In Emilia-Romagna l’inverno demografico è più mite che nel resto d’Italia: la forte capacità attrattiva della regione nei confronti di persone italiane e straniere determina ogni anno un saldo migratorio positivo di rilevante ampiezza, che permette alla popolazione di continuare a crescere nonostante l’accentuato calo delle nascite. Nel territorio regionale sono però presenti estese aree caratterizzate da un’elevata fragilità demografica: in queste zone da molto tempo la popolazione residente diminuisce sensibilmente e si sono determinate profonde modifiche negli equilibri tra le generazioni, con una netta prevalenza delle persone anziane e un peso ridotto dei giovani. Il volume documenta la transizione demografica in corso e prevista in 118 comuni emiliani e romagnoli, collocati in zone montane, collinari e di pianura più distanti dall’asse della via Emilia. Lo studio identifica le sfide legate alle trasformazioni della popolazione e delle famiglie, da affrontare e superare per raggiungere l’obiettivo di riabitare tali aree che coprono quasi il 44% della superficie della regione e sono vissute da circa 423.000 persone residenti e da molti turisti nei diversi periodi dell’anno.	 
			
    
    
    Sette montagne, otto colline e una pianura. Riabitare i territori fragili emiliani e romagnoli è possibile?
| Titolo | Sette montagne, otto colline e una pianura. Riabitare i territori fragili emiliani e romagnoli è possibile? | 
| Autori | Gianluigi Bovini, Franco Chiarini | 
| Argomento | Società, scienze sociali e politica Sociologia e antropologia | 
| Collana | Contemporanea, 91 | 
| Editore | Edizioni Pendragon | 
| Formato |  Libro: Libro in brossura | 
| Pagine | 363 | 
| Pubblicazione | 01/2025 | 
| ISBN | 9788833647869 | 

