Mondadori: Oscar baobab. Moderni
Cronache fantastiche
Dino Buzzati
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 648
Chi si muove nella botola scoperta dagli operai sotto i pavimenti del Municipio? Da dove arriva quel tappeto rosso comparso improvvisamente nella sala degli specchi di Palazzo Ignazi? E perché diventa sempre più grande? Il "fantastico", per Dino Buzzati, confina con il reale, gli vive accanto, e si alimenta alla stessa fonte: la quotidiana pratica nella cronaca, "nera" e non solo, del «Corriere». Le "cronache fantastiche" selezionate per questo volume sono infatti elzeviri pubblicati sul «Corriere della Sera» e sul «Corriere d'Informazione» dai primi anni Trenta fino alla morte: oltre un centinaio di scritti, in cui l'autore del Deserto dei Tartari dà forma narrativa ad angosce e fantasie personali dimostrando come non vi fossero cesure tra la sua attività di scrittore e quella di giornalista («lo stesso guanto, ma rovesciato» è l'efficace definizione di Eugenio Montale). Veri e propri reportage dal mondo parallelo che fa da sfondo alla narrativa buzzatiana, queste "cronache fantastiche" tracciano anche il ritratto di un uomo, delle sue inquietudini, della sua straordinaria capacità di penetrare il mistero di una realtà "altra" che è forse l'unica possibile.
Teatro. Testi e traduzioni
Giovanni Raboni
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 1332
Che cos'è un poeta - si chiedeva Baudelaire - se non un traducteur e un déchiffreur? E attentissimo interprete e vero e proprio "decodificatore" del congegno teatrale è stato Giovanni Raboni nel suo pluridecennale rapporto con l'arte drammatica: come autore, traduttore, storico e critico. Lo testimonia questo volume, nel quale pièces e traduzioni drammaturgiche sono affiancate da note di scena, autocommenti e apparati esplicativi che danno conto di un'esperienza a tutto tondo. Sempre domina in Raboni la preoccupazione di rendere il testo pienamente fruibile nello spazio scenico, nel segno di una continuità che va dal teatro greco classico a quello d'avanguardia del Novecento, passando per Shakespeare, il secolo d'oro francese - illuminato dagli astri di Molière, Racine, Marivaux - e poi Hugo, Claudel, Maeterlinck, Eliot. E se Raboni traduttore mostra una notevole capacità di adattamento all'originale con cui si misura, in questa duttilità non si perde mai la sua voce; piuttosto, in una feconda dialettica tra rispetto dell'autore e reinvenzione stilistica, risplende quella capacità di mettere «a nudo la polpa» che è propria dei grandi artisti e che si ritrova anche nelle due pièces da lui scritte, il «poema teatrale» d'argomento sacro Rappresentazione della Croce (2000) e la libera riscrittura del mito euripideo di Alcesti (2002).
Lettere
Jack Kerouac, Allen Ginsberg
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 660
Vere icone culturali, Jack Kerouac e Allen Ginsberg sono i nomi più celebrati della Beat Generation, legati da una profonda sintonia artistica e da un'amicizia sincera e duratura, che ha influenzato notevolmente la loro scrittura. Le quasi duecento lettere comprese in questo volume (buona parte delle quali inedite) gettano nuova luce sul loro rapporto, a partire dal 1944, quando Ginsberg era uno studente alla Columbia University, fino a poco prima della morte di Kerouac nel 1969. Uno scambio epistolare di grande fascino, che permette di conoscere dettagli delle loro vite e comprendere le loro opere come mai prima, oltre a fornirci una visione dell'America e del mondo dal dopoguerra agli anni Sessanta. Nonostante momenti di disaccordo, i due scrittori si sono ispirati reciprocamente a livello sia spirituale sia creativo e la loro corrispondenza è presto diventata un laboratorio vitale per la loro arte: tra viaggi, amori e battaglie culturali, queste lettere appassionanti e spontanee offrono un intensissimo ritratto dei due uomini più rappresentativi di un movimento che ha dato il nome a un'intera generazione.
Pubblici segreti
Maria Bellonci
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 1020
Dal giugno 1958 al gennaio 1970 Maria Bellonci tenne – prima per la rivista «Il Punto», poi per «Il Messaggero» – una rubrica settimanale fatta di cronache letterarie, note di costume, ricordi personali. Raccolti in due successivi volumi, nel 1965 e nel 1990 (qui riuniti per la prima volta in un unico tomo), questi interventi vanno sotto il titolo emblematico di "Pubblici segreti": "pubblici" perché, nonostante l'aspetto diaristico, non di memorie private si tratta, ma appunto destinate ai lettori; "segreti" perché, come sottolinea Stefano Petrocchi nella sua introduzione, gli eventi e i dettagli «che catturano l'attenzione di Maria Bellonci non hanno nulla a che fare con ciò che non si può rivelare (il suo sguardo non è mai pettegolo o indiscreto), ma con ciò che è nascosto, non immediatamente percepibile». Attraverso lo sguardo acutissimo dell'autrice di "Rinascimento privato", ecco allora prendere vita i ritratti di autori a lei contemporanei o appartenenti alla storia della letteratura, con un'attenzione particolare per il rapporto di amicizia e collaborazione con le colleghe scrittrici, da Anna Banti ad Alba de Céspedes, di cui coglie appieno l'elemento di novità rispetto alla società letteraria del suo tempo.
Racconti
Saul Bellow
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 600
Saul Bellow è stato uno dei più grandi narratori americani moderni: grande per abbondanza, per precisione, per varietà, ricchezza e vigore. La sua prosa esuberante, fatta di frasi audaci, da un lato riecheggia gli augusti retaggi di Melville e Whitman, Lawrence e Joyce, fino a Shakespeare; dall'altro si illumina di un'intelligenza acuta, che sfocia nella comicità caustica. Se ciò è vero per i romanzi, ancor più lo è per i racconti, che si tratti di più lunghe novellas o di fulminanti storie, spesso ambientate nell'arco di una sola giornata. Ne è splendida testimonianza questa raccolta, composta da Bellow stesso, che accanto a capolavori come Il circolo Bellarosa e L'iniziazione, comprende anche Lungo il St. Lawrence, racconto qui tradotto per la prima volta in italiano. Sempre spicca la straordinaria capacità di Bellow di scolpire ritratti umani di dickensiana potenza, personaggi divisi tra la memoria di una tradizione familiare ebraica, antica e immutabile, e la ammaliante, stritolante dinamicità delle città americane lungo i diversi decenni del Novecento.
Lettere 1940-1985
Italo Calvino
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 1080
Lettere a familiari, amici, lettori, scrittori, traduttori; lettere d'occasione; lettere destinate a un'immediata pubblicazione, o strettamente confidenziali. Scarni resoconti, ampie riflessioni, talora veri e propri "saggi epistolari". Le oltre mille lettere presentate e annotate in questo volume (che riprende e arricchisce di un centinaio di inediti il volume uscito nei «Meridiani» nel 2000) sono molto diverse l'una dall'altra per consistenza e tono. L'epistolario calviniano selezionato da Luca Baranelli si presenta al lettore come un labirinto, che da un lato fornisce una grande quantità di notizie per ricostruire molte fasi importanti della storia culturale e civile del Novecento italiano; dall'altro consente di seguire passo dopo passo il cammino creativo, intellettuale e psicologico di Calvino, dalla formazione durante gli anni della guerra, della Resistenza e del dopoguerra all'impegno civile e politico, dal lavoro editoriale al riconoscersi e interrogarsi come scrittore. E "scrittore" Calvino appare fin da subito, vero maestro di brevitas e di sintesi, ma anche di lucida argomentazione, che persino nei testi più rapidi e informali riesce a raggiungere un altissimo livello concettuale e stilistico.
Fiabe italiane
Italo Calvino
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 1080
"lo credo questo: le fiabe sono vere. Sono, prese tutte insieme, nella loro sempre ripetuta e sempre varia casistica di vicende umane, una spiegazione generale della vita, nata in tempi remoti e serbata nel lento ruminio delle coscienze contadine fino a noi; sono il catalogo dei destini che possono darsi a un uomo e a una donna, soprattutto per la parte di vita che appunto è il farsi d'un destino: la giovinezza, dalla nascita che sovente porta in sé un auspicio o una condanna, al distacco dalla casa, alle prove per diventare adulto e poi maturo, per confermarsi come essere umano. E in questo sommario disegno, tutto." (L'autore). Introduzione dell'autore e con un saggio di Cesare Segre.
Guardare. Disegno, cinema, fotografia, arte, paesaggio, visioni e collezioni
Italo Calvino
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 768
«L'unica cosa che vorrei poter insegnare è un modo di guardare , cioè di essere in mezzo al mondo. In fondo la letteratura non può insegnare altro»: così nel 1960, in una lettera all'editore francese François Wahl, Italo Calvino esplicita il compito che come scrittore si è dato e al tempo stesso una delle caratteristiche più significative della propria opera. L'elemento visivo è infatti dominante fin dal Sentiero dei nidi di ragno , il libro che segna il suo esordio. Non a caso, una delle prime passioni dello scrittore ancora ragazzo era stato, assieme al disegno, il cinema, vera e propria palestra nella quale si formerà la sua sensibilità artistica. Per tutta la vita di Calvino, poi, l'atto del guardare sarà fonte imprescindibile di conoscenza. Lo testimoniano gli scritti raccolti in questo volume, con cui Marco Belpoliti corona una ricerca avviata fin dal 1996 con il testo teorico "L'occhio di Calvino". Si tratta di scritti soprattutto saggistici, molti dei quali pochissimo conosciuti, incentrati – appunto – sull'esperienza visiva, e qui suddivisi in sezioni tematiche, ciascuna con un'ampia specifica introduzione. Emerge da queste pagine una preziosa lezione: la lettura del mondo è difficile, complessa, talvolta destinata alla sconfitta, ma sempre possibile.
Lettere
Ernest Hemingway, Patrick Hemingway
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 312
Dietro il personaggio pubblico di Ernest Hemingway e la sua leggenda si cela un uomo, rimasto per lungo tempo sconosciuto. A colmare la lacuna ci pensa questo volume di lettere edite dal figlio Patrick, che vi ha raccolto, senza alcuna censura, missive, cartoline e messaggi scambiati con l'ingombrante genitore nel corso di quasi trent'anni, dal 1932 fino alla sua tragica scomparsa nel 1961. «In queste lettere» scrive Patrick «si parla molto di caccia e di pesca, ma credo che il significato della corrispondenza non sia tanto nella caccia e nella pesca, bensì nella luce che essa getta sul nostro rapporto e su come, crescendo, io abbia imparato a conoscere mio padre.» Ne emerge l'immagine di un padre desideroso di condividere con i figli le sue grandi passioni (i viaggi, l'arte, le forti emozioni, l'immersione nella natura) e di un figlio affamato delle grandiose esperienze che "Papa" gli offriva, vero erede di quella inesausta curiosità e brama di vita che ancora oggi fa di Ernest Hemingway una figura mitica.
I miracoli di Val Morel
Dino Buzzati
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 120
«Si proponeva di comporre un album di scherzi, e invece ha scritto con il pennello la sua poesia più bella. Vi ha preposto una spiegazione che vorrebb'essere una burla, e che invece è uno dei suoi più magici racconti.» Così Indro Montanelli nella prefazione a I miracoli di Val Morel, l'ultimo lavoro di Dino Buzzati, la pagina finale del suo romanzo esistenziale e poetico. «Un racconto in trentanove piccoli capitoli, risolto più con le immagini che con le parole» lo definisce lo stesso Buzzati, che illustra altrettanti miracoli attribuiti, secondo una ben congegnata finzione letteraria, a Santa Rita da Cascia. Una sorta di album personale che raccoglie, rielaborandole, atmosfere della memoria e luoghi dell'anima, fatti vissuti, ascoltati e sognati in oltre sessant'anni di vita: il testamento – umano, artistico e spirituale – di Buzzati, un Buzzati che torna alle proprie radici per dirci che la vita è un miracolo, e che solo un miracolo può cambiare il destino.
Album Calvino
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 352
Cuba, la Liguria dell'infanzia e della guerra partigiana, la Torino dell'Einaudi, poi Roma e Parigi, le città d'elezione, e Roccamare. Sono i luoghi di Italo Calvino, a volte sfondi, spesso protagonisti delle sue opere, sempre fondamentali nella costruzione della sua personalità. Li ritroviamo in queste pagine, immortalati in centinaia di fotografie o raccontati dalla viva voce dello scrittore. E accanto ai luoghi, i volti, gli incontri, le atmosfere; e ancora le riflessioni sul suo tempo, e sulla vita; il dialogo con il mondo. Questo "album" (apparso nel 1995 e qui presentato in una rinnovata veste grafica) offre un ritratto a tutto tondo di Calvino, una biografia intellettuale e umana fondata essenzialmente su scritti, interviste, testimonianze varie e su immagini, sia pubbliche sia provenienti dall'archivio privato della famiglia. Album Calvino ci aiuta a guardare in profondità nel mondo di un autore che voleva essere, come il prediletto Mercuzio shakespeariano, «un Don Chisciotte che sa benissimo che cosa sono i sogni e che cos'è la realtà, e li vive entrambi a occhi aperti». E che, con le sue narrazioni nutrite allo stesso modo di esattezza e d'immaginazione, continua a fornirci strumenti per interpretare la realtà sempre più complessa in cui viviamo.
Racconti
Hermann Hesse
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 444
La scrittura di racconti accompagna l'intera vita di Hermann Hesse: la forma narrativa breve, infatti, gli appare la più adatta a fissare sulla carta situazioni, momenti e stati d'animo e anche quella che più fedelmente può riflettere le sue scelte di vita indipendenti e anticonformiste, l'impegno pacifista, il rifiuto per la corruzione del mondo industriale, la ricerca di una dimensione dell'esistenza più spirituale. Selezionati da Fabrizio Cambi, questo volume raccoglie i migliori racconti di Hermann Hesse, una trentina di testi (alcuni mai tradotti prima in italiano) composti nel corso di più di cinquant'anni, dal 1899 al 1955: da Erwin fino a Un seminarista di Maulbronn , passando per i celeberrimi L'ultima estate di Klingsor e Klein e Wagner. Vi sono rappresentazioni realistiche spesso satiriche, vicende d'amore, riflessioni sulla cultura e la società del Novecento, narrazioni fiabesche dominate dal fascino magico dell'Oriente, ricordi autobiografici. Insieme testimoniano i temi e la grazia narrativa di uno scrittore complesso, che è stato simbolo ed esempio per più generazioni; il ventaglio di racconti qui riuniti diventa così lo specchio fedele di quello che Hesse stesso definiva «l'enigma del mio vivere».