Giunti Editore: Cataloghi arte
Ethiopia. Marco Paoli. Ediz. inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2015
pagine: 252
Un grande, elegante volume fotografico in una veste editoriale di particolare cura grafica. I territori desolati e bellissimi dell'Etiopia e la sua gente sono i protagonisti del libro: i pellegrini diretti a un santuario, i contadini, i piccoli villaggi e i grandi alberi solitari, il buio e la luce più accecante, le carovaniere del sale, i nomadi e i vasti altopiani, i bambini che giocano e la mitica città di Harare. Circa 120 foto in bianco e nero, che ridisegna i soggetti e li astrae dalla realtà. In allegato un fascicolo con i testi in italiano.
Burri. Ediz. inglese
Giuliano Serafini
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2015
pagine: 200
Nel centenario della nascita di Alberto Burri (1915-1995) si moltiplicano le iniziative che celebrano la memoria e l'opera del maggiore artista italiano del XX secolo; iniziative che hanno il loro epicentro, in questo 2015, nella grande mostra organizzata a New York dal Guggenheim Museum e nel completamento del Cretto di Gibellina. Burri nasce a Città di Castello nel 1915; diventa medico e inizia a dipingere nel campo di prigionia americano dove viene rinchiuso nel corso della seconda guerra mondiale. Sacchi, Muffe, Bianchi, Cretti, Plastiche, Cellotex sono alcune delle categorie in cui organizza i propri lavori, caratterizzati da un astrattismo fortemente materico, fondato sui materiali concreti che utilizza, spesso operando combustioni sulla superficie del quadro. Il libro, realizzato in collaborazione con la Fondazione Burri di Città di Castello, presenta l'intera produzione dell'artista, con circa 250 immagini.
Piero di Cosimo (1462-1522). Pittore eccentrico fra Rinascimento e Maniera
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2015
pagine: 432
Genio eccentrico del Rinascimento fiorentino, Piero di Cosimo è una figura quasi sconosciuta, nonostante l'apprezzamento dimostrato dalla critica e l'ampio catalogo di dipinti di tema sacro e profano oggi conservati in musei e collezioni di tutto il mondo. Figlio di un fabbro di nome Lorenzo, Piero compì il proprio apprendistato nella bottega del pittore Cosimo Rosselli, affacciandosi nella scena artistica negli anni in cui Lorenzo il Magnifico era alla guida di Firenze e in città erano attivi pittori eccellenti, da Botticelli a Filippino Lippi, da Ghirlandaio a Leonardo da Vinci, mentre dalle Fiandre giungevano opere d'arte eseguite dai maestri fiamminghi altrettanto straordinarie. L'esposizione, la prima retrospettiva monografica dedicata a Piero di Cosimo, presenta dunque attraverso un ordinamento cronologico il catalogo del maestro, dove, accanto ad imponenti pale d'altare, si incontrano numerosi "tondi" di destinazione domestica, particolari e misteriosi dipinti di tema profano, commissionati dalle più colte e raffinate famiglie fiorentine per le loro residenze e straordinari ritratti. Saranno esposti circa quarantacinque dipinti di Piero di Cosimo e una trentina di disegni, capolavori utili per comprendere il percorso creativo seguito dall'artista. Completa il percorso un gruppo scelto di opere di maestri coevi. Il volume è il Catalogo della mostra di Firenze (Galleria degli Uffizi, 23 giugno - 27 settembre 2015).
L'arte di Francesco. Capolavori d'arte italiana e terre d'Asia dal XIII al XV secolo
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2015
pagine: 480
Il volume è il Catalogo della mostra di Firenze (Galleria dell'Accademia, 30 marzo - 11 ottobre 2015). Opere d'arte medievale di committenza francescana sono messe a confronto con opere d'arte asiatica dello stesso periodo. Questo per sottolineare e analizzare i rapporti strettissimi che intercorsero fra Tre e Quattrocento tra l'ordine francescano e le terre di evangelizzazione orientale, dall'Egitto alla Cina, da Gerusalemme alla Mongolia. I saggi in catalogo e la selezione delle opere spaziano tra dipinti e sculture (Giunta di Capitino, Taddeo Gaddi, Carlo Crivelli, Nicola Pisano, Andrea della Robbia), miniature, arti applicate di soggetto francescano e documenti che testimoniano dell'opera evangelizzatrice di personaggi come Odorico da Pordenone, Giovanni da Pian del Carpine e Giovanni da Montecorvino.
Il Medioevo in viaggio. Catalogo della mostra (Firenze, 20 marzo-21 giugno 2015)
Libro: Copertina rigida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2015
pagine: 240
Catalogo della mostra: Firenze, Museo Nazionale del Bargello, 20 marzo-21 giugno 2015. Il catalogo della mostra fiorentina affronta un tema davvero originale: chi, come e perché viaggiava attraverso l'Europa (e oltre) nel Medioevo? Una risposta viene da opere d'arte - disegni, incisioni, dipinti, miniature - che raffigurano pellegrini, viandanti, cavalieri e mercanti nel loro cammino, dai documenti e dagli oggetti sopravvissuti. In cinque sezioni La rappresentazione del mondo; La salvezza dell'anima: pellegrini, predicatori, chierici; La guerra: crociate, cavalieri, spedizioni militari; Il viaggio di affari: mercanti, banchieri, messaggeri; Il viaggio di immagine: le corti in movimento - rivive in questo volume un'immagine nuova e sorprendente del nostro Medioevo.
Luigi Veronelli. Camminare la terra. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2015
pagine: 192
Il volume è il Catalogo della mostra di Milano (Triennale, 21 gennaio - 22 febbraio 2015; Bergamo, maggio - 31 ottobre 2015). Luigi Veronelli è stato una personalità della cultura italiana a tutto tondo, molto più di un editore, di un giornalista o di un gastronomo, e la sua attività ha attraversato più di cinquant'anni di vita italiana tutt'altro che banali: uomo complesso, ha operato in quella metà del Novecento che ha visto una delle più profonde trasformazioni della società e dell'economia del nostro Paese, soprattutto in ambito agroalimentare. È camminando la terra che Veronelli ha incontrato le migliori energie del Paese, donne e gli uomini che con il loro lavoro e i loro prodotti hanno creato e creano le premesse per la rinascita economica e sociale dell'Italia: da qui la decisione del Comitato, nato per valorizzare la sua opera e il suo pensiero di intitolare la mostra "Camminare la terra", con un intento che è manifesto, testamento, invito e che fu, di Veronelli, profezia. I saggi critici contenuti nel catalogo indagano il metodo di lavoro, la formazione eclettica e le proposte per un futuro, auspicabile e necessario, al cui centro siano la terra e la cultura materiale. Grazie alla valorizzazione del vasto archivio, disegnano un profilo più preciso della poliedricità di Luigi Veronelli e, al contempo, ne storicizzano la figura, mettendola in relazione con il clima culturale in cui egli ha operato.
Jacques Lipchitz. A Monaco e a Firenze: disegni per sculture 1910-1972. Catalogo della mostra (Monaco, Firenze). Ediz. italiana, tedesca, inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2014
pagine: 144
Catalogo mostra: München, Staatliche Graphische Sammlung, 2 ottobre - 7 dicembre 2014. Firenze, Uffizi, Gabinetto Disegni e Stampe, 23 febbraio - 4 maggio 2015. Il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi e lo Staatliche Graphische Sammlung di Monaco espongono per la prima volta i disegni per sculture di Jacques Lipchitz (1891-1973). Il catalogo che accompagna l'esposizione in corso al museo tedesco (2 ottobre - 7 dicembre) presenta le riproduzioni delle opere grafiche e si arricchisce di un saggio dello storico dell'arte Kosme María de Barañano sull'attività dello scultore lituano.
Palazzo Pepoli
Libro: Copertina rigida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2014
pagine: 224
Un volume ricchissimo di illustrazioni sulla storia, il recupero e il riallestimento di uno dei più importanti edifici bolognesi, Palazzo Pepoli, oggi Museo della storia di Bologna. Lasciato alla città, con le sue collezioni, dalla famiglia Pepoli, l'edificio fu iniziato nel XIII secolo e via via modificato nei secoli. L'attuale aspetto è dovuto ai lavori progettati e condotti dall'architetto Mario Bellini tra il 2003 e il 2012. L'operazione nasce nell'ambito del progetto Genus Bononiae, che in questi ultimi anni ha messo in rete e restituito alla fruizione della città alcuni palazzi del centro storico. Il museo racconta il grande passato di Bologna, dall'età etrusca al Medioevo, dalla fondazione della sua celebre università alle vicende del Concilio del 1547, la "città delle acque" e le grandi stagioni artistiche dei Carracci e del futurismo, fino alla contemporaneità.
La fortuna dei primitivi. Tesori d'arte dalle collezioni italiane fra Sette e Ottocento
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2014
pagine: 560
Catalogo della mostra: Firenze, Galleria dell'Accademia, 24 giugno - 8 dicembre 2014. Il catalogo - e la mostra - illustra un importantissimo fenomeno culturale, il collezionismo dei cosiddetti "primitivi": tavole e fondi oro del Tre e Quattrocento di area toscana, soprattutto fiorentina; opere di Arnolfo di Cambio, Bernardo Daddi, Taddeo Gaddi, Nardo di Cione, Ambrogio Lorenzetti, Beato Angelico, Cosmè Tura, fino ad Andrea Mantegna e a Giovanni Bellini. Un fenomeno che appartiene alla storia del gusto, oltre che dell'arte, e che condizionò gli sviluppi della critica e la costituzione delle principali collezioni pubbliche e private di tutto il mondo.
Puro, semplice e naturale nell'arte a Firenze tra Cinque e Seicento
Libro: Copertina rigida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2014
pagine: 336
Il volume è il Catalogo della mostra di Firenze (Galleria degli Uffizi, 17 giugno - 2 novembre 2014). La mostra punta ad illustrare l'identità dell'arte fiorentina, attraverso un ricco e serrato contrappunto tra pittura e scultura, articolato in nove sezioni. Dopo una scenografica ouverture dedicata a due protagonisti emblematici, Andrea del Sarto e Santi di Tito (sezione 1), e dopo un omaggio al disegno dal vero come strumento di conoscenza (sezione 2), nella prima parte della mostra (sezioni 3-6) si potrà seguire in senso diacronico la persistenza di piacevole chiarezza e quieta grandezza di questo corso dell'arte fiorentina, restituendo così, accanto ai maestri fondatori, un più adeguato ruolo ai Della Robbia e ai Sansovino, a Franciabigio, Bugiardini e Sogliani, artisti 'mediatori' verso Bronzino, Poggini, Giovanni Bandini e la più tarda generazione di Ciampelli, Tarchiani, Vannini e Antonio Novelli. Nella seconda parte (sezioni 7-9), si potrà verificare, in un confronto diretto incentrato su tre temi (l'espressione degli affetti, l'evidenza degli oggetti quotidiani, la nobile semplicità degli eventi sacri), l'effettiva consistenza di questo particolare lascito culturale. Non manca infine un'evidente consonanza con gli svolgimenti puristici del dibattito sulla lingua, elaborati in seno all'Accademia Fiorentina e a quella della Crusca.
Gli autoritratti belgi degli Uffizi. Dall'Ottocento ai giorni nostri. Catalogo della mostra (Firenze, 9 giugno-5 luglio 2014)
Libro: Copertina rigida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2014
pagine: 128
Catalogo della mostra: Firenze, Galleria degli Uffizi, San Pier Scheraggio, 9 giugno - 5 luglio 2014. Nella collezioni degli Uffizi si conservano ventidue autoritratti di artisti belgi: alcuni nel Corridoio Vasariano e la maggior parte normalmente nei Depositi. Appaiono riuniti in mostra per la prima volta tutti insieme, esempio della ricchezza e della dimensione internazionale della raccolta fiorentina. Tra gli altri artisti rappresentati, James Ensor, Jean-Michel Folon, Wim Delvoye e Jean Fabre.
Michelangelo 1564-2014. Incontrare un artista universale
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2014
pagine: 400
Il volume è il catalogo della mostra di Roma (Musei Capitolini, 27 maggio - 14 settembre 2014). Il catalogo della mostra romana allestita per il 450° anniversario della morte di Michelangelo Buonarroti (1475-1564). Scultura, pittura, architettura e poesia, le quattro arti in cui si espresse il genio del grande maestro del Rinascimento raccontate attraverso sezioni tematiche concepite per concetti in opposizione - il moderno e l'antico, la vita e la morte, la battaglia, la vittoria e la prigionia, la regola e la libertà, l'amore terreno e quello spirituale - a testimoniare come l'opera universale di Michelangelo abbia affrontato tutte le sfide artistiche e morali del suo tempo. Una sfida esemplificata da capolavori provenienti da Casa Buonarroti, dal Museo del Bargello, dai Musei Vaticani, dall'Albertina di Vienna, dal British Museum, dalla Biblioteca Reale di Torino.