Libri di Mario Cresci
Modus vivendi. Viaggio nelle società di mutuo soccorso
Mario Cresci
Libro
editore: Centro Studi Piemontesi
anno edizione: 2005
pagine: 201
Movimenti veloci. Dipinti e disegni di Andrea Baleri. Catalogo della mostra (Bergamo, 6-24 marzo 2002)
M. Grazia Recanati, Mario Cresci, Sandro Bortolini
Libro
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2002
pagine: 40
Pagine bianche
Mario Vidor, Mario Cresci
Libro
editore: Vianello Libri
anno edizione: 2002
pagine: 128
D'après retablo
Mario Cresci
Libro: Libro rilegato
editore: Photology
anno edizione: 2013
pagine: 144
Mario Cresci. Roma 1968
Mario Cresci
Libro: Libro in brossura
editore: Quinlan
anno edizione: 2023
pagine: 138
Le immagini che Cresci utilizza in questo libro, dedicato ai lavori romani del 1968, sono immagini sperimentali, realizzate da sovraimpressioni involontarie su pellicola 35 mm, oppure provenienti da stampe “povere”, eliografiche, derivate da matrice fotografica autopositiva applicata alle pagine del settimanale l’Espresso e, infine, dai frame di un video in 16 mm., girato da un amico durante gli scontri di Valle Giulia, proiettati con l’ingranditore su carta fotosensibile. Il segno grafico di queste immagini è un segno non convenzionale, di evidente rottura con la tradizione dei generi e degli strumenti utilizzati a scopo comunicativo, un segno trasgressivo perfettamente inscrivibile nel clima culturale del Sessantotto a cui Cresci aderisce con partecipazione e militanza politica, tralasciando volutamente la divulgazione reportagistica, per evidenziare invece la mediazione metalinguistica sottesa a ogni messaggio. (Dal testo introduttivo di Roberto Maggiori. La tiratura del libro è di 73 copie numerate). Testi di Francesca Bonetti, Nicoletta Leonardi e Roberto Maggiori. Progetto grafico di Gaz Zeleni.
Una città meridionale fra sviluppo e sottosviluppo. Rapporto su Matera
Aldo Musacchio, Silvia Musacchio, Ferruccio Orioli, Luciana Fabris, Nedda Piantini, Pancrazio Toscano, Mario Cresci
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Magister
anno edizione: 2016
pagine: 154
Rapporto su Matera, redatto a maggio del 1971, a cura del Comune di Matera, è la pubblicazione dello studio sul tema socio-economico, delle politiche urbane, attenta analisi urbanistica, ricerca di un modello urbano e territoriale sostenibile realizzato dal “Gruppo del Politecnico”. Composto da architetti, economisti, sociologi, antropologi quali Mario Cresci, Luciana Fabris, Silvia Musacchio, Ferruccio Orioli, Nedda Piantini, Pancrazio Toscano, coordinato dal sociologo del territorio e meridionalista Aldo Musacchio, per la prima volta, la città di Matera viene fatta oggetto di una ricerca storico-economica a livello scientifico. Il Rapporto su Matera, racconta il futuro: progetta il futuro sociale, economico, urbanistico della città. Discuterne oggi, è indubbiamente un ritorno al futuro. È un documento innovativo sia nel metodo che nei contenuti: è strumento che traccia le linee per un disegno meglio strutturato e controllato della città; punta sul rapporto forma urbana e sviluppo socio-economico, sulla riqualificazione funzionale, sulla coesione interna del corpo sociale: è un testo di “sociologia urbana”.
Mario Finazzi. Ediz. italiana e inglese
Italo Zannier, Mario Cresci, M. Cristina Rodeschini Galati
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2018
pagine: 164
Arte e antropologia. In Italia negli anni Settanta
Sara Fontana
Libro: Libro in brossura
editore: Postmedia Books
anno edizione: 2018
pagine: 202
Questo libro nasce dallo studio di un’area poco conosciuta della ricerca artistica, quella che negli anni Settanta si è sviluppata intorno a temi e pratiche connessi all’antropologia, incontrando la teorizzazione critica, sul piano internazionale, di un filone denominato “Arte antropologica”. L’indagine mette in luce il contesto italiano e analizza l’opera di alcuni artisti che hanno saputo congiungere l’intuizione e la scienza. Vengono quindi analizzati i percorsi di Claudio Costa, Antonio Paradiso e Armando Marrocco, che hanno fatto dell’antropologia uno strumento funzionale alla ricerca di sé e dell’identità dell’uomo. Viene inoltre considerato il lavoro sull’oggetto e sul territorio di Ugo La Pietra, più orientato verso una prospettiva di “Arte nel sociale”. Un capitolo è dedicato anche a Mario Cresci, Michele Zaza, Aldo Tagliaferro e Franco Vimercati, dediti alla fotografia.
Raccontare l'invisibile. Does invisible really exists? Catalogo della mostra (Bergamo, 7-19 ottobre 2019)
Mario Cresci, Michele Bertoloni, Agustín Sanchez
Libro: Copertina morbida
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2019
pagine: 60
Il progetto è un laboratorio di ricerca artistica nel quale, dopo una accurata selezione, dieci giovani artisti hanno avuto l'opportunità di conoscere l'istituto di Tecnologie biomediche del CNR e di sviluppare un percorso artistico personale in dialogo con i ricercatori. Le opere generate da questo incontro raccontano una realtà ad alta complessità scientifica e tecnologica in cui ogni artista, attraverso il proprio linguaggio, parla di ricerca. La mostra "Raccontare l'invisibile" rappresenta la fase finale di presentazione al pubblico delle opere realizzate dai dieci giovani artisti in residenza presso i laboratori di ricerca del CNR-ITB. Artisti e laboratori: Marta Galmozzi, Epidemiologia; Matteo Girola, Bioimmagini; Federica Mutti, Biologia cellulare; Sara Ravelli, Proteomica; Lia Ronchi, Genomica; Ilaria Sponda, Neuroscienze; Giulia Spreafico, Bioinformatica; Collettivo BMA Carlo Alberto Treccani, Giorgio Mininno, Giovanni Fredi, Fisiologia.
Mario Cresci. Segni migranti. Storie di grafica e fotografia
Mario Cresci
Libro: Libro in brossura
editore: Postcart Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 624
"Questo libro è il risultato della progettualità condivisa di un gruppo di lavoro che ha affrontato con me il compito di studiare un complesso mosaico iconografico mai analizzato prima. L’idea di unire i linguaggi dell’arte e la condivisione con altri del proprio lavoro mi sembra una buona occasione per comunicare attraverso le pagine di un libro pure in quest’epoca di immaterialità e di trasmissibiità delle immagini. Abbiamo così pensato alla carta stampata come a un supporto visuale che permanga e che sia di agevole consultazione come lo sono da sempre i libri, contenitori della creatività e della conoscenza". Mario Cresci
Matrici. L'incertezza del vero
Mario Cresci
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 216
Mario Cresci sperimenta la coesistenza tra scrittura e immagine in questa opera che racchiude ottanta disegni – quali sono i suoi anni – tratti da fotografie realizzate dall'autore dagli anni Sessanta a oggi. Se gli "scaraboti" prodotti da Canaletto nel XVIII secolo rappresentano per l'artista le "matrici" prospettiche funzionali ai suoi dipinti, nel libro di Cresci si assiste a un'inversione del processo, con il trasferimento delle immagini in segni-disegni suggeriti dalle stampe fotografiche. Da qui il fraseggio con la scrittura, anch'essa evocativa e non descrittiva, che affronta i principali snodi biografici e critici della sua attività. L'inserimento del QR code, alla fine del libro, consentirà al lettore di "vedere" o "non vedere" le fotografie da cui sono stati ricavati i disegni.