LetteraVentidue: Alleli/Research
Giovanni Maciocco. Disegno come epistemologia del progetto
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2024
pagine: 352
I disegni progettuali di Giovanni Maciocco sono composizioni che hanno il pregio di mantenere uniti (componere), in una sintesi che è espressione di una potente tensione creativa, gli opposti che il pensiero razionale tende spesso a separare, considerandoli mutuamente esclusivi. Sono l’espressione di uno sguardo che accarezza lo spazio sul quale intervenire, ne raccoglie i segnali e lo esplora in un continuo processo attivo di interrogazione per capire, sulla base di un rigoroso approccio epistemologico, come potrebbe diventare, crescendo senza disunirsi.
Sicilian Lithics. Between built heritage and contemporaneity-Geomateriali e architettura in Sicilia, tra patrimonio e contemporaneità
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2024
pagine: 184
Questo volume raccoglie una sequenza di approfondimenti elaborati nell'ambito del progetto di ricerca Sicilian Lithics. Between Built Heritage and Contemporaneity, che mira a intersecare ragionamenti prodotti da punti di vista diversi, corrispondenti alle discipline della Tecnologia, della Progettazione e della Storia dell'Architettura. L'obbiettivo è sondare le possibilità di sfruttamento dei materiali lapidei naturali locali per verificarne le possibili declinazioni tecnologiche e le potenzialità dei valori materici e formali nel progetto di architettura, con il supporto di una più approfondita conoscenza di usi e tecniche nella storia della costruzione nell'isola.
Paesaggi aperti. Comunicazione, partecipazione, empowerment delle comunità
Lucia Pierro, Mariagrazia Leonardi
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2024
pagine: 148
Paesaggi Aperti è un progetto di ricerca annuale realizzato in Sicilia dall'Istituto Nazionale di Architettura IN/Arch con la sezione territoriale IN/Arch Sicilia finalizzato a sviluppare un modello multidisciplinare di formazione e comunicazione delle conoscenze volto a implementare le "Comunità di patrimonio". Mediante pratiche collaborative nel paesaggio, il progetto ha cercato di valorizzare culture e competenze locali rafforzando la complessa rete di relazioni fisiche, economiche e sociali che attraversano questi territori. Nel rileggere l'approccio partecipativo promosso in Sicilia da Danilo Dolci, il progetto di ricerca si è basato su processi di comunicazione, partecipazione ed empowerment delle comunità e ha proposto attività che, a partire dall'attuale condizione dell'isola, hanno cercato di restituire identità e appartenenza utilizzando un'organica strategia di innovazione sociale declinabile in una serie di progetti di rigenerazione urbana e costituzione di "paesaggi aperti" alla comunità mediante percorsi di knowledge sharing che hanno coinvolto cittadini, associazioni ed enti pubblici.
Ombre del tempo che viene
Paolo Conrad-Bercah
Libro: Libro rilegato
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2024
pagine: 256
«Oggi, i disegni di Conrad-Bercah, rappresentano atti sui quali occorre soffermarsi; abitano uno spazio che va dal male al bene, riuscendo ad orientare il viaggiatore in transito nel mondo. Sono preziosi in un momento in cui, quelle che sembrano le autostrade della storia, non sono altro che sentieri interrotti». (Sandro Bonvissuto). "Ombre del tempo che viene" riunisce i disegni prodotti da Conrad-Bercah in un lustro di tempo (2018-2022).
Il progetto della sovrascrittura. La vita delle Torri Ligini oltre quella utile
Daniele Frediani
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2024
pagine: 132
"Sarai capace anche tu di attraversare il tempo?" chiedeva qualche anno fa Bernardo Secchi al progetto di architettura contemporaneo. Individuare le modalità e gli strumenti progettuali per gestire la trasformazione e quindi prolungare la vita utile dell'enorme patrimonio edilizio che abbiamo ereditato dal Novecento è una tra le sfide più urgenti cui siamo chiamati a rispondere. Per tre anni, nell'ambito del laboratorio del terzo anno di Alfonso Giancotti, abbiamo girato questa domanda alle studentesse e agli studenti di architettura, chiedendo loro di fare ricorso all'immaginazione per suggerire un futuro alternativo e possibile per le Torri Ligini di Roma. Un futuro che consenta a queste straordinarie e tormentate architetture di "attraversare il tempo", superare la vita utile ed entrare finalmente in quella necessaria.
Architettura su architettura. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2024
pagine: 128
Questo libro nasce dalla ricerca condotta presso il Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale dell’Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli” grazie ai fondi del bando di Ateneo per il finanziamento di progetti di ricerca fondamentale ed applicata dedicato ai giovani ricercatori. SHArch. Second hand architecture for confiscated property è un lavoro corale che si è posto l’obiettivo di analizzare una condizione “italiana” in cui mettere in evidenza una delle criticità del Sud Italia come la presenza di spazi confiscati ma che non hanno ancora trovato una vera e propria seconda vita. Le architetture confiscate raccontano la storia di un errore, di un virus che si è diffuso in un territorio e il compito del progetto è quello di riattivare l’elemento e riconsegnarlo nelle mani della comunità.
Abitare lungo un fiume. Geografie e sistemi insediativi: la riscrittura degli argini. Ediz. italiana e inglese
Mariangela Turchiarulo
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2024
pagine: 132
Le città d’acqua costituiscono uno straordinario laboratorio di ricerca progettuale. La presenza di un fiume rappresenta un contesto significativo per sperimentare pratiche di rigenerazione ambientale e urbana. In particolare, l’indagine proposta riguarda il sistema architettura/paesaggio e riconosce una stringente e specifica relazione tra strutture insediative, infrastrutture territoriali e forme d’uso del suolo. Questo volume raccoglie, infatti, gli esiti di alcune esplorazioni progettuali circa il rapporto tra sistemi insediativi e ambiti fluviali: i progetti di riqualificazione del paesaggio acquatico di Belgrado, del villaggio di Hongkeng (Fujian), della diga di Entrepeñas-Sacedón (Castilla-La Mancha). Nei tre contesti si sperimentano possibili relazioni di interdipendenza, alle diverse scale, tra fiume e città, tra Natura e Architettura; nuove interpretazioni di quello spazio di mezzo, indeterminato, dinamico e mutevole, che separa due ordini morfologici, funzionali e simbolici, solitamente autonomi e autoreferenziali: quello naturale e quello costruito. Il fiume viene assunto come “fatto architettonico” in grado di definire figure territoriali e urbane. La ricerca di nuove grammatiche della forma per la città odierna, fondate su un rinnovato rapporto con la Natura, sarà in grado di esprimere una nuova urbanità che riconosce nello spazio vuoto una risorsa e nella quale il valore di rurale e urbano tenderanno a confondersi.
Effetto città. Riconfigurazioni spaziali per una rinascita urbana
Antonio Bocca
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2024
pagine: 196
L’urbanistica attuale è costretta a dividersi tra esigenze universali e istanze particolari, scontando spesso il limite di una colpevole parzialità del processo di analisi e di interpretazione dello stato di fatto. A più riprese, in passato, si è tentato inutilmente di collegare le strategie urbanistiche agli sviluppi socioeconomici della comunità locale, ma se oggi il progetto urbanistico ancora reclama una dimensione multiscalare e multidisciplinare ciò deriva dalla riconosciuta urgenza di una nuova compliance spaziale tra reti e luoghi. Il libro, frutto di un percorso di ricerca dottorale, indaga il concetto di “effetto urbano” come sintesi tra scelte urbanistiche, dinamiche sociali e soluzioni architettoniche. La tesi sostenuta è che esiste una preoccupante discrasia tra il piano urbanistico e la definizione architettonica della città pubblica, una “terra di nessuno” tra il controllo delle dinamiche immobiliari e il disegno dello spazio urbano, un vuoto nel quale si insinua la tendenza degli strumenti urbanistici a inibire gli usi promiscui e flessibili degli spazi urbani centrali. Attraverso la lettura e l’analisi critica di alcuni progetti esemplari, questo lavoro individua le principali linee di azione per la realizzazione di un efficace programma unitario di rigenerazione urbana.
La concezione parametrica dell'architettura
Giuseppe Canestrino
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2024
pagine: 268
Cosa è, da dove ha origine, cosa modifica e com'è attuata la concezione parametrica dell'architettura? Questa ricerca traccia, indaga, ipotizza, o semplicemente indica, molteplici e spesso divergenti risposte a queste precise e fondative questioni su un particolare approccio all'architettura, caratterizzato dalla propensione ad avvicinare il progetto alla prassi scientifica, dall'introduzione di specifici strumenti digitali nel suo esercizio, dall'adozione di una mentalità algoritmica. Attraverso la proposta di un rinnovato apparato concettuale, la concezione parametrica da territorio di frontiera fondato su una tecnica apparentemente ai limiti dell'architettura è riletta all'interno della cultura propria del progetto, per fugare i diffusi fraintendimenti sul portato, sull'utilità, sui metodi di questo particolare approccio.
Condividere lo sguardo. Azioni di architettura e progetti per comunità e territori
Emilia Corradi
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2024
pagine: 188
"Condividere lo sguardo" raccoglie un lavoro di ricerca scaturito da un incontro fortuito avvenuto nel 2018 con Confcooperative Abruzzo e la rete dei di Cooperative di Comunità Borghiin. Ne è sorto un ragionamento che ha messo in sequenza tre elementi - un problema, una vocazione, una prospettiva - questi hanno rappresentato la base del lavoro descritto in questo libro. Lontana da qualunque pretesa di indagine antropologica, la ricerca attraverso un approccio al problema di tipo induttivo, si è posta l'obiettivo di capire quali strumenti, indicatori, e prospettive interpretative possano essere messe a disposizione delle Comunità per avviare una domanda di progetto trasformativo del paesaggio e delle architetture quale premessa per una riattivazione consapevole, sensibile e coerente con i luoghi e con la propria cultura.
Tempo suolo energia nell'Antropocene, tre esempi di ricerca progettuale
Maria Pone
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2024
pagine: 180
Architettura e tempo; architettura e suolo; architettura ed energia. Questi tre binomi rappresentano ambiti di ricerca che fanno solidamente parte del campo disciplinare della progettazione architettonica. Tuttavia, se osservati con la prospettiva costruita a partire dall’“ipotesi Antropocene”, questi termini aprono nuove strade di ricerca e pongono nuove sfide per il progetto. In questo libro, che vuole condividere i primi passi di una ricerca progettuale in corso, la definizione di questa ipotesi, e le implicazioni che ne derivano per l’architettura, viene presentata come una cornice teorica che richiede l’assunzione di una postura etica e politica capace di orientare le direzioni della ricerca; le tre esperienze progettuali, raccontate nella seconda parte del volume – misurandosi proprio con i temi del “tempo”, del “suolo” e dell’“energia” – vengono proposte come “esempi”, frammenti, tentativi attraverso cui il progetto può tentare di praticare alcune concrete sperimentazioni che non soltanto sappiano confrontarsi con l’ipotesi di partenza, ma che possano contribuire a costruirla e a sostanziarla.
Spiritual A.I. worldwide. Spazi della fede nei contesti socio-culturali. Ediz. italiana e inglese
Grisi Tino, Andrea Marcuccetti
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2024
pagine: 144
Spiritual A.I. si apre al mondo. Una nuova generazione di immagini di architetture spirituali ambientate in contesti territoriali determinati, sensibili al carattere geografico, culturale e materiale dei luoghi. L’utilizzo dell’intelligenza artificiale non comporta una globalizzazione indifferenziata della percezione, invece può evidenziare una coesione di intenti nella differenza: restituire una ricerca sul carattere metropolitano di nuovi spazi per lo spirito, da una parte, e insieme comprendere e sviluppare l’impronta di vita locale nei più vasti perimetri continentali.