A partire dall’ultimo decennio del Novecento i translation studies hanno iniziato a occuparsi di una pratica a lungo trascurata, quella della traduzione indiretta, in realtà prezioso strumento per analizzare e comprendere le complesse relazioni tra lingue e culture, che non sempre possono essere ingabbiate in rapporti binari. I saggi presentati in questo volume indagano il tema della traduzione indiretta in Italia da aree linguistiche dove il ricorso a questa prassi è stato storicamente – e a volte continua tuttora a essere – assai diffuso, se non predominante: aree quali le lingue nordiche, da cui provengono i tre curatori, ma anche le letterature slave o ugrofinniche, quelle asiatiche, africane o arabe, che in Italia sono state spesso tradotte attraverso l’inglese o il francese. I testi spaziano da argomenti metodologici a case studies che vanno dalla Germania dell’Est europea, dalla Scandinavia all’Egitto e all’Iran, disegnando una mappa della presenza della traduzione indiretta in Italia, che – pur inevitabilmente incompleta – tenta di tracciarne i confini e di moltiplicare i punti di vista da cui la si può osservare.
Passaggi intermedi. La traduzione indiretta in Italia. Ediz. italiana e inglese
Titolo | Passaggi intermedi. La traduzione indiretta in Italia. Ediz. italiana e inglese |
Curatori | Bruno Berni, Catia De Marco, Anna Wegener |
Editore | Istituto Italiano di Studi Germanici |
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Lingua | inglese |
Pagine | 264 |
Pubblicazione | 01/2022 |
ISBN | 9788895868615 |