Stampa Alternativa: Fiabesca
Lei delira, signor Artaud. Un sillabario della crudeltà
Pasquale Di Palmo
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2011
pagine: 332
Poeta dell'eccesso e della rivolta, dell'invettiva e della bestemmia, Antonin Artaud si configura come una delle figure-chiave intorno a cui ruota il pensiero della dissociazione novecentesca. Sorta di Prometeo moderno che ruba il fuoco agli dèi per donarlo agli uomini, Artaud ha disseminato la sua opera folgorante e "crudele" attraverso i generi più disparati. La sua scrittura travagliata, nata sotto l'urgenza di un dettato incalzante, descrive il delirio ora in forma esatta e rigorosa ora assumendone il carattere allucinato e profetico tipico dei grandi visionari. Ma sempre oltre le righe, in maniera radicale e provocatoria: inveendo, gridando, maledicendo tutto e tutti, con la consapevolezza di ricordarci che, a volte, la follia può essere più assennata di qualsiasi esibita, millantata saggezza.
Alfabeto Camus. Lessico della rivolta
Antonio Castronuovo
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2010
pagine: 249
Il messaggio della rivolta come sola via per opporsi all'insensatezza del mondo, la simpatia per i movimenti libertari, la radicale scelta antitotalitaria, il rifiuto della politica-professione a favore dell'etica e la concezione 'mediterranea' ne fanno l'espressione di una coscienza libera e inquieta, figura di spicco di un patrimonio ideale che non ha perso smalto.
Il gran dandy. Il dandismo e George Brummell
Jules-Amédée Barbey d'Aurevilly
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2010
pagine: 96
Il dandismo come 'rivolta estetica' coinvolgente la cultura e il costume, l'Essere e l'Apparire... Con il dandy come rivoltoso individualista, votato alla pratica di un'eleganza che, ben al di là degli aspetti esteriori, è soprattutto psicologica e morale. Questo, in massima parte, il senso di un classico del dandismo che testimonia lo splendore e la caduta del più inimitabile dei dandies: il "Gran Dandy" George Bryan Brummell.
Elettroshock. Parole, poesie, racconti, aforismi, foto
Alda Merini
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2009
pagine: 67
"Le parole di Alda Merini", storico Millelire del 1991, grazie all'esiguità del prezzo la fece conoscere a una platea vastissima, contribuendo così alla sua consacrazione popolare. Ora, integrato da foto inedite e con un nuovo titolo, Elettroshock, diventa strumento unico e indispensabile per spaziare a tutto campo su Alda Merini: dalla sua poesia fino alla scrittura, la letteratura, la vita.
Elogio del turpiloquio. Letteratura, politica e parolacce
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2009
pagine: 122
Esecrato dalla morale, vituperato dalle buone maniere, censurato dal linguaggio quotidiano, il turpiloquio appare qui in una luce nuova, rivoluzionaria, inaspettata. Addirittura, utile. Tanto che, leggendo i brani presentati, ci si domanda come sia possibile farne a meno. Con Swift, Coleridge, Sterne, Trotskij, san Francesco, Hugo, Rubin, scopriamo che le parolacce sanano l'economia di una nazione, tengono lontano il male, giovano alla salute, rinfrancano lo spirito, ci forniscono informazioni preziose sui misteri del sesso e della struttura della società. Insomma, le parolacce servono!
Maledetto Céline. Un manuale del caos
Stefano Lanuzza
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2009
pagine: 237
Leggere Celine? Sì, ma dopo avere abbandonato tutte le convenzioni di scrittura e le abitudini di lettura. Dopo avere tralasciato i libri insulsi, banali, sciocchi, rassicuranti e inconsistenti... Nessun autore meno di Celine vuol rendersi "simpatico" a chi lo legge, nessuno più di lui s'oppone all'intrattenimento nel senso di "trattenere" il lettore o immobilizzarlo, renderlo passivo, neutralizzarlo. Compiacere, divertire, distrarre, consolare non è lo scopo di Celine... Vuoi davvero leggerlo? Preparati a odiarlo.
La vedova allegra. Breve storia della ghigliottina
Antonio Castronuovo
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2009
pagine: 248
La 'vedova' - come i francesi chiamarono la ghigliottina durante il Terrore fu davvero allegra. A partire dal 25 aprile 1792, giorno in cui il ladruncolo Pelletier fu usato come cavia, lo strumento lavorò senza sosta. Le teste da mozzare erano tante: quelle dei nemici del popolo e dei sospetti, ma anche dei recalcitranti, che in ogni dittatura disturbano. Nel giro di pochi anni, la Rivoluzione mandò sul patibolo almeno ventimila persone. E non era finita. Caduta la testa di Robespierre la ghigliottina continuò a funzionare, nella Francia repubblicana, fino al 1977. Il libro narra le vicende di questa macchina spietata e svela gli espedienti del potere per imporre la propria autorità perfino sul corpo del condannato.
Nefertiti. L'amore di una regina eretica nell'antico Egitto
Jasmina Tesanovic
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2009
pagine: 125
Nasce da un'ossessione questa rievocazione di un'antica regina egiziana. L'ossessione per un'eresia fallita, quella di Nefertiti che vuole abbattere la tradizione usando la bellezza, il rispetto e l'arte. Ma un'altra eresia fallita è quella vissuta dall'autrice: yugoslava prima di essere serba, ha respirato l'esaltazione e poi la caduta di un movimento che non voleva allinearsi al blocco sovietico né farsi colonizzare dall'Occidente. Così Nefertiti, condannata lei stessa come eretica, diventa il simbolo di un mondo ancestrale più che mai attuale caratterizzato da lotte di potere, invidie, donne sottomesse all'oligarchia patriarcale ed emarginazione. Questo romanzo sfonda la barriera del tempo per restituirci una sovrana tanto lontana quanto moderna. Perché "Nefertiti è qui". (Prefazione di Bruce Sterling)
Storia d'amore e di formiche
Yitzhak Orpaz
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2008
pagine: 133
Ya'akov e Rachel sono una coppia sull'orlo del divorzio, la cui crisi profonda è sopraffatta da un imprevisto assalto delle formiche. Tutti i tentativi escogitati per liberarsene, anche i più astrusi e geniali, falliscono, al punto che la loro casa sta per crollare. Ma questa dissoluzione ambientale coinciderà con la riconquista del loro rapporto. Autentico canto d'amore e di passione, questo romanzo si presta a molteplici letture: dal vibrante erotismo disseminato nella vicenda della coppia in crisi, alla metafora sulla condizione di Israele vista come la casa distrutta dai formiconi neri e bisognosa di essere ricostruita più grande e sicura.
Gli ultimi anni di Oscar Wilde, dandy decaduto
André Gide
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2007
pagine: 75
Scritto nel 1901, il memoriale di Andre Gide è una rara e preziosa testimonianza di prima mano sulle tribolate vicende umane di Wilde. Gide l'aveva conosciuto nel 1891 rimanendo affascinato da quel dandy raffinato, ricco e onorato in società. Lo rivide dopo che Wilde si era fatto due anni di carcere per essere stato al centro "di una vasta e odiosa corruzione fra la gioventù". Fiaccato nel corpo e nello spirito (tanto che morirà a soli 46 anni) Wilde racconta a Gide le umiliazioni subite, l'amicizia coi carcerati, la crudeltà del direttore della prigione. È un uomo perso, debole, scansato da tutti.
Il libretto di Bao. Vocabolario canino universale
Libro: Libro in brossura
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2007
pagine: 219
Ecco "II libretto di Bao", dedicato a quello che spesso viene con troppa superficialità liquidato come il migliore amico dell'uomo. Da "Abbaiare" a "Zecca", oltre mille aforismi e riflessioni sul complesso universo canino, scaturiti dall'osservazione di un animale che con la sua inesauribile costellazione sentimentale dopo diversi millenni di felice convivenza non ha ancora finito di sorprendere. E di commuovere.
Il maestro dei segni. Pitture di Chen Dehong
Pierre Aroneanu
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2007
pagine: 89
"Il maestro dei segni" svela il significato intrinseco degli ideogrammi, mediante i quali la storia della creazione del mondo si fonde con la storia della scrittura cinese e la scrittura proviene da un'evocazione di immagini, suggerite con discrezione dalle pitture di Chen Dehong. Grazie al racconto che ci conduce nel significato intrinseco di ciascun ideogramma, i caratteri cinesi ci affascinano non solo per la loro estetica, ma soprattutto per il loro valore semantico ed evocativo. Il poeta-scrittore, che dà corpo ai suoi sogni che si animano di vita propria, parte dalla natura e giunge all'uomo. L'uomo a sua volta creerà relazioni umane sempre più complesse, attraverso il nucleo familiare, la comunità, i riti e infine la "civiltà", portatrice di valori quali la proprietà, il territorio, le armi, il potere. Il quadro idilliaco dell'inizio della creazione cambia, qualcosa è sfuggito da quelle che erano le intenzioni primarie del poeta. L'autore ci guida in una sorta di percorso "generativo" da un carattere all'altro, dove i segni e i relativi significati si completano, si sovrappongo, si tramutano. I suoni si susseguono a volte con sorprendenti assonanze o omofonie, che l'autore sottolinea e che sono analizzate nell'appendice.