Libri di Mariangela Turchiarulo
Abitare lungo un fiume. Geografie e sistemi insediativi: la riscrittura degli argini. Ediz. italiana e inglese
Mariangela Turchiarulo
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2024
pagine: 132
Le città d’acqua costituiscono uno straordinario laboratorio di ricerca progettuale. La presenza di un fiume rappresenta un contesto significativo per sperimentare pratiche di rigenerazione ambientale e urbana. In particolare, l’indagine proposta riguarda il sistema architettura/paesaggio e riconosce una stringente e specifica relazione tra strutture insediative, infrastrutture territoriali e forme d’uso del suolo. Questo volume raccoglie, infatti, gli esiti di alcune esplorazioni progettuali circa il rapporto tra sistemi insediativi e ambiti fluviali: i progetti di riqualificazione del paesaggio acquatico di Belgrado, del villaggio di Hongkeng (Fujian), della diga di Entrepeñas-Sacedón (Castilla-La Mancha). Nei tre contesti si sperimentano possibili relazioni di interdipendenza, alle diverse scale, tra fiume e città, tra Natura e Architettura; nuove interpretazioni di quello spazio di mezzo, indeterminato, dinamico e mutevole, che separa due ordini morfologici, funzionali e simbolici, solitamente autonomi e autoreferenziali: quello naturale e quello costruito. Il fiume viene assunto come “fatto architettonico” in grado di definire figure territoriali e urbane. La ricerca di nuove grammatiche della forma per la città odierna, fondate su un rinnovato rapporto con la Natura, sarà in grado di esprimere una nuova urbanità che riconosce nello spazio vuoto una risorsa e nella quale il valore di rurale e urbano tenderanno a confondersi.
TULOU. La casa-fortezza del Fujian
Mariangela Turchiarulo
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2024
pagine: 172
Il paesaggio rurale cinese costituisce una straordinaria esperienza di ricerca sul senso profondo delle forme, nel loro rapporto universale con la Natura, che consente di ritrovare un ordine profondo e paradigmatico, oltre il particolare fatto architettonico. Le circolari case-fortezza cinesi (Tulou), disseminate lungo le direttrici fluviali, tra campi di riso e ponti di legno, costituiscono l'unità minima del villaggio: un arcipelago rurale fatto di "edifici-città" che accolgono intere comunità, nei quali la grande corte assume il ruolo di "spazio pubblico", di "scena urbana". Recinti ancestrali di terra, res monumentali della Natura, isolati e al tempo stesso connessi dal medesimo paesaggio, rimandano ad una storia universale delle forme. Una forma concava e al contempo convessa, dall'origine "anfibia e terrestre", dotata di una grande forza formalizzatrice e strutturante. Il recinto diventa il sistema che misura le relazioni tra le parti che compongono la geografia territoriale; una forma che diventa segno, espressione di un contenuto; significato e significante nella semiotica del paesaggio.
Architetture rurali nei paesaggi dell'Alta Murgia
Libro: Libro rilegato
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2015
pagine: 192
L'obiettivo generale del presente lavoro è stato quello di promuovere e favorire il recupero integrato e la valorizzazione delle architetture rurali, dei borghi e dei relativi contesti ambientali, in ambito mediterraneo, con particolare riferimento al sistema della rete tratturale che attraversa la Puglia murgiana. Nella storia dell'uomo, sin dall'antichità, il concetto di strada ha rivestito un ruolo fondante nello sviluppo e nel controllo di una nazione o di un impero, in quanto linea di collegamento tra persone, paesi e, più in generale, luoghi. La ricerca si colloca all'interno delle tematiche affrontate dal Dipartimento DICAR ed, in particolare, nel filone di studi che ha per oggetto l'architettura ed i sistemi territoriali nell'area del bacino del Mediterraneo, intesa sia come area geografico-culturale, che come area tecnico-costruttiva. I caratteri architettonici, urbani e paesaggistici del territorio pugliese sono stati interpretati come esito di una profonda relazione tra forma della città e forma della campagna. Le aree-studio selezionate sono state indagate nelle loro varianti storiche formali e funzionali, attraverso le pratiche del rilievo, della schedatura, del fondamentale metodo della classificazione dei tipi formali ed edilizi. Il territorio e stato interpretato proprio come un insieme di fatti urbani, come sistema unitario e coerente, espressione della sintesi morfo-tipologica e luogo della rappresentazione delle logiche tettoniche...

