Lubrina Bramani Editore: I cataloghi della Galleria d'arte mod. BG
Mario Finazzi. Ediz. italiana e inglese
Italo Zannier, Mario Cresci, M. Cristina Rodeschini Galati
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2018
pagine: 164
Giovanni Fattori. Incisioni della collezione Franconi donata all'Accademia Carrara. Disegni delle collezioni dell'Istituto nazionale per la grafica
M. Cristina Rodeschini Galati, Serenita Papaldo, Fabio Fiorani
Libro
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2007
pagine: 48
Dopo essere stata presentata in 7 sedi culturali italiane ed estere, l'esposizione della raccolta a Roma, e successivamente a Venezia ed a Bologna, compie l'itinerario maggiore voluto da Luigi Franconi che intese mettere in valore l'opera incisa di Giovanni Fattori, ma insieme stimolare la concreta promozione del museo che ha il privilegio di conservarle. L'Accademia Carrara corrisponde a questa volontà grazie alla prestigiosa e felicissima collaborazione con l'Istituto Nazionale per la Grafica che contribuisce ad arricchire la mostra con il patrimonio fattoriano conservato nelle proprie collezioni.
Gianfranco Ferroni
Alberto Veca, M. Cristina Rodeschini Galati, Marco Vallora
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2007
pagine: 208
Paolo Ghilardi. Le acrobazie del colore
M. Cristina Rodeschini Galati, Enrico De Pascale, Stefano Oberti
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2007
pagine: 80
"Attraverso una trentina di dipinti e sculture dagli esordi, negli anni Cinquanta, ad oggi viene presentato il tracciato maggiore di un'esperienza visuale che individua nella strutturazione dello spazio con il colore la propria legge costitutiva" (M.Cristina Rodeschini Galati).
Paolo Ghilardi. Ambiente
M. Cristina Rodeschini Galati, Alberto Veca, Silvia Carminati
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2007
pagine: 48
"... l'interesse di Ghilardi per l'abbandono del quadro e della sua dimensione da parete per l'aggressione della parete, coinvolgendo un interno e un esterno dell'ambiente è un mutamento non solo di dimensione ma di concezione dell'opera plastica, capace di sollecitare una dimensione di "spazio" e di "tempo", di visione diretta, pre-visione e di azioni conseguenti di nuovo genere" (Alberto Veca).