Libri di Mario Vargas Llosa
La guerra della fine del mondo
Mario Vargas Llosa
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
Alla fine dell'Ottocento, nel Nordest del Brasile, appare una strana figura di santo e di profeta - "le ossa sporgenti e gli occhi ardevano di un fuoco perpetuo" - che attira intorno a sé migliaia di persone sbandate e vinte dalle ingiustizie della vita. Così comincia la storia memorabile della piccola e remota Canudos, solitario avamposto contro l'immenso Brasile e incontaminato luogo di pace, che sarà raso al suolo e cancellato dal nuovo governo repubblicano. Raccontando "cose attuali, concrete, quotidiane, inevitabili come la fine del mondo e il giudizio universale", Vagas Llosa ricrea uno dei più tragici episodi della storia dell'America Latina, facendone un romanzo e una saga di forte intensità, specchio realistico e insieme fantastico delle crudeltà, speranze e illusioni dell'uomo.
Elogio della lettura e della finzione
Mario Vargas Llosa
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2011
pagine: 34
"Ho imparato a leggere a cinque anni, nella classe di fratel Justiniano, nel Colegio de la Salle, a Cochabamba, in Bolivia. È la cosa più importante che mi sia successa nella vita". Inizia cosi il discorso pronunciato da Mario Vargas Llosa alla cerimonia di premiazione del Nobel per la Letteratura a lui assegnato, il 7 dicembre 2010. Insieme racconto, riflessione e memoria, questo scritto ci fa riscoprire la bellezza e la necessità di leggere (e scrivere). E ci regala la storia incantata di un bambino curioso che, con le sue letture e le sue passioni e conducendo una vita intellettuale, letteraria e civile intensissima, diventa un grande scrittore.
La festa del caprone
Mario Vargas Llosa
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2011
pagine: 467
Nel 1961 un gruppo di dominicani decide di uccidere in un agguato il dittatore Rafael Leónidas Trujillo, il "Caprone", padrone assoluto di Santo Domingo, violentatore e paternalista, che da trent'anni controlla le coscienze, i pensieri, i sogni dei cittadini... Molti anni dopo, Urania Cabral figlia dell'ex presidente del Senato Trujillo, professionista di successo, torna nella Santo Domingo che ha lasciato quattordicenne. Per chiudere i conti con un passato impossibile da rimuovere? Per vendicare torti e sofferenze? Per amore della sua terra, delle sue radici?
La civiltà dello spettacolo
Mario Vargas Llosa
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2013
pagine: 183
La banalizzazione dell'arte e della letteratura, il successo del giornalismo scandalistico e la frivolezza della politica sono i sintomi di un male maggiore che ha colpito la società contemporanea: l'idea temeraria di convertire in bene supremo la nostra naturale propensione al divertimento. In passato, la cultura era stata una specie di coscienza che impediva di ignorare la realtà. Ora, invece, agisce come meccanismo di intrattenimento, persino di distrazione. Inoltre, gli intellettuali sono scomparsi e anche se alcuni di loro firmano sporadici manifesti e prendono posizione su eventi e persone di fatto non esiste più un vero e proprio dibattito. Il Premio Nobel per la Letteratura, in questa durissima radiografia del nostro tempo, riflette sulla metamorfosi che la cultura ha subito in questi anni, nell'inquietante remissività generale, e invita gli scrittori "a coniugare la comunicazione col rigore, l'originalità e l'impegno creativo, per costruire nuove forme d'arte" e poter salvare, cosi, la cultura.
Palabra rossa
Mario Vargas Llosa, Laura Vecere
Libro: Copertina rigida
editore: Gli Ori
anno edizione: 2004
pagine: 54
Lettere a un aspirante romanziere
Mario Vargas Llosa
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1996
pagine: 119
Letteratura e politica
Mario Vargas Llosa
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 2005
pagine: 132
Fra gli scrittori che hanno riflettuto sulla complessa relazione tra politica e letteratura, la posizione di Mario Vargas Llosa è particolarmente interessante, in quanto il grande narratore peruviano non solo ha indagato questa relazione nel corso della sua ormai vasta opera, ma ha voluto cimentarsi anche in prima persona con l'impegno politico, candidandosi alcuni anni fa alla presidenza del suo Paese. Il presente volume è il risultato di un ciclo di conferenze tenutosi in Messico, nel quale Vargas Llosa ricostruisce l'evoluzione della sua visione politica, a partire dai giovanili entusiasmi per Jean-Paul Sartre, fino ad evidenziare il ruolo della politica nell'opera degli scrittori più amati; Flaubert, Tolstoj, Faullkner.
Davanti allo specchio. Conversazioni con Juan Cruz Ruiz
Mario Vargas Llosa
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 258
Nell’arco di tre decenni il premio Nobel per la Letteratura Mario Vargas Llosa e lo scrittore e giornalista Juan Cruz Ruiz hanno instaurato un rapporto intervistato-intervistatore tanto duraturo quanto fecondo, arrivato ad accumulare nel tempo un milione di domande e altrettante risposte, immancabilmente brillanti e generose. L’esito di questo lungo percorso è ora raccolto nel presente volume, che restituisce al lettore una sorta di (auto)biografia dialogata, spogliata delle distorsioni della memoria e che funge da specchio dell’evoluzione intellettuale, personale e politica dello scrittore, saggista, giornalista ed ex politico peruviano.
Romanzi. Volume 1-2
Mario Vargas Llosa
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 3187
Da sempre fedele a una scrittura che sa intrecciare invenzione narrativa e realtà storica, Vargas Llosa ha saputo trasfondere nella sua opera una inesausta passione politica, mai relegata nei modi compassati della letterarietà. L'entusiasmo e la capacità dell'autore di proiettarsi nel futuro sono del resto ben leggibili in mezzo a una congerie di elementi stilistici ed espedienti narrativi che agganciano, in ogni romanzo compreso in questi due volumi, la dimensione più intima del soggetto alle interferenze del tempo presente.
Conversazione nella «Catedral»
Mario Vargas Llosa
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2020
Santiago Zavala - giovane giornalista della «Crónica» che tutti chiamano Zavalita - torna a casa dal lavoro e trova la moglie in lacrime: le hanno strappato di mano il cagnolino Batuque. Zavala lo va a riprendere al canile e il destino gli fa trovare, fra i dipendenti di quel luogo che sembra piuttosto un macello, Ambrosio, per molti anni autista di famiglia. Insieme vanno a bere una birra a «La Catedral», sordido locale di periferia, e dal loro dialogo viene fuori un'immagine globale della società di Lima - ma anche peruviana, e latinoamericana - negli anni cinquanta e sessanta. Pubblicato nel 1969, "Conversazione nella «Catedral»" è un romanzo dalla costruzione articolata e travolgente, in cui le inquadrature sono «montate» in successione martellante, come in un film d'azione: un vero e proprio affresco storico. Un tentativo prossimo alla perfezione di creare un «romanzo totale». E su tutto, implacabile come un legame vischioso e concreto, la grigia nebbia che avvolge Lima e le sue creature.
Sciabole e utopie. Visioni dell'America Latina
Mario Vargas Llosa
Libro: Copertina morbida
editore: Liberilibri
anno edizione: 2020
pagine: 370
In questa raccolta di riflessioni politiche e filosofiche, di analisi sociali e culturali, il premio Nobel Mario Vargas Llosa, nelle vesti di critico-narratore, ci dona il suo punto di vista su molti dei più significativi eventi accaduti in America Latina dalla seconda metà del Novecento in avanti, sulle loro radici storiche, sui loro lasciti - spesso tragici -, e sui personaggi talvolta bizzarri che ne sono stati protagonisti. Ma anche, su come questo caos sia stato accompagnato da uno straordinario fiorire di artisti ineguagliabili. Sciabole e Utopie è un monumento all'America Latina e alla sua complessità eretto da un intellettuale liberale testimone dei regimi autoritari che l'hanno martoriata. Questo testo rappresenta dunque una guida per chi voglia comprendere l'unicità spesso violenta di quella regione del mondo attraverso il pensiero di uno dei suoi più grandi scrittori. Introduzione di Alberto Mingardi.
I racconti della peste
Mario Vargas Llosa
Libro: Copertina morbida
editore: Passigli
anno edizione: 2020
pagine: 160
Un incontro a prima vista singolare quello tra Mario Vargas Llosa e il Decamerone. Ma, come scrive il Premio Nobel nel prologo che precede il volume, i dieci giovani che durante la peste del 1348 si rifugiano in una villa di campagna per sfuggire a una realtà intollerabile, evocando un mondo parallelo e creando una realtà fittizia fatta di storie fantastiche e di sogni, «incarnano la ragione stessa della letteratura». E non è dunque certo un caso che il grande scrittore peruviano riparta proprio dall'opera rivoluzionaria del Boccaccio mettendo in scena, nella stessa villa Palmieri nella quale i giovani si erano rifugiati, alcuni dei protagonisti del Decamerone, nonché lo stesso Boccaccio, dando voce a ciascuno in una narrazione che ha l'immediatezza di una pièce teatrale. I venti capitoli dei "Racconti della peste" spaziano dunque in un universo fantastico che si oppone alla terribile realtà della pestilenza: da "L'uomo-veleno e il fanatico" a "Una storia d'amore", da "Ingannare la peste con la menzogna" a "Il racconto più depravato e perverso", il percorso dei racconti si snoda, come nel Decamerone, in fantasie buffe, storie tragiche, storie d'amore e di violenza. L'amore, il desiderio, il potere della fantasia e le relazioni tra le classi sociali sono la chiave di quest'opera che raccoglie l'essenza dello spirito del capolavoro boccaccesco: la lussuria e la sensualità ingigantite per il terrore dell'apocalisse.

