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Ombre Corte: Culture

Causa sui. Saggio sul capitale e il virtuale

Causa sui. Saggio sul capitale e il virtuale

Margherita Pascucci

Libro: Libro in brossura

editore: Ombre Corte

anno edizione: 2009

pagine: 233

Povertà come potenza perché vera sostanza: ecco la tesi rivoluzionaria sostenuta da Margherita Pascucci in questo saggio, che invita a rivedere, sulle tracce del pensiero spinoziano e marxiano, il tema della virtualità, in quanto virtù, tempo della vita e cuore del plusvalore. "Causa sui" propone quindi un percorso per pensare nuovamente la "sostanza" e contrapporla al "capitale". Ciò che interessa è la povertà come espropriazione della vita e delle sue capacità, del suo tempo. Spinoza e Marx ci hanno mostrato, anche grazie alla lettura che di essi ne hanno dato Deleuze e Negri, che esiste un modo adeguato dei rapporti che serve la vita e si pone radicalmente contro ogni suo abuso. Se la povertà oggi è il luogo più estremo che indica l'errore del denaro, del valore, l'errore del capitale, in questo saggio si esplorano le modalità della conoscenza vera e della produzione di una nuova soggettività.
19,50

Parole e nuvole. Holmes, Marlowe e Maigret dal romanzo al fumetto

Parole e nuvole. Holmes, Marlowe e Maigret dal romanzo al fumetto

Matteo Rima

Libro: Libro in brossura

editore: Ombre Corte

anno edizione: 2009

pagine: 155

Sherlock Holmes, l'infallibile detective con la mantellina; Philip Marlowe, l'investigatore privato duro ma dal cuore tenero; Jules Maigret, il massiccio commissario della polizia parigina. Questi noti personaggi del poliziesco letterario sono anche protagonisti di uno svariato numero di fumetti. Quelli di cui si occupa questo lavoro di Matteo Rima hanno una particolarità: sono tutti accomunati dal fatto di essere degli adattamenti di storie originariamente pensate nella forma e nel linguaggio del romanzo o del racconto. Opere che si rifanno dichiaratamente a un modello preesistente, dunque, ma non per questo prive di originalità e di interesse: trasformare un'opera letteraria in un fumetto, infatti, è sì un lavoro di traduzione, ma di traduzione creativa, e quindi di vera e propria riscrittura. Mettendo a confronto la pagina disegnata con quella scritta, l'autore ci consente di comprendere perché, in questa trasposizione, ad alcune scene sia stato dedicato più spazio che ad altre, o perché determinate sequenze siano state ridotte o addirittura soppresse, scoprendo così in cosa e perché i due testi quello letterario e quello fumettistico - si differenziano.
15,00

Campi di forza. Percorsi confinati di migranti in Europa

Campi di forza. Percorsi confinati di migranti in Europa

Alessandra Sciurba

Libro: Libro in brossura

editore: Ombre Corte

anno edizione: 2009

pagine: 267

23,00

Intrusi. Vuoto comunitario e nuovi cittadini

Intrusi. Vuoto comunitario e nuovi cittadini

Ramona Parenzan

Libro

editore: Ombre Corte

anno edizione: 2009

pagine: 140

14,00

Territori migranti. Spazio e controllo della mobilità globale
16,50

Critica alla guerra umanitaria. Il dibattito italiano sull'intervento militare della Nato nei Balcani

Critica alla guerra umanitaria. Il dibattito italiano sull'intervento militare della Nato nei Balcani

Alberto Castelli

Libro: Libro in brossura

editore: Ombre Corte

anno edizione: 2009

pagine: 148

Tra gli effetti prodotti dai drammatici eventi dell'11 settembre 2001, vi è anche quello di avere fatto velocemente dimenticare a larga parte dell'opinione pubblica europea un'altra data: la primavera del 1999. I mesi, cioè, in cui il nostro Paese partecipò, nel quadro della Nato, ai bombardamenti aerei sulla Repubblica Federale di Jugoslavia, con lo scopo dichiarato di difendere gli albanesi del Kosovo dalle violenze del governo di Slobodan Milosevic (la cosiddetta "guerra umanitaria"). I mesi in cui, inoltre, si inaugurò un periodo, tuttora in corso, costellato da varie guerre americane ed euro-americane contro soggetti considerati, di volta in volta, nemici dei diritti umani, della democrazia o, addirittura, dell'Occidente intero. Tornare a riflettere sulla primavera di quell'anno significa dunque riflettere sulla prima esplicita manifestazione della politica aggressiva degli occidentali verso l'esterno nell'ultimo decennio. Esistono guerre che si possano definire "umanitarie"? È possibile coniugare l'aggettivo "giusta" alla realtà della guerra? Il fine della garanzia dei diritti può giustificare il mezzo della guerra contemporanea? Esiste un pacifismo possibile nell'epoca post-bipolare? Il libro traccia un percorso all'interno di queste domande, mettendo a fuoco le strategie argomentative che sono state utilizzate da studiosi, giornalisti e dirigenti politici a favore o contro l'intervento militare della Nato nei Balcani.
14,00

La casa e il cosmo. Il ritornello e la musica nel pensiero di Deleuze e Guattari

La casa e il cosmo. Il ritornello e la musica nel pensiero di Deleuze e Guattari

Simone Borghi

Libro: Libro in brossura

editore: Ombre Corte

anno edizione: 2008

pagine: 126

Aspetto sicuramente poco studiato, non c'è dubbio che la musica occupi un posto particolare nella filosofia di Deleuze e Guattari. Questo libro ne spiega il perché, concentrandosi soprattutto sull'analisi del concetto di ritornello, il quale, se ha un'importanza nel loro pensiero in riferimento a ogni pratica artistica, presenta un legame più intimo con l'arte dei suoni. Infatti, lungi dall'indicare soltanto un semplice ripetersi di una melodia o di un qualcosa in generale, si rivela anche e soprattutto un'originale teoria del divenire che ci obbliga, da un lato, a lasciarci definitivamente alle spalle il nostro antropocentrismo e, dall'altro, a ripensare le categorie di spazio e di tempo. Nella prima parte del libro, la musica e l'azione del ritornello sono rintracciati nella natura, e in particolare nel mondo animale, unendo la filosofia e l'arte musicale con le teorie sugli animali di K. Lorenz e soprattutto di J. Von Uexküll. Nella seconda parte vengno messi a fuoco i concetti necessari per comprensione la definizione di musica data da Deleuze e Guattari (in quanto "attività che consiste nel deterritorializzare il ritornello"), illustrando come essi siano pervenuti anche alla teorizzazione di un nuovo tipo di spazio e un nuovo tipo di tempo con l'aiuto di due grandi compositori contemporanei: O. Messiaen e R Boulez.
12,00

Città nomadi. Esodo e autonomia nella metropoli contemporanea

Città nomadi. Esodo e autonomia nella metropoli contemporanea

Vincenzo Binetti

Libro: Libro in brossura

editore: Ombre Corte

anno edizione: 2008

pagine: 140

La gestione biopolitica della metropoli come spazio della produzione e del governo è diventato un problema cruciale per il capitalismo contemporaneo, così come per i soggetti che l'attraversano. A partire da questa acquisizione, l'intento di questo volume è di esplorare alcune rappresentazioni letterarie di spazialità (da Luigi Pirandello a Italo Calvino, da Cesare Pavese a Dacia Maraini, da Enrico Palandri a Nanni Balestrini e Mohsen Melliti) in cui invece prendono voce e visibilità, attraverso l'uso di quella che Deleuze e Guattari hanno definito una linguaggio "minore", una molteplicità di forme ed esperienze in grado di deterritorializzare la razionalità repressiva e omologante della metropoli del capitalismo globale e di immaginare luoghi possibili, altri, dove nuove comunità a venire e diverse culture possano condividere uno spazio comune, proprio perché, per dirla con Calvino, "la città ideale è quella su cui aleggia un pulviscolo di scrittura che non si sedimenta né si calcifica".
12,50

Campo di battaglia. Produzione, trasformazione e conflitto in Louis Althusser

Campo di battaglia. Produzione, trasformazione e conflitto in Louis Althusser

Aldo Pardi

Libro

editore: Ombre Corte

anno edizione: 2008

pagine: 245

È difficile non sentire, leggendo Althusser, la tensione militante di chi con immenso coraggio ha opposto a ogni nuovo attacco la necessità del lavoro politico per la rivoluzione, la necessità di fare blocco su un programma strategico e di fase che avesse la trasformazione (della politica, della cultura, della teoria) come suo snodo centrale. Come non avvertire la rispondenza profonda, il respiro comune con le lotte che coinvolgevano in tutto il mondo i più diversi strati sociali, in quello straordinario ciclo di protagonismo sociale che va dal 1965 alla seconda metà degli anni Settanta, passando per il '68? Come non vedere che nei suoi scritti sono già identificati con precisione il terreno di scontro e gli obiettivi che la parte avversa perseguiva pervicacemente, e che ha continuato a perseguire negli ultimi quarant'anni: la cancellazione dell'idea stessa di conflitto e di mutamento sociale? La sua teoria è l'esposizione di un vero e proprio metodo di lavoro politico nel concetto: facendo la ricognizione delle forze avversarie, penetrando nel loro campo e decostruendone il potere, una pratica teorica che lavora per l'emancipazione realizza nozioni che producono vie di fuga dal dominio.
20,00

Le zone d'ombra. Vita quotidiana e disordine sociale in Michel Maffesoli

Le zone d'ombra. Vita quotidiana e disordine sociale in Michel Maffesoli

Sabina Curti

Libro: Libro in brossura

editore: Ombre Corte

anno edizione: 2007

pagine: 107

Tra ordine sociale e vita quotidiana vi è un rapporto inscindibile. A partire da questo assunto, il libro muove dalla convinzione, espressa da Michel Maffesoli, che "l'ordine è il fantasma dell'uno", in altre parole, che l'ordine sociale è solo una condizione apparente, dietro cui si nasconde il disordine, la sua zona d'ombra. Entrando negli interstizi della vita quotidiana del corpo sociale, il lavoro qui presentato intende fissare e discutere alcuni "luoghi" concettuali e analitici che caratterizzano quelli che l'autrice definisce come i "gesti postmoderni" di Maffesoli: l'idea di socialità eterogenea e di ordine orgiastico-confusionale, il rapporto tra modernità e postmodernità come rapporto tra "tempo cristiano" e "tempo pagano", lo spazio "locale", l'alchimia di immaginario e fantastico, la teatralizzazione della vita, l'aspetto ludico dell'esistenza, l'etica dell'estetica, il passaggio dal "dover essere" al "voler vivere". La sociologia della vita quotidiana, secondo Maffesoli, indaga la parte sotterranea dell'esistenza umana, quella in cui il soggetto, travolto da una forza dionisiaca sconosciuta e nel legame affettivo con l'altro, "si prende gioco dell'ordine costituito". Rivalutando alcune forme dello "stare-insieme" (rave party, fabbriche del desiderio, controculture underground), per molto tempo considerate non degne di attenzione da parte della sociologia, Maffesoli propone una visione eccentrica della vita quotidiana.
11,00

Dall'operaio massa all'operaio sociale. Intervista sull'operaismo

Dall'operaio massa all'operaio sociale. Intervista sull'operaismo

Antonio Negri

Libro: Libro in brossura

editore: Ombre Corte

anno edizione: 2007

pagine: 155

Questa intervista, pubblicata nel 1979, conobbe una larga diffusione e divenne subito un testo di riferimento: in particolare per l'area dell'Autonomia e dei suoi oppositori. Che cosa si racconta in questo libro? In breve, la storia dell'autonomia operaia così come era stata letta e vissuta da alcuni sui militanti nel periodo che andava dai "Quaderni rossi" "Classe operaia", da Potere Operaio all'Autonomia organizzata.
14,00

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