Mosca, anni Quaranta: gli anni del terrore staliniano, delle repressioni, dei gulag. In un mondo che lascia ben poco spazio alla felicità e all'immaginazione un gruppo di ragazzi vive la propria infanzia nello scenario quotidiano e affascinante di vicolo Obydenskij, a Mosca, e osserva la realtà con un particolare sguardo filosofico. Attraverso le parole dei grandi pensatori contemporanei, questi giovani interpretano gli avvenimenti che li circondano con gli occhi della propria coscienza. Filosofeggiare o vivere? È questo l'interrogativo che accompagna il protagonista Nika nel suo misterioso viaggio attraverso [Europa, e tutti gli altri personaggi del racconto, i cui nomi, cognomi e dati biografici - precisa l'autore - sono assolutamente reali. A Mosca Nika non tornerà più e della sua infanzia gli rimarrà solamente il vicolo Obydenskij, cuore di una realtà storica solo apparentemente lontana.
Filosofia di un vicolo. Storia della vita non ancora conclusa di un filosofo russo, raccontata dall'autore e da altri filosofi più o meno russi
Titolo | Filosofia di un vicolo. Storia della vita non ancora conclusa di un filosofo russo, raccontata dall'autore e da altri filosofi più o meno russi |
Autore | Alexandr M. Pjatigorskij |
Traduttore | Paolo Galvagni |
Argomento | Scienze umane Filosofia |
Collana | Le sfere |
Editore | Edizioni Pendragon |
Formato |
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Pagine | 126 |
Pubblicazione | 03/2025 |
ISBN | 9791257180171 |