Libri di Catia De Marco
Le colpe dei padri. I casi di Rebecka Martinsson. Volume Vol. 6
Åsa Larsson
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 592
Börje Ström è un pugile che in Svezia tutti conoscono, non solo per i suoi eccezionali successi sul ring, ma anche per l’infanzia segnata dalla misteriosa scomparsa del padre. In modo del tutto inaspettato, dopo quasi sessant’anni, ne viene ritrovato il corpo, perfettamente conservato nel freezer di un vecchio alcolizzato stroncato, a quanto pare, da un infarto. Rebecka Martinsson, incalzata dal medico legale che l’ha accompagnata per tutta la sua carriera a Kiruna, decide allora di riaprire il caso. In realtà, il procuratore capo ha tante cose per la testa: la sua vita privata è un gran caos, divisa com’è tra due uomini, e oltretutto le indagini sul padre del campione di boxe si rivelano collegate a un capitolo molto buio del passato della sua famiglia, mettendola nella scomoda situazione di un conflitto d’interessi. Chi era veramente il padre di Börje Ström? E cosa lo legava alla madre di Rebecka? In un epilogo letteralmente mozzafiato, Åsa Larsson tira le fila della sua acclamata serie con una storia ricca di emozioni e colpi di scena, accendendo l’entusiasmo nei milioni di lettori che l’hanno seguita con passione negli anni, in paziente attesa del suo ritorno. Una storia tutta sua: con personaggi magnifici, una trama brillante, e la straordinaria forza della natura seducente e selvaggia delle terre a nord del circolo polare artico.
Proiezioni dal Nord. L'immagine della Scandinavia in Italia tra letteratura e società
Libro: Libro in brossura
editore: Istituto Italiano di Studi Germanici
anno edizione: 2023
Scopo del volume, e del progetto da cui ha origine, era far dialogare discipline e punti di vista diversi con un approccio complesso. Ma studiare l’immagine della Scandinavia e la percezione del Nord in Italia coinvolge fattori non solo culturali. L’immagine di una nazione – nel nostro caso di un’area più vasta ma culturalmente omogenea – dipende da una serie di fattori: una consapevole politica di nation branding e degli eventi storici, politici ed economici che vi intervengono; l’immagine che un Paese offre di sé nella produzione culturale e quella che si crea il lettore straniero di fronte alle proposte editoriali per lui selezionate; e ancora: gli elementi mediati dalla letteratura o dal cinema, dalla politica, dall’economia o dai media. È perciò indispensabile unire anime diverse e lontane al fine di comporre un mosaico credibile, e necessariamente incompleto, delle forze che agiscono nella formazione e nella percezione, in questo caso, dell’immagine della Scandinavia in Italia.
Passaggi intermedi. La traduzione indiretta in Italia. Ediz. italiana e inglese
Libro
editore: Istituto Italiano di Studi Germanici
anno edizione: 2022
pagine: 264
A partire dall’ultimo decennio del Novecento i translation studies hanno iniziato a occuparsi di una pratica a lungo trascurata, quella della traduzione indiretta, in realtà prezioso strumento per analizzare e comprendere le complesse relazioni tra lingue e culture, che non sempre possono essere ingabbiate in rapporti binari. I saggi presentati in questo volume indagano il tema della traduzione indiretta in Italia da aree linguistiche dove il ricorso a questa prassi è stato storicamente – e a volte continua tuttora a essere – assai diffuso, se non predominante: aree quali le lingue nordiche, da cui provengono i tre curatori, ma anche le letterature slave o ugrofinniche, quelle asiatiche, africane o arabe, che in Italia sono state spesso tradotte attraverso l’inglese o il francese. I testi spaziano da argomenti metodologici a case studies che vanno dalla Germania dell’Est europea, dalla Scandinavia all’Egitto e all’Iran, disegnando una mappa della presenza della traduzione indiretta in Italia, che – pur inevitabilmente incompleta – tenta di tracciarne i confini e di moltiplicare i punti di vista da cui la si può osservare.
Quaderni del premio letterario Giuseppe Acerbi letteratura svedese
Libro: Libro in brossura
editore: Associazione Giuseppe Acerbi
anno edizione: 2021
Questa edizione dei Quaderni offre una panoramica ampia e variegata della storia e della letteratura della Svezia, completando così un’ideale trilogia incentrata sulla Scandinavia, una delle mete predilette di Giuseppe Acerbi. Dai viaggi per mare di Vichinghi e Variaghi tra l’VIII e il IX secolo, alle vittorie militari dell’epoca della Grande Svezia nel Seicento della Guerra dei Trent’anni; dalla regina Cristina “esule” volontaria a Roma dal 1655 alla morte nel 1689, fino a Olof Palme, protagonista della politica estera internazionale della seconda metà del XX secolo, pur dalla sua posizione periferica la Svezia ha sempre interagito strettamente con il resto dell’Europa, come testimoniano, oltre che un panorama linguistico più sfaccettato di quanto comunemente si pensi, le numerose figure di autori svedesi entrati a far parte, e a buon diritto, delle letterature del mondo, dal filosofo e mistico settecentesco Emanuel Swedenborg, al genio multiforme di August Strindberg, dai premi Nobel Selma Lagerlöf, Pär Lagerkvist e Tomas Tranströmer ai talenti precocemente scomparsi di Karin Boye e Stig Dagerman, fino ai più recenti fasti del giallo scandinavo inaugurati da Stieg Larsson.