Sellerio Editore Palermo: La diagonale
Il Sacro Graal. Tra mito, leggenda, letteratura e storia
Emilio Renda
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2007
pagine: 854
In tutto, la prima fonte del Sacro Graal, da cui letterariamente nasce l'avventura e il mistero del calice di Gesù, è racchiusa in un piccolo nucleo di romanzi prodotti in non più di una cinquantina d'anni (dalla seconda metà del XII secolo alla prima del XIII). Eppure da allora se ne parla e l'incidenza e l'influenza di questa figura mitica persistente - e cangiante: di volta in volta calice, piatto, pietra e altro ancora - dura quanto l'intero arco della civiltà occidentale europea. Oltre che la fantastica cerca (i suoi episodi, le sue fonti, i suoi diversi significati) l'oggetto di questo vastissimo studio è appunto quella domanda: come mai una così ingombrante e radicata presenza? Per rispondere l'autore compie del Graal un'esplorazione spettacolare, minuziosa, spericolata verrebbe da dire per la quantità di luoghi visitati (cartacei, ideologici, religiosi, geografici, storici, letterari). Renda è uno studioso di impostazione Junghiana, per cui a sorreggere il suo sforzo di ricerca di una vastità più unica che rara, vi è la considerazione del Sacro Graal come di una realtà, poiché ogni fenomeno psicologico è vero e reale per lo psicologo analitico; una realtà viva più di un oggetto materiale, per la sua ricchezza di cause e circostanze, nell'universo dell'Inconscio collettivo.
Storia politica dell'Università di Palermo dal 1860 al 1943
Leonello Paoloni
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2006
pagine: 440
Le vicende dell'Università di Palermo nel resoconto di questo volume sono delimitate temporalmente da due eventi che, cambiando in modo determinante il contesto storico generale, trasformavano radicalmente lo stesso cammino storico dell'Università. I due termini sono lo sbarco garibaldino a Marsala nel maggio 1860 e lo sbarco delle armate angloamericane a Gela nel luglio 1943. In seguito alla venuta di Garibaldi, il ministro dell'istruzione nel governo dittatoriale, il canonico Gregorio Ugdulena, mise in atto una serie di decreti che sancivano la tarda fuoriuscita da un regime degli studi accademici fondato su un insieme di privilegi medievali. Lo sbarco alleato, all'altro termine, poneva fine al ventennale governo fascista dell'Università.
Parigi, Barcellona, Firenze: forma e racconto
Flavia Schiavo
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2004
pagine: 250
"Per la predisposizione di un intervento - spiega Francesco Indovina introducendo questo studio - nella procedura analisi-conoscenza-progetto si possono utilizzare oltre gli apporti scientifici anche quelli "letterari"? Ovviamente la risposta è sì". L'urbanistica può apprendere e utilizzare dagli scrittori, poeti o romanzieri che hanno raccontato le città, il linguaggio e trarne contributi di conoscenza. E questo - sostiene Flavia Schiavo - non solo e non tanto perché ogni fonte che accresca la documentazione è utile, ma proprio perché, per la sua stessa struttura, la forma letteraria si avvale di uno strumento di espressione-conoscenza che può risultare particolarmente fecondo se trasferito all'urbanistica: la metafora.
Il caso Camilleri. Letteratura e storia
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2004
pagine: 225
Come avviene che uno degli scrittori di maggior successo di vendite di tutti i tempi in Italia, e uno dei più tradotti dall'italiano all'estero, abbia le caratteristiche che ha Camilleri? Giunto al suo primo vero libro pubblicato in età già più che matura. Concentrato su un universo geografico e antropologico e mentale della più lontana provincia nella regione emblema dell'insularità in Italia. Inventore di una lingua che non è nemmeno il dialetto siciliano ma è un italiano tradotto in dialetto siciliano, se non addirittura un italiano ricondotto a una delle sue radici regionali. Il libro raccoglie i tentativi di spiegare il caso, provenienti dai vari punti di vista critici, storici, sociologici, narratologici, psicologici, linguistici, umani e personali.
L'oggetto della mimesi. Arte e filosofia
Mario Motta
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2003
pagine: 111
Una riflessione sulla natura dell'arte, sul suo statuto di attività conoscitiva, su cosa la distingue dalla scienza e dal pensiero teoretico. Il suo specifico come attività conoscitiva dipende dall'oggetto che essa punta a conoscere, l'universale o il particolare, oppure dipende dalla facoltà che viene mobilitata nel processo conoscitivo, l'intuizione, anziché l'intelletto? E il suo essere una specie di conoscenza, la pone allora in una inferiorità gerarchica o ancillare, rispetto alle forme superiori di conoscenza intellettiva? Una riflessione di estetica filosofica, a caccia di una definizione di arte e di esperienza del bello condotta da un filosofo non accademico nel segno dei principali filoni della filosofia dell'arte.