Firenze sembra immutabile, con la Cupola, l’Arno, il Ponte Vecchio. Ma così non è. Oltre alla città che oggi è ancora quasi uguale a ieri, c’è anche una Firenze scomparsa e una cambiata. Un caleidoscopio affascinante, che Bonciani racconta mettendo a confronto i dipinti di Fabio Borbottoni questo misconosciuto artista gentiluomo, della fine dell’Ottocento, con le foto di oggi. Borbottoni ci restituisce Firenze nella sua secolare bellezza, una città che ancora a metà Ottocento sorge in mezzo alla campagna. Ritrovare oggi il percorso di quelle mura ormai scomparse, e osservare le porte imponenti isolate in mezzo al traffico urbano, ci restituisce l’atmosfera di un’epoca; i loggiati dove avvenivano le esecuzioni capitali ai lati di Porta alla Croce, gli oratori e i tabernacoli lungo i viottoli di campagna, gli antichi opifici sull’Arno: tutto è scomparso quando Poggi ricevé l’incarico di modernizzare Firenze. Borbottoni ci restituisce quegli scorci con i loro silenzi d’altri tempi.
Firenze com'era e com'è dai dipinti di Fabio Borbottoni ad oggi
| Titolo | Firenze com'era e com'è dai dipinti di Fabio Borbottoni ad oggi |
| Autore | Mauro Bonciani |
| Collana | Piccole storie illustrate |
| Editore | Le Lettere |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 127 |
| Pubblicazione | 01/2020 |
| ISBN | 9788893660921 |