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Garzanti: Collezione storica

Ascesa e declino della potenza navale britannica

Ascesa e declino della potenza navale britannica

Paul Kennedy

Libro: Libro rilegato

editore: Garzanti

anno edizione: 2010

pagine: 532

La Marina di Sua Maestà Britannica resta un esempio irripetibile di efficienza e dinamismo: per oltre tre secoli ha dominato gli oceani, offrendo un formidabile supporto all'impero più esteso della storia, che abbracciava cinque continenti. Paul Kennedy offre la più credibile e attenta ricostruzione della sua appassionante parabola, dai tempi dei Tudor fino alla guerra delle Falkland e ai giorni nostri. La sua analisi ha definitivamente cancellato il luogo comune secondo il quale gli inglesi sarebbero stati favoriti dalla loro natura isolana e da una istintiva vocazione marittima: Kennedy dimostra invece che il successo della marineria britannica è strettamente collegato allo sviluppo economico del paese. Inserendo la Royal Navy nel contesto della geografia, della storia, dell'assetto politico e soprattutto produttivo dell'Impero Britannico rispetto a quelli degli stati rivali, dall'Olanda alla Spagna, dalla Francia alla Germania, "Ascesa e declino della potenza navale britannica" ha avuto un profondo impatto sulla storiografia contemporanea, illuminando il rapporto tra potenza militare e potenza economica. Pubblicato per la prima volta nel 1976 e subito diventato un classico, "Ascesa e declino della potenza navale britannica" è ora arricchito da una nuova prefazione dell'autore, centrata sull'interessante confronto con la maggiore potenza navale del giorno d'oggi, gli Stati Uniti.
32,00

Il racconto dell'uomo

Il racconto dell'uomo

Arnold J. Toynbee

Libro: Copertina morbida

editore: Garzanti

anno edizione: 2009

pagine: 696

In questo libro, che è anche la sua ultima opera, Toynbee ripercorre l'intera storia dell'umanità, fino a toccare l'origine stessa del rapporto tra la Terra e l'Uomo. Così facendo, restituisce alla storia il ruolo di maestra, e insieme l'antica dignità che le attribuivano gli antichi, quando Strabone definiva gli storici come vati e veggenti. Da questa vertiginosa cronaca dell'incontro del genere umano con la Grande Madre emergono la natura dei rapporti filiali dell'Uomo con la Terra e il problema che questi rapporti pongono oggi.
32,00

Fra nazione e impero. Trieste, gli Asburgo, la mitteleuropa

Fra nazione e impero. Trieste, gli Asburgo, la mitteleuropa

Angelo Ara

Libro: Copertina rigida

editore: Garzanti

anno edizione: 2009

pagine: 792

Un libro che, affrontando rigorosamente problemi concreti della storia dell'Austria e della Mitteleuropa, offre, grazie anche alla classicità dello stile, un contributo essenziale alla comprensione di un aspetto centrale della contemporaneità: quel problema dell'identità individuale e collettiva che riemerge oggi con drammatica urgenza, in un mondo lacerato dall'impatto della globalizzazione, da tensioni nazionalistiche e da pulsioni localistiche. Angelo Ara ha spesso analizzato questi temi: non in riflessioni astratte, ma intrecciandoli indissolubilmente con quelli della sua ricerca. Nella Mitteleuropa asburgica e postasburgica, tema centrale di "Fra nazione e impero", erano infatti fondamentali le mescolanze e i conflitti di nazionalità, la problematica delle minoranze (a cominciare da quella ebraica), i rapporti tra stato nazionale e stato plurinazionale. Soprattutto, partendo dalla trasformazione dell'identità austriaca dall'impero alla repubblica e dalle vicissitudini di Trieste, Angelo Ara mette a fuoco in maniera mirabile il tema dell'identità, "vista non come un compatto e immutabile monolito, ma come una realtà plurale", come scrive Claudio Magris nella sua prefazione: infatti "ogni identità, nella sua rappresentazione, si rivela formata da numerose identità, a loro volta mutevoli nel tempo, come è mutevole il loro amalgama, il loro armonioso mescolarsi o il loro tragico lacerarsi".
35,00

Dialoghi con Albert Speer

Dialoghi con Albert Speer

Joachim C. Fest

Libro: Libro rilegato

editore: Garzanti

anno edizione: 2008

pagine: 240

Durante la sua detenzione nel carcere di Spandau, Albert Speer, l'architetto del Terzo Reich, stretto confidente di Hitler e dal 1942 ministro degli Armamenti del regime nazista, fu assistito da Joachim Fest nella redazione delle sue "Memorie" e dei "Diari di Spandau". Fra il 1966 e il 1981 i due conversarono a lungo e in numerose occasioni. Dopo ogni incontro Joachim Fest annotava, in parte testualmente, ciò che si erano detti. Questi appunti - dai quali emerge il profilo di una personalità complessa ed enigmatica, oltre alla costante diffidenza da parte Fest -, vengono ora pubblicati per la prima volta e forniscono uno straordinario primo piano di Albert Speer. Costituiscono un contributo importante per comprendere la psicologia della dirigenza nazista e sono nello stesso tempo un documento fondamentale sulla storia di quel periodo.
22,00

Quando l'Europa è diventata cristiana (312-394). Costantino, la conversione, l'impero

Quando l'Europa è diventata cristiana (312-394). Costantino, la conversione, l'impero

Paul Veyne

Libro: Libro rilegato

editore: Garzanti

anno edizione: 2008

pagine: 204

La conversione di Costantino al cristianesimo è uno degli avvenimenti decisivi della storia mondiale. Nel 309 e nel 311 due feroci persecuzioni avevano provocato migliaia di vittime tra i seguaci del nuovo culto e solo una piccola percentuale degli abitanti dell'immenso impero era di religione cristiana. Ottant'anni dopo il paganesimo sarebbe stato vietato, scomparendo per sempre dalla storia. Paul Veyne individua le ragioni di quella svolta epocale: le cause storiche, che affondano le radici nella situazione politica dell'impero romano; ma anche le motivazioni personali, radicate nella psicologia di un sovrano che si riteneva il salvatore dell'umanità e che fu dunque in grado di compiere un gesto di straordinaria audacia. Questo studio ricostruisce la cornice di quella rivoluzione politica, culturale e religiosa, e ne analizza le conseguenze. La cristianizzazione dell'impero seguì un cammino tortuoso, che portò alla sintesi tra due sistemi di valori, cambiando profondamente sia la romanità sia la Chiesa, che convertì milioni di persone senza fare martiri. Ma quel processo lasciò anche cicatrici profonde: l'antisemitismo cristiano iniziò proprio allora a sedimentare i suoi veleni. Senza dimenticare che quegli eventi così lontani nel tempo riverberano ancora nel dibattito politico, come conferma la discussione sulle radici cristiane dell'Europa. Una visione documentata e a tratti provocatoria di sul rapporto tra ideologia e religione, monoteismo e psicologia, tra storia e politica.
23,00

Il prezzo dello sterminio

Il prezzo dello sterminio

Adam Tooze

Libro: Libro rilegato

editore: Garzanti

anno edizione: 2008

pagine: 952

Tra il 1938 e il 1945 l'Europa ha conosciuto una devastazione senza precedenti. Per la seconda volta nell'arco di una sola generazione la Germania attuava una campagna di conquista che già nel 1941 la vedeva ormai in guerra contro l'impero britannico, l'Unione Sovietica e gli Stati Uniti. E tre anni e mezzo dopo l'Europa e la parte occidentale dell'Unione Sovietica erano ridotte a un cumulo fumante di macerie. Ma come è potuto accadere? Come è stato possibile il ripetersi di una tragedia simile a distanza di pochi anni da quella precedente? A differenza di quanto ci è sempre stato insegnato, Adam Tooze cerca di dare una risposta cambiando la prospettiva: se la tragedia vissuta dall'Europa nel XX secolo avesse avuto le sue radici nella debolezza della Germania, anziché nella sua forza? L'attenzione si sposta dunque sull'economia tedesca, oltre che sulla questione razziale e sulla politica. Con un imponente lavoro di ricerca e una documentazione minuziosa, "Il prezzo dello sterminio" cambia radicalmente la visione della Germania nazista e in buona parte anche la storia della seconda guerra mondiale, e forse dell'intero XX secolo.
38,00

Una guerra diversa da tutte le altre. Come Atene e Sparta combattevano nel Peloponneso

Una guerra diversa da tutte le altre. Come Atene e Sparta combattevano nel Peloponneso

Victor Davis Hanson

Libro: Copertina rigida

editore: Garzanti

anno edizione: 2008

pagine: 471

Tra il 431 e il 404 a.C. si consumò nel Peloponneso la lotta tra le potenze dell'epoca: Sparta e Atene. Victor Davis Hanson, autore di saggi che sono già diventati dei classici, illustra la situazione politica di quel contesto e i suoi retroscena, le strategie dei generali, le sanguinose battaglie per terra e per mare, nelle città e in campo aperto, con tattiche convenzionali ma anche ricorrendo alla guerriglia, alla tortura, all'omicidio politico, al terrorismo. Senza dimenticare che quei decenni furono segnati da carestie e pestilenze che aggiunsero ulteriori sofferenze e portarono addirittura a episodi di cannibalismo. Evidenzia il ruolo dei grandi protagonisti di quel periodo: leader come Pericle e Lisandro, ma anche commediografi come Aristofane e filosofi come Platone e Aristotele. E riporta alla luce i lati più oscuri della classicità: i guerrieri-bambini, che combattevano sui pony; o l'invio presso il nemico di sopravvissuti alle epidemie, in un'anticipazione della guerra batteriologica. Non mancano dunque i possibili paralleli con l'attualità: il lungo confronto tra USA e URSS, la Guerra civile americana, o i decenni di stragi e lutti nel Sud-Est asiatico o nel Medio Oriente.
35,00

Dinastie. Fortune e sfortune delle grandi aziende famigliari

Dinastie. Fortune e sfortune delle grandi aziende famigliari

David S. Landes

Libro: Copertina rigida

editore: Garzanti

anno edizione: 2007

pagine: 423

David Landes è uno dei più noti storici dell'economia. In questo libro esamina il motore che sospinge molte delle imprese di successo: il potere della famiglia. Per farlo, Landes racconta le origini, l'ascesa, il successo, ma anche le difficoltà e i travagli interni, di decine e decine tra le più famose dinastie imprenditoriali degli Stati Uniti, dell'Europa e del Giappone. Divide la sua analisi in tre settori: la finanza (Baring, Rotschild, Morgan...), l'automobile (Ford, Toyota, Peugeot, Agnelli...); le materie prime (Guggenheim, Rockfeller, Schlumberger, Wendel...). Perché alcune di esse durano decenni e secoli, mentre altre splendono solo per una generazione? Quali sono i fattori che determinano il successo o il fallimento di un'azienda famigliare? Landes tiene conto del contesto storico e politico in cui hanno agito, dell'evoluzione tecnologica, delle guerre (quelle combattute sui campi di battaglia, ma anche quelle commerciali) e soprattutto le peculiarità delle numerose famiglie che prende in esame: l'ambizione, le convinzioni religiose, le diverse personalità, il numero (e il carattere) di figli e nipoti.
28,00

Bambini in guerra. I bambini europei nella rete nazista

Bambini in guerra. I bambini europei nella rete nazista

Lynn H. Nicholas

Libro: Copertina rigida

editore: Garzanti

anno edizione: 2007

pagine: 668

La politica nazista nei confronti dell'infanzia fu crudele e devastante. Dalla presa del potere le selezioni eugenetiche e i programmi di eutanasia fecero strage dei piccoli malati o disabili, assassinati con il veleno, il gas e l'inedia. I bambini selezionati, privi di difetti, subivano un'"istruzione" basata sul razzismo, la propaganda e la glorificazione del Fuhrer. Scoppiata la guerra, nei territori conquistati e sottoposti alla "germanizzazione" i bambini dall'aspetto "nordico" venivano strappati alle famiglie d'origine e affidati a certificate coppie ariane per la loro educazione, mentre gli altri, soprattutto ebrei, zingari, polacchi, ucraini, russi, furono condannati alla deportazione, ai lavori forzati, a sadici esperimenti, alla fame e alle esecuzioni di massa. Al termine del conflitto, i bimbi superstiti vagavano soli e disperati tra le rovine di città oppure venivano internati nei campi di prigionia: molti di loro avevano ormai dimenticato le proprie origini, e gli Alleati e le Nazioni Unite cercavano faticosamente di riunire le famiglie o di trovare una casa agli orfani. Attraverso un'ampia e accurata indagine, Lynn Nicholas ricostruisce un affresco storico di ampio respiro, ricco di episodi illuminanti e di vicende commoventi: dai "Kindertransporten" verso la Gran Bretagna al ponte aereo da Berlino nel 1949, dallo sfollamento, dai rastrellamenti, dai bombardamenti a tappeto.
34,00

Robert Oppenheimer, il padre della bomba atomica. Il trionfo e la tragedia di uno scienziato

Robert Oppenheimer, il padre della bomba atomica. Il trionfo e la tragedia di uno scienziato

Kai Bird, Martin J. Sherwin

Libro: Libro rilegato

editore: Garzanti

anno edizione: 2007

pagine: 853

Robert Oppenheimer è stato uno dei maggiori scienziati di tutti i tempi, un autentico genio della fisica. È stato anche uno straordinario manager e organizzatore: è merito suo se il Progetto Manhattan riuscì in tempi brevissimi a produrre la prima bomba atomica, frutto di un gigantesco sforzo collettivo che Oppenheimer riuscì a coordinare con successo. Tuttavia quel trionfo segnò anche l'inizio di una tragedia personale che ci può aiutare a capire la drammatica complessità del mondo in cui viviamo. Di fronte agli effetti devastanti di Hiroshima e Nagasaki, Oppenheimer iniziò una riflessione sul rapporto tra tecnica e politica che lo portò ad avanzare una radicale proposta per il controllo internazionale dei materiali nucleari e a opporsi alla realizzazione della bomba all'idrogeno. E la sua libertà intellettuale ne fece ben presto un personaggio sospetto, oggetto di violente campagne di stampa. Venne istituita un'apposita commissione, che dopo averlo interrogato stabilì che non poteva più avere accesso ai segreti nucleari americani. La straordinaria biografia di Bird e Sherwin, premiata con il Pulitzer, ricostruisce una vicenda fondamentale del Novecento: l'accurato lavoro d'archivio è il fondamento di un racconto in cui s'incardinano la storia del Novecento americano, il rapporto tra scienza e potere e un dramma umano di struggente fascino.
43,00

Salonicco, città di fantasmi. Cristiani, musulmani ed ebrei tra il 1430 e il 1950

Salonicco, città di fantasmi. Cristiani, musulmani ed ebrei tra il 1430 e il 1950

Mark Mazower

Libro: Libro rilegato

editore: Garzanti

anno edizione: 2007

pagine: 608

A Salonicco cristiani, ebrei e musulmani hanno convissuto per secoli. Fino al 1943, quando tutti gli ebrei della città vennero deportati, soprattutto ad Auschwitz. Per la prima volta dal 1430, quando il sultano Murad II varcò le sue porte, la città era ritornata completamente greca. Ma fino ad allora le rive del Mediterraneo avevano ospitato una metropoli dove s'incrociavano minareti e cipressi, sinagoghe e monasteri, capitelli romani e chiese bizantine. Sotto il dominio ottomano, Salonicco fu colpita da epidemie e carestie, ma nel suo affollato bazar i facchini e i lustrascarpe parlavano almeno una mezza dozzina di lingue. Era un mondo in cui le religioni convivevano e si scontravano. Tra le botteghe e i fondachi, trafficavano mercanti egiziani e schiavi ucraini, rabbini fuggiti dalla Spagna e pasha turchi, pellegrini ortodossi diretti al vicino Monte Athos, briganti albanesi e dervisci sufi. Mark Mazower ha ridato vita a un mondo ormai svanito per sempre. Ci guida nei bordelli e nelle taverne, nei bagni turchi, nei palazzi e nei giardini della città ottomana. Ci racconta del suo declino, man mano che diminuiva la potenza turca e s'infiammavano i nazionalismi: i musulmani diventarono turchi, gli ortodossi greci. Proprio a Salonicco, dove era nato Kemal Atatùrk, sarebbe stato fondato il movimento politico destinato a rifondare un'intera nazione: i Giovani Turchi. Oggi siamo di fronte a una metropoli moderna, che tenta di proiettarsi verso l'Europa.
32,00

L'ultimo duello. La storia vera di un crimine, uno scandalo e una prova per combattimento nella Francia medievale

L'ultimo duello. La storia vera di un crimine, uno scandalo e una prova per combattimento nella Francia medievale

Eric Jager

Libro: Copertina rigida

editore: Garzanti

anno edizione: 2007

pagine: 259

Nel 1386, pochi giorni dopo Natale, una folla silenziosa si raccolse in uno spiazzo erboso, dietro un monastero parigino. Furono in migliaia ad assistere al combattimento mortale che doveva provare di fronte agli occhi di Dio chi, tra i due contendenti, avesse ragione. Quel duello, alla presenza del giovane sovrano Carlo VI, di molti nobili e del parlamento, segnò il culmine di uno scandalo che infiammò tutta la Francia. Protagonista di questa sanguinaria vicenda è il cavaliere normanno Jean de Carrouges. Tornato da una spedizione militare in Scozia, aveva ritrovato la giovane moglie, Marguerite, incinta: la bella e coraggiosa dama accusava un nobile, Jacques Le Gris, di averla brutalmente violentata. Le Gris, favorito dalla corte, respingeva le accuse. Era un caso difficile da risolvere: per i risvolti sessuali, per l'amicizia che aveva legato i due uomini, per le implicazioni politiche e perché la faccenda aveva coinvolto l'intera corte. Il tribunale non riusciva a prendere una decisione e così si decise di affidare il verdetto al giudizio divino. Quel giorno per Jean de Carrouges la posta in gioco era altissima: se fosse stato sconfitto, Marguerite sarebbe stata messa al rogo come spergiura. Partendo da un'accurata documentazione storica, Eric Jager ha saputo raccontare questo episodio storico come un'appassionante indagine poliziesca, un intrigo di crimine, tradimento e vendetta all'epoca della crisi del feudalesimo.
23,00

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