Le Lettere: Biblioteca di Nuova Storia Contemporanea
Chi ha ucciso la balena bianca?
Federico Tondi
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2006
pagine: 120
La Dc chiuse i battenti nel luglio del '93. Appena un anno prima, nell'aprile del '92, era stato il partito più votato dagli italiani, sconfitto ma ancora largamente primo. Cosa successe tra una data e l'altra? Come mai la Dc finì, e finì così? "A distanza di più di dieci anni la morte della Dc resta uno dei grandi misteri della politica italiana. Un giallo irrisolto nella sua trama. [...] Il merito principale di questo lavoro è di risalire abbastanza indietro nel tempo da far capire come la fine della Dc sia maturata molto prima del suo inizio apparente. Ed è questa, in fondo, l'unica possibile soluzione di quell'enigma, la chiave del giallo che andiamo cercando." (dalla prefazione di Marco Follini).
Storia d'Italia e identità nazionale. Dalla grande guerra alla Repubblica
Eugenio Di Rienzo
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2006
pagine: 264
Tra 1920 e 1924 nasceva e si sviluppava il disegno editoriale di una Storia d'Italia in collaborazione, dall'età medievale a quella contemporanea. Il progetto dell'opera ideato da Gioacchino Volpe, avrebbe dovuto associare intellettuali di diverso orientamento e di diversa estrazione culturale. Per l'ultima volta, la comunità degli storici si trovava riunita per la realizzazione di un programma comune. Dopo il delitto Matteotti e poi nella stagione fascista e nella prima Repubblica i tentativi di narrare la storia del nostro paese avrebbero, infatti, portato in sé il segno forte di una divisione, così dirompente da annichilire a volte ogni progetto storiografico che avesse tentato di ricostruire le basi storiche dell'identità nazionale. Su questa materia il libro dà direttamente la parola ai protagonisti di quelle vicende grazie all'analisi delle corrispondenze, in buona parte inedite, di Croce, Volpe, Gentile, Prezzolini, de Ruggiero, Omodeo, Salvemini, Gobetti, Casati, Murri. Accanto i politici, da Bissolati a Orlando, Mussolini, Togliatti, anch'essi alla ricerca di quelle radici nazionali, senza le quali sarebbe impossibile costruire il futuro di una comunità politica.
La verità sull'Ovra
Sicanus
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2005
pagine: 153
Il fascismo e i partiti politici italiani. Testimonianze del 1921-1923
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 2005
pagine: 410
La raccolta, curata da Renzo De Felice, comprende testi redatti e pubblicati tra il 1921 e il 1923, quando cioè il fascismo non aveva ancora definito i suoi caratteri e i suoi propositi in maniera inequivocabile. Si tratta di scritti di parti politiche diverse, utili a capire che cosa il fascismo sia stato o abbia voluto essere e in qual modo esso sia stato percepito, all'epoca, dai suoi sostenitori e dai suoi avversari. Tra gli autori presenti nel volume: Guida Aquila, Guido Bergamo, Ernesto Buonaiuti, Giuseppe De Falco, Cesare Degli Occhi, Guido De Ruggiero, Luigi Fabbri, Balbino Giuliano, Dino Grandi, Arturo Labriola, Luigi Mirando, Mario Missiroli, Rodolfo Mondolfo, Romolo Murri, Giuseppe Prezzolini.
Fascisti in Sud America
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2005
pagine: 276
I fascisti italiani in Sud America sono stati una componente importante delle società d'oltreoceano tra gli anni Venti e Trenta. La loro storia inizia presto. Già dopo il primo conflitto mondiale in Argentina e in Brasile erano presenti vaste collettività italiane. Il Perù, pur con una collettività più ridotta ma economicamente importante, rivestiva una posizione chiave nel confronto fra diversi imperialismi per lo sfruttamento di materie prime. Questo volume, che offre un quadro esaustivo alla conoscenza di un argomento poco trattato dalla storiografia e che consente di capire anche certi aspetti della politica attuale, è il frutto di lunghe e attente ricerche di alcuni fra i maggiori studiosi di storia dell'America Latina.
In nome del re. I monarchici italiani dal 1943 al 1948
Andrea Ungari
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2004
pagine: 354
Partendo dall'analisi di uno dei momenti più importanti per le vicende dello Stato italiano, e per la stessa monarchia, il lavoro ricostruisce l'azione politica, le idealità e le motivazioni che contraddistinsero l'attività dei monarchici italiani nel cruciale passaggio dalla caduta del fascismo fino all'avvento della Repubblica. Attraverso una ricca documentazione archivistica, rinvenuta presso archivi pubblici e privati italiani e utilizzando il materiale dei servizi segreti statunitensi, le vicende del movimento monarchico vengono attentamente analizzate, rivelando retroscena e intrighi spesso sconosciuti.
Italiani di Dalmazia. Dal Risorgimento alla grande guerra
Luciano Monzali
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2004
pagine: 334
Nonostante la sua rilevanza nelle vicende politiche dello Stato italiano tra Otto e Novecento, la storia della minoranza italiana in Dalmazia rimane ancora largamente sconosciuta. Obiettivo di questo libro è la ricostruzione dei momenti fondamentali della storia degli italiani di Dalmazia negli ultimi decenni della denominazione asburgica, e l'analisi del rapporto politico tra la minoranza dalmata e l'Italia liberale negli anni precedenti la Prima guerra mondiale.
Assassinio di un filosofo. Anatomia di un omicidio politico
Francesco Perfetti
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2004
pagine: 184
In nome della libertà. Conservatorismo americano e guerra fredda
Antonio Donno
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2004
pagine: 304
Un dopoguerra storiografico. Storici italiani tra guerra civile e prima Repubblica. 1943-1960
Eugenio Di Rienzo
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2004
pagine: 448
Venuta meno, a partire dal 1925, l'unità d'intenti che coinvolse, fino alla Grande Guerra, intellettuali di diversa estrazione ideologica nel progetto di costruire una disciplina storica a impianto nazionale, l'organizzazione se non totalitaria, almeno autoritaria, degli studi attuata dal fascismo portava a un scontro radicale all'esterno e all'interno del fronte dei sostenitori del regime, che sarebbe degenerato in vera e propria lotta armata nell'ultimo periodo del ventennio, quando anche il mondo della cultura dovette subire la ferita non rimarginabile della persecuzione razziale. Il volume ricostruisce la "memoria imperfetta" di questi eventi servedosi di materiale d'archivio inedito e dando la parola a intellettuali e agli artefici della vita politica.
Sion in America. Idee, progetti, movimenti per uno Stato ebraico (1654-1917)
Giuliana Iurlano
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2004
pagine: 507
Sin dal periodo coloniale, l'esperienza dell'ebraismo americano si è connotata in maniera completamente differente rispetto a quella europea: le numerose comunità del Nuovo Mondo hanno condiviso i valori di libertà e di democrazia della nazione americana, impegnandosi attivamente nella difesa dei propri correligionari all'estero e nell'americanizzazione degli ebrei est-europei emigrati in America sul finire del secolo. Lo stesso sionismo, approdando sulle coste americane, si è radicato facilmente su un terreno reso già fertile dalle numerose elaborazioni di progetti per la restaurazione di una patria ebraica e, sotto la leadership di Louis Brandeis, si è coniugato con l'americanismo progressista durante gli anni del primo conflitto mondiale.