Al di là del mero dato biografico, Zelda e Scott Fitzgerald coppia icona dell’età del jazz, Zelda Sayre fu una figura eclettica. Pittrice, scrittrice, ballerina, a ognuna di queste discipline si dedicò con ardore e impegno, ma della sua personalità carismatica e vitalissima ci è giunto solo il ricordo di una donna fragile, vissuta all’ombra di un marito famoso quanto ingombrante. "Lasciami l’ultimo valzer", il suo primo e unico romanzo – qui presentato insieme a una raccolta di articoli apparsi su giornali e riviste –, attinse a piene mani dalla sua autobiografia, e tuttavia è molto più di uno sguardo intimo sulla vita e la scrittura di Francis Scott Fitzgerald. Con una prosa irregolare, brillante, pervasa da un’immaginazione selvaggia e intessuta da un linguaggio diretto come quello parlato (da lei), Zelda Fitzgerald emerge finalmente dall’ombra di Scott tramite questo romanzo e i suoi scritti, rivelando le sue doti di acuta narratrice dello spirito di un’era.
Lasciami l'ultimo valzer e altri scritti
| Titolo | Lasciami l'ultimo valzer e altri scritti |
| Autore | Zelda Fitzgerald |
| Traduttori | Maria Gallone, Loretta Santini |
| Argomento | Narrativa Narrativa classica (prima del 1945) |
| Collana | Manubri |
| Editore | Elliot |
| Formato |
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| Pagine | 320 |
| Pubblicazione | 02/2019 |
| ISBN | 9788869937385 |

