Franco Angeli: Pedagogia teoretica
Apprendimento permanente e educazione. Una lettura pedagogica
Claudia Secci
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 160
Il testo è volto a ripensare i concetti di apprendimento - educazione trans-formazione al di là delle letture, spesso riduzionistiche, che di tale radicale e strategica categoria vengono fatte ad opera della psicologia e troppo spesso della stessa pedagogia. Esso attraversa le diverse declinazioni che tali concetti hanno incontrato concretamente, in una storia lunga poco più di un secolo. Benché rappresenti infatti un'antica intuizione dell'umanità, la possibilità di apprendere per tutta la vita è un concetto che dal punto di vista scientifico-disciplinare si afferma solo nel Novecento, corroborata dagli studi pedagogici, psicologici, didattici e relativi alle neuroscienze. Il presente volume si rivolge a persone impegnate nei vari rami della ricerca e della didattica in campo educativo e pedagogico, ai pedagogisti e agli educatori professionali, in particolare a chi opera in contesti in cui sono implicati processi di apprendimento in età adulta. È anche pensato, tuttavia, come un percorso che possa essere utile agli studenti in termini di approfondimento del tema, ma anche quale spunto di autoriflessione sulle proprie modalità d'apprendimento.
Il transfert. Il dono, la cura. Giochi di proiezione nell'esperienza educativa
Maurizio Fabbri
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 240
Nel suo spalancarsi sull'abisso, l'educatore racconta: spesso, non del vuoto, che lo spaventa, ma del mondo che gli sta alle spalle. Il passato lo protegge dal futuro, è un rifugio per quanti, in assenza di alternative alla propria esistenza, pensano che il mondo sia già dato, possa solo esser reiterato. Lì, il gesto educativo diviene transfert, proiezione di dimensioni personali e sociali che, col tempo, risultano sempre più stereotipate per il loro ripetersi, rimandarsi all'infinito. Senonché, il transfert comporta il falso nesso e dà luogo ad associazioni arbitrarie che, nell'esperienza educativa, rischiano il doppio legame: di nuovo, l'affacciarsi sul vuoto, sull'abisso, proprio di chi si ritrova improvvisamente ingabbiato. Per le stesse ragioni per cui la vita e l'educazione non possono non interpellarsi reciprocamente, la psicoanalisi e la grande letteratura chiamano la pedagogia a interrogarsi su questi temi, e a farlo sperando di essere riascoltata.