Libri di Fabio Troncarelli
La comunicazione scritta
Fabio Troncarelli
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1995
pagine: 176
Si parla molto di comunicazione nel mondo moderno, ma assai poco della storia della comunicazione, soprattutto di quella scritta. Se si percorre questa storia ci si rende conto che alcuni problemi sono sempre gli stessi, ma altri invece variano nel corso del tempo in rapporto a grandi mutamenti socio-culturali. La frattura tra mondo antico e mondo medievale si avverte anche nella difficoltà di comunicare; la differenza tra mondo medievale e mondo moderno passa attraverso l'invenzione di nuovi modi di comunicare per iscritto, dalla stampa fino al fax.
Il fuoco dell'ellisse
Fabio Troncarelli
Libro: Copertina morbida
editore: Manni
anno edizione: 2005
pagine: 272
Un romanzo di ampio respiro, un giallo che non è soltanto giallo. Roma e il Guatemala sono lo sfondo vivo di avventure coinvolgenti che parlano di solidarietà e impegno civile in una lingua mescidata anche di romanesco e portoghese.
Verso un mondo nuovo. La scoperta dell'America come nuova genesi
Fabio Troncarelli
Libro
editore: Aracne
anno edizione: 2004
pagine: 432
Questo libro propone al lettore una vasta gamma di temi e problemi che riguardano la storia dell'America dalla scoperta fino ai nostri giorni.
Tradizioni perdute. La «Consolatio philosophiae» nell'Alto Medioevo
Fabio Troncarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Antenore
anno edizione: 2000
pagine: XIV-206
La spada e la croce. Guillén Lombardo e l'Inquisizione in Messico
Fabio Troncarelli
Libro: Libro rilegato
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 1999
pagine: 408
Il flauto magico. Il frammento
Fabio Troncarelli
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1998
pagine: 169
Memorie di un paleografo
Fabio Troncarelli
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1995
pagine: 100
Un giovane cerca di trovare la sua strada e passa da una dottrina all'altra, da un sapere all'altro senza pace. Le sue peregrinazioni lo portano attraverso l'Europa, in biblioteche e istituti di cultura: egli lì fa conoscenza con mitici personaggi, che gli dischiudono il segreto del sapere. Ma questi grandi uomini, siano essi veri o inventati, non sono in grado di appagare la sete di conoscenza del protagonista.
Il segreto del Gattopardo. Il delitto Paternò: storia d'amore, mafia e politica
Fabio Troncarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2007
pagine: 140
Il 3 marzo del 1911 la contessa Giulia Trigona di Sant'Elia, sorella della madre di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, fu assassinata, a Roma dal suo amante, il tenente di cavalleria Vincenzo Paternò del Cugno. Un delitto che fece sensazione e probabilmente sconvolse la vita del giovane Tomasi di Lampedusa, lasciandone traccia nella sua opera letteraria.
Il pane degli angeli. Storia, cinema, psicoanalisi in cerca di una saggezza possibile
Fabio Troncarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2005
pagine: 360
Il libro cerca di dare risposte ai grandi interrogativi della vita, attraverso un confronto con la storia, la filosofia, la cinematografia, la psicoanalisi contemporanea.
Litterae caelestes. Rivista annuale internazionale di paleografia, codicologia, diplomatica e storia delle testimonianze. Volume Vol. 3
Fabio Troncarelli
Libro
editore: Adda
anno edizione: 2010
pagine: 320
La consolazione della filosofia. Testo latino a fronte
Severino Boezio
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2019
pagine: 576
"La Consolazione della filosofia" è un'opera in prosa e in versi composta dal filosofo Severino Boezio durante la prigionia, fra il 523 e il 525. La Filosofia appare all'autore e lo invita a riflettere sulla vera felicità, senza farsi ingannare dai rovesci della fortuna. L'opera è una sintesi di temi della filosofia antica, riprende Platone e Aristotele, ma anche il pensiero degli Stoici e i Neoplatonici, e li armonizza con la riflessione di Agostino e con suggestivi richiami biblici. La Filosofia dimostra che gli uomini cattivi sono in realtà dei perdenti rispetto a chi segue la virtù: il male è assenza di bene e non-essere, e il saggio si assimila alla divinità, partecipando alla natura del Bene. L'eternità divina è «possesso perfetto e del tutto simultaneo di una vita senza fine», in cui tutti gli eventi contingenti, previsti in un'unica «visione», non sono predeterminati da Dio. Quest'affascinante riflessione di un condannato a morte, capace di trascendere il contingente e di tenere fisso lo sguardo sull'Eterno, avrà un grande successo nel Medioevo e influenzerà profondamente Dante. Il presente volume propone una nuova traduzione condotta sull'edizione critica del 2005.

