Einaudi: Biblioteca Einaudi
L'eresia di Spinoza. L'immortalità e lo spirito ebraico
Steven Nadler
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2005
pagine: 257
Al centro dell'Eresia di Spinoza c'è un mistero: perché all'età di ventiquattro anni il filosofo olandese venne così duramente bandito dalla comunità ebraica di Amsterdam? In questo "seguito filosofico" della sua biografia dedicata a Spinoza (Einaudi 2002), Steven Nadler, dopo aver valutato diverse possibili spiegazioni, rintraccia la causa del celebre interdetto nella negazione spinoziana dell'immortalità dell'anima. Ma dato che nella cultura ebraica non esisteva un dogma specifico al riguardo, il mistero non fa che infittirsi. Resta il fatto che, per una serie di ragioni religiose, storiche e politiche, ad Amsterdam nel 1650 era assai pericoloso sostenere una cosa simile.
Bíos. Biopolitica e filosofia
Roberto Esposito
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: XVII-215
Da qualche tempo nessuno dei grandi eventi che scuotono il mondo è più interpretabile fuori della categoria di biopolitica: dovunque si volga lo sguardo, la questione del bíos appare al centro di tutte le traiettorie politicamente significative. E tuttavia, a tale straordinario rilievo non corrisponde una adeguata chiarezza sul significato del concetto. Esso sembra percorso da un'incertezza di fondo, da un'inquietudine semantica, che lo espone a letture contrastanti. Ciò che, in tale contrasto, resta irrisolta è la domanda posta per la prima volta da Michel Foucault: come mai la relazione sempre più diretta della politica con la vita rischia di produrre un esito di morte? Nel libro l'autore cerca una risposta a questo interrogativo.
Il seminario. Libro V. Le formazioni dell'inconscio 1957-1958
Jacques Lacan
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 529
Un seminario in cui Lacan persegue l'avanzamento teorico e clinico della grande lezione di Freud con stile brillante e antisistematico. Il periodo compreso fra il 1957 e il 1958 è di cruciale importanza per la ricerca psicoanalitica di Lacan: sono gli anni in cui trasforma l'Edipo freudiano in una metafora e il fallo in significato e in cui si definiscono i suoi studi sulla psicosi e sulla direzione della cura. In costante dialogo con le sue amicizie intellettuali - da Jackobson a Lévi-Strauss, a Queneau - prende in giro François Dolto, commenta un libro di Leiris, racconta a modo suo "Il balcone" di Genet, fa riferimenti alla politica francese o ai classici come Aristofane e Molière, tratteggia una serie di ritratti dei casi di nevrosi.
Dialettica negativa
Theodor W. Adorno
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 382
Scritta tra il 1959 e il 1966 è l'opera più organica e probabilmente il vertice filosofico di Adorno, il sistema di un pensatore profondamente antisistematico. Dopo un'introduzione in cui lo spirito di sistema viene contrapposto al procedimento dell'esperienza filosofica, Adorno avanza una critica dell'ontologia e delinea il movimento della dialettica negativa, che culminando nel riconoscimento del primato dell'oggetto, diventa dialettica materialistica, ma di un materialismo "senza immagini", opposto alla "coscienza reificata" del materialismo dialettico. La dialettica negativa viene poi applicata a "modelli" che corrispondono ad alcuni concetti chiave della filosofia: la libertà, la storia e la metafisica.
Pagine repubblicane
Franco Venturi
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: LI-235
Una raccolta degli scritti sul repubblicanesimo di Venturi, dagli anni giovanili ai capitoli postumi di "Settecento riformatore". L'idea di repubblica è il filo conduttore che caratterizza la vocazione politica del Settecento. Un repubblicanesimo moderno, una chiave d'interpretazione dell'Illuminismo, studiato attraverso le esperienze di Genova, Venezia, Ginevra e l'Olanda, repubbliche sopravvissute all'assolutismo. La repubblica oligarchica, la repubblica rivoluzionaria, la repubblica come amor di patria, la repubblica ideale di libertà, la repubblica come democrazia rappresentativa: molteplici immagini ideali e reali della repubblica moderna così come emerge dal Settecento indagato da Venturi.
Problemi umani in comunità di massa. Una psicologia tra clinica e politica
Piero Amerio
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: XI-413
L'espressione "comunità di massa" riflette una contraddizione prodotta nella condizione umana e nella vita sociale contemporanee da due istanze principali. La prima ricerca il senso di una relazione sociale più profonda, tale da avere valore in sé, al di là del semplice interesse personale ed egoistico. La seconda riflette invece la chiusura in un privato che non è vera privacy, perché investito da modi comportamentali uniformizzati e da rappresentazioni di sé e delle cose prefabbricate da una dimensione sociale massificata. Questa analisi delle tematiche derivanti dall'utilizzo di tale espressione è condotta nell'ambito di un'indagine di alcuni nodi fondamentali della riflessione psicologica, filosofica ed etica.
Il tempo vissuto. Fenomenologia e psicopatologia
Eugène Minkowski
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: XXXIX-401
Questo volume, insieme a "La schizofrenia", è uno dei più importanti classici della letteratura psichiatrica novecentesca. La polemica contro il naturalismo della psichiatria ufficiale implica un'accusa non solo verso il medico che oggettivizza il malato di mente, limitandosi a classificare i sintomi, ma anche verso chi si illude di fare della fenomenologia solo raccogliendo tracce e testimonianze di stati d'animo personali. Su quest'ultimo punto si coglie un dissenso di fondo con Karl Jaspers, al quale Minkowski attribuisce l'errore di identificare atteggiamento fenomenologico e psicopatologia soggettiva. Un'opera chiave sia sul piano del dibattito sui "metodi" della psichiatria, sia su quello filosofico, come dimostra l'introduzione storica di Enzo Paci.
Il combattimento di Crono e Orfeo. Saggi de semiologia musicale applicata
Jean-Jacques Nattiez
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 399
Per la musica, il mito di Orfeo rappresenta allegoricamente colui che grazie alla bellezza del suo canto sfida l'inesorabile svolgersi del Tempo. Cronos l'illude della vittoria per poi ucciderlo. Partendo dal nesso individuato da Levi-Strauss tra mito e musica, Nattiez rilegge le concezioni strutturali della musica dell'etnomusicologo Brailoiu, del celebre pianista Glenn Gould e del critico musicale ottocentesco Hanslick, per dimostrare come le concezioni formaliste della musica non riescano a negare la presenza di un significato che dipende dall'esistenza di un compositore e di un ascoltatore. Nella seconda parte l'autore mostra ciò che Wagner, Proust e Boulez hanno in comune nel loro rapporto con il tempo.
La via della bellezza. Per una storia della cultura estetica cinese
Li Zehou
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 290
Per Li Zehou l'arte e l'estetica cinese sono figlie della psiche cinese che, nel corso del suo secolare sviluppo, ha costantemente perseguito un punto di equilibrio fra emozione e realtà. Traendo spunto da un vasto campionario di prodotti artistici cinesi, dai bronzi alle ceramiche, dai manufatti alle sculture, dalla letteratura alle opere pittoriche, l'autore esplora il mondo della cultura cinese offrendo al lettore occidentale i principali strumenti per studiarla e interpretarla.
La religione dei romani
Jörg Rüpke
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 318
I veri signori di Roma erano gli dèi, come dimostra la moltitudine di culti che si praticavano a Roma, dei riti che vi si celebravano e dei sacrifici che vi venivano offerti. La religione era un fattore fondamentale della vita pubblica dell'Antichità. Riguardando la Città nel suo insieme, la dimensione religiosa costituisce un fattore essenziale per comprendere storicamente e culturalmente l'ascesa di Roma a capitale dell'impero e la complessa natura della società del tempo. Al contempo però, la religione è qualcosa che riguarda il singolo, che regola il mondo nello spazio e nel tempo, che offre soluzioni nei momenti di crisi, quando ci si ammala, quando si litiga con il vicino.
Immagini dialettiche. Scritti musicali 1955-65
Theodor W. Adorno
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 322
Un'interpretazione filosofico-sociologica della musica novecentesca, ricca di acute intuizioni critiche. Una serie di saggi tradotti per la prima volta in italiano a cento anni dalla nascita del principale filosofo della Scuola di Francoforte. Nel suo pensiero musica e filosofia si sono sempre integrate e oggi i suoi saggi musicali restano il territorio dove meglio è custodita la parte più feconda della sua ricerca. La sua interpretazione della "crisi" della cultura musicale, dell'alienazione della soggettività dell'artista, trova riscontri a questa frammentazione nei barlumi di verità che le grandi figure del Novecento hanno saputo trovare. Dal dittico Wagner-Mahler passa attraverso Richard Strauss, Stravinskij per culminare con la scuola di Vienna.
Lettere dal confino 1940-1943
Leone Ginzburg
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: XXII-377
Si tratta della raccolta di lettere che Ginzburg inviò dal confino di Pizzoli, in Abruzzo, a vari protagonisti della scena culturale ed editoriale italiana, continuando così a svolgere il suo "mestiere" editoriale, con consigli, traduzioni e critiche. Il carteggio dà conto di molti aspetti del Ginzburg "suscitatore di cultura", ma anche dell'uomo. Innanzitutto l'antifascismo intransigente vissuto come fatto morale e valore culturale prima che politico; l'amicizia che lo legò a Benedetto Croce, a Santorre Debenedetti, a Bobbio. Molte lettere segnalano il rapporto vivace che ebbe con il mondo dei libri e dell'editoria, in particolare il suo ruolo nella fondazione e nella direzione della casa editrice Einaudi tra il 1933 e il 1944, nonostante il confino.