Il Mulino: Percorsi
La condizione giovanile in Italia. Rapporto giovani 2024
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 224
L'Italia è uno tra i paesi europei con maggiori squilibri generazionali: in termini demografici, rispetto al peso del debito pubblico e nella distribuzione delle voci della spesa sociale. Le difficoltà dei giovani nella transizione scuola-lavoro rallentano quella alla vita adulta. La fragilità dei singoli, i grandi mutamenti in atto, i limiti delle politiche pubbliche aumentano il rischio di polarizzazione tra coloro che sono capaci di cogliere nuove opportunità e altri che scivolano verso i margini. La riduzione quantitativa dei giovani fa però crescere l'attenzione nei loro confronti e con essa la consapevolezza della necessità di investire sul successo formativo e sulla solidità dell'ingresso nella vita adulta. Ma servono anche spazi per esperienze che incoraggino a sperimentarsi positivamente come soggetti in grado di generare senso e valore nel loro essere e fare nel mondo. Le indagini e le analisi presentate in questo volume affrontano il rapporto delle nuove generazioni con i cambiamenti del proprio tempo, in particolare la transizione verde e l'intelligenza artificiale, i mutamenti nelle modalità di partecipazione civica, religiosa e lavorativa.
Mobilizing money for the common good. The social dimension of credit (14th-19th century)
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 288
The idea and the techniques of gathering money for public goals have a long and complex history. Focusing on Western Europe, since the thirteenth century credit innovations were closely tied to economic progress and had a lasting impact. Yet, credit and debt relations were not only developed among professional traders, they permeated nearly all aspects of life, shaping public policies, social relations, and people's identities. Adopting a broad chronological and geographical approach, this volume explores how the mobilization of capital in the pursuit of the public good took place in different contexts. Particular attention is devoted to government's ways of mobilizing money for the public good, attracting investors and nurturing trust; to early forms of «crowdfunding» in order to support proto-welfare agencies; to the social dimension of small credit, charting the rise of institutions contrasting exploitative techniques and providing affordable credit at the lower end of social ladder.
Prima dell'archivio. Il catalogo tra soggetti e oggetti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 288
L'archivio è un oggetto di indagine sempre più decisivo per comprendere la realtà sociale, le relazioni umane, le trasformazioni delle culture. Alla luce dei numerosi studi novecenteschi su di esso, un tema altrettanto importante che oggi richiede di essere affrontato è quello delle condizioni di possibilità per l'archivio. Nei saggi raccolti in questo volume viene esaminato intercettando un'esigenza sempre più presente nel dibattito contemporaneo: considerare con maggiore attenzione il rapporto tra archivio e catalogo. Tracciando prospettive diverse, le autrici e gli autori mostrano come tale rapporto non si possa spiegare ricorrendo solo a un quadro di soluzioni elaborabile sul piano teorico, ossia senza tenere conto della sua influenza su quello pratico: gli archivi sono frutto di quello che facciamo, i cataloghi ci permettono di organizzarli. Per queste ragioni il volume è composto da tre sezioni dedicate ciascuna a uno specifico ambito di indagine: l'ontologia, l'epistemologia, l'arte. Saggi di: Maurizio Ferraris, Davide Dal Sasso, Anna Maria Lorusso, Tiziana Andina, Claudio Paolucci, Alessandro Bruzzone e Marcello Frixione, Elisabetta Lalumera, Massimo Leone, Emanuele Arielli, Maria Morganti, Elisa Caldarola, Eva Frapiccini. Prefazione di Carlo Birrozzi.
Il ministero delle donne. L'ufficio Notizie nella Grande guerra
Augusta Molinari
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 208
Per i familiari dei combattenti della Grande guerra, la mancanza di notizie equivaleva all'attesa della comunicazione di un lutto. Nel 1915 una nobildonna bolognese, Lina Bianconcini Cavazza, creò così l'Ufficio per le notizie alle famiglie dei militari di terra e di mare, un'associazione di volontariato femminile che svolse un ruolo di grande rilievo: sollevare le famiglie dal dubbio della morte informandole sulla sorte dei loro congiunti. L'Ufficio Notizie era un'organizzazione strutturata, con precise attribuzioni di funzioni: un'associazione di pietas militarizzata animata da quasi cinquantamila volontarie, con sedi in ogni parte del paese, anche in piccoli comuni. Per tutta la durata della guerra e ancora negli anni immediatamente seguenti, l'Ufficio Notizie svolse, di fatto, un ruolo sostitutivo delle istituzioni politiche e militari per fornire informazioni sui combattenti. Questo libro ne racconta la storia e ne descrive l'organizzazione e il modus operandi, aggiungendo un prezioso tassello alla storia della partecipazione femminile in tempo di guerra.
I rapporti tra Stato e Regioni nella pandemia e le prospettive dello Stato regionale
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 304
Lo Stato regionale italiano ha attraversato diverse fasi senza approdare a un assetto stabile. La pandemia ha messo in luce la carenza di efficaci meccanismi di leale collaborazione e ha prodotto contrasti tra il Governo e alcune Regioni sui quali è intervenuta anche la giurisprudenza costituzionale. L'analisi del rapporto tra legislazione statale e legislazione regionale sottolinea l'intervento del giudice delle leggi con forti margini di libertà di apprezzamento derivante dall'incertezza del modello regionale. Continua a fare difetto una visione di insieme dello Stato regionale che faccia tesoro dell'analisi comparativa e di un'esperienza come quella tedesca di federalismo cooperativo e fondata su un assetto flessibile del riparto delle competenze. La riforma del Titolo V ha introdotto novità importanti, ma anche elementi di incertezza che hanno giustificato l'attività di «supplenza» della Corte costituzionale. Oggi la prospettiva dell'autonomia differenziata suscita preoccupazioni per un approccio di tipo divisivo e fondato su intese quasi privatistiche tra Regioni e Governo difficilmente reversibili. Diversi sono i punti di vista sul futuro: da un lato si sostiene la necessità di una «riforma della riforma» (su autonomia differenziata, riparto delle competenze, clausola di supremazia), dall'altro si mette l'accento sulla attuazione di un sistema organico di redistribuzione delle risorse e di una rappresentanza delle Regioni a livello centrale. In questo quadro assume particolare rilevanza la tutela della salute che richiede politiche e strutture centrali volte a ridurre le distanze tra i servizi sanitari regionali.
Economia internazionale e politica economica. Contributi in ricordo di Gianpaolo Rossini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 168
Il volume si propone di ripercorrere il contributo scientifico di Gianpaolo Rossini, prematuramente scomparso nel giugno 2020, raccogliendo saggi brevi in tre fra gli ambiti principali della sua attività di ricerca: l'economia internazionale, la teoria dell'impresa e la politica economica. I lavori raccolti nel volume si pongono l'obiettivo di indagare temi rilevanti per la discussione pubblica e la politica economica, con un linguaggio accessibile anche a un lettore non specialista. Gianpaolo Rossini ha insegnato a lungo Politica economica all'Università di Bologna.
Reti in azione. Strumenti teorici e pratici nel campo dell'antiviolenza
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 256
Che cosa si intende quando si parla di «rete» a proposito del contrasto e della prevenzione della violenza maschile contro le donne? Questo volume offre un punto di vista nuovo, teoricamente ed empiricamente fondato, sugli attori che a vario titolo si occupano di violenza, mettendo a fuoco nodi, pratiche, confini, relazioni e dinamiche delle reti antiviolenza. L'obiettivo è fornire sia spunti di riflessione critica sul fenomeno della violenza, sia linee guida per lo studio dei campi organizzativi e delle reti. Si tratta, quindi, da una parte, di uno strumento teorico per chi si occupa di analizzare e comprendere le organizzazioni, i loro campi d'azione e le loro interazioni. Dall'altra parte, il volume rappresenta un compendio empirico delle reti - plurali - in cui attori ed enti diversi (centri e sportelli antiviolenza, forze dell'ordine, servizi sociali, centri per autori di violenza, media) operano per contrastare la violenza contro le donne. Non solo una guida teorica, dunque, ma anche un utile strumento di lavoro e di supporto alla formulazione di politiche di contrasto e prevenzione di un fenomeno ancora pervasivo e attuale.
L'impatto del PNRR sul sistema di governo multilivello. Opportunità e criticità
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 360
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è un'opportunità senza precedenti per il rilancio del Paese: occorre però sincerarsi che la sua implementazione avvenga nel rispetto dei principi costituzionali fondamentali, per garantire che le riforme e le nuove risorse messe in campo servano a colmare, anziché aggravare, le crepe nella coesione sociale aperte dalle crisi degli ultimi due decenni. Questo volume analizza, in prospettiva giuspubblicistica, la posizione del PNRR nel quadro costituzionale, prestando particolare attenzione al suo rapporto con il sistema di governo multilivello. Dopo una ricostruzione delle fasi di attuazione del Piano - elaborazione, governance, procedimenti per la ripartizione dei fondi e il raggiungimento degli obiettivi -, i vari capitoli ne disegnano la «messa a terra», il monitoraggio dei risultati, le best practices, fino agli eventuali correttivi, incluso l'esercizio del potere sostitutivo statale. Il filo rosso è rappresentato dall'attenzione alle profonde trasformazioni, temporanee e permanenti, che il Piano genera a tutti i livelli di governo, e dal vaglio delle opportunità e criticità che esso presenta per l'ordinamento costituzionale.
Una società di eguali. Saggio sulle basi dell'eguaglianza morale e politica
Giacomo Floris
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 224
Il principio dell'eguaglianza ha assunto un ruolo sempre più centrale nel dibattito accademico e nell'opinione pubblica. Da un lato, stiamo assistendo a una costante spinta in favore di una concezione dell'eguaglianza più inclusiva, in grado di giustificare l'eguale trattamento non solo di tutti gli esseri umani ma anche di altri esseri viventi. Dall'altro lato, le rivendicazioni dei movimenti sociali contemporanei - Black Lives Matter, #MeToo, Siamo il 99%, LGBTQ+ e altri - testimoniano come la richiesta di eguale riconoscimento e trattamento da parte delle istituzioni guidi gran parte delle proteste politiche, specie nelle società pluraliste ed eterogenee di oggi. È dunque più che mai importante fare chiarezza su cosa esattamente fondi l'eguaglianza delle persone e cosa significhi vivere in una società di eguali. A tal fine, il volume propone una teoria delle basi dell'eguaglianza morale e politica, che spiega cos'è ciò che ci rende eguali gli uni di fronte gli altri e identifica i principi di giustizia che caratterizzano le istituzioni politiche di una società egualitaria.
Foreste, territorio, dissesto. Prevenzione e bonifica a cent'anni dalla Legge Serpieri
Giorgio Amadei, Federico Magnani, Nazario Palmieri, Gilmo Vianello
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 160
Esattamente cento anni fa la legge sulla forestazione, regio decreto 30 dicembre 1923, n. 3267, «Riordinamento e riforma della legislazione in materia di boschi e di terreni montani», offriva una prima sistemazione organica delle diverse disposizioni in materia forestale. Un testo fondamentale, quello della cd. Legge Serpieri, che ha permesso per molto tempo la gestione e manutenzione delle montagne attraverso il Corpo Forestale dello Stato. A distanza di un secolo, dopo che la riforma del Titolo V della Costituzione ha spostato dallo Stato alle Regioni la titolarità e l'onere della gestione del territorio e dopo le catastrofi ambientali che recentemente hanno colpito diverse regioni italiane, diventa utile ripercorrere quanto è stato fatto e quanto si deve fare in Italia per la sicurezza della montagna, la tutela del patrimonio forestale, la prevenzione del dissesto idrogeologico. Il volume, pensato per un pubblico non specialistico, vuole anche essere una sorta di manuale di comportamento per chi vive o frequenta territori e foreste e più in generale una linea di indirizzo a livello nazionale.
Prospettive del credito per una ripresa sostenibile
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 168
Digitalizzazione, interconnessioni, nuovi modelli di business delle banche alla luce della tematica della Sostenibilità ESG: tutti questi fenomeni e le loro evoluzioni, anche regolamentari, attualmente in corso sono analizzati criticamente in questo volume, avendo come punto fermo la centralità della banca nei sistemi economici avanzati, ma anche la sua fragilità, dovuta ai rischi intrinseci e alla nuova concorrenza degli intermediari non vigilati. In particolare, i diversi capitoli si soffermano sull'incorporazione nella regolamentazione finanziaria delle tematiche ESG (concetto ancora senza un'interpretazione univoca, ma ormai richiamato ovunque negli studi e in tutta la normazione sul credito e sulla finanza), cui le banche dovranno sapersi adeguare. Sono infine indagate le nuove opportunità e sfide che le banche dovranno affrontare alla luce delle novità introdotte dal Codice della crisi e dell'insolvenza, con riferimento alla procedura della composizione negoziata.
Finanza sostenibile per il lavoro e per il welfare
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 248
Cos'è la finanza sostenibile e cosa sono i prodotti finanziari a impatto sociale? E quali le connesse prospettive di policy? Frutto di ricerche innovative, il volume osserva con taglio interdisciplinare queste nuove forme di investimento e ne mette in luce gli elementi principali, sia in termini di struttura che di prospettive, in relazione agli sviluppi del welfare e alle politiche del lavoro. Alcuni saggi di inquadramento e casi di studio - relativi anche a esperienze internazionali - analizzano i prodotti pay by result e quelli caratterizzati da investimenti con contenuto sociale, anche a scapito del rendimento. Concentrandosi su aree in apparenza divergenti, i saggi raccolti nel volume rivelano l'esistenza di spazi di intervento, ancora sottovalutati nel nostro paese, in cui gli strumenti finanziari creano valore sociale costituendo, al contempo, leve di possibile innovazione per azioni, esperimenti e programmi di politica del lavoro mentre offrono risposte a bisogni non coperti dall'intervento pubblico.