Salerno Editrice: Profili
Cola di Rienzo. Il tribuno del popolo che cercò di riportare Roma alla sua antica grandezza
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Libro: Libro rilegato
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2002
pagine: 400
Cola di Rienzo (1313-1354) fu uomo di vasta cultura, oratore con grandi capacità di persuasione e importante uomo di governo, che con il titolo di "tribuno" tentò di riformare le istituzioni di Roma in senso popolare. Dopo vicende di grande portata storica e straordinarie peripezie, la sua vita si concluse tragicamente nel corso di una sommossa popolare. Il presente volume racconta una nuova vita di Cola di Rienzo alla luce delle più recenti ricerche storiche. Il primo capitolo è dedicato a Roma e al tempo in cui visse il protagonista; nei capitoli centrali è raccontata la storia della sua vita, mentre nell'ultimo capitolo si indaga il modo in cui si è andata costruendo l'idea del "personaggio" Cola di Rienzo nel corso dei secoli.
Francis Drake. La pirateria inglese nell'età di Elisabetta
Fabio Troncarelli
Libro: Libro rilegato
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2002
pagine: 348
Drake era un pirata, ma un "pirata elisabettiano": un eroe avventuroso, un soldato imbattibile, un navigatore glorioso; eppure la sua esistenza individuale è inconsistente, priva di effetti e di affetti. Per Lope de Vega è l'uomo al cui "passaggio tremava il profondo mare", ma anche il nemico del cattolicesimo che i diavoli gettano nel "più profondo inferno". Qualunque tipo d'uomo fosse stato, divenne un mito per l'Inghilterra: il suo tamburo, conservato a Plymouth, è diventato il simbolo dell'orgoglio nazionale britannico e, come vuole la leggenda, ogni volta che i nemici del regno si affacciano sui mari, il vecchio pirata suona il tamburo per chiamare gli inglesi a raccolta.
Napoleone
Luigi Mascilli Migliorini
Libro: Libro rilegato
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2001
pagine: 656
Questa biografia presenta il grande generale e l'uomo privato alle prese con il conflitto tra ideali e realtà storiche in un epoca di rotture e nuovi orizzonti. Il volume non è solo una "Vita" di Napoleone ma anche la rivisitazione delle interpretazioni che gli storici ne hanno dato in questi due secoli.
Ferdinando e Isabella. I re cattolici nella politica europea del Rinascimento
Ernest Belenguer
Libro: Libro rilegato
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2001
pagine: 500
Paracelso medico e profeta
Pirmin Meier
Libro: Libro rilegato
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2000
pagine: 412
Il buddha storico
Hans W. Schumann
Libro: Libro rilegato
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 1999
pagine: 336
La personalità di Siddhattha Gotama, l’uomo che a 35 anni è diventato il Buddha, «l’illuminato», è sommersa dalla selva di leggende fiorite intorno a lui. Già subito dopo la sua morte, avvenuta nel 483 a.C., Siddhattha è stato divinizzato, una trasformazione che egli avrebbe energicamente respinto. H. Wolgang Schumann ha tentato di ricostruire il profilo del Buddha storico attraverso un lungo studio degli antichi testi pāli e visitando tutti i luoghi dove si svolse la vita e l’opera di questo grande: ne è emerso un ritratto penetrante, che offre sia al profano che all’indologo molte notizie completamente nuove. Visto per la prima volta nel contesto delle correnti politiche, sociale ed economiche della sua epoca, Gotama ci appare un uomo dotato di straordinario senso pratico, che con piena consapevolezza si serve della sua elevata condizione sociale, della sua esperienza giuridica, della sua forbita eloquenza e attività diplomatica per diffondere la propria dottrina. L’autore si sofferma anche ad illustrare il rapporto di Buddha con i suoi oppositori religiosi, riassumendo le caratteristiche più salienti delle diverse correnti mistico-filosofiche del tempo e fornendoci un quadro dell’India antica percorsa da una inesauribile ansia di salvezza. Insieme all’uomo Buddha e al suo insegnamento, balza viva davanti all’occhio del lettore l’India di 2500 anni fa con il suo paesaggio e il suo clima, la sua struttura politica e le sue condizioni di vita, la sua ortodossia religiosa e la molteplice varietà delle dottrine esoteriche in aperta concorrenza con il buddismo. E su tutto domina la figura di Buddha inteso non solo come grande religioso e profondo pensatore, ma anche come homo politicus e formidabile organizzatore, tout court come il grande riformatore della sua epoca.
Alessandro Magno
Paul Faure
Libro: Libro rilegato
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 1999
pagine: 480
Figura fra le più affascinanti dell’antichità classica, giovanissimo fondatore di uno degli imperi più vasti della storia, esteso dalla Grecia all’Indo, Alessandro entra ancor vivente nella leggenda; e la morte, sopraggiunta improvvisa e inesplicabile ad appena 33 anni, ne consacra definitivamente il mito, giunto fino a noi intatto in quell’aura di fascino e di mistero che dovette esercitare secoli or sono sui suoi contemporanei. Arduo però è stabilire quanto gloria e fama siano dovute agli oscuri e insondabili disegni della tyche – la Fortuna romana –, quanto ai meriti personali, al carattere, alla felice spregiudicatezza delle intenzioni, quanto ancora alla vocazione panegirica della propaganda idealizzante. Tradizioni orali, ricche di elementi fantasiosi e aneddotici, false notizie, calunnie e insinuazioni complicano ulteriormente il quadro storico, confluendo nella storiografia e nella trattatistica dei secoli successivi e contaminando i dati acquisiti, anche per l’esiguità delle testimonianze dirette. Paul Faure – grecista insigne dell’Università di Clermond-Ferrand, autore fra l’altro di un suggestivo profilo di Ulisse il Cretese, già edito dalla Salerno Editrice nella medesima collana – ricorre a una strategia critica particolarmente agguerrita: sorregge innanzitutto il proprio sforzo interpretativo con l’analisi puntuale delle fonti storiche e con la personale esperienza dei luoghi testimoni delle gesta di Alessandro; mette a punto poi una griglia interpretativa plurifunzionale a più entrate – storica, psicologica, agiografica, morale, teologica, sociologica, pragmatica –, proprio allo scopo di indagare da molteplici punti di vista una materia complessa e sfaccettata, dove il margine tra storia e leggenda risulta fin troppo esiguo. Agile e rigoroso, il volume di Faure delinea una ricostruzione puntuale della breve ma intensa parabola di Alessandro, e approfondisce non soltanto l’immagine vulgata dell’eroe e del “dio”, ma anche quella più intima dell’uomo, indagandone virtù e difetti, sogni e debolezze, nel tentativo – pienamente riuscito – di restituire precisi contorni storici a un personaggio troppo a lungo confinato nell’incerta dimensione del mito e della leggenda.