Viella: I libri di Viella
Riabilitare gli italiani. Politiche dell'assistenza post-bellica e costruzione della cittadinanza
Giacomo Canepa
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2024
pagine: 493
Il Ministero per l’assistenza post-bellica, creato nel giugno del 1945 e smantellato nel febbraio del 1947, si occupò dell’aiuto ai reduci, agli ex-partigiani, ai profughi e a tutte le vittime della guerra e del loro reinserimento nella società italiana. Le distruzioni e i lutti della seconda guerra mondiale non segnarono soltanto il passaggio dal regime fascista alla democrazia: la povertà del dopoguerra rappresentò un momento di crisi e opportunità che favorì la maturazione nel variegato schieramento antifascista di progetti di riforma del sistema di protezione sociale. Mettendo in dialogo le vicende istituzionali e politiche con la storia sociale dell’Italia post-bellica, la storia delle migrazioni e quella dell’umanitarismo internazionale, questo volume si interroga sul contributo di quest’amministrazione provvisoria alla trasformazione del sistema italiano di welfare e alla riformulazione dei rapporti tra Stato, società civile e cittadino.
I briganti e le vittime della nazione. Il paradigma vittimario nella storia d'Italia dal Risorgimento al tempo presente
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2024
pagine: 424
Il volume ricostruisce il modello vittimario partendo dalla Repubblica napoletana (1799) fino ad arrivare alle vittime delle mafie dei nostri giorni. Il Risorgimento ha consolidato la figura della vittima, nella sua più ampia accezione – eroe, martire, patriota, caduto, danneggiato – che diventa nell’immaginario della nazione un topos destinato a una fortuna duratura. Il movimento unitario sostiene una grande campagna per raccogliere risorse destinate ai «danneggiati del brigantaggio». Per la prima volta anche i poveri, rovinati dal conflitto civile, sono considerati vittime innestandosi nel processo di nation building. Il lungo periodo permette di risalire alle origini del discorso pubblico sulla vittimizzazione definendo periodizzazioni, individuando dati strutturali e interpretando passaggi congiunturali della storia nazionale, con uno sguardo aperto al confronto internazionale.
Il meraviglioso in età moderna. Dimensioni culturali, scientifiche e religiose
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2024
pagine: 196
Nonostante numerosi tentativi di codificazione culturale e controllo istituzionale, la definizione del meraviglioso è rimasta molto fluida nel corso dell’età moderna. I dettami e gli orientamenti delle autorità si sono trovati infatti a interagire con forme creative di naturalismo, di “interesse” per la natura, o di interazione con la natura. Sono stati di volta in volta i filosofi, i romanzieri, i drammaturghi, i collezionisti, gli incantatori, gli impostori, i predicatori e i devoti a far proprie le immagini di mostri, pietre preziose, tesori nascosti, rimedi taumaturgici per accendere le passioni del pubblico o per stimolare dibattiti. Il volume indaga le iniziative di questi soggetti, tenendo conto degli intrecci fra il piano giuridico, politico, scientifico, culturale, quello religioso e quello più propriamente mediatico-propagandistico.
Partenope degli spiriti. Fantasmi, fluidi e (finte) resurrezioni nel Regno di Napoli di età moderna
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2024
pagine: 424
Il Regno di Napoli di età moderna era pervaso di presenze, materiali e fantasmatiche al tempo stesso: reliquie iperattive e agenti a distanza, fantasmi in forma spirituale o corporea, fluidi impalpabili eppure in grado di guarire gli ammalati, far danzare per giorni e giorni uomini e donne, rivelare giacimenti minerari e falde acquifere. Forse anche tali da riportare in vita i morti. Certo, ciò con qualche preoccupazione di autorità civili e religiose. Mentre a vigilare su tutto e tutti era lei, Partenope, mitica fondatrice della città. Questo volume raccoglie i saggi di storiche e storici che, con specializzazioni assai varie, hanno coralmente esplorato i confini tra spirito e corpo, vita e morte, ma anche i rapporti tra naturale, preternaturale e sovrannaturale nella lunga età moderna dell’Italia meridionale.
1922. La provincia in marcia
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2024
pagine: 208
Col centenario della nascita del fascismo e della marcia su Roma, la storiografia degli ultimi anni ha confermato la vitalità e l’importanza di un tema centrale per lo studio del mondo contemporaneo. Questo volume sposta però l’attenzione verso la periferia del Regno d’Italia, guardando alle province per mettere in luce i percorsi della marcia, e i profili degli attori e delle attrici che concorsero a renderla possibile. I contributi qui raccolti, scritti da studiosi e studiose di generazioni e collocazioni professionali diverse, mettono a fuoco casi di studio differenti e offrono nuove letture sull’impatto, la ricezione, le narrazioni e le eredità della violenta presa del potere da parte del fascismo.
Il mito della prima Italia. L’uso politico degli Etruschi tra fascismo e dopoguerra
Andrea Avalli
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2024
pagine: 336
Nell’immaginario storico elaborato sotto il fascismo, uno spazio originale è stato ricoperto dagli Etruschi. Nonostante le incertezze sull’interpretazione della loro lingua e sulle loro origini, e la prevalenza in Europa della tesi della provenienza orientale, nell’Italia fascista artisti, scrittori e studiosi hanno sviluppato un consenso nazionalista sull’assimilazione degli Etruschi all’interno dell’identità italica, posta alle radici nazionali e razziali del popolo italiano. Con la persecuzione antiebraica, è stata in particolare l’ipotesi dell’origine orientale a essere avversata, per evitare di ammettere l’esistenza di corpi estranei nella composizione etnica italiana. Il libro ricostruisce questa storia e i suoi esiti culturali nell’Italia repubblicana e della Guerra fredda.
I disegni e i discorsi di Giovanni Antonio Nigrone «fontanaro e ingegniero de acqua» (1585-1609 ca.). Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2024
pagine: 528
Tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo il «fontanaro e ingegniero de acqua» Giovanni Antonio Nigrone compose un manoscritto in cui raccolse la sua esperienza professionale maturata lavorando tra Napoli, Firenze e Roma. L’opera, composita e variegata, contiene un ricco catalogo di disegni di fontane e un’ampia rassegna di strumenti meccanici per lo sfruttamento dell’acqua, accanto ad argomentazioni teoriche sui più importanti temi della cultura del tempo, dalla fisica naturale all’astrologia, passando per la storia. Conservato per secoli nel convento napoletano di S. Efrem Nuovo e divenuto poi patrimonio del Regno d’Italia alla metà del XIX secolo, il testo di Nigrone viene pubblicato qui per la prima volta, insieme ad un apparato critico di note e schede e a un saggio introduttivo che aiutano a contestualizzarlo nel tempo in cui fu concepito.
Una curiosità generosa. Studi di storia moderna per Irene Fosi
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2024
pagine: 296
Un gruppo internazionale di storici modernisti ha contribuito a quest’opera collettiva con studi originali che si legano tra loro toccando, in modo centrale o tangente, i temi dell’ampio e diversificato percorso storiografico di Irene Fosi. Dalle famiglie nobili alla Curia pontificia, dall’amministrazione della giustizia alle strategie di conversione, dalla diplomazia alla presenza degli stranieri, dalla cultura artistica e materiale alla storiografia: questi temi, spesso condivisi con la studiosa nel corso di ricerche storiche che spaziano dalla Città Eterna all’Europa e al mondo, si condensano in questo libro che costituisce un omaggio scientifico e un attestato di amicizia e gratitudine.
La Spagnola in Toscana. Saggi sulla pandemia influenzale del 1918-1920
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2024
pagine: 312
A lungo lasciata ai margini della memoria pubblica, la pandemia influenzale del 1918-1920, responsabile di un numero di morti stimato tra i 17 e i 50 milioni, ha acquisito una notorietà inedita dal 2020, in concomitanza con l’emergenza da Covid-19. La cosiddetta “Spagnola” ha attirato anche l’interesse degli studi storici, che fino ad allora si erano poco occupati dell’evento malgrado la sua portata. In questo contesto, la Rete toscana degli Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea ha promosso un progetto di ricerca pluriennale, confluito in questo volume, volto a ricostruire la storia della Spagnola in Toscana. I saggi offrono una panoramica sulla vicenda regionale da più prospettive e approfondiscono vari temi (i numeri del fenomeno, la gestione igienico-sanitaria, l’assistenza, le risposte delle istituzioni civili e religiose, le reazioni popolari, le memorie pubbliche e private dell’evento, ecc.), allo scopo di far emergere i caratteri specifici e generali del fenomeno.
Il nemico tra di noi. La sinistra internazionale di fronte alle repressioni sovietiche (1918-1957)
Luca Polese Remaggi
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2024
pagine: 456
Molto tempo prima che giungesse in Occidente la grande letteratura concentrazionaria sovietica, donne e uomini di sinistra (esuli russi compresi) iniziarono a raccogliere testimonianze e documenti su arresti, deportazioni e lavoro forzato realizzati dallo stato sovietico. Tra le due guerre, a Praga e a Berlino, a Parigi e a Londra fino a Città del Messico e a New York, una rete transnazionale lavorò a un immaginario primo “libro nero” del comunismo sovietico. I protagonisti di questo grande impegno morale e intellettuale vissero vicende alterne: spesso si trovarono ad essere una forza minoritaria, perché le ragioni commerciali, politiche e ideologiche si dimostrarono in Occidente più forti della difesa dei diritti umani. In altri casi essi riuscirono invece a collegarsi alle strategie geopolitiche dei governi statunitense e britannico e al processo di formazione di norme giuridiche a livello internazionale. L’aver insistito per decenni che un mondo migliore si costruisce espandendo i diritti degli individui, e non proteggendo la sicurezza dello stato rivoluzionario, ha forse salvato le ragioni della sinistra come forza globale nel XXI secolo.
Fuori le mura. La genesi dei cimiteri extraurbani nell'Italia napoleonica (1806-1814)
Stefano Levati
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2024
pagine: 188
Il libro analizza il faticoso processo di realizzazione dei nuovi cimiteri extraurbani in età napoleonica, che impose un modello giunto fino ai nostri giorni. Non si tratta di uno studio sui cimiteri di rilevanza architettonica o artistica, ma su quelli numerosi e spogli di borghi, villaggi e città appartenenti al Regno d’Italia con l’obiettivo di comprendere come le autorità napoleoniche abbiano affrontato, e in gran parte risolto, l’annoso problema sanitario delle sepolture all’interno e nei pressi delle chiese, superando molteplici resistenze di ordine finanziario e culturale. Attraverso la ricostruzione di questo processo di modernizzazione si può cogliere la delicata e complessa interazione tra la società “italiana” e lo Stato post cetuale napoleonico, che decise di non delegare più la gestione amministrativa e sanitaria della morte, avocando totalmente a sé quel compito.
Donne pubbliche. Tolleranza e controllo della prostituzione nell’Italia fascista
Annalisa Cegna
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2024
pagine: 184
La prostituzione è stata un fenomeno pervasivo, che si è evoluto in modi unici durante il periodo fascista. Sebbene fortemente stigmatizzata, ha avuto un ruolo eminente nelle politiche del regime e nella società dell’epoca. Alla granitica convinzione che le case di tolleranza gestite dallo Stato fossero essenziali tanto all’ordine pubblico quanto alle esigenze sanitarie, si aggiunse, a partire dagli anni Trenta, anche la necessità di garantire la “sanità della stirpe”, tanto che la casa chiusa divenne uno strumento importante della politica razziale di Mussolini. Attraverso l’analisi approfondita di una documentazione inedita, il volume indaga l’impianto legislativo predisposto per amministrare la prostituzione, i percorsi delle donne coinvolte in questa professione, il controllo governativo, le condizioni di vita nelle case chiuse, il loro impatto sulla società civile e sull’esercito, favorendo anche l’emergere di nuovi interrogativi sulle complesse dinamiche che investirono l’Italia degli anni del fascismo.