Libri di Giovanni Lombardo
La vita che ci dà forza. Una raccolta di racconti e una ricerca sui «generatori» di umorismo
Salvo Tosto
Libro: Libro in brossura
editore: Leonida
anno edizione: 2024
pagine: 192
Una raccolta di racconti sui limiti di un modello educativo che toglie sicurezza e autonomia ai giovani, sull’amicizia che resiste al tempo e sull’amore “forte”, anche quando decisamente insolito. E ancora: sulla maternità “fuori norma” che affronta le montagne del pregiudizio, sui rischi di un progresso tecnologico accompagnato da un regresso sociale e umano, sui qualunquismi e i conformismi, sulle contraddizioni di molti nel manifestare la fede. Storie realistiche alternate ad altre surreali o umoristiche, unite da una comune componente di costruttiva satira sociale. Tra un racconto e l’altro, suddivisa in schede molto brevi ma dense, una ricerca originale sul funzionamento di oltre trenta strutture logico-linguistiche utilizzabili non solo per esprimere l’umorismo, ma anche per generarlo. Un testo interessante sia per i lettori puri sia per chi scrive o aspira a scrivere.
Il marketing e la comunicazione nel turismo sanitario
Francesco Santocono, Elisa Randone, Giovanni Lombardo
Libro: Copertina rigida
editore: Ateneo Ass. Cult.
anno edizione: 2016
L'estetica antica
Giovanni Lombardo
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2002
pagine: 240
Il volume tratta un periodo storico che ha elaborato e trasmesso alla civiltà occidentale i canoni essenziali della riflessione sul bello e sull'arte. Dopo aver richiamato i principi generali dell'estetica antica, l'autore espone le idee estetiche della filosofia preplatonica, per poi trattare diffusamente dei due filosofi più influenti, Platone e Aristotele, e dell'estetica dell'età ellenistica e romana; un'analisi particolare è riservata a Orazio, al fondamentale trattato 'Del sublime' che va sotto il nome di Longino, e all'opera di Plotino.
La pietra di Eraclea. Tre saggi sulla poetica antica
Giovanni Lombardo
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2005
pagine: 146
Sotto il simbolo platonico della "pietra di Eraclea", cioè della calamita, il cui flusso creativo, trasmettendosi dalla Musa al poeta e da questi ancora al recitatore e all'ascoltatore, stabilisce una catena magnetica chiamata metaforicamente a rappresentare l'esperienza intertestuale che lega le opere e la loro ricezione, questo libro raduna tre saggi intesi a considerare la storia letteraria in quanto trasposizione (nel tempo e nello spazio) di motivi e di forme. Il primo saggio ricerca le origini antiche dei moderni meccanismi dell'intertestualità. Il secondo ricostruisce alcune fasi della storia antica (Callimaco) e moderna (Montale) di un topos. Il terzo, l'idea della trasposizione entro i processi formativi del testo.
La traduzione della poesia
Giovanni Lombardo
Libro
editore: Editori Riuniti University Press
anno edizione: 2010
pagine: 157
Questo volume si propone di entrare nel "laboratorio" del traduttore di poesia descrivendo e sperimentando le tecniche e le procedure formali proprie di un'attività interlinguistica applicata ai testi letterari e alle modificazioni che l'esperienza della traduzione introduce nella loro peculiare fenomenologia estetica. La dovizia degli studi che, già da alcuni decenni, sono fioriti intorno alla teoria della traduzione, conferendole lo statuto di una disciplina autonoma, sollecita un'indagine sui procedimenti compositivi e "poietici" che costituiscono il testo nel suo farsi e, come accade nella traduzione, nel suo rifarsi. L'interesse prevalentemente letterario degli studi compresi in questo libro consente di introdurre criteri estetici proprio nel settore in cui elettivamente si esercitano le strategie formali che allestiscono la bellezza espressiva di un testo, così da privilegiare il punto di vista del lettore ovvero la necessitò di riferire l'estetica della traduzione al più vasto territorio dell'estetica della ricezione, di cui appunto la storia e la teoria della traduzione costituiscono un capitolo fondamentale e imprescindibile.
Il sentimento d'impostura
Belinda Cannone
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Passaggio
anno edizione: 2011
pagine: 160
All'incrocio tra psicologia, letteratura e analisi della società contemporanea, il saggio di Belinda Cannone ruota intorno a quel sentimento tanto comune quanto tenuto ben nascosto che va sotto il nome di 'impostura': la profonda e intima convinzione di non essere al posto giusto, di non essere all'altezza del luogo che si occupa. In trentasei agili capitoli - che toccano la letteratura, la psicoanalisi, il cinema, la politica e le nostre esperienze quotidiane - questo saggio esplora (in una forma ora narrativa, ora riflessiva, ora dialogica) le origini del sentimento d'impostura e ne illustra le manifestazioni più significative. Con uno stile personale, tra saggistica e narrativa, che si nutre di richiami che vanno da Luigi Pirandello, Leonardo Sciascia e Franz Kafka a Vitaliano Brancati, ma anche al cinema di Alfred Hitchcock o Steven Spielberg, Belinda Cannone propone un'indagine su un sentimento segreto ma pur tuttavia profondamente legato alla condizione umana, che tocca ogni tipo di ambizione, amorosa, professionale, esistenziale.
Sguardi in ascolto. Il simbolo tra parola e immagine
Antimo Cesaro, Giovanni Lombardo
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2013
pagine: 126
I due saggi affiancati in questo volume non si propongono di esaminare temi genetici ed eziologie, ma ci mettono di fronte ad alcune modulazioni della parola, scritta e orale, che ci riportano a caratteristiche commisurabili in modo speciale col suo senso originario. E questo avviene perché gli argomenti trattati concernono, in entrambi i casi, prospettive diversamente risalenti ad orizzonti sacrali: sacrale è alle sue origini la parola. Proprio per tale motivo, nelle pagine dei due autori raccogliamo suggestioni che ci riportano ad alcuni aspetti che, simbolicamente intesi, riproducono dimensioni di valore primario. È infatti in un contesto di sacralità che ha preso vita, anche per la nostra civiltà, il conformarsi di sostanza e di senso di tutto quanto concerne gli universi dell'intellegibile: vera fonte e custode della parola è il mistero del sacro nella sua portata rivelativa.
Economia e gestione delle imprese sostenibili. Ricerche sui modelli per l'innovazione e la sostenibilità economica, sociale e ambientale
Giovanni Lombardo
Libro: Libro in brossura
editore: McGraw-Hill Education
anno edizione: 2013
pagine: 416
La gestione responsabile e sostenibile di una organizzazione consiste, in primo luogo, nel saper rispondere alle molteplici sollecitazioni ed esigenze che provengono dalla gamma sempre più ampia dei soggetti interni ed esterni ad essa collegati. Una responsabilità sociale, oltre a quella economica e ambientale, può essere parte integrante della programmazione strategica e del perseguimento di innovazione e di vantaggio competitivo, sia per imprese profit sia per imprese civili sia per organizzazioni del terzo settore, soggetti sempre più spesso parti attive del mercato e in fase di passaggio da operatori sociali a imprenditori sociali. Puntare su una nuova catena del valore sostenibile, su giochi cooperativi tra dipendenti volti ad imparare a lavorare insieme, su scambio di doni e relazioni all'interno dell'azienda, sono prerogative con le quali ogni impresa ormai si confronta quotidianamente. Questa ricerca, la letteratura e diversi casi aziendali, a tal proposito, confermano che la reputazione che discende dal perseguimento di prassi efficaci di responsabilità sociale è entrata a pieno titolo nel management dell'impresa, fornendo qualità e sostenibilità nel medio-lungo termine, diminuendone la rischiosità, aumentandone il valore, la capacità competitiva e il posizionamento sociale. Sulla base di queste premesse, in un contesto globalizmto dove il made in ltdy cerca nuove leve di differenziazione e dove si cerca di valorizzare le ingenti risorse non delocalizzabili ancora poco sfruttate, occorre divulgare percorsi responsabili, per M-PMI integrate a monte con la ricerca e a valle con i servizi, parallelamente a iniziative di grandi imprese che, come onde concentriche, possano propagare buone pratiche lungo le loro filiere. Strategie di costruzione di capitale di connessione, di capitale sociale e di innovazione per il bene comune, ancor più delle "invenzioni" talvolta non convenienti nemmeno economicamente, possono infatti costituire enormi leve in grado di conferire vantaggi all'imprenditore e benefici al sistema. E, se da un lato è ineludibile la voce e il potere dei nuovi consumAttori responsabili, che riequilibrano piano piano con il premio di mercato situazioni ancora governate da esterna-lità e concorrenza distorta, è altrettanto necessario che le organizzazioni imparino a gestire più correttamente la catena di fornitura, a stabilizzare e fidelizzare clienti e fornitori e, soprattutto, a porre le fondamenta di quella resilienza basilare per fronteggiare non tanto situazioni contingenti di crisi, ma i normali snodi e l'evoluzione dei mercati.
L'orizzonte. Un saggio in cinquanta questioni
Céline Flécheux
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2016
pagine: 175
Nelle scienze e nelle arti, l'orizzonte costituisce uno strumento fondamentale e insieme paradossale per pensare i rapporti fra la terra e il cielo. Linea, cerchio, apertura e chiusura, punto di fuga o luogo chimerico, contrassegno del finito e risonanza dell'infinito, confine avvolgente e abisso vertiginoso, l'orizzone è un compendio di contraddizioni che ci costringono a ricercare però un tratto unificatore. Questo libro ne studia perciò la funzione in diversi ambiti culturali (l'astronomia, la storia delle scoperte geografiche, l'invenzione della prospettiva nelle arti figurative etc.) e ne illustra il contributo alla costruzione del mondo.
Tra poesia e physiologia. Il sublime e la scienza della natura
Giovanni Lombardo
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2016
pagine: 70
Uno schema storiografico piuttosto frequente tende a distinguere il sublime degli antichi, che ha un accento prevalentemente retorico inteso a definire una certa istanza di grandezza per entro al discorso letterario, dal sublime dei moderni, che ha invece un accento prevalentemente filosofico, volto a definire un certo tipo di rapporto tra l'uomo e la natura. Gli studi più recenti hanno però dimostrato che, nella cultura greca e latina, l'idea di un sublime naturale non era ignorata e si esprimeva soprattutto attraverso una sensibilità cosmologica cui dava voce la poesia ispirata dalla physiología, cioè dalla scienza della natura. Lungi dal riuscire occasionale, l'interesse degli antichi per il sublime della natura non era meno importante dell'interesse per il sublime dello stile.
Le righe storte
Giovanni Lombardo
Libro: Libro in brossura
editore: Europa Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 184
Giovanni Lombardo, di origini siciliane, nasce a Tunisi il 29 novembre 1958. Figlio di una coppia di immigrati italiani che dalla Tunisia è costretta a tornare in Italia, trascorre una giovinezza burrascosa nel piccolo centro di Aprilia (Latina). Giovanni conosce la delinquenza e la violenza di un paese di provincia negli anni Settanta. Dopo un'esperienza in carcere e un doloroso lutto, intraprende un lungo e complesso percorso di Fede che lo porta a cambiare totalmente vita. Finirà per tirare su e gestire, da laico e in completa autonomia, un centro d'accoglienza Caritas fino a renderlo, in pochi anni, la struttura per i senzatetto più efficiente del territorio. Fare del bene al prossimo diventerà la missione di Giovanni, il suo riscatto. La sua seconda possibilità sarà dare una seconda possibilità. Ringraziando quel Dio che sa scrivere dritto anche sulle righe storte.