Medicina

Formare all'interpretazione telefonica in ambito medico immerge classe e formatore in un paradosso: l'interprete prodotto da questa modalità da remoto è rimosso dallo spazio fisico della comunicazione e, al contempo, presente nell'interazione attraverso interventi coordinativi più frequenti e autonomi rispetto alla pratica presenziale. Queste peculiarità fanno della didattica dell'interpretazione telefonica la sede per affrontare uno dei nodi cruciali di ogni classe di interpretazione: i vincoli e i limiti dell'agentività dell'interprete. Di fronte a un'agentività espansa e al necessario ricalibramento della cornice deontologica, la percezione di autoefficacia degli interpreti in formazione può però indebolirsi: le scelte traduttive ereditate dalla pratica presenziale si rivelano difatti non adeguate alla modalità telefonica. L'approccio didattico può farsi carico di questo ostacolo al buon esito - e al buon vissuto - della performance interpretativa. Attraverso un approccio microetnografico, il libro indaga gli stereotipi e i timori legati alla funzione dell'interprete con due classi di interpretazione telefonica in ambito medico; vengono quindi proposti gli strumenti del dialogo formativo e della riflessività guidata per ascoltare e accompagnare gli e le studenti nel loro percorso di professionalizzazione.

Gli straordinari progressi fatti dalla genetica negli ultimi decenni aprono insperate ed entusiasmanti possibilità di sconfiggere malattie ritenute finora invincibili, ma al contempo sollevano cruciali interrogativi di carattere etico cui è quasi impossibile sottrarsi. Che ne sarà, infatti, dell'essere umano quando avremo imparato a «leggere» e a «scrivere» il suo patrimonio genetico? E, magari, a duplicarlo? Siddhartha Mukherjee ripercorre le tappe più significative del cammino attraverso il quale si è giunti a identificare l'origine di quei caratteri che, pur accomunando ciascun individuo a tutti gli altri membri della sua stessa specie, lo rendono assolutamente unico e irripetibile. Prendendo le mosse dalla sua vicenda familiare, segnata da una dolorosa storia di malattia mentale, e intrecciando scienza, filosofia e letteratura, l'autore racconta in un linguaggio semplice ma rigoroso tutte le peripezie della nascita e dello sviluppo di un'idea scientifica, e offre un salutare spunto di riflessione rispetto ai dubbi che talvolta sorgono quando, uscendo dal laboratorio, le conquiste della ricerca entrano con prepotenza nella vita delle persone, promettendo – o rischiando – di cambiarla per sempre.

L’opera mira a sostenere lo sviluppo delle conoscenze fisiopatologiche, biochimiche, diagnostiche, terapeutiche e chirurgiche del medico, per arricchirne l’esperienza clinica. Oltre 500 autori professionisti condividono la propria esperienza nell'ottica di guidare ad un atteggiamento clinico aggiornato, moderno che metta in discussione le conoscenze acquisite negli anni, in una costante ricerca. 385 monografie in costante aggiornamento afferenti a 41 specializzazioni condotte con rigore scientifico e metodologico, che sviluppano approfonditamente i temi presi in esame dalle migliori équipe di medici. Un imponente sforzo editoriale che si rivolge ai medici professionisti. Non un trattato, ma il frutto di scelte che mirano a informare su quei capitoli di medicina che si sono trasformati negli anni, sottolineandone gli aspetti nuovi, in grado di arricchire la cultura di un medico.

Questo Manuale di Simulazioni è frutto dell’esperienza congiunta di Edizioni Simone, casa editrice leader da oltre 50 anni nel settore dei concorsi e delle selezioni universitarie, e WAUniversity, l’accademia digitale che ti aiuta a passare il test d’ammissione alle facoltà di Medicina, Odontoiatria, Veterinaria, Professioni sanitarie e Biotecnologie. Per superare con successo le prove di ammissione, oltre che costruirsi una buona preparazione teorica sulle varie materie, è fondamentale acquisire un corretto “approccio al test”, ovvero acquisire quelle abilità indispensabili per affrontare i test a risposta multipla: gestione del tempo, dell’errore e dell’ansia. Per fare ciò è imprescindibile svolgere con regolarità le simulazioni quanto più simili possibile a quelle di esame. I manuali WAU! sono, a tal fine, costruiti sulla base di un attento esame delle prove degli anni precedenti: in particolare, questo Manuale presenta 20 simulazioni con 1000 domande commentate e inedite, di pari o superiore difficoltà rispetto a quelle ministeriali. Ogni simulazione comprende: 50 domande ordinate con la stessa sequenza delle materie che troverai nel test di ammissione; un modulo risposte per ciascuna simulazione, simile a quello del concorso (ritaglialo in modo da allenarti anche a compilare il modulo come in sede di prova); una sezione con tutte le risposte commentate che ti aiuta a comprendere rapidamente, in caso di risposta sbagliata, il perché del tuo errore. Usa le simulazioni di questo manuale come uno strumento di autoanalisi per acquisire maggiore consapevolezza della tua preparazione e avere riscontri precisi sui tuoi punti deboli per affinare al meglio lo studio. Potenzia la tua preparazione con l’innovativa piattaforma e-learning WAU! Accedi tramite il QR code, alla nostra piattaforma dove troverai oltre 500 quiz inediti e commentati, 500 quiz degli anni precedenti, simulazioni nazionali e ulteriori risorse di approfondimento come videolezioni, appunti, webinar, la guida al metodo di studio e uno spazio virtuale dove potersi confrontare con migliaia di studenti e tutor sui quiz più complessi.

"È con vero piacere che Vi presento questo Manuale dei PICC e dei Midline, frutto dell’entusiasmo e della esperienza dei miei amici della Rianimazione e del Team Accessi Vascolari dell’Ospedale di Rivoli. Il manuale tratta in maniera sintetica ma completa tutti gli aspetti cruciali relativi alla indicazione, all’impianto e alla gestione dei dispositivi ad inserzione brachiale (PICC e Midline), ma fornisce anche molti spunti su altri dispositivi di comune utilizzo (quali i sistemi totalmente impiantabili, o gli accessi centrali ad inserzione cervice-toracica tipo CICC o ad inserzione femorale tipo FICC). Il grande merito degli autori è altresì di aver cercato di aggiornare il testo alle ultimissime evidenze della letteratura scientifica internazionale, ottenendo così un risultato ineccepibile nei contenuti e clinicamente utile. Mi auguro che questo volume abbia appropriata diffusione, anche e soprattutto come testimonianza di un team accessi vascolari ’virtuoso’, sinceramente animato dal desiderio di ottimizzare la qualità delle cure e proteggere il paziente da comportamenti clinici incongrui o obsoleti. Buona lettura a tutti." Mauro Pittirutti