Gruppo Albatros Il Filo: Nuove voci. Le cose
XIII edizione del Premio Internazionale di Poesia Orazio Anno 2025. La gentilezza
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2025
pagine: 232
La poesia, il suo amare, camminare, contemplare, il suo trasmutare attraverso il lavoro fatto di liberta e inquietudine fa sì che la sua opera rimanga come simbolo di un tempo dove non tutte le illusioni sono perdute, dove il meraviglioso sopravvive. Un cammino illuminato dal sole e dalle magiche aurore, che prosegue nella trasparenza delle nuvole e nel trovarsi in sintonia con la vita degli animali e delle piante. Un paesaggio attraverso il visibile e l'invisibile, dentro e fuori di noi. L'orecchio sensibile che deve mediare le varie voci senza paura dei segreti acuti e delle dolcezze. Impariamo la dialettica che si instaura tra la natura e la preghiera. È tutto l'universo e sacro, orazione lieve, viva, perfetta. Apre dentro di noi ampi spazi, luci e ombre si allargano. Le cose sorgono dentro come musica da uno strumento. La Poesia, lo strumento di qualcosa che e al di fuori di noi ma del quale facciamo parte. Consciamente o inconsciamente. In questa dimensione si trova la mente del poeta. I sognatori sono il senso dell'universo, qualcosa in più della scienza, sono l'anima della materia, imprevedibili e profondi quanto l'universo infinito. I Poeti sentono gli esseri naturali e soprannaturali, gli esseri che volano e cantano. Comincia lentamente e l'esercizio della forma e la ricerca di qualcosa di più prezioso. Sinapsi addormentate riattivano regioni occulte, trovano 6 aperture - tutto il corpo impara - non è soltanto la mano che attua, delicati ingranaggi girano cercando sintonia.
La solidarietà. 12ª edizione del premio internazionale di poesia Orazio. Anno 2024
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2024
pagine: 146
"La Poesia, il suo amare, camminare, contemplare, il suo trasmutare attraverso il lavoro fatto di libertà e inquietudine fa sì che la sua opera rimanga come simbolo di un tempo dove non tutte le illusioni sono perdute, dove il meraviglioso sopravvive. Un cammino illuminato dal sole e dalle magiche aurore, che prosegue nella trasparenza delle nuvole e nel trovarsi in sintonia con la vita degli animali e delle piante. Un paesaggio attraverso il visibile e l'invisibile, dentro e fuori di noi. L'orecchio sensibile che deve mediare le varie voci senza paura dei segreti acuti e delle dolcezze. Impariamo la dialettica che si instaura tra la natura e la preghiera. È tutto l'universo è sacro, orazione lieve, viva, perfetta. Apre dentro di noi ampi spazi, luci e ombre si allargano. Le cose sorgono dentro come musica da uno strumento. La Poesia, lo strumento di qualcosa che è al di fuori di noi ma del quale facciamo parte. Consciamente o inconsciamente. In questa dimensione si trova la mente del poeta. I sognatori sono il senso dell'universo, qualcosa in più della scienza, sono l'anima della materia, imprevedibili e profondi quanto l'universo infinito. I Poeti sentono gli esseri naturali e soprannaturali, gli esseri che volano e cantano. Comincia lentamente e l'esercizio della forma è la ricerca di qualcosa di più prezioso. Sinapsi addormentate riattivano regioni occulte, trovano aperture - tutto il corpo impara - non è soltanto la mano che attua, delicati ingranaggi girano cercando sintonia" (dalla presentazione di Márcia Theóphilo)
11ª edizione del premio internazionale di poesia Orazio anno 2023. Il mio sogno più bello
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2023
pagine: 198
"La Poesia, il suo amare, camminare, contemplare, il suo trasmutare attraverso il lavoro fatto di libertà e inquietudine fa sì che la sua opera rimanga come simbolo di un tempo dove non tutte le illusioni sono perdute, dove il meraviglioso sopravvive. Un cammino illuminato dal sole e dalle magiche aurore, che prosegue nella trasparenza delle nuvole e nel trovarsi in sintonia con la vita degli animali e delle piante. Un paesaggio attraverso il visibile e l'invisibile, dentro e fuori di noi. L'orecchio sensibile che deve mediare le varie voci senza paura dei segreti acuti e delle dolcezze. Impariamo la dialettica che si instaura tra la natura e la preghiera. È tutto l'universo è sacro, orazione lieve, viva, perfetta. Apre dentro di noi ampi spazi, luci e ombre si allargano. Le cose sorgono dentro come musica da uno strumento. La Poesia, lo strumento di qualcosa che è al di fuori di noi ma del quale facciamo parte. Consciamente o inconsciamente. In questa dimensione si trova la mente del poeta. I sognatori sono il senso dell'universo, qualcosa in più della scienza, sono l'anima della materia, imprevedibili e profondi quanto l'universo infinito. I Poeti sentono gli esseri naturali e soprannaturali, gli esseri che volano e cantano. Comincia lentamente e l'esercizio della forma è la ricerca di qualcosa di più prezioso. Sinapsi addormentate riattivano regioni occulte, trovano aperture - tutto il corpo impara - non è soltanto la mano che attua, delicati ingranaggi girano cercando sintonia." (Márcia Theóphilo Presidente di giuria del Premio Internazionale di Poesia "Orazio" Candidata al NOBEL per la Letteratura)
La libertà. 10ª edizione del premio internazionale di poesia Orazio
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2022
pagine: 162
Presentazione "La Poesia, il suo amare, camminare, contemplare, il suo trasmutare attraverso il lavoro fatto di libertà e inquietudine fa sì che la sua opera rimanga come simbolo di un tempo dove non tutte le illusioni sono perdute, dove il meraviglioso sopravvive. Un cammino illuminato dal sole e dalle magiche aurore, che prosegue nella trasparenza delle nuvole e nel trovarsi in sintonia con la vita degli animali e delle piante. Un paesaggio attraverso il visibile e l'invisibile, dentro e fuori di noi. L'orecchio sensibile che deve mediare le varie voci senza paura dei segreti acuti e delle dolcezze. Impariamo la dialettica che si instaura tra la natura e la preghiera. È tutto l'universo è sacro, orazione lieve, viva, perfetta. Apre dentro di noi ampi spazi, luci e ombre si allargano. Le cose sorgono dentro come musica da uno strumento. La Poesia, lo strumento di qualcosa che è al di fuori di noi ma del quale facciamo parte. Consciamente o inconsciamente. In questa dimensione si trova la mente del poeta. I sognatori sono il senso dell'universo, qualcosa in più del- la scienza, sono l'anima della materia, imprevedibili e pro- fondi quanto l'universo infinito. I Poeti sentono gli esseri naturali e soprannaturali, gli esseri che volano e cantano. Comincia lentamente e l'esercizio della forma è la ricerca di qualcosa di più prezioso. Sinapsi addormentate riattivano regioni occulte, trovano aperture - tutto il corpo impara - non è soltanto la mano che attua, delicati ingranaggi girano cercando sintonia." Márcia Theóphilo Presidente di giuria del Premio Internazionale di Poesia "Orazio" Candidata al NOBEL per la Letteratura.
Illuminazioni
Anna Di Bianco
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2019
pagine: 143
Illuminazioni - Haiku propone una raccolta dei brevi componimenti cari al popolo giapponese. Essi consistono in genere in tre versi: cinquesette-cinque sillabe, anche se lo schema non è così rigido. Dalle terre del Sol Levante sono da tempo, ormai, approdati fino a noi. Se la civiltà occidentale agisce per accumulo e sovrapposizione, quella orientale opera per sottrazione e prosciugamento: in poche parole, riducendo le parole alla pura essenza, un haiku può cogliere i più solenni spettacoli della natura, momenti del giorno, dell'alternarsi delle stagioni e degli anni, i più delicati stati d'animo. Può nascere spontaneo ed improvviso, o scaturire dalla riduzione di una lirica più ampia. I frammenti più belli dei lirici greci, tante liriche di Ungaretti, sono in fondo degli haiku. L'haiku, soprattutto, coglie l'effimero attimo che fugge. La silloge è divisa in tre sezioni, spiegate nella Prefazione dall'Autrice: Auree luci, I fiori d'oro e Stelle, in cui si adombrano le asprezze, le speranze e l'approdo finale dell'Io-narrante, nonché la prima adolescenza, l'adolescenza e la prima giovinezza. Questo cammino accidentato viene narrato con la metafora della fiaba di Bricioletta in chiave concettuale: le difficoltà e le "auree luci" dei gesti di solidarietà, l'incontro con la Rondinella e le speranze, "fiori d'oro" lungo il cammino, il volo e l'approdo al Regno dei Fiori, per aspera ad astra, alle "stelle". In un gioco di sovrapposizioni, passato e presente si fondono e si confondono in un solo tempo interiore, conducendo l'Io-narrante a ripercorrere la storia del suo divenire adulto.
L'apologia della sofferenza
Marcello Canepa
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2019
pagine: 262
Un cuore che stenta, sangue, un polmone senza ossigeno, un ospedale di notte, un teatro di provincia, l'eco d'un decesso, un viaggio, dei confini, poesia, un pizzico di religione e a tratti venature grottesche. A una prima occhiata "L'apologia della sofferenza" ha tutte le carte in regola per configurarsi come un romanzo da hit parade, come un giallo denso di mistero, o come una dichiarazione d'amore. Quello che sappiamo di certo è che alla fiera dell'Est venne comprato un topo dal padre di qualcuno, che ovviamente quel topo fece una brutta fine, ma a quanto pare non fu l'unico, e che lassù da qualche parte, e in maniera democratica a seconda della giurisdizione, qualcuno esiste, vede, provvede, e alle volte piange pure, senza nessuno gli abbia mai consigliato di andare in psicoanalisi. Già, pensandoci, che colpa ne ha lui se non siamo capaci a comunicare, se per salvarci la vita abbiamo spesso bisogno di uccidere un altro uomo, e se il jazz, in fondo, rimarrà sempre incompleto.
Un bicchiere di neve con due gocce di alchermes
Vittoriano Solazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2019
pagine: 86
"... l'amore è amore sufficiente a se stesso o non è, indomabile come il desiderio, ingovernabile come la sorte, inarrestabile come il tempo, irragionevole come la vita".
Attraverso le parole
Giuliano Marino
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2019
pagine: 73
"Sensibile a tutto ciò che lo circonda e a tutto ciò che solo lui sa vedere, giunge al cuore delle cose guardando semplicemente e serenamente tra i suoi vari tumulti dell'anima e si pone in contatto con il mondo, dove riconosce la bellezza anche nelle piccole cose, umili e quotidiane, attraverso un linguaggio semplice e immediato, di facile fruizione per ogni categoria di lettore, cercando di arrivare al cuore della gente proprio attraverso le parole."
Quadri quotidiani
Gianmarco Papi
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2019
pagine: 117
L'autore sembra avere a disposizione un dizionario tutto suo, anzi, qualcosa di più, un libro magico da cui coglie l'essenza delle parole, dando loro ogni volta una veste diversa, appositamente cucita sulle lettere per l'occasione. Il lettore si domanda in continuazione se quello che sta leggendo è reale, ma non fraintendete, non nel senso esistenziale di un qualcosa riscontrabile nella realtà circostante, bensì in quella potente immaginazione che crea mondi che si possono sentire affini al conosciuto, ritrovando nell'inedito il familiare.
Poesie
Teresa Militello
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2019
pagine: 91
È un'umanità speciale quella che si nasconde dietro la raccolta di Teresa Militello. È quella di una vita vissuta a testa alta, che ricorda la ginestra di leopardiana memoria, che si piega agli eventi, travolta dalla lava incandescente di quei dolori spietati che solo la vita sa arrecare con tanta crudeltà ma che, proprio come il "maggio odoroso", lentamente si rialza sempre, perché la vita, la voglia di vivere - e soprattutto di amare - sovrasta la sofferenza e va avanti anche quando il cuore sembra dire di no, fisicamente e metaforicamente.
Puntini nell'universo
Fausto Beretta
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2019
pagine: 166
Raccolta di poesia.
Cronache di un amore perduto
Fra Gilè
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2019
pagine: 93
Fra Gilè nasce all’inizio degli anni ’70 in un paese del nord Europa da una famiglia di emigranti. Da adolescente rientra in Italia ed inizialmente trova alcune difficoltà a prendere confidenza con la grammatica italiana. Sulla soglia dei 30 anni, gli si offre una opportunità di lavoro e si trasferisce nel nord Italia, tagliando progressivamente quasi del tutto i ponti con il suo paese d’origine. Dopo quasi 10 anni – ormai in disaccordo con le scelte di organizzazione del personale – lascia l’azienda per cui lavorava per avventurarsi in un’attività in proprio. Inizialmente, però, il lavoro fatica a decollare e trascorre molto tempo su internet. Questo periodo coincide indicativamente con l’avvento dei social network ed è qui che conosce la persona che rappresenta la sua musa ispiratrice per la maggior parte delle poesie contenute in questa raccolta. Trattandosi di persona schiva e riservata, che non ama molto i riflettori, ha deciso di pubblicare questa opera ricorrendo ad uno pseudonimo, pensando che – ai nostri tempi – tanti come lui possono aver vissuto la stessa esperienza di un amore virtuale e platonico poi svanito nel nulla.