Iacobellieditore: Frammenti di memoria
I papi, la chiesa e la pace
Roberto Di Giovan Paolo, Piero Fabretti
Libro
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2008
pagine: 240
Perché la dottrina della teologia cattolica è rimasta ferma al concetto di "guerra giusta"? È ancora questo il riferimento necessario a un impegno della Chiesa Cattolica per la pace? È questo il punto da cui non possono prescindere i tanti che, nel laicato e nella gerarchia cattolica, si impegnano per la pace a ogni livello culturale? Questo libro è solo un tentativo di analisi, un abbozzo di risposta implicito, senza pretesa di disegnare i confini della teologia della Chiesa Cattolica. Quello che è certo è che solo leggendo e legando in un quadro d'insieme la teoria e la pratica della Chiesa Cattolica, i Papi e il loro popolo, si può cercare di dare una risposta che ancora non c'è. Anche perché la risposta a questa domanda impone una serie di interrogativi anche in altri campi di attività della Chiesa Cattolica. Fra tutti, il primo: è realizzato il Concilio Vaticano II? Due inediti di Achille Ardigò e di Monsignor Tonino Bello e il messaggio del Papa in occasione della Giornata Mondiale della Pace 2009 completano l'opera.
Il compito tremendo
G. Paolo Bonani
Libro
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2008
pagine: 192
Queste pagine nascono da due anni di intensa osservazione e commento sulle attività e sugli orientamenti della Chiesa Cattolica così come è stata trasmessa dalle mani frementi di Giovanni Paolo II a quelle solide di Benedetto XVI. I due protagonisti cui si riferisce il quasi-diario tenuto dall'autore attraverso gli editoriali pubblicati nel 2005 e 2006 sul quotidiano Il Tempo di Roma, sono attori esemplari nella vita della più esaltante pastorale della Chiesa Cattolica. Giovanni Paolo II è il capostipite che, ancora a tre anni dalla sua morte, tiene lo scettro delle più profonde emozioni spirituali del Novecento. Benedetto XVI ne è il fedele continuatore sul cammino della fede e della carità operante. Forse nel suo orizzonte si intravede la possibilità di un Terzo Concilio Vaticano (a quaranta anni dall'ultimo celebrato).
Vino e seduzione. Diario di un bevitore colto e avveduto
G. Paolo Bonani
Libro: Libro in brossura
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2007
pagine: 320
Si tratta di un diario, scritto giorno dopo giorno, brindisi dopo brindisi, sul lait-motiv della delicata operazione del distaccare le etichette delle bottiglie di vino, bevute in piacevoli compagnie e in amene occasioni. L'edizione è arricchita dalle illustrazioni a colori delle etichette.
Concerto pitagorico. Le basi matematiche della musica
Ennio Peres
Libro: Copertina morbida
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2007
pagine: 72
"Da bambino ho pregato la Madonnina di farmi diventare bravo a cantare. Purtroppo c'è stato un equivoco e sono diventato bravo a... contare!" Così Ennio Peres racconta il suo amore per la musica e spiega il perché di "Concerto Pitagorico", un manuale che dimostra come sia possibile avvicinarsi alla musica possedendo solo pochissime nozioni matematiche.
Pianto di pietra. La Grande Guerra di Giuseppe Ungaretti
Nicola Bultrini, Lucio Fabi
Libro: Libro in brossura
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2018
pagine: 159
Il volume ricostruisce, con dettaglio quasi quotidiano, l'esperienza di Giuseppe Ungaretti, soldato nella Prima Guerra Mondiale. Nessuna biografia del poeta si era mai addentrata tanto nel grumo oscuro e fitto della sua esperienza bellica. Qui,finalmente, un attentissimo e inedito lavoro di ricerca permette di offrire una pressoché completa narrazione della vita del poeta, nel periodo fondamentale per la sua formazione umana e letteraria. Scopriamo allora che Ungaretti per più di tre anni ha fatto la guerra di trincea, sempre in prima linea, sempre da soldato semplice, prendendo parte a numerosi assalti, vivendo e subendo le cose atroci della prima guerra moderna. Conosciamo quindi la fragilità dell'uomo il desiderio di annullarsi per recuperare le forze, ormai esaurite nei combattimenti. Ripercorriamo la genesi delle singole poesie di Ungaretti, che prendono forma da un vissuto reale, dal dato puramente biografico. Il volume offre infine la guida per un itinerario storico letterario, tra i luoghi di Ungaretti, proprio su quello che era il fronte del Carso.
Razza partigiana. Storia di Giorgio Marincola (1923-1945)
Carlo Costa, Lorenzo Teodonio
Libro
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2016
pagine: 192
Una storia così simile eppure così diversa da quella di tanti giovani italiani che scelsero da che parte stare e pagarono con la vita per quella scelta. La storia di un ragazzo che, come tanti, andava al liceo e aveva molti amici. Ma c'era il fascismo e poi arrivò la guerra: qualcosa, qualcuno, gli aprì la mente e lui diventò antifascista. Allora, prese il fucile. E da Roma se ne andò a combattere contro i tedeschi, contro i fascisti. Fece il partigiano, fu catturato, internato, liberato. Ma tornò a combattere e fu ucciso. Si chiamava Giorgio Marincola, aveva 23 anni e non era un ragazzo come gli altri: aveva la pelle nera. Con un testo inedito di Antar Mohamed. Prefazione di Alessandro Triulzi. All'interno il CD "Razza partigiana il reading" di Wu Ming 2 con i musicisti: Federico Oppi, Paul Pieretto, Stefano Pilia, Egle Sommacal.
Quella notte a Roma. Biografia di Luigi Di Sarro
Carla Cucchiarelli
Libro: Copertina morbida
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2013
pagine: 157
Avrebbe avuto davanti a sé un futuro radioso, Luigi Di Sarro, e invece tutto si fermò la notte del 24 febbraio 1979, quando venne ucciso. Era la Roma cupa degli anni di piombo. A due passi da San Pietro, in un tragico incidente a un posto di blocco, la sua vita fu spezzata da alcuni colpi di pistola. Aveva solo 37 anni e non fu l'unica vittima innocente della legge Reale. 254 morti e 371 feriti sono il tragico bilancio delle vittime di questa legge nei primi quindici anni della sua applicazione, dal 1975 al 1990. Artista di pregio e di sicuro avvenire, Luigi Di Sarro era contemporaneamente anche un medico coscienzioso, che viveva la sua professione come missione. Amante di viaggi, sempre pronto a cogliere il segno dei tempi, era stato tra i primi in Italia a praticare l'agopuntura. La sua grande passione era però l'arte nelle sue molteplici declinazioni. A questa febbre dedicò gran parte della sua breve ma intensa vita: artista sperimentale di grande coraggio, fu capace di esprimersi in diversi linguaggi, attraversando con lo stesso impeto il disegno, la pittura, la scultura, la grafica e la fotografia. Attraverso i ricordi di familiari, amici, studenti e colleghi che hanno nel cuore il ragazzo sempre allegro e spensierato. Prefazione di Maurizio Fiasco. Postafazione Alessandra Atti Di Sarro
L'uomo di nessun colore. La vera storia dello smemorato di Collegno
Christine Dal Bon
Libro: Copertina morbida
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2012
pagine: 139
"Mio marito Giulio Canella è nato il 5 dicembre 1881, a Padova. Ci siamo conosciuti a Verona. Lui era lì per lavorare, io appena arrivata dal Brasile". A parlare è Giulia, moglie di Giulio Canella, meglio noto come lo smemorato di Collegno. Una storia tristemente famosa la loro, per essere stati al centro di un clamoroso caso giudiziario che scosse l'opinione pubblica, scatenò i cronisti e mobilitò gli psichiatri, dando vita al primo caso di giustizia spettacolarizzata nell'Italia del fascismo della prima ora. Al centro dell'inchiesta l'accertamento dell'identità di un uomo che aveva perso la memoria in guerra, la certezza da parte di una donna e dei suoi figli di aver ritrovato in quel paziente il marito e il padre di cui si era persa traccia, l'ostinazione da parte degli esperti e dei medici nel riconoscere in quell'uomo un simulatore, un pericoloso anarchico che in quel modo sarebbe sfuggito alla giustizia e ai suoi doveri coniugali. Mario Bruneri era infatti un adultero, un truffatore latitante, abituato agli pseudonimi. Giulio Canella però non era "colui che si vuol credere". Era una persona in carne e ossa e questa è la storia tragica ma vera della sua morte civile. Nel 1947 il presidente della Cassazione scrisse: "Si volle imbastire un romanzo, ne risultò una tragedia". Questa volta il romanzo è stato scritto e lo smemorato di Collegno ha finalmente ritrovato il suo nome.
Fango nero
Sergio Mambrini
Libro: Libro in brossura
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2012
pagine: 288
"Siamo quello che mangiamo". Scegliere il modo di nutrirsi e usare l'alimentazione come cura alternativa alla medicina tradizionale è un gesto di rottura verso il sistema. Imparare ad alimentarsi significa mettersi in ascolto del proprio corpo e vivere in armonia con le sue reali necessità, scardinando le credenze abusate e la tendenza a curare i sintomi ma non le cause. Prenderne coscienza e mettere in atto una disciplina può assumere inaspettatamente un forte significato politico. Ma Giorgio non lo sa ancora. Dovrà partire dall'esperienza in fabbrica, e dal formarsi di una coscienza sindacale, per riflettere sui rituali alienanti e le cattive pratiche di quel microcosmo che si fa specchio dell'intera società. Sono gli anni Settanta e, complice la fervida coscienza ideologica dell'epoca, nella vita di Giorgio cominciano a insinuarsi dubbi profondi sulle relazioni fra individui e sulla dimensione politica dell'agire umano; la macrobiotica, ai suoi albori, si profila come strumento culturale per una rivoluzione pacifica che metta in atto esistenze non artificiali. I dubbi di Giorgio si faranno portatori della sua stessa guarigione: la sua vicenda privata, contaminata da pagine nere della storia italiana - dallo scandalo Montedison alla strage di Stava, al terrorismo - diventa la storia di un uomo salvo che sceglie la cura di sé e dell'ambiente, in un tempo umano dell'esistere con gli altri e per gli altri.
I Morandini delle donne. 60 anni di cinema italiano al femminile
Morando Morandini, Morando jr. Morandini
Libro
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2011
pagine: 284
Accade per la prima volta in assoluto che le donne protagoniste del nostro cinema si ritrovino tutte insieme in un libro unico: il primo Morandini delle donne. Ma in questo grande viaggio lungo sessant'anni, la voce narrante non è una sola: a far compagnia a Morando Morandini Sr, troviamo uno sceneggiatore, che con il grande crìtico condivide la passione per il cinema e lo stesso nome: Morando Morandini jr. In un modo del tutto originale, il più anziano affida riflessioni e ricordi a una lunga intervista, incalzato dalle domande del nipote che lo invita a rispolverare recensioni, a ripercorrere pensieri, a commentare pellicole e letture. Sophia Loren, Stefania Sandrelli, Ornella Muti... La conversazione scorre scandita dal passare degli anni e dei decenni, intessuta dalla ricca trama di tanti film, a volte celebri, a volte invisibili... Moana Pozzi, Francesca Neri, Laura Morante, Claudia Gerini, Donatella Finocchiaro, Ambra Angiolini... E mentre le parole dei due si fissano sulla carta, emergono i nomi, i volti e le voci delle donne che il cinema lo hanno fatto non solo da protagoniste dello schermo, ma anche da artigiane, da imprenditrici e da registe dietro la macchina da presa... Maria Grazia Cucinotta, Emanuela Piovano, Donatella Maiorca, Sabina Guzzanti, Sofia Scandurra, le sorelle Comencini... Scegliendo la spontaneità del dialogo, i due autori regalano a tutti gli amanti del cinema italiano sessant'anni di critica, aneddoti e appassionanti retroscena...
Le ragazze del '58. L'amicizia di una vita nata sui banchi del partito
Sandra Girolami, Gianni Rivolta
Libro: Libro in brossura
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2011
pagine: 160
Oltre il respiro. Con tavole
Rosaria Troisi, Lilly Ippoliti
Libro: Copertina morbida
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2011
pagine: 120
A diciassette anni dalla scomparsa di Massimo Troisi, sua sorella Rosaria riapre lo scrigno dei ricordi. Attraverso i racconti sull'infanzia e sulla famiglia, emergono le figure che hanno plasmato la sensibilità dell'attore napoletano, insieme ai personaggi e ai contesti che hanno ispirato la sua arte. Ma emerge anche il ritratto di un uomo che ha affrontato gli ostacoli della vita con determinazione, sfidando con coraggio la sua malattia e il suo destino. Dai primi passi in palcoscenico alla Smorfia, fino alla fine della sua carriera cinematografica, l'arte di Troisi è stata sorretta da una profonda sensibilità sociale che, abbattendo gli stereotipi sulla meridionalità, lo ha reso beniamino di tutto il Paese. Il racconto omaggio di Lilly Ippoliti testimonia il legame viscerale che l'artista seppe instaurare col suo pubblico. Il volume è corredato da molte fotografie inedite provenienti dall'archivio di Rosaria Troisi e da estratti di interviste e dichiarazioni dell'attore, oltre a una cartella contenente 10 incisioni tratte da foto di scena, appositamente realizzate da Rancho.