Youcanprint: FICTION / Generale

Il rifiuto di Shakespeare da parte di Amleto, la delusione della Madonna alla vista di Dio e Cristo che dà fuoco a un marcio paradiso, mentre sulla Terra si consuma l'ultimo giorno dell'umanità: queste alcune delle visioni contenute in "Scrivimidio. Scritto vietato ai minori di Dio", la delirante discesa in un baratro di fantasie disilluse e distruttive, una narrazione convulsa e sragionata in cui trovano sfogo noia e nausea verso ogni forma di dogma e che ha il suo senso d'essere nella potenza surreale e visionaria di una scrittura tutta tesa al dire senza raccontare infine nulla. Una fantasmagoria onirica, un ricco e caotico sogno senza trama alcuna.

Charlene Dietrich è una bella donna di trentotto anni. Lavora come giornalista nel giornale della piccola cittadina in cui vive. Le tante delusioni del passato, le hanno fatto smettere di credere nell'amore. I giorni scorrono monotoni per la giovane donna, quando un giorno arriva la telefonata del suo direttore: sta arrivando in città un celebre pittore: Bastian Cole. Giovane e bello, Bastian la conquista da subito. Ma qualcosa va storto: lui è fidanzato con una ricca miliardaria, Sheila Mattew. Per Charlene è l'ennesima delusione! Le sembra di rivivere all'infinito lo stesso istante della sua vita. Convinta però che può essere solo un'amica per lui, inizia a frequentarlo. Tra alti e bassi i due scopriranno però di essere molto più affini di quanto non si immaginano. Ma Bastian nasconde un grande segreto. In realtà, non è un essere umano come gli altri. Lui è l'angelo custode di Sheila, sceso sulla Terra per proteggerla. Come farà l'angelo destinato a un'altra a stare per sempre con lei? Scopritelo, leggendo questo paranormal romance...

Bilitis è una archeologa italo-francese di trentacinque anni cresciuta a Parigi in una famiglia con una mentalità severa riguardo al sesso e alla religione. Questo atteggiamento bigotto scatena nella ragazza sin dall'adolescenza, un comportamento ribelle e rivoltoso. Bilitis si rende prestissimo conto che in società ma soprattutto nella sua famiglia, il maschio è molto privilegiato e soprattutto libero di agire ed esprimersi circa la propria vita amorosa. Ormai anno dopo anno Bilitis si sente come sfidata dalla sua famiglia e il suo unico scopo è quello di dimostrare a tutti loro che si sbagliano e che una donna ha le stesse capacità e diritti di un uomo. L'infanzia anaffettiva di Bilitis la spinge a comportarsi in modo provocatorio perdendo così il controllo di sé e del rispetto per la sua persona ammalandosi di "disordine sessuale". Arrivata a toccare il fondo del baratro, decide in modo repentino di "purificarsi" lavorando molto su se stessa; inizia a imparare a volersi più bene creandosi una propria vita spirituale fatta di positività e finalmente capisce l'importanza di circondarsi di persone affidabili. L'universo la metterà comunque alla prova più volte permettendole di disegnare il proprio destino attraverso le sue nuove scelte di vita.

Daniele Menicucci, importante critico d'arte, scrittore, poeta e pittore , con "Gente così" è al suo quarto impegno nella narrativa avendo già pubblicato per la casa editrice La Loggia de' Lanzi di Firenze "Un uomo in svendita" (1996), "Voglia di perdere" (1997) e "Quel vizio di vivere" (2004). "Gente così" raccoglie 24 racconti, alcuni forse autobiografici, di varia umanità vista con l'occhio disincantato di questo seducente scrittore.

Durante una gelida notte di Gennaio, un bambino appena nato viene abbandonato davanti ad un convento di suore. Appare però subito strano e inspiegabile, che il neonato sia stato trovato riposto in una cesta completamente nudo, rischiando quindi la morte per assideramento... Miracolosamente però, il piccolo sopravvive e dopo solo un mese verrà adottato. Col passar degli anni, Salvo si accorgerà di essere diverso dai suoi simili, non conoscendone però il motivo. Intanto col tempo tanti dubbi e interrogativi, cominciano a emergere nella sua mente, fino a quando un giorno per caso capirà che suo padre e sua madre non sono i suoi genitori biologici. Da quel triste momento comincerà a cercarli e a domandarsi chi sono, perché l'hanno abbandonato e perché lui è così diverso... Ma chi sono i suoi veri e misteriosi genitori...? Solo loro, una volta scoperti, daranno la chiave che aprirà le porte di questo grande mistero...

Ore 15.30, 16 agosto 1977, il Re del Rock & Roll Elvis Presley è dichiarato morto presso il Baptist Memorial Hospital di Memphis, Tennessee. Causa decesso: insufficienza respiratoria. Ore 14.00 1 gennaio 2016 la notizia è smentita dal portavoce della famiglia Presley che dichiara: «Parlare oggi della morte di colui capace d'aver conferito alla musica un'innegabile identità, sia in termini di comunicazione che di passione e vita, non ha più senso... Signore e Signori, Elvis è vivo!». Ecco, come reagirebbe il mondo di fronte a quest'inattesa dichiarazione, apparentemente piuttosto fantasiosa, rispetto a quanto invece comunicatoci quel 16 agosto 1977 sulla scomparsa improvvisa di Elvis Presley a soli 42 anni (?). Pensiamo solo se ciò avvenisse davvero. E allora, poiché la curiosità di sapere è universale, che siate o no fan di Presley, questo è il libro che vi mancava: una raccolta d'informazioni captate, filtrate e sviluppate al fine di rivedere e rileggere attraverso una lente d'ingrandimento qualcosa datoci per scontato. Un faro capace di mettere in luce le contraddizioni e le incongruenze come pure i dubbi che in questi ultimi quarant'anni hanno accompagnato la dipartita del più grande entertainer della musica mondiale, il cui mito, ancora, resiste granitico. E chissà che Elvis (Aron) Presley non stia in realtà ancora giocando la sua partita più importante: quella con la vita.

Torino 2030. "Incontri in maschera" è uno dei migliori punti di ritrovo per tutti coloro che abbiano voglia di incontri sensuali nella massima sicurezza e discrezione. Per Altea, professoressa universitaria, è l'occasione ideale per liberare i propri istinti senza avviare una relazione sentimentale. La vita l'ha scottata troppe volte perché lei abbia voglia di esporre di nuovo il suo cuore. Forse, però, un incontro che non aveva previsto le farà cambiare idea. Forse il suo cuore è pronto ad aprirsi di nuovo.

Il testo è un invito a cimentarsi nella lettura di riflessioni filosofiche su tematiche che ruotano attorno al senso di vivere e ai suoi perché. In questo viaggio contemplativo Dio diventa l'accordo che unisce le corde di una chitarra immaginaria per accompagnare le nuove voci e per dare un suono autentico alle loro parole. I monologhi contenuti al suo interno sono stati recitati e adoperati da molti attori e aspiranti interpreti per le audizioni teatrali e in molti reading letterari.

Myrian contro Raymond - La ragazza del destino e il principe del mondo è una serie per ragazzi dai 9 ai 15 anni. La storia è ambientata a Mondonia, simbolo di una qualsiasi città e più in generale del mondo, in un contesto contemporaneo. Attraverso le vicende di Alby e Bea, i due gemelli di 13 anni in cui il lettore si identifica, vengono affrontate situazioni che i ragazzi vivono nel mondo di oggi. In ogni racconto viene sviluppato un tema specifico a partire da un'occasione o circostanza particolare. In generale, tutto è riconducibile all'eterna lotta tra il bene e il male, personificati da Myrian (la protagonista, ultima discendente dei Re di Kandy nell'isola di Ceylon/Sri Lanka) e Raymond (con il suo malefico alter-ego Cobra), attorno ai quali ruotano gli altri personaggi. Il racconto ha una chiave di lettura educativa che non si limita solo al finale della storia. Il testo è infatti disseminato di riferimenti ai valori che rappresentano il patrimonio morale dei personaggi positivi. Myrian contro Raymond intende proporre ai ragazzi una netta distinzione tra bene e male, esortandoli ad impegnarsi in prima persona per migliorare la realtà. Età di lettura: da 9 anni.

"Leggermente evaporata" di Nadia Mogni è una raccolta di racconti surreali che tocca tutti i punti sensibili dell'essere umano. Si inizia dalla storia di apertura "La società dei putrefatti", che in poche righe racconta in modo ironico l'abitudine umane di rifarsi i connotati. Subito si ha l'idea di che cosa può aspettarsi il lettore da questo libro: sorprese in ogni singolo racconto.

Il mago pasticcione riesce ad animare le lettere grazie alla sua magia un pò confusa. Un giorno le lettere I e O si incontrano e dopo tanta diffidenza, nasce una vera amicizia. Per questo andranno dall'inventore di tutte le parole che, dal suggerimento dell'amicizia nata tra due lettere diverse, forma la parola più importante per ogni bambino: IO. Una storia-filastrocca che piace molto ai bambini per le scene divertenti, le rime e la scrittura facilitata dove la I e la O sono riconoscibili anche ai più piccolini. Una favola che parla di diversità che può essere superata solo dall'amicizia che permette l'aiuto e il completamento. Una diversità che viene suggerita anche come accettazione di se stessi, per diventare amici di noi e degli altri. Con illustrazioni a colori e testo facilitato per le prime letture. Età di lettura: da 5 anni.

Età di lettura: da 6 anni.