La Spiga-Meravigli: Grandi classici
Il processo
Franz Kafka
Libro
editore: La Spiga-Meravigli
anno edizione: 1994
pagine: 144
Josef K. condannato a morte per una colpa inesistente è vittima del suo tempo. Sostiene interrogatori, cerca avvocati e testimoni soltanto per riuscire a giustificare il suo delitto di "esistere". Ma come sempre avviene nella prosa di Kafka, la concretezza incisiva delle situazioni produce, su personaggi assolutamente astratti, il dispiegarsi di una tragedia di portata cosmica. E allora tribunale è il mondo stesso, tutto quello che esiste al di fuori di Josef K. è processo: non resta che attendere l'esecuzione di una condanna da altri pronunciata.
La coscienza di Zeno. Schede storiche e letterarie, note al testo, apparato iconografico
Italo Svevo
Libro
editore: La Spiga-Meravigli
anno edizione: 1994
pagine: 240
La storia di Zeno Cosini, inetto a vivere: una specie di marionetta tirata da fili che quanto più egli indaga, gli sfuggono. Una coscienza inutile a mutare un destino che sembra ineluttabile. E' il capolavoro di Svevo, la prima storia italiana dove entra prepotentemente in scena la psicanalisi come coprotagonista; forse il più grande romanzo del Novecento italiano e uno dei maggiori della letteratura europea di questo secolo.
Mastro don Gesualdo
Giovanni Verga
Libro
editore: La Spiga-Meravigli
anno edizione: 1994
pagine: 212
I dolori del giovane Werther
Johann Wolfgang Goethe
Libro
editore: La Spiga-Meravigli
anno edizione: 1994
pagine: 128
La trama è semplice eppure di un agghiacciante realismo: Werther è innamorato di Lotte, di cui sa fin dall'inizio che non è libera, perchè legata ad Albert. "Stia attento a non innamorarsene", sarà il consiglio di una cugina a Werther. Ma la tragedia è già innescata. Considerato il primo grande testo del Romanticismo, il Werther supera le barriere storiografiche per divenire il libro di una generazione, di tutte le generazioni, intramontabile.
Uno, nessuno e centomila
Luigi Pirandello
Libro
editore: La Spiga-Meravigli
anno edizione: 1994
pagine: 112
Pubblicato nel 1927 è il romanzo più tipico di Pirandello, quello in cui meglio si manifesta il nucleo fondamentale di quel particolare sentimento della vita e della società che sta alla base di tutta la sua grande opera teatrale. Vitangelo Moscarda si convince improvvisamente che l'uomo non è "uno", ma "centomila"; vale a dire possiede tante diverse personalità quante gli altri gliene attribuiscono. Solamente chi compie questa scoperta diventa in realtà "nessuno", almeno per se stesso, in quanto gli rimane la possibilità di osservare come lui appare agli altri, cioè le sue centomila differenti personalità. Su questo ragionamento il tranquillo Gengé decide di sconvolgere la sua vita.
Piccolo mondo antico
Antonio Fogazzaro
Libro
editore: La Spiga-Meravigli
anno edizione: 1994
pagine: 192
I Malavoglia
Giovanni Verga
Libro
editore: La Spiga-Meravigli
anno edizione: 1993
Al centro della narrazione sta la "Provvidenza", la barca più illustre della letteratura italiana, la più vecchia delle barche da pesca del villaggio. La vicenda ruota intorno alla sventura dei Malavoglia, innescata proprio dal naufragio della "Provvidenza" carica di lupini presi a credito. Si snoda così tutta una trama straordinariamente complessa che non abbandona mai lo svolgersi doloroso del dramma. Il quale è una serie di rovesci, colpo su colpo contro i Malavoglia, ogni volta che a forza di rassegnazione e coraggio riescono a rialzarsi dal colpo precedente.
Ultime lettere di Jacopo Ortis
Ugo Foscolo
Libro
editore: La Spiga-Meravigli
anno edizione: 1993
Fuggiasco da Venezia, dopo Campoformio, Jacopo si isola sui Colli Euganei. Qui conosce Teresa e se ne innamora, ma sa che questo è un amore impossibile, perché Teresa è promessa a Odoardo. Jacopo si mette in viaggio per l'Italia, senza una meta e ovunque vede la tragedia dell'oppressione straniera, né lo consolano le bellezze naturali o la saggezza del vecchio Parini, incontrato a Milano. La tragica conclusione è una denuncia al mondo di una doppia delusione.
Senilità
Italo Svevo
Libro
editore: La Spiga-Meravigli
anno edizione: 1993
A trentacinque anni Emilio Brentani vive un'esistenza grigia accanto alla sorella Amalia, una donna semplice e buona, ma non più giovane né bella finché incontra Angiolina una vitale e "facile" popolana con cui intreccia una relazione. Emilio attribuisce a questo rapporto un significato che l'indole morale della ragazza non sa sostenere. L'amico Balli viene coinvolto nella vicenda e Angiolina ne diventa l'amante. Amalia se ne innamora nascostamente; quando il suo sentimento viene scoperto, sentendosi frustrata e derisa si stordisce con l'etere e ne muore. Emilio, completamente vinto dalle vicende, rinuncia a sentirsi vivo e sceglie "la senilità", rinunciando così anche alle emozioni e ai sentimenti.