Libri di Paolo Galvagni
Luce solida. Poesie scelte (1991-2024)
Tatiana Daniliyants
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2025
pagine: 76
Viaggia tra la regia cinematografica, la fotografia, la scultura e la poesia… Le sue poesie si possono definire “artefatti”, come certe creazioni artistiche. “Se si parla dei versi, essi stessi bussano, e quando questo accadrà, è praticamente imprevedibile.”
Chiedo asilo poetico
Arsen Mirzaev
Libro
editore: Macabor
anno edizione: 2020
pagine: 146
“Quasi tutti le poesie di Mirzaev sono organicamente iscritti nella vita letteraria della Pietroburgo contemporanea, coi suoi innumerevoli saloni letterari e altre amenità poetiche. I suoi versi sono ironici, brevi, spesso costruiti sul gioco con la parola, col suono e non assomigliano ai versi di nessun altro. La traduzione dal russo è di Paolo Galvagni.”
Minacciosi schiumano i flutti. Versi tra fine '800 e inizi '900
Maksim Gorkij
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2017
pagine: 94
La maglietta rossa si è strappata
Valerij Zemskich
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 40
Valerij Zemskich ha alle spalle una carriera poetica più che trentennale. Di libro in libro parla con sempre maggior sicurezza e precisione, sempre più su piani diversi. La forma poetica preferita è il verso libero. Sono testi ermetici, forse secchi, basati su un monologo interiore. È un verso col suo ritmo, particolare per ogni singola poesia. È un poeta che non si stanca di meravigliarsi. Anche quando tutto è come sempre e sembra sia tutto a posto:"Sono uscito in strada/e lì c’è la strada".
Nel cristallo della stella Mizar. Ediz. russa e italiana
Elena Schwarz
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2018
pagine: 106
Il suo cosmo è amplissimo, si estende a tutti i punti cardinali. In questo mondo c’è la Cina, il Polo Nord, le diverse epoche con i loro abitanti, uccelli, pesci, fiere, insetti. Le belve della Schwarz tendono “all’unicorno”, al mondo dell’allegoria. Il cielo stellato non è una metafora. Lei ama tanto le stelle, conosce come pochi la carta del cielo stellato.
Il poeta ha molte vite
Dmitrij Grigor'ev
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2018
pagine: 142
Dmitrij Grigor'ev è un poeta viaggiatore: ha visitato gran parte dell'ex Unione Sovietica e parte dell'Asia e dell'Europa. I suoi testi hanno assorbito la polvere della strada, le piogge, la neve, il sole, gli incontri inattesi. La vita è percepita come un viaggio, ispirato non dai contesti letterari, ma dalla realtà stessa. Quindi sono versi pieni di macchine, autobus, tram, treni e stazioni: il lettore può sentire acutamente lo spazio e il tempo. La semplicità sta nel vedere il mondo in cui potrai esistere, adattarti coi versi, trovare un nuovo contatto con le cose, a un livello concreto e non solo metafisico. (Introduzione e traduzione dal russo di Paolo Galvagni)
Il venditore di stelle
Oleksandr Irvanets
Libro: Libro rilegato
editore: I quaderni del Bardo
anno edizione: 2018
pagine: 94
In un'intervista rilasciata nell'aprile del 2018, Irvanets afferma che in gioventù era molto lirico, scriveva bei versi d'amore; poi il vino è diventato aceto: la satira ha preso il sopravvento. Ha acquisito l'immagine sociale dell'umorista, dell'uomo dalla parola aspra. I talenti poetici si dividono in diversi segmenti. Irvanets non si può definire un poeta cantore: anche nelle liriche amorose talora introduce note sarcastiche. La vena lirica pare essersi seccata, mentre si è sviluppata quella sarcastica, che ha preso il sopravvento su tutto.
Scrivi! Testo russo a fronte
Igor'Kotjuch
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2018
pagine: 152
Igor’ Kotjuch si colloca "a metà tra la lingua e la cultura". Fa parte della cosiddetta diaspora della poesia russa (vena rilevante della poesia russa contemporanea): un’interessante cerniera tra Occidente e Oriente. Igor’ Kotjuch nasce nel 1978 nell’Estonia meridionale. Vive a Tallin. È poeta, traduttore, critico letterario ed editore. Scrive versi in russo e in estone. Ha pubblicato tre raccolte poetiche e un volume di prose poetiche. Traduce in russo i poeti estoni e viceversa. È stato insignito di vari riconoscimenti.
Inchino al canto
Gennadij Ajgi
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2019
pagine: 82
In questa raccolta sono pubblicati i versi di Gennadij Ajgi (Šajmurzino, 1934 - Mosca, 2006), un poeta ciuvascio di lingua russa. La sua opera è stata sempre vicina alla tradizione lirica del suo popolo e legata a una forte valorizzazione della ritmicità della lingua. È anche autore di numerose traduzioni in ciuvascio di poesia russa, ungherese, polacca, italiana e francese per cui ha ricevuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti internazionali.
La vita di Vasilij Fivejskij
Leonid Andreev
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 120
Leonid Andreev (1871-1919) può essere considerato uno dei maggiori scrittori russi del Novecento, sensibile interprete della crisi spirituale che attraversa la Russia e l’Europa tra i due secoli. Nei suoi libri rivela un acuto spirito di osservazione e capacità di penetrazione psicologica. Sa percepire il passaggio tra il vecchio mondo, che ha esaurito i propri valori, e il nuovo, ancora oscuro e confuso. "La vita di Vasilij Fivejskij" appartiene a un genere letterario tipico della tradizione russa: la povest’, componimento in prosa che occupa una posizione intermedia tra il racconto e il romanzo: la narrazione è incentrata sul protagonista, la personalità e la sorte del quale si svelano in una progressione di episodi. La figura principale, in questo caso, è quella di padre Fivejskij, pope di campagna, attraverso il quale Andreev ci presenta la lacerazione della coscienza religiosa come conseguenza dell’assurda crudeltà della vita umana. Un tema non casuale che l’autore integra con un “pessimismo storico”, lontanissimo da ogni messaggio di speranza: i personaggi andreeviani sono spaventati dalla vita, rannicchiati su se stessi, solitari, estranei e indifferenti a tutto e tutti. Il "Fivejskij" ha subito attirato l’attenzione dei critici, che l’hanno accolto come l’opera più matura di Andreev.
Mio demone forsennato!. Testo russo a fronte
Sofija Parnok
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 141
"Fiore dell’ispirazione! Rose di Pieria! Saffo, sorella mia! Accomuna gli spiriti Attraverso i secoli – la stessa fede. Anche se abbiamo raccolto le nostre ceste In giornate diverse, – sono le stesse, Le rose di Pieria che ci hanno lusingato! Amore mio! Mio demone forsennato! Sei così ossuta, che, forse, Mangiandoti a pranzo, Un cannibale si spezzerebbe i denti Ma io non sono di quella specie rozza (Inoltre sono un po’ sdentata), E perciò, senza strappare, Ti mangerò con le labbra!"
Il sarto di Ulm. Volume Vol. 0
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2019
pagine: 60
Il fascicolo è dedicato al poeta russo Dmitrij Grigor’ev, presentato da Claudia Manuela Turco, e con una piccola antologia poetica tradotta da Paolo Galvagni. Poesie di Philippe Jaccottet (tradotte dal francese da Leone D’Ambrosio), Pino Corbo, Mariapia L. Crisafulli, Anita Piscazzi, Rosarita Berardi. Con un saggio di Silvano Trevisani dal titolo: “Le pagine di vita sconosciute di Alda Merini al Sud”. E alcune considerazioni di Cesare Pavese scritte nel 1934 in cui cerca di chiarire la sua idea sulla raccolta di poesia "Lavorare stanca". Hanno collaborato inoltre: Luca Benassi, Marta Celio, Giovanna Frene, Gianni Mazzei, Franco Trifuoggi, Gerardo Trisolino, Bonifacio Vincenzi.