Mucchi Editore: Percorsi. Nuova serie
Sensi obliqui. Tempi e modi del tradurre
Antonio Lavieri
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 126
Che cosa ci farà mai il gatto di Schrödinger in compagnia di Paul Valéry, Pierre Ménard e Teresa d'Avila? In che modo le esperienze di pensiero ci aiutano a ridefinire la ricerca traduttologica contemporanea? Come e quando i classici della traduzione diventano un «classico»? Lungo un percorso sospeso fra antichi dialoghi, manoscritti e processi di legittimazione sociale e autoriale, questa raccolta di saggi indaga i dispositivi retorici, estetici, poetici e ideologici attraverso i quali si esprimono le pratiche teoriche del tradurre in tempi, luoghi e testi diversi. Come l'antropologo, il traduttologo non scrive da un'isola metalinguistica da cui è possibile raccontare oggettivamente i fatti osservati e, come lui, deve fare attenzione non soltanto a essere attento, ma anche a distrarsi, a lasciarsi sorprendere dall'immaginario, dall'imprevisto, dal sogno. La storia della retorica e la storia della traduzione sono anche il racconto - inatteso, frammentario, poliedrico - della loro rappresentazione discorsiva. Con una prefazione di Franco Nasi
Violenza sacra. L'ermeneutica paolina della Croce
Robert G. Hamerton-Kelly
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 444
Per la prima volta si propone qui al pubblico italiano l'opera principale di uno dei più stretti collaboratori di René Girard, Robert Hamerton-Kelly. Si tratta di una monografia dedicata a una figura chiave del pensiero cristiano come san Paolo, che documenta un momento di particolare fervore attorno ai nuovi territori di indagine antropologica e religiosa aperti da Girard, e che appare tanto più significativa oggi per l'impegno con cui Hamerton-Kelly mette le idee paoline in rapporto a una drammatica attualità sociale e politica che da allora non ha fatto che aggravarsi: «La crisi della ragione nel nostro tempo corrisponde alla crisi innescata dalla violenza, che si sta manifestando in forme tali da non poter essere più ignorata. […] A dispetto della nostra sfiducia nelle rappresentazioni, ci rappresentiamo fin troppo bene la prospettiva di una violenza senza più limiti». A una traduzione accurata e corredata di note di commento la curatela di Giuseppe Fornari fa precedere un esteso Saggio introduttivo che, analizzando l'attività esegetica di Hamerton-Kelly, offre un ripensamento della posizione storica della teoria girardiana e una nuova interpretazione delle dinamiche culturali che hanno favorito la nascita delle scienze umane in età moderna, in vista di una riflessione filosofica sull'uomo capace di far dialogare fra loro tutti i contributi che l'hanno resa possibile e che troppe volte sono rimasti sottovalutati e depotenziati. Prefazione di Maria Stella Barberi e Marta Ferronato.
La figura inevidente. Retorica e pittura dell'ἐγκάλυψις
Giovanni Lombardo
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2021
pagine: 221
Questo libro propone una riflessione sul rapporto tra retorica e pittura nell'antichità classica, traendo spunto dal celebre aneddoto che racconta come il pittore Timante (v/iv sec. a. C.), impegnato a riprodurre il sacrificio di Ifigenia, velasse il volto di Agamennone nell'impossibilità di restituirne l'estrema sofferenza. Ammirato dagli antichi e variamente commentato dai moderni, l'espediente pittorico dell'enkálypsis (ovvero della velatio capitis) anticipa problemi di grande attualità teorica: i limiti della rappresentazione artistica, la dipintura delle emozioni, il coinvolgimento empatico dell'osservatore. Tutti questi aspetti vengono qui riconsiderati alla luce di un'analogia fra le tecniche artistiche dell'inespresso e le tecniche retoriche della reticenza, cosí da mettere a confronto i meccanismi e gli effetti della «figura inevidente» di un dipinto (in questo caso il volto velato) con i meccanismi e con gli effetti della «figura inevidente» di un discorso e cioè con quelle tecniche della dissimulatio artis che, nascondendo gli artificî stilistici, suscitano un'impressione di immediata naturalezza.
Come un novello Atlante. Neoplatonismo e salvaguardia del mondo
Pierre Caye
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2021
Il nostro secolo registra il tramonto delle totalità, l'avvento della dispersione, della realtà atomizzata, delle molteplicità pure che tendono a imporre il loro regno. E questo regno si chiama globalizzazione. Per liberarsene, l'uomo deve recuperare quel sentimento dell'unità che il pensiero antico - e in ispecie il pensiero neoplatonico - aveva conquistato riflettendo sul rapporto tra l'Uno e l'Essere. Pierre Caye riconsidera tale rapporto alla luce delle esigenze della società contemporanea e mette a confronto le risposte dei tre grandi filosofi del neoplatonismo - Plotino, Proclo e Damascio - per dimostrare come, nella storia della filosofia, solo quell'antica scuola abbia convenientemente interpretato la differenza radicale tra l'Uno e l'Essere. L'indagine sull'Uno appare pertanto una filosofia della libertà, capace di fronteggiare oggi il crescente primato dell'esperienza materiale e del divenire non meno efficacemente di quanto ieri avesse saputo fronteggiare le forme intellegibili e le idee eterne della cosmologia greca. Da questa modernissima rilettura del neoplatonismo si estrae un principio di salvaguardia che, senza esercitare alcun potere e senza imporre alcuna dominazione, sostiene, come un novello Atlante, il peso del mondo e gli addita la strada verso la liberazione.
Forme e passaggi. Arte, religione, politica
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2018
pagine: 200
Reale o immaginata, la forma si presenta come una figura autosufficiente delineata secondo un principio d’ordine che garantisce stabilità e misura; è lo strumento attraverso cui l’uomo cerca di far fronte all’illimitato. Ogni forma offre al pensiero un rifugio dall’incertezza, quasi un contrappunto al fluire del tempo. Se le forme dànno regole, i passaggi invece rompono gli schemi. Mentre le forme tendono a fissare, i passaggi sono aperture sul confine di figure che si pretendevano compiute: indicano vie d’uscita e di transito verso l’oltre. Affidati al divenire, i passaggi inaugurano fasi di trasformazione accompagnate dal dubbio e dalla precarietà; lasciano andare, passo dopo passo, verso nuove forme, appena intraviste, mentre muovono verso differenti orizzonti di senso. Nato da una serie di seminari tenutisi nell’Università di Messina, questo volume si propone di coniugare forme e passaggi in una prospettiva interdisciplinare che (attraverso i contributi di Emilia Andri, Maria Stella Barberi, Giuseppe Fornari, Margherita Geniale, Giovanni Lombardo, Domenica Mazzú, Maria Grazia Recupero e Maria Felicia Schepis) ne esplora le diverse declinazioni nell’arte, nella religione e nella politica.
L'orizzonte. Un saggio in cinquanta questioni
Céline Flécheux
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2016
pagine: 175
Nelle scienze e nelle arti, l'orizzonte costituisce uno strumento fondamentale e insieme paradossale per pensare i rapporti fra la terra e il cielo. Linea, cerchio, apertura e chiusura, punto di fuga o luogo chimerico, contrassegno del finito e risonanza dell'infinito, confine avvolgente e abisso vertiginoso, l'orizzone è un compendio di contraddizioni che ci costringono a ricercare però un tratto unificatore. Questo libro ne studia perciò la funzione in diversi ambiti culturali (l'astronomia, la storia delle scoperte geografiche, l'invenzione della prospettiva nelle arti figurative etc.) e ne illustra il contributo alla costruzione del mondo.
Sguardi in ascolto. Il simbolo tra parola e immagine
Antimo Cesaro, Giovanni Lombardo
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2013
pagine: 126
I due saggi affiancati in questo volume non si propongono di esaminare temi genetici ed eziologie, ma ci mettono di fronte ad alcune modulazioni della parola, scritta e orale, che ci riportano a caratteristiche commisurabili in modo speciale col suo senso originario. E questo avviene perché gli argomenti trattati concernono, in entrambi i casi, prospettive diversamente risalenti ad orizzonti sacrali: sacrale è alle sue origini la parola. Proprio per tale motivo, nelle pagine dei due autori raccogliamo suggestioni che ci riportano ad alcuni aspetti che, simbolicamente intesi, riproducono dimensioni di valore primario. È infatti in un contesto di sacralità che ha preso vita, anche per la nostra civiltà, il conformarsi di sostanza e di senso di tutto quanto concerne gli universi dell'intellegibile: vera fonte e custode della parola è il mistero del sacro nella sua portata rivelativa.
Tra estetica, poetica e retorica. In memoria di Emilio Mattioli
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2013
pagine: 288
L'intento condiviso dagli studiosi italiani e stranieri che hanno voluto contribuire al presente volume è quello di rendere omaggio alla memoria di un amico, di un maestro, di un interlocutore prezioso: Emilio Mattioli. Emilio Mattioli sapeva radicarsi nel presente anche quando dirigeva lo sguardo al passato, contemplando le più antiche stagioni della filosofia e della letteratura senza alcuna nostalgia e senza alcuna forzata attualizzazione. Anche per questa via egli si mostrava fedele al metodo del suo maestro, Luciano Anceschi. Un metodo che gli permise di farsi testimone esemplare di quello speciale connubio di teoria e di pratica che sollecita la responsabilità dell'autore senza mai assolverlo dai rischi di un risoluto impegno intellettuale e civile.