San Paolo Edizioni: Attualità e storia
Antisemitismo
Eugenio Zolli
Libro: Libro rilegato
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2005
pagine: 320
Al termine della seconda guerra mondiale, quando non gli erano ancora noti gli orrori dei campi di sterminio nazisti, Eugenio Zolli pubblicò questo volume volto a delineare la storia dell'antisemitismo dalle origini del popolo di Israele fino agli eventi allora più recenti. Zolli mette a nudo le radici profonde dell'odio e delle persecuzioni antiebraiche nel corso dell'antichità e lungo duemila anni di cultura europea, con particolare riferimento ai fermenti pseudointellettuali dell'Ottocento e del primo Novecento.
Europa. I suoi fondamenti oggi e domani
Benedetto XVI (Joseph Ratzinger)
Libro: Libro rilegato
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2004
pagine: 112
Nel 2004 sono aumentati gli stati dell'Unione europea e sta giungendo a conclusione il dibattito sulla Costituzione Europea. Le questioni fondamentali, tuttavia, sembrano curiosamente rimanere fuori dalla discussione. Il cardinal Ratzinger, che già in passato era intervenuto sull'argomento, nel presente volume affronta alcuni quesiti capitali: come ha avuto origine l'Europa e quali sono i confini della stessa? Chi ha diritto di chiamarsi europeo e di entrare nella nuova Europa? Da queste domande si comprende anche il senso dell'insistenza sulle radici spirituali dell'Europa, sul fondamento morale della politica dell'Unione, sulla responsabilità per la pace nell'Unione stessa e nel mondo. Diversamente prevale esclusivamente la ragione economica, una politica interna occasionale, una politica estera ondivaga. Il volume solleva questioni gravi rese ancora più urgenti dalle ultime drammatiche vicende in Russia e in Iraq.
In cammino verso Gesù Cristo
Benedetto XVI (Joseph Ratzinger)
Libro: Libro rilegato
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2004
pagine: 160
Un rigoroso tentativo d'avvicinamento alla figura autentica di fondatore del cristianesimo, oltre il rischio attuale che vede la riduzione di Cristo ad un compiacente personaggio umanitario, un Gesù buonista che nulla esige, che mai biasima, che in ogni cosa approva, una specie di fantasma che nulla ha a che fare con la realtà. Ratzinger non da scampo ai luoghi comuni e ai pregiudizi e indaga a fondo il dato evangelico e la tradizione della chiesa, continuando a sostenere lo sguardo anche quando la riflessione diventa scomoda e pericolosa, fino alla inevitabile ferita provocata dall'apparire inevitabile della bellezza che è la rivelazione. Joseph Ratzinger è nato nel 1927 a Marktl am Inn, un paesino della Baviera. Dopo gli studi teologici e l'ordinazione sacerdotale insegnò teologia nelle università di Monaco di Baviera, Bonn, Münster, Tübingen, Regensburg. Fu consigliere del cardinale Frings durante il concilio Vaticano II. Arcivescovo di Monaco di Baviera dal 1977, nel 1981 fu nominato prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede. Numerose le sue pubblicazioni presso la San Paolo. Tra queste ricordiamo: Rapporto sulla fede (1985, 1998[3]); Svolta per l'Europa? (1992[2]); Il sale della terra (1997); La mia vita (1997); Introduzione allo spirito della liturgia (2001[3]).
Testimoni del Golgota. Le reliquie della passione di Gesù
Michael Hesemann
Libro: Libro rilegato
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2003
pagine: 424
Cosa resta di quel tragico pomeriggio sul Golgota? Quali segnali, oltre i testi dei vangeli, possono gettare più luce su ciò che è veramente accaduto sul patibolo della croce? Oltre la creduloneria o lo scetticismo ideologico, l'autore di questo saggio storico, traccia una mappa unica e ricchissima, degli oggetti coinvolti nel dramma della crocifissione, quelli che la tradizione cristiana ha identificato come "reliquie": la croce, la corona di spine, i chiodi, il velo della Veronica, la lancia, la sacra tunica, il sepolcro, la Sindone. Questi sono i "muti testimoni del Golgota" e per ciascuno viene presentata la storia e il valore in termini squisitamente storici.
Charles de Foucauld e i suoi discepoli
René Voillaume
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2001
pagine: 600
1933, Sahara algerino. Nascono nel deserto i Piccoli Fratelli di Gesù, dall'opera di Charles de Foucauld. Questa è la loro storia. Dal deserto delle tribù berbere musulmane, la fraternità estese successivamente il proprio ambito di apostolato al mondo operaio, fortemente scristianizzato, delle città industriali francesi: nel 1947 Voillaume fondò a Aix-en-Provence, con tre confratelli, la prima fraternità operaia dei Piccoli Fratelli di Gesù, che, alla preghiera e alla contemplazione, univa la condivisione piena della vita dei lavoratori, alla sequela del Gesù di Nazareth, umile e povero artigiano. La storia qui tracciata di questa singolare famiglia spirituale giunge sino al 1968, anno in cui la fraternità ottenne la piena approvazione della Chiesa con il conferimento del diritto pontificio.
Dio e il mondo. Essere cristiani nel nuovo millennio
Benedetto XVI (Joseph Ratzinger)
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2001
pagine: 432
Quali sono le domande dell'uomo di oggi sulla fede? Due su tutte: dov'è Dio? Com'è e che cosa vuole? Il card. Joseph Ratzinger delinea un nuovo rapporto, questa volta incentrato sulle questioni interne della fede cristiana, spaziando tra i problemi più scottanti e centrali del credo cristiano: l'immagine di Dio, la crisi della fede, Dio e la ragione, Dio si - Chiesa no?; uomini e donne, il peccato originale, l'anima, la libertà; l'antica alleanza, il libro dei libri, le quattro leggi, i dieci comandamenti; Gesù Cristo, il più importante momento della storia; la croce, la risurrezione e il futuro dell'uomo. Il libro, scritto in forma di intervista con linguaggio piano e comprensibile per tutti, offre un quadro completo e attualissimo sui contenuti della fede cristiana per l'uomo di oggi. Joseph Ratzinger è nato nel 1927 a Marktl am Inn, un paesino della Baviera. Dopo gli studi teologici e l'ordinazione sacerdotale insegnò teologia nelle università di Monaco di Baviera, Bonn, Münster, Tübingen, Regensburg. Fu consigliere del cardinale Frings durante il concilio Vaticano II. Arcivescovo di Monaco di Baviera dal 1977, nel 1981 fu nominato prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede. Numerose le sue pubblicazioni presso la San Paolo. Tra queste ricordiamo: Rapporto sulla fede (1985, 1998[3]); Svolta per l'Europa? (1992[2]); Il sale della terra (1997); La mia vita (1997); Introduzione allo spirito della liturgia (2001[3]).
L'albero dei giusti. Storie di ebrei sottratti all'Olocausto
Peter Hellman
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2001
pagine: 404
Sulla collina di Yad Vashem a Gerusalemme, accanto al memoriale dell'Olocausto, vi è il viale dei Giusti delle nazioni. Con questa espressione vengono indicate le persone che, al tempo della furia nazista, non ebbero timore di rischiare la vita per salvare gli ebrei. A ogni giusto è dedicato un albero con una targhetta numerata che permette di individuare la storia di cui fu protagonista. Tra le tante vicende, l'autore ne ha scelte cinque, caratterizzate dall'amicizia che si è sviluppata negli anni tra gli ebrei e i loro salvatori. Tra queste la storia di Beniamino Dchivo, che nascose una famiglia sulle coline umbre e quella di Leokadia Jaromiska che si diede alla macchia per salvare una bambina ebrea.
Giovanni XXIII. Nel ricordo del segretario Loris F. Capovilla
Marco Roncalli
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 1995
pagine: 262
Social... Mente. Come si formano le idee e l'opinione pubblica, tra rete e social
Lanfranco Norcini Pala
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 160
Questo saggio di agile lettura ci porta nel mondo dei social media, delle informazioni e delle idee che circolano e creano consenso nel grande pubblico sull’una o l’altra posizione… spesso alimentate e confermate da fake-news, strategie comunicative a orologeria, reazioni enfatizzate dei singoli utenti, interventi degli haters, smentite e contro-smentite. Un viaggio alla scoperta di come si formano, oggi, le opinioni date per certezze, i sospetti scambiati per sapere, il gradimento assegnato a personaggi e giudizi cui diamo credito senza pensarci.Un esperto di comunicazione ci aiuta a comprendere che se siamo capaci di partecipare al mondo della rete – anche dando il nostro contributo – non è detto che solo per questo siamo messi nelle migliori condizioni per conoscere, pensare, valutare e agire nel modo più opportuno.
C'era una volta la Siria. In tempo di pace
Roberto Di Diodato, Fulvio Scaglione
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 176
Questo racconto nasce dall’esperienza di viaggio di una troupe televisiva, che per quindici giorni ha attraversato e visitato da nord a sud, da est a ovest tutta la Siria, alcuni anni prima degli eventi bellici che hanno avuto inizio nel marzo 2011. Sei viaggiatori — tre operatori televisivi: Alex, Paolo e Stefy; un regista- giornalista, Bob; un giornalista-archeologo, Aris; un esperto di religioni e di storia antica, Gian —, accompagnati da un’attenta guida locale, hanno potuto guardare da un punto di vista privilegiato e conoscere una nazione di grandi splendori artistici e di immense ricchezze ambientali e culturali, che tutto il mondo le invidiava. Metropoli e città importanti . Siti archeologici prestigiosi. Musei. Hotel e ristoranti incantevoli. Monasteri anti chi e luoghi di culto moderni. Deserti e fiumi su cui ha navigato la storia. I suk e i loro sapori. Gli hammam e i loro profumi. E, non da ultimo, l’incontro con padre Paolo Dall’Oglio, nel suo rifugio spirituale tra le montagne bruciate dai caldi del deserto, che sarebbe stato poi rapito nel 2013 e di cui ancora oggi non si conosce il desti no. Un racconto che si snoda anche tra le case e gli occhi della gente, tra le loro piccole storie quoti diane, per coglierne gli sguardi e i senti menti tenuti nascosti . O per farne brillare i sorrisi più trasparenti . Questa storia vuole celebrare la Siria felice e la sua grande bellezza. Proprio in questo tempo in cui la popolazione siriana, lacerata da una guerra crudele e infinita, ha bisogno della solidarietà e dell’attenzione di tutto il mondo che crede nella libertà e nella pace. Un racconto reso ancora più vivido dal ritratto che emerge dal reportage di Fulvio Scaglione che contrappone l’attualità del paese in tutta la sua devastante tragicità.
I muri che ci separano. Da Berlino al Messico, quando le democrazie hanno paura
Giorgio De Ferrari
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 208
Era la sera del 9 novembre 1989 quando fu abbattuto il muro di Berlino. In quella stessa sera, durante la conferenza stampa, Günter Schabowski, il ministro della Propaganda, venne colto impreparato dalla domanda sulla concessione di permessi di viaggio ai tedeschi dell’Est. Rispose ab sofort, cioè “da subito-, con effetto immediato, e con due sole parole annunciò così la caduta del muro. I berlinesi lo presero alla lettera e si riversarono nei pressi del muro. Le guardie, lasciate senza ordine, non fecero altro che aprire i varchi. Le immagini dell’abbattimento del muro fecero il giro del mondo e in poco tempo l’euforia, lo spirito di riunificazione e libertà si diffuse in tutta Europa. Sono passati trent’anni e altri muri sono comparsi nel mondo. In occasione di questo anniversario, Giorgio Ferrari ripercorre le tappe del muro più tristemente famoso della storia attraverso i personaggi e gli eventi che ne hanno determinato prima l’edificazione e poi l’abbattimento: dalla Guerra Fredda alla crisi economica della Ddr allo storico discorso di John Kennedy, a Gorbačëv, alla decisiva opera di Giovanni Paolo II. La prigionia psicologica, morale e fisica di Berlino è durata ventotto anni, nel mondo però non si è cessato di costruire barriere, confini e cortine di ferro che ancora separano e umiliano individui, popoli e culture. Dalla “Barrera" fra il Messico e gli Stati Uniti alle mura che avvolgono Gaza e cingono la Cisgiordania, ai confini interni della stessa Europa, dove risorgono muraglie e distese di filo spinato laddove dovrebbe esserci lo spazio libero della circolazione delle persone e delle cose, un viaggio fra le democrazie (liberali e autoritarie) accomunate dalla grande paura dei migranti.
Sulla loro pelle. Il fenomeno migratorio d'Africa ostaggio della politica
Paolo Lambruschi
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 224
Sulla loro pelle si scrive, sulla loro pelle si genera consenso, sulla loro pelle si specula, sulla loro pelle si litiga: mai come oggi la questione migratoria sta cambiando il dibattito politico, mettendo addirittura in dubbio il ruolo dell’Unione europea. Distorta dalle fake news, stravolta da una narrazione tossica, la materia soffre anche per la cronica assenza del doppio sguardo, capace cioè di raccontare quello che sta accadendo in Africa: se infatti la crisi migratoria di questo decennio è stata caratterizzata inizialmente dagli esodi siriani, oggi il flusso momentaneamente tappato in Libia nelle galere dei trafficanti è quello che scorre dalle rotte africane. La sete, la fame e i piedi che fanno male, la sensazione di alienazione, la paura di non farcela: su 20 milioni di persone in movimento ogni anno in Africa in cerca di opportunità di lavoro e vita migliori, solo 2 milioni si dirigono verso nord. Ma la popolazione africana in due anni raddoppierà, quella europea resterà stabile. Occorre allora rivedere le politiche migratorie che non possono limitarsi a chiusure, muri e a spaventare i cittadini, ma devono trovare un equilibrio tra la libertà di restare, quella di partire e le necessità europee di manodopera, di preservazione del welfare e della identità. Serve una nuova visione per crescere con reciproci vantaggi, cambiando i paradigmi: una visione alla quale la Chiesa cattolica ha offerto molti contributi, perché, d’altra parte, siamo tutti migranti..