La rotta di Caporetto e il ritiro della Russia dal conflitto, con la possibilità di un concentramento delle truppe degli Imperi centrali sul fronte italiano, fanno riemergere con forza il ruolo di quelle correnti politiche di stampo mazziniano favorevoli a un rapporto di solidarietà con le popolazioni danubiano-balcaniche e a un'intesa con i comitati degli émigrés formatisi all'estero, che ormai combattevano per creare degli Stati indipendenti. La svolta avviene con la Conferenza delle nazionalità soggette all'Austria-Ungheria, organizzata nella capitale italiana nell'aprile del 1918, e il conseguente patto di Roma. La rivalutazione di questo "momento storico" costituisce il nucleo interpretativo del volume, ed è questo il convincimento che viene poi espresso dagli esponenti democratici nella polemica, riportata dalla «Voce», nei confronti dei nazionalisti che li accuseranno di essere stati "rinunciatari".
Alternativa mazziniana
| Titolo | Alternativa mazziniana |
| Autore | Francesco Leoncini |
| Collana | Le Navi |
| Editore | Castelvecchi |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 337 |
| Pubblicazione | 09/2018 |
| ISBN | 9788832823080 |
Libri dello stesso autore
Dubcek. Il socialismo della speranza. Immagini della Primavera cecoslovacca
Francesco Leoncini
Gangemi Editore
Romania, Turchia e nuovi europei
Francesco Leoncini, C. Mio, L. Padovese
L'opposizione all'Est 1956-1981. Raccolta di testi con introduzione e bibliografia
Francesco Leoncini
Libreria Editrice Cafoscarina
L'Europa centrale. Conflittualità e progetto. Passato e presente tra Praga, Budapest e Varsavia
Francesco Leoncini
Libreria Editrice Cafoscarina