fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria | Pagina 6
Vai al contenuto della pagina

Gangemi Editore: Le ragioni dell'uomo

2° Rapporto nazionale sulla giustizia riparativa in area penale

2° Rapporto nazionale sulla giustizia riparativa in area penale

Libro: Libro in brossura

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2022

pagine: 592

Il "2° Rapporto sulla Giustizia riparativa in area penale", curato dal Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità, è un lavoro che intende rappresentare e condividere la centralità oltre che la significativa evoluzione, che si auspica in progressiva crescita, dei programmi di giustizia riparativa tra le attività del Dipartimento. Un cammino che può considerarsi ufficialmente avviato grazie al processo di riforma che dal 2017 ha fissato, tra gli obiettivi dipartimentali, la giustizia riparativa e la prevenzione della devianza: ambiti di studio ed intervento fortemente interconnessi, rispondenti alle indicazioni normative sovranazionali, anche in materia di probation e di tutela delle vittime, orientati al miglioramento della qualità dei programmi di reinserimento e delle relazioni sociali anche in funzione di sviluppo di sicurezza sociale. L'istituzione di uno specifico Ufficio dipartimentale dedicato ha favorito il rafforzamento di attività istituzionali orientate all'implementazione di un modello di giustizia penale in grado di configurare scenari complementari ed innovativi: la commissione del reato inteso non solo come violazione di un precetto in una prospettiva statica, ma quale lacerazione di un equilibrio sociale tra "individui" e tra "individuo e comunità".
30,00

Crisi di senso e crisi di paradigma nella società postmoderna

Crisi di senso e crisi di paradigma nella società postmoderna

Eugenio Bartolini

Libro: Libro in brossura

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2022

pagine: 112

La "Crisi di Senso" può essere considerata la peculiarità della "postmodernità". Possiamo definirla come l'impossibilità, nel passaggio da una generazione all'altra, di generare modelli culturali e valori condivisi, di approdare all'edificazione di un nuovo contesto di riferimento che, su basi antiche, costruisca una struttura nuova. Tale condizione dell'essere umano è stata affrontata già da qualche decennio da più prospettive, quella sociologica, epistemologica, etica; a seconda che si focalizzi il problema rispetto al ruolo dell'individuo nella società, in funzione delle prospettive della conoscenza o riguardo i valori morali. Se ad esempio ci poniamo nell'ottica filosofico scientifica parliamo di "Crisi di Paradigma". La questione principale da affrontare è se si tratti di una condizione transitoria o di un punto di non ritorno. In quest'ultimo caso il termine "crisi" non appare adatto in quanto presuppone, etimologicamente, in quanto "opportunità", il superamento della crisi stessa. Parleremo dunque di "Vuoto di Senso" e "Perdita del Paradigma".
15,00

Italia nostra. Volume 510

Italia nostra. Volume 510

Libro: Copertina morbida

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2022

pagine: 32

Editoriale Ebe Giacometti Relazione sulle Attività della Sede Centrale nel 2020 Relazione del Presidente al bilancio 2020. Ebe Giacometti Relazione del Collegio dei Revisori al bilancio 2020 Bilancio del 2020 Candidature al rinnovo del Consiglio Direttivo Nazionale Candidature al rinnovo del Collegio dei Probiviri.
5,00

Italia nostra. Volume Vol. 511/B

Italia nostra. Volume Vol. 511/B

Libro: Libro in brossura

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2022

pagine: 16

Editoriale Antonella Caroli Obiettivi e Attività Attività istituzionale Attività di tutela del patrimonio culturale storico ambientale e paesaggistico Attività culturali e campagne Area comunicazione Ufficio progetti Settore educazione al patrimonio culturale Biblioteca centro di documentazione sul paesaggio "Umberto Zanotti Bianco" Ufficio legale e legislativo Aree in convenzione Aggregato nazionale - Bilancio al 31 dicembre 2021.
5,00

Fino al cuore dell'ultimo seme. Poesie e immagini

Fino al cuore dell'ultimo seme. Poesie e immagini

Antonia Giacobbe

Libro: Copertina morbida

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2022

pagine: 80

Un viaggio a Volo di Donna tra cielo e mare. Voci antiche, forze tenaci, sacralità ancorate lungo la riva, fluttuanti sopra le onde, ammantano l'anima e il corpo mentre "rivelano". Suggeriscono inquietudine, incatenano libertà. Visioni incessanti, abbandoni e partenze, custodite nella propria antica storia, restituiscono una femminilità velata e svelata, che ha una nuova vita e un nuovo potere. Tra lapislazzuli sospesi e un cielo che preme dolcemente sulle acque, passione e libertà schiudono le labbra davanti al mare infinito, in un viaggio a Volo di Donna che non finisce mai. [...] Le immagini, ora nitide ora appena sfocate, ora abbacinanti ora morbidamente tenui, raccontano. Si tratta di poesia fatta di parole, certo, sempre. Ma le parole sono (sempre) colori, echi di suoni, sinestesie e onomatopeie, arricchite da una retorica sapiente e elegante proprio perché non esibita... Il Mare è dappertutto, ora con scintillante solarità ora con spaziale atemporalità. L'intensa e estesa produzione di immagini è una caratteristica pittorica evidente. L'Autrice è esecutrice di parole come colori e di parole come suoni, molteplici e plurali. [...]. dalla prefazione di Rino Caputo.
22,00

Progetti impossibili. Le sfide del nostro tempo e le proposte di un dirigente d'azienda

Progetti impossibili. Le sfide del nostro tempo e le proposte di un dirigente d'azienda

Siriano Rastrelli

Libro: Copertina morbida

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2022

pagine: 208

Le esperienze di studio e di lavoro, nel tempo, si sono fuse in un imprinting originale che - su diverse problematiche della politica, sia interna che internazionale - che ha portato l'autore a formulare ipotesi di soluzione riferibili non solo ai canoni specifici, ma anche al pragmatismo ed alle metodiche organizzative aziendali. È il caso della proposta di ristrutturazione dell'ONU, ed anche della "vexata quaestio" costituita dalla tassazione delle aziende multinazionali: ma anche della indispensabile riorganizzazione dell'amministrazione pubblica italiana, sia a livello centrale che periferico, così come dell'assoluta necessità di risolvere, con interventi rapidi ed innovativi, il dramma rappresentato dalle crisi aziendali e dalle delocalizzazioni.
20,00

Resilienza ai cambiamenti climatici dei distretti storici in area mediterranea. Teorie e metodi per l'analisi e la gestione

Resilienza ai cambiamenti climatici dei distretti storici in area mediterranea. Teorie e metodi per l'analisi e la gestione

Elena Cantatore

Libro: Copertina morbida

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2022

pagine: 192

Il coordinamento della conoscenza tecnica e delle priorità di intervento energetico per il patrimonio costruito nei distretti urbani storici rappresentano una sfida tuttora aperta nell'ambito della gestione e controllo degli effetti del cambiamento climatico a scala locale e nella scelta degli interventi adattivi e mitigativi compatibili, sottolineando la necessità di adeguare i tradizionali processi e strumenti di indagine, valutazione e miglioramento prestazionale nel rispetto dei caratteri e delle potenzialità tipiche dei contesti storici urbani. In tale quadro, il volume esamina la problematica complessa con specifico focus sull'area mediterranea, presentando approcci multi-scala (dal distretto al componente edilizio) e multi-utente (tecnici e i fruitori dell'ambiente costruito) per l'analisi e la valutazione dei contesti storici urbani funzionali alla loro gestione conservativa energetico-resiliente e alla divulgazione di queste. Sono quindi discussi gli approcci metodologici e operativi funzionali valutati rispetto alle criticità climatiche e microclimatiche connesse ai cambiamenti climatici, alle opportunità di trasformabilità determinate da caratteri tecnologici e conservativi e al quadro normativo prestazionale e vincolistico, nonché gli scenari operativi a supporto della comunicazione del rischio e della gestione resiliente mediante l'uso di Modelli Digitali dell'ambiente costruito.
28,00

Specchi. Storia degli Sciarra imprenditori del vetro

Specchi. Storia degli Sciarra imprenditori del vetro

Claudio Sciarra, Paola Pilati

Libro: Copertina morbida

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2022

pagine: 144

L'industria vetraria aveva assunto nel primo Dopoguerra una grande importanza e occupava nella classifica europea il sesto posto in termini di fatturato globale. All'epoca, in Italia non c'era nessuno che potesse fare concorrenza alla Sciarra specchi cristalli e vetri. Pietro Sciarra dava al Regime tutto il vetro di cui il fascismo aveva bisogno. E anche al Vaticano, di cui la sua ditta diventò fornitore di fiducia. Mandato a bottega a nove anni, Pietro Sciarra costruí la sua prima fabbrica a via dei Volsci e poi, in piena autarchia, un secondo impianto a Ponte Galeria. Questo gli permise di fornire i suoi vetri a tutti i grandi progetti edilizi e architettonici sulla scena romana, dal Palazzo delle Esposizioni alla costruzione dell'Eur. Nel secondo Dopoguerra la ditta Sciarra partecipò all'exploit della ricostruzione, che a Roma fu particolarmente vivace, visto che la Capitale crebbe - anche in maniera anarchica - di un milione di vani negli anni Cinquanta e di un altro milione nei Sessanta. E ogni vano aveva bisogno di un vetro. Cosí durò fino agli anni Settanta, quando il brevetto di un inglese e una nuova concorrenza sovvertirono il mercato. Alla fine del 1986 la famiglia si trovò concorde nel mettere in liquidazione la società. Claudio Sciarra affianca alla professione di avvocato civilista una grande passione per lo sport, soprattutto il tennis e lo sci. Erede di una famiglia che ha creato una impresa assai florida nel settore del vetro a partire dagli anni Venti del secolo scorso, ma ormai tramontata, ha deciso di ricostruirne la storia. Una storia in cui si intrecciano eventi privati ed eventi pubblici che segnano non solo la fortuna di una intrapresa, ma anche la crescita della città. Lo ha fatto, dice, per farla conoscere ai suoi figli e per non disperderne la memoria. Paola Pilati, giornalista, ha lavorato per il settimanale L'Espresso, dove è stata responsabile delle pagine di economia per oltre 15 anni. Ha pubblicato I generalissimi (Luiss University Press, 2021).
20,00

Persone. Dal Caucaso al cinema italiano 1915-1948. Con le ricette di Ekaterina

Persone. Dal Caucaso al cinema italiano 1915-1948. Con le ricette di Ekaterina

Michele Emmer

Libro: Libro in brossura

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2022

pagine: 336

«Una storia di guerre, rivoluzioni, fughe, emigrazioni, ma anche di rinascita, di riscatto, di voler riprendere in mano la propria vita. Una storia che comincia nelle steppe del Caucaso, con le lotte dei Cosacchi nella Prima Guerra mondiale, nelle rivoluzioni in Russia, nella guerra civile. Una storia di persone coinvolte negli avvenimenti che hanno cambiato il corso della storia 100 anni fa e che continua drammaticamente ancora ad influenzare il mondo di oggi. Seguendo le vicende di persone che combattono, fuggono, si amano ed arrivano finalmente in Italia nel 1923. Dove la storia continua con l'incontro dell'ultima Cosacca Russa e quello che diventerà il regista Luciano Emmer. Ed il cinema sarà la nuova vita per due famiglie del tutto diverse, di lingua diversa, di culture diverse, di religione diversa. Il cinema sarà il linguaggio comune a far sì che la storia, quella personale, continui e diventi di interesse più generale. Ci eravamo illusi, noi nati poco dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, che finalmente l'umanità avrebbe compreso. La storia della civiltà umana di questi ultimi anni ci costringe a pensare che la guerra sia parte essenziale della evoluzione. Una storia che inizia nel 1915 e termina nel 1948 quando mio padre Luciano è un regista oramai famoso, sposato con Tatiana, l'ultima dei Russi arrivati in Italia nel 1923. Ed ho così conosciuto delle Persone alcune delle quali non ho mai incontrato. Come ha scritto Tolstoj nel 1863 nel volume I Cosacchi: “E quelle persone che vedo qui… sono persone”. Con tantissime immagini di allora. Ho anche trovato un piccolo libro di ricette russe di 90 anni fa».
34,00

Dilemmi, scelte e rinunce con l'aiuto del caso e delle circostanze

Dilemmi, scelte e rinunce con l'aiuto del caso e delle circostanze

Franco Ferrarotti

Libro: Copertina morbida

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2022

pagine: 336

Forse è vero che siamo solo ciò che siamo stati. Più precisamente: ciò che ricordiamo di essere stati. La memoria è dunque fondamentale. Platone aveva ragione, salvo il suo mortale errore élitario: l'avere scelto, come valore esclusivo, l'epistéme, la scienza dei pochi, contro l'opinione comune, la dóxa dei polloí. Siamo ricordi personificati, memorie ambulanti. Siamo ciò che un tempo già eravamo, ma di cui ci siamo dimenticati. Bisognerebbe tornare indietro, far emergere quanto giace, sepolto, nel fondo di ogni essere umano. L'inquieto, geniale filologo rinnegato che fu Friedrich Nietzsche presumeva di poter insegnare «come si diventa ciò che si è». Pindaro era più spiccio. Tagliava corto: «Si nasce quel che si diventa». Ora che la mia corsa sta per finire e che certi pruriti notturni sembrano talvolta annunciarmi, quasi misteriosamente, l'arrivo dell'agonia, mi sorgono da dentro domande insistenti, variamente sospese fra curiosità e imbarazzo: ma io, in sostanza, chi sono? Che cosa ho fatto? In una vita, che non si può considerare troppo breve, che cosa ho combinato? Devo forse temere di venire a morte prima d'aver vissuto? Sono dunque stato, per anni e inaspettatamente, un morto che cammina?
38,00

Un mutamento reversibile. La crisi climatica attraverso le Conferenze delle Parti delle Nazioni Unite

Un mutamento reversibile. La crisi climatica attraverso le Conferenze delle Parti delle Nazioni Unite

Roberto Venafro

Libro: Copertina morbida

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2022

pagine: 224

Il sistema climatico e la sua variabilità hanno catturato l'attenzione di molti scienziati fin dalla prima metà del XIX secolo. Le osservazioni effettuate sulle componenti chimico-fisiche del clima portarono alla conclusione che alcuni gas presenti in atmosfera avevano la capacità di intrappolare il calore radiante riflesso dalla Terra, dando luogo all'effetto serra. Un fenomeno, questo, positivo per la vita stessa dell'ecosistema terrestre, ma che è diventato un problema a causa del progressivo aumento della concentrazione di tali gas in atmosfera, a partire dalla prima rivoluzione industriale: aumento che ha provocato un riscaldamento anomalo del Pianeta, generando una crisi senza precedenti. I cambiamenti climatici rappresentano la conseguenza più eclatante dell'incremento della temperatura della Terra. La dialettica sulla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra che, dal 1995 in poi, ha caratterizzato le Conferenze della Parti dell'UNFCCC (COP), molto spesso ha mostrato comportamenti frammentati che, frequentemente, hanno trovato composizione in compromessi raggiunti in extremis. La rappresentazione più palese che i vertici mondiali sul clima mettono in scena è la contrapposizione fra due mondi, fra il Nord e il Sud, fra l'Occidente e l'Oriente. Visioni discordanti e differenti responsabilità nell'intraprendere politiche di contrasto al riscaldamento globale, evidenziano le difficoltà di assumere iniziative univoche e condivise. La lunga strada percorsa dalle diplomazie, in un quarto di secolo, è stata caratterizzata da due patti per il clima. Il primo prende forma a Kyoto nel 1997 e il secondo a Parigi nel 2015. Si può pensare l'intero tragitto come una successione di avvenimenti che vanno dall'intuizione alla strategia, passando per la consapevolezza e per la determinazione, fino ad arrivare al traguardo e, attraverso l'ambizione, a una possibile trasformazione. Trasformazione intesa come un nuovo rinascimento in cui le azioni del genere umano siano capaci di invertire la crisi climatica e rendere, cosí, i mutamenti reversibili.
24,50

Arthur Evans. Un archeologo inglese in Italia e Sicilia alla fine dell'Ottocento

Arthur Evans. Un archeologo inglese in Italia e Sicilia alla fine dell'Ottocento

Nicola Cucuzza

Libro: Libro in brossura

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2022

pagine: 96

Arthur Evans (1851-1941) deve la sua celebrità agli scavi archeologici che condusse a Cnosso, nell'isola di Creta, dove dal 1900 portò alla luce il palazzo che la tradizione vuole fosse la reggia di Minosse. Prima delle esplorazioni cretesi, tuttavia, lo studioso inglese trascorse un intenso periodo nei Balcani (1875-1882) e dal 1884 effettuò viaggi ed esplorazioni di notevole importanza in Italia ed in Sicilia. Rientrato in Inghilterra e divenuto curatore dell'Ashmolean Museum di Oxford nel 1884, Evans frequentò a lungo l'Italia e la Sicilia alla ricerca di reperti archeologici per le collezioni del museo inglese, accompagnando il suocero, Edward Freeman, che si occupava della stesura di una monumentale opera sulla Sicilia antica. Sulla base di lettere e documenti (anche inediti), si rimarca l'importanza delle esplorazioni condotte dall'archeologo inglese in Italia, delle quali si presenta una prima trattazione complessiva ed organica: si tratta di esperienze che segnarono profondamente Evans dal punto di vista umano e che in qualche misura influirono anche sulla sua successiva attività scientifica. Partendo dai rapporti che il padre, John Evans, intrattenne con studiosi italiani, si prende in esame la rete di conoscenze che Arthur Evans ebbe con colleghi in Italia e si esaminano le ricerche condotte dallo studioso in specie a Taranto ed in Sicilia: la scoperta di ceramica micenea in alcune tombe dell'area siracusana (indagate da P. Orsi) colpì particolarmente Evans, che, in seguito alla morte della moglie, avvenuta in Liguria nel 1893, abbandonò i suoi interessi scientifici italiani, dedicando da quel momento le sue maggiori energie nello studio di Creta.
22,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.