aveva conosciuto l'uno nella vicina Castiglione Olona, l'altro a Sant'Eustorgio e nei musei di Milano, De Rocchi aveva studiato nei primi anni venti all'accademia di Brera con Ambrogio Alciati, come la maggior parte dei chiaristi. Alla lezione di Alciati, tardo seguace della Scapigliatura, aveva sovrapposto quella di Cézanne e infine la scoperta di Modigliani.» (dall'introduzione di Elena Pontiggia)
Constatinople. The zone of the landward walls
Costas M. Stamatopoulos
Libro: Libro rilegato
editore: Allemandi
anno edizione: 2020
pagine: 322
Giulio Cesare Procaccini. Life and works
Libro: Libro rilegato
editore: Allemandi
anno edizione: 2020
pagine: 504
Giulio Cesare Procaccini (Bologna 1574 - Milano 1625), figlio e allievo di Ercole il Vecchio, è stato una delle più originali personalità della pittura lombarda del suo tempo. Dapprima scultore e stuccatore, si dedicò alla pittura riscuotendo enorme successo. Sensibile al Cerano e più tardi a Correggio e a Parmigianino, ebbe numerose e importanti committenze in Emilia e a Milano e quindi a Genova (1618), dove conobbe Rubens e dove l’influenza dalla pittura genovese caratterizzò le ultime, più severe opere. L’opera si avvale della collaborazione della galleria Robilant+Voena.

