Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori: Bottega del romanzo
Ridere con Shakespeare
Roberto Agostini, Patrizia Rossi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori
anno edizione: 2002
pagine: 224
Il giallo. Misteri e avventure
Libro
editore: Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori
anno edizione: 1998
pagine: 240
Peter Pan
James Matthew Barrie
Libro
editore: Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori
anno edizione: 1997
pagine: 176
Atalanta e altre storie. Una fanciulla nella grecia degli dei
Gianni Rodari
Libro
editore: Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori
anno edizione: 1997
pagine: 176
Il richiamo della foresta
Jack London
Libro
editore: Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori
anno edizione: 1995
pagine: 192
La vita di Buck, cane di razza abituato al clima mite e alla tranquillità degli Stati Uniti del Sud, ha un'improvvisa svolta quando, per una scommessa persa, è venduto e spedito al Nord, come cane da slitta. Piegato all'obbedienza da un esperto allevatore, riesce a far fronte alle nuove esigenze e a sopravvivere alle privazioni e al clima inclemente. Ma qualcosa è cambiato in lui: nel suo comportamento riaffiorano istinti sopiti. Buck sente crescere, sempre più forte, il contrasto tra natura e educazione, tra amore per il padrone e slancio incontenibile verso la libertà.
Il principe felice e altri racconti
Oscar Wilde
Libro
editore: Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori
anno edizione: 1995
pagine: 176
Romeo e Giulietta. E altri racconti da Shakespeare
Charles Lamb, Mary Ann Lamb
Libro
editore: Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori
anno edizione: 1994
pagine: 288
Le avventure di Tom Sawyer
Mark Twain
Libro
editore: Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori
anno edizione: 1994
pagine: 336
Come lo stesso autore scrisse, il racconto raccoglie molte vicende veramente accadute, esperienze personali e altre di ragazzi che furono compagni di scuola di Mark Twain. La storia s'impernia sulla vicenda capitata ai due amici Huck e Tom, andati a seppellire un gatto a mezzanotte nel cimitero del villaggio. Nel cimitero i nostri eroi, quella notte, sono gli invisibili testimoni d'un assassinio. Twain dedicava il libro ad un vasto pubblico di lettori giovani per ricordar loro quelli che essi erano un tempo e come sentivano e pensavano e parlavano e in quali strane avventure talvolta andassero a cacciarsi.