Società Editrice Fiorentina: Quaderni Aldo Palazzeschi. Nuova serie
L'«opera d'inchiostro». Storia editoriale della narrativa di Guerrazzi (1827-1899)
Chiara Biagioli
Libro: Libro rilegato
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2006
pagine: 288
L'"opera d'inchiostro" è la storia editoriale della narrativa di Francesco Domenico Guerrazzi, insigne protagonista della stagione del romanzo storico italiano. Il lavoro è scandito in ventidue capitoli, uno per opera, ordinati secondo la successione cronologica delle prime edizioni. Per ogni testo narrativo è offerto un corredo storico-documentario che consente di delinearne la dinamica editoriale e di chiarirne i rapporti con il contesto socio-culturale dell'epoca. Vi si leggono molte lettere inedite, indirizzate da Guerrazzi ai suoi editori, recuperate da una meticolosa indagine d'archivio.
Aforisti italiani del Settecento. Pensieri al crocevia della modernità
Francesca Mecatti
Libro: Libro rilegato
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2005
pagine: 296
Pensieri mondani, massime erudite, note scientifico-letterarie, precetti morali, motti, riflessioni private, elzeviri, raccontini: sono solo alcune delle varietà in cui si propone la prosa aforistica nell'età dei Lumi. Algarotti, brillante conversatore, viaggiatore inquieto, cultore delle scienze e delle arti, mette su carta le sue osservazioni quando il presagio della morte si fa più vicino, mentre Francesco Maria Canotti riprende la tradizione educativa della prosa morale. Tormentato dal rovello dell'autoanalisi, Cesare Beccaria saggia nella prosa aforistica la risolutezza dello stile giuridico. E infine il combattivo e spregiudicato Pietro Verri alterna nelle sue pensées la più squisita sensibilità della confessione autobiografica.
Il manoscritto ritrovato. Storia letteraria di una finzione
Monica Farnetti
Libro: Copertina rigida
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2005
pagine: 256
Verosimile, veridico, vero: questo è quanto ogni libro aspira ad essere, e paradossalmente tanto più quando sia per sua natura (è il caso del romanzo e della fiction in genere) impossibilitato a diventarlo. Cosicché assistiamo da sempre, nella storia letteraria, a una grande varietà di strategie che gli autori attuano per legittimare la propria opera e dimostrarne la sua autenticità. È in questo terreno che si radica l'invenzione del manoscritto ritrovato, che consente a un autore di attribuire a un altro l'origine della propria scrittura. Seguito attraverso i secoli, tale artificio può diventare la traccia di una curiosa riscrittura della storia letteraria, come accade in questo libro per quanto riguarda la letteratura italiana.
Il profumo del sacro nel Canzoniere di Petrarca
Silvia Chessa
Libro: Copertina rigida
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2004
pagine: 464
La parola disarmonica. Lorenzo Viani tra realismo grottesco e deformazione espressionista
Antonella Ortolani
Libro: Copertina rigida
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2004
pagine: 142
Nella sua ostinata ricerca del vero, (ossia della traduzione dei valori umani più "autentici" nelle strutture essenziali di una forma di per sé significante) e nell'incessante e inesausto tentativo di dare voce all'unica realtà che gli sta a cuore, quella dei suoi diseredati, della sua turba rincorsa dalla sventura", Viani percorre una strada irta di ostacoli, di imperfezioni, di rapinose appropriazioni: gergo, dialetto, lingua letteraria. Tutto concorre a elaborare la sua cifra stilistica, quella lingua giocata sul registro di una visionarietà, di una distorsione grottesca del reale, che vira decisamente nella direzione di una visione espressionista.
«La voce della Ragione» di Monaldo Leopardi (1832-1835)
Nada Fantoni
Libro: Libro rilegato
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2004
pagine: CXVI-448
Il conte Monaldo, che fu scrittore prolifico e di notevole fama, realizzò con "La Voce della Ragione" un importante strumento di propaganda nella battaglia contro la modernità. Il periodico giocò un ruolo di primo piano all'interno della cosiddetta corrente antirisorgimentalista o controrivoluzionaria, il cui diritto alla considerazione storica, quale "aspetto non trascurabile della realtà", è stato sottolineato da Antonio Gramsci. "La Voce della Ragione" merita attenzione anche per altri aspetti: la conoscenza di Monaldo scrittore e politico, l'approfondimento dei suoi rapporti con i figli (Giacomo e Paolina in particolare), la scoperta di un mondo di idee e di uomini, vivace e attivo negli anni Trenta dell'Ottocento.
L'Accademia degli Innominati di Parma: teorie letterarie e progetti di scrittura (1574-1608)
Lucia Denarosi
Libro: Copertina rigida
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2003
pagine: 456
L'identità negata. Il secondo Calvino e l'utopia del tempo fermo
Nicola Turi
Libro: Libro rilegato
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2003
pagine: 121
Una sfida cognitiva, un onirico svago, una fiabesca indagine autoreferenziale: l'opera di Calvino solleva da sempre problemi di definizione e controversie epistemologiche, colpevoli di generare equivoci involontari o acrimoniosi travisamenti. Il saggio di Nicola Turi si propone di ricondurla entro la temperie estetica che ha animato il dibattito critico europeo del Novecento, evidenziandone le sotterranee implicazioni, la sofferta frattura esistenziale da cui trae alimento. Soprattutto a partire da 'Le Cosmi-comiche' (1964), la pagina di Calvino indaga il complesso rapporto che lega identità e tempo, realtà e riduzione del reale, verità e soggettività, discontinuità ontologica e nemesi della scelta.